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INDICE NAVIGABILE
CAPITOLO 1 L INTERFACCIA UTENTE
DI MICROSOFT PLANNER.. 2
1. Riquadro di spostamento e area di
contenuto. 3
2. Pulsante Crea piano (Nuovo
piano) 9
3. Visualizzazione della lista dei
piani e aggiunta ai preferiti 15
4. Visualizzazione delle attivit
Assegnate a me . 22
5. Visualizzazioni delle attivit
in griglia. 29
6. Visualizzazione delle attivit
in colonne (Bacheca Lavagna ) 36
7. Visualizzazioni delle attivit
nei grafici 43
8. Visualizzazioni delle attivit
nel Calendario (Schedule) 50
9. Aggiunta di membri al
piano. 57
10. Altre funzionalit . 66
CAPITOLO 2 LA CREAZIONE DI UN
NUOVO PIANO.. 77
1. Apertura del pannello di creazione
del piano. 78
2. Assegnazione del nome e scelta del
gruppo 365. 85
3. Impostazione della privacy del
piano. Pubblico o privato. 93
4. Inserimento di nuovi utenti nel
piano. 101
5. Aggiunta di membri al piano. 109
6. Creazione automatica del gruppo
Office 365 alla creazione del piano. 120
7. Cancellazione del gruppo 365 e del
piano Planner. 132
8. Creazione di un piano Planner da
un gruppo Microsoft 365 esistente. 144
9. Emails automatiche ai membri al
momento della creazione del piano. 153
10. Creazione automatica del sito
SharePoint 162
11. Integrazione di Planner in
SharePoint 168
12. Integrazione di Planner (Tasks) e
To Do in Microsoft Teams. 179
13. Integrazione di Planner in
Microsoft To Do. 194
14. Il blocco note del piano (OneNote
integrato) 205
15. Integrazione automatica del piano
Planner con OneDrive. 215
16. Integrazione del calendario del
piano Planner nel calendario di Outlook. 226
17. Integrazione del piano Planner
con PowerApps. 237
CAPITOLO 3 - MODALITA E STRUMENTI
DI VISUALIZZAZIONE DEL PIANO.. 251
1. Accesso all applicazione Microsoft
Planner. 251
2. Visualizzare la lista dei piani a
cui si partecipa. 259
3. Il piano aperto in Planner (vista
dettagliata di un progetto) 268
4. Il gruppo Microsoft 365 del piano
Planner. 279
5. La visualizzazione del piano in
Outlook. 290
6. La visualizzazione del piano in
Teams. 297
7. La visualizzazione delle attivit
del piano in Microsoft To Do. 308
8. La visualizzazione del piano in
SharePoint 314
9. La visualizzazione dei file
allegati al piano in OneDrive. 322
10. Il blocco note collegato al piano
in OneNote. 329
4. CONCLUSIONI 336
5. PIANO DI APPRENDIMENTO. 4 mesi (16 settimane -
1 ora al giorno) 338
a) Tabella moduli di apprendimento. 338
b) Modello di autovalutazione settimanale. 339
c) 90 Domande di ripasso e risposte esatte. 340
Microsoft
Planner uno strumento di gestione attivit in Microsoft 365 che offre
un esperienza semplice e visiva per organizzare il lavoro di team.
L interfaccia utente di Planner progettata per essere intuitiva, suddividendo
funzioni e viste in sezioni chiare. Di seguito esaminiamo in dettaglio ogni
componente chiave dell interfaccia utente di Microsoft Planner, organizzando le
informazioni per ciascun punto secondo quattro aspetti: (a) Descrizione
della funzionalit , (b) Interazioni con altre app Microsoft 365, (c)
Ruoli coinvolti e (d) Esempi di applicazione aziendale.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
L interfaccia
di Planner divisa principalmente in due sezioni: un riquadro di
spostamento (solitamente a sinistra) e un area di contenuto principale.
Il riquadro di spostamento consente di accedere rapidamente alle diverse aree
di Planner. Qui troviamo il Planner Hub (chiamato anche Home di
Planner) che mostra tutti i piani a cui l utente sta lavorando, spesso con la
possibilit di vedere in anteprima lo stato di avanzamento dei piani aggiunti
ai preferiti. Sempre nel riquadro sinistro vi l opzione Assegnate a
me (Assigned to me), una vista che raggruppa tutte le
attivit assegnate all utente attraverso tutti i piani. Inoltre, nel
riquadro di spostamento presente il pulsante per creare un nuovo
piano (vedi punto 2) e l elenco dei piani preferiti e piani
recenti per un accesso rapido. Selezionando un piano specifico nel
riquadro di spostamento, l area di contenuto centrale visualizza i dettagli di
quel piano (come le bacheche, le attivit , i grafici, ecc.). In sintesi, il
riquadro di spostamento funge da menu per muoversi tra hub, piani e visualizzazioni
personali, mentre l area di contenuto mostra le informazioni e gli
strumenti relativi all elemento selezionato.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Il
riquadro di spostamento di Planner contiene collegamenti che estendono
l esperienza verso altre applicazioni di Microsoft 365. Ad esempio, quando un
piano selezionato, spesso disponibile un menu (contrassegnato da ... ) che
permette di navigare verso funzionalit collegate al gruppo Microsoft
365 di quel piano. I primi collegamenti di questo menu esteso tipicamente
includono Conversazioni (che apre le conversazioni del
gruppo in Outlook, consentendo di vedere o avviare email tra i membri del piano), File (che
apre la libreria documenti SharePoint del gruppo dove sono archiviati i file
allegati alle attivit ), Blocco appunti (che apre il blocco
note di OneNote condiviso del gruppo) e, in presenza di un gruppo connesso a
Yammer, anche un collegamento alla community Yammer. Queste opzioni integrano
Planner con le altre app: ad esempio, un utente pu passare dal piano in Planner
alla relativa cartella di documenti SharePoint con un clic, o aprire il blocco
note condiviso per vedere appunti di progetto. Tali interazioni rendono Planner
un hub centrale da cui possibile accedere ad email di
gruppo, documenti condivisi e note, mantenendo il contesto del piano di
progetto.
c)
RUOLI COINVOLTI
Tutti
gli utenti che hanno accesso a Planner (quindi tipicamente membri
dell organizzazione con una licenza Microsoft 365) vedono il riquadro
di spostamento con le proprie viste. Amministratori globali o
di servizio non hanno una vista speciale in Planner, ma possono influenzare la
disponibilit di Planner (ad esempio attivandolo o disattivandolo per
l organizzazione). I membri di un piano (ovvero parte del
gruppo Microsoft 365 corrispondente) vedranno il piano elencato nel proprio
Planner Hub e potranno visualizzarne contenuti; gli ospiti esterni (guest)
aggiunti a un piano, invece, non hanno un Planner Hub personale tradizionale: i
guest devono utilizzare un URL diretto per accedere a Planner
nel contesto dell organizzazione che li ha invitati, in quanto l indirizzo
generico di Planner non pu determinare automaticamente la loro organizzazione
di appartenenza. In pratica un utente guest accede a *https://planner.cloud.microsoft.com/*_\<tenant>_
per vedere i piani a cui invitato. Tutti i membri di un piano (proprietari,
membri interni e anche guest) condividono la stessa interfaccia per quel piano
nell area di contenuto; potranno quindi navigare tra bacheca, grafici,
calendario ecc. come descritto in dettaglio nei punti seguenti. Non ci sono
differenze marcate nel riquadro di spostamento in base al ruolo: ad esempio,
un proprietario del piano vedr lo stesso elenco di sezioni
(Hub, Assegnate a me, piani, ecc.) di un membro normale. La differenza di ruolo
emerger nei comandi disponibili all interno di un piano (ad esempio, solo i
proprietari vedono certe opzioni di gestione, come la pubblicazione su
calendario Outlook o l aggiunta di membri, come vedremo) pi che nella
navigazione.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Per
un membro del team marketing che lavora su pi progetti, il riquadro di
spostamento di Planner diventa la bussola per orientarsi tra i vari piani: ad
esempio Social Media Campaign Q1 , Product Launch
Project , Eventi Fiera 2025 potrebbero essere tutti
piani elencati. Cliccando sul Planner Hub, il marketing manager pu
vedere un riepilogo rapido dello stato di ciascun progetto (ad esempio quanti
compiti completati/in corso nei piani preferiti). Se vuole concentrarsi sulle
proprie attivit pendenti, pu cliccare Assegnate a me per
visualizzare in un unica lista tutte le attivit che gli sono state assegnate
attraverso diversi piani, ad esempio un attivit Preparare brochure dal piano
del lancio prodotto e Programmare post social dal piano della campagna
social. Da l , con un clic su uno specifico piano nel menu, l utente apre
nell area di contenuto la bacheca di quel progetto e inizia a
lavorare sulle attivit . In sostanza, il riquadro di spostamento permette in un
contesto aziendale di passare rapidamente da un progetto all altro,
mentre l area di contenuto mostra i dettagli necessari per svolgere il lavoro
su quel progetto selezionato.

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🎯 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio acquisire padronanza nell utilizzo del riquadro
di spostamento e dell area di contenuto di Microsoft
Planner, due elementi fondamentali dell interfaccia utente. L utente
imparer a navigare tra i piani, accedere rapidamente alle attivit assegnate,
visualizzare lo stato di avanzamento e collaborare con il team. Verranno
inoltre esplorate le interazioni con altre app Microsoft 365 (come Teams e
Outlook), i ruoli coinvolti (proprietari, membri, guest) e casi d uso aziendali
concreti. L esercizio pensato per migliorare l efficienza operativa e la
gestione dei progetti in ambienti collaborativi.
🛠️ PASSAGGI
OPERATIVI
Navigare
nel riquadro di spostamento ➡️
1.
Accedi a https://tasks.office.com 🌐
2.
Inserisci le credenziali Microsoft 365 aziendali
🔐
3.
Una volta aperto Planner, osserva la colonna
sinistra: il riquadro di spostamento
🧭
4.
Clicca su Hub di Planner per
visualizzare tutti i piani disponibili
🗂️
5.
Seleziona I miei piani per
accedere a quelli a cui partecipi
📌
6.
Aggiungi un piano ai preferiti cliccando sull icona
a forma di stella ⭐
7.
Clicca su Assegnati a me per
vedere le attivit che ti riguardano
🎯
8.
Usa la barra di ricerca per trovare un piano
specifico 🔍
9.
Ordina i piani per nome o data di modifica
📅
10.
Clicca su un piano per aprirlo nell area di contenuto centrale
🖱️
Utilizzare
l area di contenuto ➡️
1.
Dopo aver selezionato un piano, si apre l area di
contenuto centrale 🧩
2.
Visualizza la bacheca con i bucket
(colonne) delle attivit 📋
3.
Clicca su un attivit per aprire il pannello dei
dettagli 📝
4.
Aggiungi una nuova attivit cliccando su +
Aggiungi attivit ➕
5.
Trascina le attivit tra i bucket per
riorganizzarle 🧲
6.
Clicca su Grafici per
visualizzare lo stato delle attivit
📊
7.
Vai su Programmazione per vedere
le attivit su calendario 📆
8.
Aggiungi file o collegamenti alle attivit tramite
l icona 📎
9.
Assegna priorit , etichette e scadenze alle
attivit ⚙️
10.
Usa i filtri in alto per visualizzare solo le attivit rilevanti
🔽
Interagire
con Teams e Outlook ➡️
1.
Apri Microsoft Teams e accedi al
team desiderato 💬
2.
Vai su un canale e clicca su + per
aggiungere una scheda ➕
3.
Seleziona Planner dall elenco
delle app disponibili 🧭
4.
Scegli un piano esistente o creane uno nuovo
🆕
5.
Dai un nome alla scheda e clicca su Salva 💾
6.
Visualizza e modifica le attivit direttamente
nella scheda di Teams 📋
7.
Apri Outlook e vai su Calendario 📅
8.
Clicca su Aggiungi calendario > Da
Internet 🌐
9.
Incolla il link iCal del piano Planner
🔗
10.
Le attivit con scadenza appariranno nel calendario
📌
🧩 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Coordinamento
di un progetto di formazione interna
Un
team HR utilizza Microsoft Planner per organizzare un ciclo di formazione
aziendale. Il piano include attivit per la selezione dei formatori, la
pianificazione delle sessioni, la comunicazione ai dipendenti e la raccolta dei
feedback.
🔹 Fase 1
Creazione del piano
Comando: + Nuovo piano
Spiegazione: consente di strutturare
il progetto in modo collaborativo e visibile a tutti.
🔹 Fase 2
Assegnazione attivit
Comando: + Aggiungi attivit >
Assegna a
Spiegazione: distribuisce le
responsabilit tra i membri del team.
🔹 Fase 3
Monitoraggio avanzamento
Comando: Grafici > Stato
attivit
Spiegazione: permette di identificare
ritardi e colli di bottiglia.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando
|
Accesso
|
Funzione
|
+ Nuovo piano |
Riquadro di spostamento
|
Crea un nuovo piano di lavoro
|
+ Aggiungi attivit
|
Bacheca del piano |
Inserisce una nuova attivit
|
Grafici |
Barra superiore del piano
|
Visualizza stato e carico di lavoro
|
Programmazione |
Barra superiore del piano
|
Mostra attivit su calendario
|
+ Aggiungi membri
|
In alto a destra nel piano
|
Invita nuovi collaboratori
|
Etichette |
Dettagli attivit |
Categorizza visivamente le attivit
|
Commenti |
Dettagli attivit |
Comunica con il team |
Aggiungi scheda Planner in Teams
|
Canale Teams > +
|
Integra Planner in Teams
|
Filtri |
In alto nella bacheca
|
Visualizza attivit per criterio
|
Impostazioni piano
|
Icona ingranaggio |
Personalizza nome, privacy,
notifiche |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
✅
Centralizzazione delle attivit in un unica interfaccia.
🔄
Aggiornamenti in tempo reale condivisi con il team.
📊
Monitoraggio visivo dello stato dei progetti.
🤝
Collaborazione fluida con commenti e file allegati.
🔗
Integrazione con Teams e Outlook per una gestione unificata.
🧩
Flessibilit per progetti di ogni dimensione.
🕒
Risparmio di tempo grazie a modelli e duplicazioni.
📅
Gestione efficace delle scadenze.
🔐
Controllo preciso dei ruoli e dei permessi.
📈
Miglioramento continuo grazie all analisi dei dati.
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione onboarding: checklist
condivisa tra HR, IT e manager per l inserimento dei nuovi assunti.
Pianificazione eventi: coordinamento
tra logistica, comunicazione e fornitori per eventi aziendali.
Controllo qualit : monitoraggio delle
attivit di audit e ispezione nei reparti produttivi.
❓ Domande di
autovalutazione
1.
Qual la differenza tra riquadro di spostamento e
area di contenuto?
2.
Come si crea un nuovo piano in Microsoft Planner?
3.
Quali sono i ruoli disponibili e cosa possono fare?
4.
Come si assegna un attivit a un collega?
5.
Dove si trovano i grafici di avanzamento?
6.
Come si integra Planner con Microsoft Teams?
7.
Come si categorizzano le attivit ?
8.
Quali comandi permettono di monitorare le scadenze?
9.
Come si aggiungono file a un attivit ?
10.
Quali vantaggi offre Planner rispetto a una gestione manuale?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
In
questo esercizio hai imparato a utilizzare il riquadro di spostamento e l area
di contenuto di Microsoft Planner per navigare tra i piani, gestire attivit e
collaborare con il team. Hai esplorato le funzionalit principali, come la
creazione di piani, l assegnazione di attivit , l uso dei grafici e del
calendario, e l integrazione con Teams e Outlook. Hai compreso i ruoli
coinvolti e i vantaggi per la produttivit , oltre a scenari pratici di
applicazione aziendale. Le domande di autovalutazione ti aiutano a consolidare
le competenze acquisite e a prepararti per un utilizzo efficace dello
strumento.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
In
Microsoft Planner l utente pu creare nuovi progetti di lavoro chiamati piani.
Il pulsante Crea piano (o Nuovo piano ) lo
strumento per avviare un nuovo piano da zero. Di solito questo pulsante ben
visibile nel Planner Hub ad esempio, un pulsante + Nuovo piano nella
parte superiore della pagina principale di Planner. Cliccando Nuovo
piano, Planner chiede di inserire il nome del piano e
consente di impostare alcune opzioni iniziali: si pu fornire una descrizione e
scegliere la privacy (piano Pubblico o Privato).
Per impostazione predefinita, creare un nuovo piano comporta la creazione di
un nuovo gruppo di Microsoft 365 collegato: infatti nuovo piano,
nuovo gruppo la logica di base di Planner. Alternativamente, come vedremo,
c l opzione di associare il piano nuovo a un gruppo esistente. Una volta
forniti nome e impostazioni, cliccando Crea piano l applicazione
genera il piano e l utente viene portato all area di contenuto del piano appena
creato (pronto per aggiungere bucket e attivit ).
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
La
creazione di un piano strettamente integrata con le infrastrutture di
Microsoft 365. Quando si crea un piano ex novo, Planner dietro le quinte crea
un gruppo Microsoft 365 con lo stesso nome del piano. Ci significa
che simultaneamente al piano si ottiene un pacchetto di funzionalit di
collaborazione: un indirizzo di posta di gruppo e una cassetta postale in
Outlook per le conversazioni, uno spazio SharePoint (con raccolta documenti per
i file del piano), un blocco appunti OneNote condiviso, un calendario del
gruppo e la possibilit di integrare il piano in Teams o Yammer. Questo
allestimento automatico permette a un team di iniziare subito a lavorare con un
arsenale completo di strumenti coordinati. Durante la creazione, l utente pu
scegliere la privacy del piano (e quindi del gruppo correlato): se Pubblico,
il piano (gruppo) sar visibile a tutta l organizzazione e chiunque potr
unirsi o almeno vedere le sue attivit ; se Privato, solo gli utenti
aggiunti come membri lo vedranno. importante notare che la creazione di un
piano pu anche essere fatta riutilizzando un gruppo esistente:
Planner offre una procedura per aggiungere un nuovo piano a un gruppo Microsoft
365 gi esistente (ad esempio un team permanente o un gruppo creato in
Outlook/Teams). In tal caso, non viene creato un nuovo gruppo, ma il piano
verr condiviso con i membri esistenti di quell altro gruppo, utilizzando le
stesse risorse (file, note, ecc.) del gruppo selezionato. Dalla prospettiva
dell ecosistema 365, la funzionalit Crea piano quindi un punto di snodo
che collega Planner con Outlook, SharePoint, Teams e le altre app tramite la
struttura dei gruppi.
c)
RUOLI COINVOLTI: CHI PU CREARE UN PIANO?
In
generale, qualsiasi utente interno con licenza adatta (ad
esempio una licenza Microsoft 365 Business/Enterprise che includa Planner) pu
creare un piano, a meno che gli amministratori non abbiano posto restrizioni.
Dal lato amministrativo, infatti, la capacit di creare un nuovo piano dipende
dalla possibilit di creare un gruppo Microsoft 365: le organizzazioni possono,
tramite impostazioni di Azure AD, limitare la creazione di gruppi a soli utenti
specifici (ad esempio per avere controllo sui workspace creati). In tali
ambienti, un utente senza diritti di creazione gruppo non potr usare il
pulsante Crea piano con successo (l operazione verrebbe bloccata).
Dunque, l amministratore pu indirettamente controllare la
funzione. Per quanto riguarda i ruoli all interno del piano appena
creato, la persona che crea il piano diventa automaticamente proprietario del
gruppo (e quindi del piano). Durante la procedura di creazione, l utente
sceglie chi pu vedere o partecipare: se il piano privato, inizialmente solo
il creatore ne membro; se pubblico, tutti nell azienda possono potenzialmente
visualizzarlo e unirsi. Gli utenti guest esterni non possono
creare piani (in quanto non possono creare gruppi e non hanno una licenza
Planner propria) possono solo essere invitati in piani esistenti. Una volta
creato il piano, il creatore/proprietario potr aggiungere altri membri (vedi
punto 9). Non vi sono altri ruoli speciali durante la creazione: in pratica,
creare un piano implica diventare proprietario di un nuovo spazio di lavoro
condiviso.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Si
consideri un project manager che deve avviare un nuovo
progetto, ad esempio lo sviluppo di un prodotto. Il PM apre Planner e
clicca Crea piano , quindi assegna il nome Progetto
Apollo Sviluppo Prodotto . Decide di renderlo Privato poich
il progetto coinvolge solo il suo team ristretto. In un colpo solo, Planner
crea il piano e allo stesso tempo un gruppo di Office 365 denominato Progetto
Apollo Sviluppo Prodotto . Il PM ora ha a disposizione una bacheca Planner
vuota dove iniziare ad inserire attivit , e in parallelo stato istituito un
indirizzo email di gruppo (per discussioni del team in Outlook) e una raccolta
file SharePoint (dove il team potr caricare specifiche, design, ecc.). Se
questo PM avesse gi un gruppo esistente (per esempio un Team di Microsoft
Teams chiamato R&D Team), avrebbe potuto scegliere l opzione di
aggiungere il piano a quel gruppo esistente, cosicch tutti i membri del Team
R&D avrebbero immediatamente avuto accesso al nuovo piano in Planner.
Questo esempio mostra come con pochi clic un manager possa creare un
nuovo spazio di lavoro strutturato, pronto per accogliere task, documenti e
conversazioni del progetto.

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🎯 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio imparare a utilizzare il pulsante Crea Piano in
Microsoft Planner per avviare un nuovo progetto collaborativo. L utente
acquisir familiarit con la creazione di un piano, la configurazione delle
impostazioni iniziali (nome, privacy, gruppo Microsoft 365), e l integrazione
con altre app come Teams e Outlook. Verranno inoltre esplorati i ruoli
coinvolti (proprietario, membro, guest) e le implicazioni operative.
L esercizio mira a sviluppare competenze pratiche per strutturare attivit ,
assegnare responsabilit e monitorare l avanzamento in un contesto aziendale
reale. L uso consapevole di questa funzionalit consente di migliorare la
produttivit e la collaborazione nei team.
🛠️ PASSAGGI
OPERATIVI
Avviare
la creazione di un nuovo piano
➡️
1.
Accedi a https://tasks.office.com 🌐
2.
Inserisci le credenziali Microsoft 365 aziendali
🔐
3.
Nella schermata iniziale, clicca su Nuovo
piano in alto a sinistra
➕
4.
Inserisci il nome del piano (es.
Progetto Q4 Marketing ) 📝
5.
Seleziona la privacy: pubblico o
privato 🔒
6.
Scegli se creare un nuovo gruppo Microsoft
365 o usarne uno esistente
👥
7.
Clicca su Crea piano per
confermare ✅
8.
Attendi il caricamento automatico della bacheca
📋
9.
Verifica che il piano sia visibile nel riquadro di
spostamento 🧭
10.
Aggiungi il piano ai preferiti cliccando sulla stella
⭐
Configurare
il piano e aggiungere membri ➡️
1.
Clicca su Membri in alto a
destra 👤
2.
Seleziona + Aggiungi membri ➕
3.
Inserisci i nomi o gli indirizzi email dei colleghi
da invitare 📧
4.
Assegna il ruolo di proprietario o membro secondo
le responsabilit 🔄
5.
I membri riceveranno una notifica via email
📬
6.
Clicca su Impostazioni piano (icona
ingranaggio) ⚙️
7.
Personalizza il nome, la descrizione e le etichette
del piano 🏷️
8.
Attiva o disattiva le notifiche per le attivit
🔔
9.
Aggiungi bucket per organizzare le attivit (es.
Analisi , Esecuzione ) 🧱
10.
Salva le modifiche e torna alla bacheca principale
💾
Integrare
con Teams e Outlook ➡️
1.
Apri Microsoft Teams e accedi al
team desiderato 💬
2.
Vai su un canale e clicca su + per
aggiungere una scheda ➕
3.
Seleziona Planner dall elenco
delle app disponibili 🧭
4.
Scegli il piano appena creato o cercalo per nome
🔍
5.
Clicca su Salva per aggiungerlo
come scheda nel canale 📌
6.
Apri Outlook e vai su Calendario 📅
7.
Clicca su Aggiungi calendario > Da
Internet 🌐
8.
Incolla il link iCal del piano Planner
🔗
9.
Le attivit con scadenza appariranno nel calendario
📌
10.
Sincronizza con To Do per la gestione personale
delle attivit ✅
🧩 SCENARIO OPERATIVO
DI APPLICAZIONE
📌 Avvio di un
progetto di rebranding aziendale
Un
team multidisciplinare (marketing, design, IT) deve gestire un progetto di
rebranding. Il responsabile crea un nuovo piano in Planner per coordinare le
attivit , assegnare compiti e monitorare le scadenze.
🔹 Creazione
del piano
Comando: Nuovo piano →
struttura il progetto in modo collaborativo.
Spiegazione: consente di definire
obiettivi, privacy e gruppo di lavoro.
🔹 Aggiunta
membri e bucket
Comando: + Aggiungi membri e +
Aggiungi bucket
Spiegazione: organizza il lavoro per
fasi (es. ricerca, design, lancio).
🔹 Integrazione
con Teams
Comando: + nel canale Teams →
Planner
Spiegazione: permette al team di
lavorare sulle attivit senza uscire da Teams.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando
|
Accesso
|
Funzione
|
Nuovo piano |
Riquadro di spostamento
|
Avvia la creazione di un piano
|
+ Aggiungi membri
|
In alto a destra nel piano
|
Invita collaboratori |
Impostazioni piano
|
Icona ingranaggio |
Personalizza nome, privacy,
notifiche |
+ Aggiungi bucket
|
Bacheca del piano |
Organizza le attivit per fase
|
+ Aggiungi attivit
|
All interno di un bucket
|
Inserisce una nuova attivit
|
Planner in Teams |
Canale Teams > +
|
Integra Planner in Teams
|
Aggiungi calendario
|
Outlook > Calendario
|
Sincronizza attivit con Outlook
|
Etichette |
Dettagli attivit |
Categorizza visivamente le attivit
|
Commenti |
Dettagli attivit |
Comunica con il team |
Grafici |
Barra superiore |
Visualizza stato e carico di lavoro
|
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
✅
Avvio rapido e strutturato di nuovi progetti.
🔄
Collaborazione immediata con i membri del team.
📊
Monitoraggio visivo dello stato delle attivit .
🔗 Integrazione fluida con Teams, Outlook e To Do.
🧩
Personalizzazione di bucket, etichette e notifiche.
🕒
Risparmio di tempo nella distribuzione dei compiti.
📅
Gestione efficace delle scadenze.
🔐
Controllo dei ruoli e dei permessi.
📈
Miglioramento continuo grazie ai grafici.
🧠
Centralizzazione delle informazioni operative.
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione di un piano editoriale
Crea un piano per organizzare la pubblicazione di contenuti su blog e social
media, con bucket per Idee , In lavorazione , Pubblicati .
Pianificazione di una fiera di settore
Usa Planner per coordinare logistica, materiali promozionali, prenotazioni e
comunicazioni con i fornitori.
Sviluppo di un nuovo prodotto
Struttura le attivit tra R&D, marketing e vendite, assegnando compiti e
monitorando le milestone.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si trova il pulsante Nuovo piano in Planner?
2.
Quali opzioni di privacy sono disponibili durante
la creazione?
3.
Come si aggiungono membri a un piano?
4.
Quali ruoli possono essere assegnati?
5.
Come si integra un piano con Microsoft Teams?
6.
Come si sincronizza un piano con Outlook?
7.
Qual la funzione dei bucket?
8.
Come si personalizzano le etichette?
9.
Dove si trovano i grafici di avanzamento?
10.
Quali vantaggi offre la creazione di un piano rispetto a una
gestione manuale?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a utilizzare il pulsante Crea Piano in Microsoft
Planner per avviare un nuovo progetto. Hai esplorato i passaggi per configurare
il piano, aggiungere membri, impostare bucket e attivit , e integrare Planner
con Teams e Outlook. Hai compreso i ruoli coinvolti e come assegnarli, oltre a
visualizzare lo stato delle attivit tramite grafici. Attraverso scenari
pratici e comandi chiave, hai acquisito competenze per applicare Planner in
contesti aziendali reali. Le domande di autovalutazione ti aiutano a
consolidare le conoscenze e a prepararti per un utilizzo efficace e strategico
dello strumento.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Microsoft
Planner offre una vista elenco dei piani che consente
all utente di vedere tutti i piani di cui fa parte (o che sono pubblici
nell organizzazione). Nel Planner Hub vengono mostrati i Piani
aggiunti (ovvero i piani contrassegnati come preferiti dall utente) e
spesso anche un elenco di Tutti i piani o almeno i piani pi
recenti a cui si avuto accesso. Ogni piano pu essere rappresentato con un
riquadro o una scheda che ne riporta il nome e alcuni indicatori (ad esempio
quante attivit sono completate in quel piano rispetto al totale una sorta di
panoramica dello stato). L utente pu marcare come preferito un
piano importante: l interfaccia tipicamente mostra un icona a forma di stella
accanto al nome del piano; cliccando la stella si aggiunge quel piano ai Preferiti.
I piani preferiti vengono messi in evidenza in cima al Planner Hub, spesso con
una visualizzazione compatta dei progressi (ad esempio una barra o percentuale
di completamento), facilitando un rapido controllo dello stato senza dover
aprire ogni piano. Quindi, la lista dei piani consultabile
nel Planner Hub (con distinzione tra favoriti e altri piani). Se i piani sono
molti, c una funzione di ricerca all interno di Planner per
trovare un piano per nome. Inoltre, la lista pu includere piani a cui l utente
ha smesso di partecipare: ad esempio, se un utente lascia un piano
privato o viene rimosso, quel piano non apparir pi nella sua lista; mentre se
un utente lascia un piano pubblico, quel piano restando pubblico comunque
accessibile via ricerca (finch non viene archiviato/eliminato). L opzione
Sposta nei preferiti o Aggiungi ai preferiti normalmente un toggle
personale: toglierla dai preferiti non rimuove il piano, semplicemente lo
sposta nella sezione generale dei piani. Questa funzionalit di preferiti
analoga a mettere in pin i progetti pi rilevanti per vederli
subito all apertura di Planner.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
La
lista dei piani un elemento principalmente interno a Planner, ma vi sono
alcune interazioni indirette con Microsoft 365. Ad esempio, poich i piani
corrispondono a gruppi Microsoft 365, la visibilit di un piano in questa lista
dipende dalle impostazioni del gruppo: un piano Pubblico pu
essere individuato anche da utenti che non ne sono membri (quando usano la
funzione di ricerca all interno di Planner, essi potranno vedere i nomi dei
piani pubblici). Un piano privato invece non comparir a utenti esterni ad
esso. Ci riflette la coerenza con le altre app: ad esempio, in Outlook un
gruppo privato non visibile a tutti, similmente in Planner il piano privato
rimane nascosto ai non membri. Un altra interazione con Teams:
se i piani sono collegati a Team di Microsoft Teams (cio aggiunti come tab nel
canale di un Team), gli utenti potrebbero accedere al piano sia da Teams sia
dalla lista in Planner. In questo caso, la presenza nei Preferiti di
Planner pu facilitare l accesso anche fuori da Teams. Inoltre, marcare un
piano come preferito in Planner una preferenza per utente che
non si riflette altrove (ad esempio non esiste un concetto di gruppo
preferito che sincronizzi con Outlook i preferiti di Planner sono
indipendenti e servono solo nell app Planner). La lista dei piani in Planner
Hub pu essere ordinata o filtrata internamente (ad esempio mostrati prima i
preferiti, o i pi recenti) ma non si integra con altre liste esterne.
Tuttavia, la struttura sottostante dei gruppi fa s che un piano preferito in
Planner sia probabilmente anche un gruppo importante altrove (magari segnato
come preferito manualmente anche in Outlook o Teams separatemente).
c)
RUOLI COINVOLTI
Tutti
i membri di un piano vedranno quel piano nella propria lista
personale su Planner. Non c distinzione tra proprietario e membro normale
nella visualizzazione dell elenco: un proprietario non vede pi informazioni
di un membro entrambi vedono il nome del piano e lo stato di avanzamento in
quella scheda del Planner Hub. I guest esterni aggiunti a un
piano, avendo accesso limitato via web, potrebbero non avere un Planner Hub
federato che elenchi tutti i piani (devono usare link diretti); se per un guest
accede tramite l URL dedicato al tenant, pu vedere i piani a cui stato
aggiunto. In altre parole, la possibilit di visualizzare l elenco di piani
multipli per lo pi una comodit per utenti interni; per i guest l uso tipico
aprire un piano alla volta tramite link. Riguardo ai preferiti,
ogni utente indipendentemente dal ruolo pu contrassegnare o meno un piano
come preferito: questa un impostazione privata dell utente. Un amministratore non
influenza direttamente l elenco preferiti, ma pu decidere quali piani (gruppi)
sono pubblici o privati se interviene sulle impostazioni del gruppo. Se un
piano pubblico, qualsiasi utente interno pu visualizzarlo
(lo trover magari tramite ricerca) e decidere di aggiungerlo ai propri
preferiti persino senza esserne membro attivo (anche se per interagire col
piano dovr unirsi). Nei piani privati, solo invitati possono marcarlo come
preferito perch solo loro lo vedono. In sintesi: l elenco piani e i preferiti
riflettono la posizione dell utente rispetto ai piani (membro, non membro) e la
visibilit definita dal proprietario (pubblico vs privato), ma non varia in
base a permessi di modifica: un elenco puramente di navigazione.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Un
responsabile di programma che supervisiona molti progetti utilizzer la lista
dei piani in Planner per avere il colpo d occhio sulla sua area di
responsabilit . Supponiamo che Maria sia PMO (Project Management
Officer) in una societ e sia membro di 10 piani diversi (Progetto
Alfa, Beta, ... fino a Progetto Kappa). Maria contrassegna come preferiti i
4 progetti strategici dell anno (Alfa, Delta, Omega, Kappa). Cos , quando apre
Planner al mattino, nel suo Planner Hub vede subito in cima i
riquadri di questi 4 piani chiave con, ad esempio, indicatori verdi di progetti
in orario e rossi se qualche attivit in ritardo. Gli altri piani meno
critici restano elencati sotto (o li pu trovare tramite Tutti i piani ).
Questo le permette di prioritizzare l attenzione: se nota dal
riquadro che il Progetto Delta ha molte attivit in ritardo,
ci clicca ed entra nei dettagli; al contrario, se il Progetto Beta (non
favorito) non richiede attenzione, potrebbe non aprirlo affatto quel giorno. In
un altra situazione, un membro del team che collabora a un piano pubblico
potrebbe aggiungerlo ai propri preferiti anche se segue marginalmente quel
progetto, cos da recuperarlo facilmente all occorrenza. Ad esempio, un
sviluppatore del Team IT pu segnare come preferito il piano pubblico Idee
Innovazione creato dal reparto innovazione, per poterlo controllare
occasionalmente senza doverlo cercare ogni volta. Questi esempi mostrano come
la funzionalit di lista piani e preferiti aiuta gli utenti
aziendali a organizzare i progetti a cui partecipano per importanza e
frequenza d uso, ottimizzando la navigazione in Planner.

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🎯 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio acquisire familiarit con la lista dei piani in
Microsoft Planner e imparare a gestire i preferiti per
accedere rapidamente ai progetti pi rilevanti. L utente imparer a navigare
nel riquadro di spostamento, identificare i piani attivi, aggiungerli o
rimuoverli dai preferiti e comprendere come questa funzionalit si integra con
Teams e Outlook. Verranno inoltre esplorati i ruoli coinvolti (proprietario,
membro, guest) e le implicazioni operative. L esercizio mira a migliorare
l organizzazione personale e la collaborazione nei team, ottimizzando l accesso
ai progetti pi importanti e riducendo il tempo speso nella ricerca dei piani.
🛠️ PASSAGGI
OPERATIVI
Visualizzare
la lista dei piani disponibili
➡️
1.
Accedi a https://tasks.office.com 🌐
2.
Inserisci le credenziali Microsoft 365 aziendali
🔐
3.
Nella schermata iniziale, osserva il riquadro
di spostamento a sinistra
🧭
4.
Clicca su Hub di Planner per
visualizzare tutti i piani 🗂️
5.
Seleziona I miei piani per
vedere quelli a cui partecipi
📌
6.
Utilizza la barra di ricerca per
trovare un piano specifico 🔍
7.
Ordina i piani per nome o data
di modifica 📅
8.
Clicca su un piano per aprirlo nell area di
contenuto 🖱️
9.
Verifica se il piano gi tra i preferiti (icona
stella piena) ⭐
10.
Se non lo , passa al punto successivo per aggiungerlo
⭐
Aggiungere
un piano ai preferiti ➡️
1.
Torna al riquadro di spostamento 🧭
2.
Individua il piano che vuoi aggiungere ai preferiti
📋
3.
Clicca sull icona a forma di stella accanto
al nome del piano ⭐
4.
La stella diventer piena, indicando che il piano
ora tra i preferiti ✅
5.
Il piano verr spostato nella sezione Preferiti in
alto 📌
6.
Puoi accedervi rapidamente da qualsiasi schermata
di Planner 🚀
7.
Per rimuoverlo, clicca di nuovo sulla stella (torna
vuota) ❌
8.
I preferiti sono sincronizzati anche in Teams e Outlook 🔄
9.
I membri del piano vedranno solo i propri
preferiti, non quelli degli altri
👤
10.
Ripeti l operazione per tutti i piani che desideri tenere a
portata di mano 🔁
Interazioni
con Teams e Outlook ➡️
1.
Apri Microsoft Teams e accedi al
team desiderato 💬
2.
Vai su un canale e clicca su + per
aggiungere una scheda ➕
3.
Seleziona Planner dall elenco
delle app disponibili 🧭
4.
Cerca il piano che hai aggiunto ai preferiti
🔍
5.
Aggiungilo come scheda nel canale cliccando
su Salva 📌
6.
Apri Outlook e vai su Calendario 📅
7.
Clicca su Aggiungi calendario > Da
Internet 🌐
8.
Incolla il link iCal del piano Planner
🔗
9.
Le attivit con scadenza appariranno nel calendario
📌
10.
I preferiti in Planner non influenzano la visibilit in Outlook,
ma facilitano l accesso rapido
✅
🧩 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Gestione di
pi progetti in parallelo
Un
project manager segue contemporaneamente diversi progetti aziendali. Per
ottimizzare il tempo e ridurre la confusione, utilizza la funzione Preferiti
per tenere in evidenza solo i piani attivi.
🔹 Identificazione
dei piani attivi
Comando: Hub di Planner →
seleziona i piani in corso
Spiegazione: consente di filtrare i
progetti rilevanti per il periodo corrente.
🔹 Aggiunta
ai preferiti
Comando: clic sulla stella accanto al
nome del piano
Spiegazione: permette un accesso
rapido e visibile nel riquadro di spostamento.
🔹 Integrazione
con Teams
Comando: + nel canale Teams →
Planner
Spiegazione: consente di lavorare
sulle attivit direttamente da Teams.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando
|
Accesso
|
Funzione
|
Hub di Planner |
Riquadro di spostamento
|
Visualizza tutti i piani
disponibili |
I miei piani |
Riquadro di spostamento
|
Mostra i piani a cui partecipi
|
Stella (⭐) |
Accanto al nome del piano
|
Aggiunge o rimuove dai preferiti
|
+ (in Teams) |
Canale Teams > +
|
Aggiunge Planner come scheda
|
Aggiungi calendario
|
Outlook > Calendario
|
Sincronizza attivit con Outlook
|
Barra di ricerca |
In alto nella schermata Planner
|
Trova rapidamente un piano
|
Ordinamento |
Hub di Planner |
Ordina per nome o data
|
Impostazioni piano
|
Icona ingranaggio |
Personalizza il piano
|
Commenti |
Dettagli attivit |
Comunica con il team |
Grafici |
Barra superiore |
Visualizza stato e carico di lavoro
|
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
✅
Accesso rapido ai progetti prioritari
🔄
Sincronizzazione con Teams e Outlook
📊
Migliore organizzazione del lavoro quotidiano
🧭
Navigazione semplificata tra i piani
🧩
Personalizzazione dell interfaccia utente
🕒
Risparmio di tempo nella ricerca dei piani
📅
Pianificazione pi efficace delle attivit
🔐
Gestione autonoma dei preferiti per ogni utente
📈
Maggiore concentrazione sui progetti attivi
🧠
Riduzione del sovraccarico informativo
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione di progetti trimestrali
Aggiungi ai preferiti solo i piani relativi al trimestre in corso per mantenere
il focus operativo.
Supporto a team multipli
Se lavori con pi reparti, usa i preferiti per separare i piani per area (es.
marketing, IT, HR).
Monitoraggio delle attivit ricorrenti
Mantieni tra i preferiti i piani legati a processi ciclici (es. audit,
formazione, manutenzione).
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si trova la lista dei piani in Planner?
2.
Come si aggiunge un piano ai preferiti?
3.
Come si rimuove un piano dai preferiti?
4.
I preferiti sono visibili anche agli altri membri?
5.
Come si accede rapidamente a un piano preferito?
6.
Come si integra un piano preferito in Teams?
7.
I preferiti influenzano la visibilit in Outlook?
8.
Quali ruoli possono aggiungere piani ai preferiti?
9.
Come si ordina la lista dei piani?
10.
Quali vantaggi offre l uso dei preferiti?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a visualizzare la lista dei piani in Microsoft Planner e a utilizzare
la funzione Preferiti per migliorare l organizzazione e
l accesso rapido ai progetti pi importanti. Hai esplorato i passaggi per
aggiungere o rimuovere un piano dai preferiti, come questa funzione si integra
con Teams e Outlook, e quali ruoli sono coinvolti. Attraverso scenari pratici e
comandi chiave, hai acquisito competenze per applicare questa funzionalit in
contesti aziendali reali. Le domande di autovalutazione ti aiutano a
consolidare le conoscenze e a prepararti per un utilizzo efficace e strategico
dello strumento.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
La
vista Assegnate a me di Planner (in inglese Assigned
to Me) raccoglie tutte le attivit assegnate all utente corrente,
provenienti da qualsiasi piano. Si tratta di una dashboard personale
delle proprie task, che consente di non dover entrare in ciascun piano per
vedere i propri compiti. In questa visualizzazione, le attivit sono
tipicamente elencate in forma di elenco o di schede ordinate per piano o per
data. Ad esempio, vedr in un unico elenco: Task A (dal Piano X) scadenza
domani non iniziata , Task B (dal Piano Y) scadenza luned in corso ,
etc. La vista Assegnate a me fornisce opzioni per organizzare o filtrare
queste attivit : l utente pu raggrupparle per piano di provenienza,
per progresso (Non iniziato/In corso/Completato) o per scadenza. In
effetti, Planner offre la possibilit di applicare un raggruppamento per Progress anche
in questa lista, cos da avere ad esempio tre colonne: Non iniziate , In
corso , Completate , che estendono in chiave personale concetti simili alla
bacheca (questo stato potenziato nel tempo per dare una sorta di mini-kanban
personale). La vista Assegnate a me pu essere considerata come una to-do
list integrata: ogni elemento mostra il nome dell attivit , il piano di
appartenenza (utile per il contesto), la scadenza e altri indicatori essenziali
(priorit , etichette, se sono stati aggiunti commenti). Cliccando su una
specifica attivit da questa vista, si apre la finestra di dettaglio
dell attivit (dove possibile aggiornare lo stato, aggiungere commenti,
checklist, allegati ecc.), esattamente come si farebbe aprendo l attivit dalla
bacheca del suo piano. In sintesi, Assegnate a me una vista trasversale su
Planner che centralizza le attivit dell utente, permettendo di
gestire il carico di lavoro personale in modo unificato.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
La
vista delle attivit assegnate a me fortemente collegata all app
Microsoft To Do e ad altre esperienze unificate di task.
Microsoft ha infatti integrato Planner con To Do in modo che tutte le attivit
di Planner assegnate a un utente compaiano anche nella categoria Assigned
to Me di Microsoft To Do. Ad esempio, su To Do (sia versione desktop,
mobile o web via Outlook) esiste una lista smart Assegnate a me che, se
attivata, mostra esattamente le stesse voci della vista Planner (ossia i task
di Planner assegnati all utente). Questo significa che un utente pu spuntare o
aggiornare i propri task di Planner direttamente dall app To Do o Outlook, e
tali aggiornamenti si rifletteranno nel piano Planner corrispondente in tempo
reale. Allo stesso modo, all interno di Microsoft Teams,
l app Attivit (Tasks by Planner and To Do) combina i task
personali di To Do e quelli di Planner: nella sezione Assegnati a me di
quest app in Teams, l utente vede i task di Planner assegnati e pu gestirli
senza uscire da Teams. In pratica, Planner funge da sorgente di dati per le
altre applicazioni di task management personali. Non ci sono altre interazioni
dirette in questa vista (ad esempio non si integra con Project, sebbene per gli
utenti di Project for Web ora i task di Project assegnati appaiano anch essi
nella lista Assigned to me consolidando Planner e Project). Un ulteriore
interazione: la vista Assegnate a me di Planner pu essere aggiunta al
calendario Outlook come iCalendar feed analogamente a un piano (vedi punto 8):
possibile pubblicare un feed calendario delle proprie attivit
assegnate e poi sottoscriverlo in Outlook. Questo consente, per chi lo
desidera, di vedere sul proprio calendario le scadenze di tutti i task
personali. Nel complesso, la funzione Assegnate a me trascende i confini di
Planner e appare in To Do, Outlook e Teams, offrendo un esperienza integrata di
task management personale across Microsoft 365.
c)
RUOLI COINVOLTI
La
vista Assegnate a me personale e dipende esclusivamente
dall utente loggato. Ogni utente vedr solo le proprie attivit . Non
esistono ruoli di amministratore o supervisore in questa vista: ad
esempio, un manager non pu aprire una sezione assegnate a Marco in Planner,
a meno di accedere direttamente al Planner di Marco cosa non prevista (dovrebbe
invece andare nei singoli piani e filtrare per assegnatario Marco). Quindi,
solo l utente stesso pu vedere la propria lista
aggregata. Membri, proprietari o guest: la vista includer compiti
assegnati all utente indipendentemente dal suo ruolo nel piano. Se un guest
esterno ha attivit assegnate, anch egli (autenticandosi nel tenant opportuno)
potr vedere quell elenco sebbene l esperienza per guest sia limitata, i task
assegnati al guest appariranno anche nella sua vista Assigned to me di
To Do se il guest ha accesso a To Do (spesso i guest non hanno licenza per To
Do, quindi in pratica potrebbero non avere quell integrazione). Non c
differenza di funzionamento tra proprietario di un piano e membro normale: se
entrambi hanno tasks assegnati, li vedranno nelle rispettive viste personali.
Da un punto di vista amministrativo, un Planner admin o Global
admin non pu accedere alle liste assegnate a me degli altri (la
privacy rispettata: i compiti sono all interno dei piani e non c una
dashboard manageriale multi-utente predefinita). In sintesi, la vista
Assegnate a me uguale per tutti gli utenti finali e
riguarda solo loro stessi; il concetto di ruolo qui quasi scompare perch
l unica cosa importante a chi assegnata l attivit .
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Un
esempio tipico: Luca, che lavora in un azienda di consulenza,
partecipa a 5 progetti diversi, ciascuno con un Piano Planner separato. Ogni
project manager gli assegna delle attivit nei rispettivi piani. Invece di
controllare progetto per progetto, Luca apre al mattino la sezione Assegnate
a me . Qui vede un elenco consolidato: Preparare presentazione per Cliente
X (dal piano Progetto X) scadenza 5 luglio , Analizzare dati di vendita (dal
piano Progetto Y) scadenza 6 luglio , Revisionare capitolato (dal piano
Progetto Z) scadenza 10 luglio , ecc., con indicatori che gli mostrano quali
sono gi in corso e quali non iniziate. Luca pu decidere di ordinare
per data per capire quale scade prima, oppure raggruppare per
piano se vuole dedicare la mattina alle attivit del Progetto X e il
pomeriggio a quelle del Progetto Y. Man mano che completa un attivit , ad
esempio Preparare presentazione Cliente X , la marca come Completata direttamente
da questa vista. Automaticamente il task si sposta nella sezione completati e
quel cambiamento riportato nel piano originale del Progetto X. Nel frattempo,
il suo responsabile (che proprietario del piano Progetto X) vedr
quell attivit risultare completata nella bacheca del progetto. In parallelo,
Luca ha anche l app Microsoft To Do sul cellulare: mentre in
viaggio, apre To Do e sotto Assegnate a me vede le stesse attivit e aggiunge
una nota ad un task. Tornando in ufficio, la nota appare anche nel dettaglio
attivit su Planner. Questo scenario dimostra come la vista Assegnate a
me aiuti il singolo dipendente a gestire in modo centralizzato
tutte le attivit su cui deve lavorare, senza perdersi tra vari
progetti, e come sia sincronizzata con altri strumenti personali di
produttivit .

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🎯 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio imparare a utilizzare la sezione Assegnate a me di
Microsoft Planner per monitorare in modo efficace tutte le attivit personali
distribuite nei vari piani. L utente acquisir competenze per accedere
rapidamente alle attivit assegnate, aggiornare lo stato di avanzamento,
interagire con il team e sincronizzare le attivit con altre app Microsoft 365
come To Do, Outlook e Teams. Verranno esplorati i ruoli coinvolti (membro,
proprietario, guest) e le implicazioni operative. L esercizio pensato per
migliorare la gestione individuale del lavoro, ridurre il rischio di
dimenticanze e aumentare la produttivit personale e di gruppo.
🛠️ PASSAGGI
OPERATIVI
Accedere
alla sezione Assegnate a me
➡️
1.
Apri il browser e vai
su https://tasks.office.com 🌐
2.
Accedi con le credenziali Microsoft 365 aziendali
🔐
3.
Nella schermata iniziale, osserva il riquadro
di spostamento a sinistra
🧭
4.
Clicca su Assegnate a me per
aprire la sezione dedicata 🎯
5.
Visualizza l elenco delle attivit assegnate nei
vari piani 📋
6.
Ogni attivit mostra il nome del piano, la scadenza
e lo stato ⏳
7.
Clicca su un attivit per aprire i dettagli
📝
8.
Aggiorna lo stato (non iniziata, in corso,
completata) 🔄
9.
Aggiungi commenti o allegati se necessario
📎
10.
Chiudi il pannello per tornare alla lista delle attivit
🔙
Gestire
le attivit assegnate ➡️
1.
Ordina le attivit per scadenza, priorit o piano 📅
2.
Usa i filtri per visualizzare solo
quelle urgenti o in ritardo
🔍
3.
Clicca su Completata per
archiviare un attivit ✅
4.
Aggiungi una nota o un commento
per aggiornare il team 💬
5.
Modifica la scadenza se necessario
cliccando sul calendario 📆
6.
Assegna etichette per
categorizzare le attivit 🏷️
7.
Visualizza il progresso nel piano
cliccando su Vai al piano
📊
8.
Sincronizza le attivit con Microsoft To Do automaticamente
🔗
9.
Ricevi notifiche via email per le
attivit in scadenza 📧
10.
Pianifica una riunione Teams direttamente dall attivit
📞
Interazioni
con altre app Microsoft 365 ➡️
1.
Apri Microsoft To Do per
visualizzare le attivit sincronizzate
📲
2.
Le attivit assegnate in Planner appaiono nella
lista Assegnate a me 🔄
3.
Apri Outlook e vai su Calendario 📅
4.
Le attivit con scadenza sono visibili come
promemoria 📌
5.
Apri Microsoft Teams e accedi al
canale del piano 💬
6.
Clicca sulla scheda Planner per visualizzare le
attivit assegnate 📋
7.
Commenta o aggiorna lo stato direttamente da Teams
✏️
8.
Ricevi notifiche in Teams per modifiche alle
attivit 🔔
9.
Usa la funzione @menzione per coinvolgere
colleghi 📣
10.
Tutte le modifiche sono sincronizzate in tempo reale tra le app
🔁
🧩 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Gestione delle
attivit individuali in un team di progetto
Un
membro del team lavora su pi progetti contemporaneamente. Utilizza la sezione
Assegnate a me per tenere traccia delle attivit ricevute, aggiornare lo
stato e comunicare con i colleghi.
🔹 Accesso
alle attivit personali
Comando: Assegnate a me →
visualizza tutte le attivit assegnate
Spiegazione: consente di avere una
visione centralizzata del proprio lavoro.
🔹 Aggiornamento
dello stato
Comando: clic sull attivit →
modifica stato e commenti
Spiegazione: permette di tenere
informato il team sull avanzamento.
🔹 Sincronizzazione
con To Do
Comando: apri To Do → lista
Assegnate a me
Spiegazione: facilita la gestione
personale delle attivit anche da mobile.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando
|
Accesso
|
Funzione
|
Assegnate a me |
Riquadro di spostamento
|
Visualizza attivit personali
|
Filtri |
In alto nella lista attivit
|
Mostra attivit per criterio
|
Vai al piano |
Dettagli attivit |
Accede al piano di origine
|
Commenti |
Dettagli attivit |
Comunica con il team |
Etichette |
Dettagli attivit |
Categorizza visivamente
|
Modifica scadenza
|
Calendario attivit |
Aggiorna la data |
Completata |
Stato attivit |
Archivia l attivit |
Planner in Teams |
Canale Teams > Scheda Planner
|
Visualizza e modifica attivit
|
To Do |
App Microsoft To Do |
Sincronizza attivit personali
|
Outlook |
Calendario |
Visualizza promemoria attivit
|
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
✅
Centralizzazione delle attivit personali
🔄
Sincronizzazione automatica con To Do e Outlook
📊
Monitoraggio visivo dello stato delle attivit
🧭
Navigazione semplificata tra i piani
🧩
Personalizzazione con etichette e filtri
🕒
Risparmio di tempo nella gestione quotidiana
📅
Pianificazione efficace delle scadenze
🔐
Controllo individuale delle attivit
📈
Maggiore responsabilizzazione del team
🧠
Riduzione del rischio di dimenticanze
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione delle attivit settimanali
Visualizza tutte le attivit assegnate per la settimana e pianifica le
priorit .
Supporto a pi progetti
Monitora le attivit ricevute da diversi team senza dover aprire ogni piano.
Preparazione a riunioni
Consulta le attivit assegnate prima di una riunione per aggiornare lo stato.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si trova la sezione Assegnate a me ?
2.
Come si aggiorna lo stato di un attivit ?
3.
Come si sincronizzano le attivit con To Do?
4.
Come si filtrano le attivit per scadenza?
5.
Come si accede al piano di origine di un attivit ?
6.
Come si aggiungono commenti a un attivit ?
7.
Come si modifica la scadenza di un attivit ?
8.
Come si categorizzano le attivit con etichette?
9.
Come si visualizzano le attivit in Outlook?
10.
Quali vantaggi offre la sezione Assegnate a me ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a utilizzare la sezione Assegnate a me di Microsoft
Planner per monitorare e gestire le attivit personali. Hai esplorato i
passaggi per accedere alla lista, aggiornare lo stato, comunicare con il team e
sincronizzare le attivit con To Do, Outlook e Teams. Hai compreso i ruoli
coinvolti e come questa funzionalit migliora la produttivit individuale.
Attraverso scenari pratici e comandi chiave, hai acquisito competenze per
applicare questa funzione in contesti aziendali reali. Le domande di autovalutazione
ti aiutano a consolidare le conoscenze e a prepararti per un utilizzo efficace
e strategico dello strumento.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
La
visualizzazione Griglia (o Elenco) offre un modo
alternativo di vedere le attivit di un piano sotto forma di tabella, invece
che come schede su una bacheca. In modalit Griglia, le attivit sono disposte
in righe, una per riga, con colonne che rappresentano i dettagli principali di
ciascuna attivit (es. Titolo, Assegnatario, Stato di avanzamento, Scadenza,
Priorit , Bucket, ecc.). quindi un layout tabellare che
ricorda un foglio di calcolo, utile per avere molte informazioni sulle attivit
visibili contemporaneamente e per modificarle rapidamente. Ad esempio, in una
vista griglia si pu vedere un elenco ordinabile di tutte le task e subito
individuare quelle scadute ordinando per data di scadenza. Microsoft ha
introdotto la visualizzazione Griglia come parte dell evoluzione di Planner
verso un esperienza unificata con Microsoft Project: in effetti, questa
interfaccia consente operazioni tipiche di project management base, come
inserire numerose attivit in sequenza, assegnare risorse e impostare date
direttamente nelle celle della griglia. La parte superiore
dell interfaccia del piano consente di passare tra le varie viste e,
quando si seleziona Visualizzazione Griglia, l area di contenuto
mostra questa lista strutturata di attivit . L utente pu solitamente
aggiungere una nuova attivit direttamente in lista (c una riga vuota o un
pulsante Aggiungi nuova attivit in cima o in fondo alla tabella), digitare
il nome e compilare subito i campi come assegnatario e scadenza. La griglia
permette anche la modifica in linea: ad esempio, facendo clic sul
campo assegnatario di una certa riga (attivit ) si pu selezionare o cambiare
il responsabile senza aprire la scheda dettaglio. In sintesi, la vista in
griglia fornisce una panoramica dettagliata e modificabile delle
attivit di un piano, preferibile quando si vuole fare data entry massivo o
analizzare le attivit con ordinamenti e filtri pi sofisticati.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
La
visualizzazione griglia in s confinata dentro Planner (o Project for the Web
nel contesto premium). Tuttavia, il suo aspetto ricorda molto Excel e
incoraggia l esportazione dei dati. Infatti l utente, dopo aver
eventualmente lavorato in visualizzazione griglia, potrebbe usare la
funzione Esporta in Excel (vedi punto 10) per portare l elenco
di attivit in un vero file Excel per ulteriori analisi. Possiamo dire che la
vista Griglia complementare a Excel: alcune operazioni (filtro, ordinamento
complesso, tabelle pivot) non sono interattivamente avanzate dentro Planner, ma
l export consente di farle in Excel. Inoltre, se il piano connesso a Project
(Piani Premium), la vista Griglia e la vista Timeline corrispondono
rispettivamente alla visualizzazione Griglia e Sequenza temporale (Gantt)
di Project for the Web, assicurando che chi lavora su piani avanzati abbia
un esperienza molto simile in Planner e Project. In termini di condivisione,
non c una condivisione diretta della griglia con altre app, ma nulla vieta
di copiare e incollare dati dalla griglia di Planner ad
Excel/SharePoint List se serve. Va menzionato che la griglia solo una
rappresentazione: tutte le modifiche fatte l si riflettono nel piano e
quindi in tutte le altre viste (bacheca, calendario, ecc.), mantenendo la
coerenza.
c)
RUOLI COINVOLTI
La
visualizzazione Griglia disponibile per tutti i membri del piano (interni
o guest) che accedono via web all interfaccia completa di Planner. Non c una
differenziazione per ruolo: un membro normale pu utilizzare la griglia per
aggiornare attivit esattamente come un proprietario. Naturalmente, solo chi ha
diritti di modifica sul piano pu cambiare i dati: in Planner, tutti i membri
(proprietari e non) hanno praticamente diritti di modifica completi sulle
attivit , quindi possono usare la griglia per editare. Un guest anch esso
pu creare e modificare attivit secondo i permessi concessi (se
l amministratore gli ha concesso di aggiungere allegati, potr anche modificare
quel campo in griglia, altrimenti no). Non esiste un ruolo di sola lettura in
Planner: non ci sono visitatori con accesso limitato alle attivit , quindi o
sei membro (e puoi editare in griglia) o non vedi affatto il piano. Un amministratore
di Planner non ha una vista particolare in griglia; per se
esistessero campi personalizzati (in futuri aggiornamenti integrati con
Project) alcuni potrebbero essere visibili solo con licenze specifiche
dettaglio oltre l ambito attuale. Da notare: se la creazione di gruppi
bloccata da admin per un utente, quell utente non potr creare un nuovo piano
(quindi niente griglia perch niente piano), ma se ha accesso a piani esistenti
la griglia sar utilizzabile.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Consideriamo
un team di pianificazione eventi che usa Planner per gestire i
preparativi di una conferenza. Nella fase iniziale, la responsabile
eventi potrebbe trovare pi efficiente usare la vista Griglia per
fare il brain dump di tutte le attivit necessarie. Apre il piano Conferenza
Annuale 2025 e passa alla visualizzazione griglia; qui clicca Aggiungi
nuova attivit e comincia a scrivere: Prenotare sede , Contattare
catering , Inviare inviti , elencando decine di voci rapidamente riga per
riga. Nelle colonne accanto, assegna ciascuna attivit al membro appropriato
del team (per esempio catering a Luca, inviti a Martina) e imposta le date di
scadenza stimate. In pochi minuti ha creato un planning tabellare completo.
Successivamente, durante una riunione, il team apre la stessa vista griglia sul
proiettore per rivedere e aggiornare lo stato: Martina filtra la colonna Stato
per Non iniziato e aggiornano in tempo reale man mano che alcune attivit partono.
Dopo la riunione, la responsabile esporta la griglia in Excel con il
comando Esporta piano in Excel per inviare al direttore una
lista aggiornata delle attivit . In un altro scenario, un caporeparto
IT gestisce le richieste interne come un backlog: con la vista griglia
pu ordinare tutte le richieste per priorit e assegnatario, decidendo in un
meeting settimanale chi fa cosa semplicemente editando le celle Assegnato a e
Priorit . Questi esempi evidenziano come la visualizzazione in griglia sia
utilissima per inserire e riorganizzare grandi quantit di attivit in
modo veloce e sistematico, un po come si farebbe in un foglio Excel ma
rimanendo dentro Planner.

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🎯 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio acquisire familiarit con la visualizzazione in
griglia delle attivit in Microsoft Planner, una modalit che consente
di avere una panoramica ordinata e dettagliata delle attivit di un piano.
L utente imparer a navigare tra le attivit , modificarne lo stato, assegnarle,
filtrare per etichette o scadenze e sfruttare la griglia per una gestione pi
efficiente. Verranno esplorate le interazioni con Teams e To Do, i ruoli
coinvolti (proprietario, membro, guest) e casi d uso aziendali. L esercizio
mira a migliorare la produttivit individuale e di team, facilitando la
pianificazione e il monitoraggio delle attivit in modo visivo e strutturato.
🛠️ PASSAGGI
OPERATIVI
Accedere
alla visualizzazione in griglia
➡️
1.
Vai
su https://tasks.office.com 🌐
2.
Accedi con il tuo account Microsoft 365 aziendale
🔐
3.
Seleziona un piano dal riquadro di spostamento a
sinistra 🧭
4.
Nella barra superiore, clicca su Bacheca per
aprire la vista predefinita
📋
5.
Verifica che le attivit siano disposte in bucket (colonne)
📦
6.
Ogni attivit appare come una scheda con
titolo, assegnatario e scadenza
🗂️
7.
Clicca su una scheda per aprire i dettagli
📝
8.
Trascina la scheda in un altro bucket per cambiarne
lo stato 🔄
9.
Usa la barra in alto per passare a Grafici o Programmazione 📊
10.
Torna alla griglia cliccando su Bacheca 🔙
Gestire
le attivit nella griglia ➡️
1.
Clicca su + Aggiungi attivit in
un bucket ➕
2.
Inserisci il titolo dell attivit e premi Invio
⌨️
3.
Clicca sull attivit per aprire il pannello
laterale 📝
4.
Assegna l attivit a un membro del piano
👤
5.
Imposta una data di scadenza
📅
6.
Aggiungi una descrizione dettagliata
🧾
7.
Applica etichette colorate per categorizzare
🏷️
8.
Carica file o link utili
📎
9.
Aggiungi commenti per collaborare con il team
💬
10.
Salva e chiudi il pannello
✅
Interazioni
con altre app Microsoft 365 ➡️
1.
Apri Microsoft Teams e accedi al
canale del team 💬
2.
Aggiungi una scheda Planner cliccando
su + ➕
3.
Seleziona il piano e visualizza la griglia
direttamente in Teams 📋
4.
Modifica attivit e commenta senza uscire da Teams
✏️
5.
Apri Microsoft To Do per vedere le
attivit assegnate 📲
6.
Le attivit di Planner appaiono nella lista
Assegnate a me 🔄
7.
Apri Outlook e vai su Calendario 📅
8.
Le attivit con scadenza sono visibili come
promemoria 📌
9.
Ricevi notifiche via email per attivit assegnate
📧
10.
Tutte le modifiche sono sincronizzate in tempo reale
🔁
🧩 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Coordinamento
di un piano di lancio prodotto
Un
team marketing utilizza la visualizzazione in griglia per organizzare le
attivit del lancio di un nuovo prodotto. Ogni bucket rappresenta una fase:
Pianificazione , Produzione contenuti , Distribuzione , Follow-up .
🔹 Organizzazione
per fasi
Comando: + Aggiungi bucket →
crea colonne per ogni fase
Spiegazione: consente di strutturare
il lavoro in modo sequenziale e visivo.
🔹 Gestione
delle attivit
Comando: + Aggiungi attivit
→ assegna compiti ai membri
Spiegazione: distribuisce le
responsabilit in modo chiaro e tracciabile.
🔹 Monitoraggio
avanzamento
Comando: trascina le attivit tra i
bucket
Spiegazione: permette di visualizzare
lo stato di ogni attivit in tempo reale.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando
|
Accesso
|
Funzione
|
Bacheca |
Barra superiore del piano
|
Visualizza attivit in griglia
|
+ Aggiungi attivit
|
All interno di un bucket
|
Crea una nuova attivit
|
+ Aggiungi bucket
|
In fondo alla griglia
|
Crea una nuova colonna
|
Trascina attivit
|
Scheda attivit |
Cambia stato o fase |
Commenti |
Dettagli attivit |
Comunica con il team |
Etichette |
Dettagli attivit |
Categorizza visivamente
|
Planner in Teams |
Canale Teams > +
|
Integra Planner in Teams
|
To Do |
App Microsoft To Do |
Visualizza attivit assegnate
|
Outlook |
Calendario |
Visualizza promemoria attivit
|
Grafici / Programmazione
|
Barra superiore |
Altre visualizzazioni disponibili
|
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
✅
Visualizzazione chiara e ordinata delle attivit
🔄
Aggiornamenti in tempo reale tra membri del team
📊
Monitoraggio visivo dello stato dei progetti
🧭
Navigazione intuitiva tra fasi e compiti
🧩
Personalizzazione con bucket ed etichette
🕒
Risparmio di tempo nella gestione operativa
📅
Pianificazione efficace delle scadenze
🔐
Controllo dei ruoli e delle assegnazioni
📈
Maggiore responsabilizzazione dei membri
🧠
Riduzione del rischio di dimenticanze
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione di campagne pubblicitarie
Organizza le attivit in bucket per fase: ideazione, produzione, pubblicazione,
analisi.
Sviluppo software agile
Usa i bucket come sprint e le attivit come user stories, assegnate ai
developer.
Pianificazione eventi aziendali
Crea bucket per logistica, comunicazione, fornitori e post-evento, con attivit
assegnate ai reparti.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si trova la visualizzazione in griglia in
Planner?
2.
Come si aggiunge una nuova attivit in un bucket?
3.
Come si assegna un attivit a un membro del team?
4.
Come si categorizzano le attivit con etichette?
5.
Come si sposta un attivit tra i bucket?
6.
Come si integra la griglia di Planner in Teams?
7.
Come si visualizzano le attivit in To Do?
8.
Come si ricevono notifiche per le attivit ?
9.
Quali ruoli possono modificare le attivit ?
10.
Quali vantaggi offre la visualizzazione in griglia?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a utilizzare la visualizzazione in griglia di
Microsoft Planner per organizzare, assegnare e monitorare le attivit in modo
visivo e strutturato. Hai esplorato i passaggi per creare bucket, aggiungere
attivit , assegnarle ai membri e categorizzarle con etichette. Hai visto come
interagire con Teams, To Do e Outlook per una gestione integrata. Attraverso
scenari pratici e comandi chiave, hai acquisito competenze per applicare questa
funzionalit in contesti aziendali reali. Le domande di autovalutazione ti
aiutano a consolidare le conoscenze e a prepararti per un utilizzo efficace e
strategico dello strumento.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
La
visualizzazione per colonne, comunemente chiamata Bacheca (o Board in
inglese, a volte riferita anche come lavagna Kanban ), la schermata
principale e pi caratteristica di Microsoft Planner. In questa vista, le attivit
sono visualizzate come schede (cards) e organizzate in colonne
verticali dette bucket (o contenitori). Ogni colonna
rappresenta un raggruppamento logico di attivit : ad esempio, per impostazione
predefinita all inizio c un bucket Attivit non pianificate dove finisce
tutto finch non si creano bucket personalizzati. L utente pu creare bucket
con nomi a piacere per strutturare il lavoro (es: fasi del flusso di lavoro
come Da fare , In corso , Completato oppure categorie come Sviluppo ,
Test , Deploy , oppure suddivisioni per team, ecc.). Sulla bacheca, sotto
ciascuna colonna compaiono i riquadri delle attivit che appartengono a quel
bucket. Ogni scheda attivit mostra titolo, assegnatario (con
avatar o iniziali), alcune etichette colorate se applicate, la data di scadenza
se presente, e uno status visivo (es. un segno di spunta se completata, o
un icona di allarme se scaduta). L utente pu trascinare le schede da
una colonna all altra per aggiornare rapidamente l organizzazione (ad esempio
spostare un attivit dal bucket Da fare al bucket In corso una volta
iniziata) questo drag & drop il modo visivo di aggiornare i campi di
bucket (o altri raggruppamenti, se applicati filtri differenti). La bacheca
consente anche di contrassegnare l avanzamento: aprendo una scheda, si pu
impostare l avanzamento (Non iniziato/In corso/Completato) e questo in alcuni
casi riflesso anche spostando la scheda in un bucket Completato se
presente. In alto nell interfaccia, oltre ai bucket, c un menu a discesa
Raggruppa per che permette di cambiare temporaneamente la dimensione delle
colonne: ad esempio, invece di raggruppare per bucket, si pu scegliere Raggruppa
per Assegnatario per vedere le colonne suddivise per persona a cui le
attivit sono assegnate, oppure per Progress per avere colonne automatiche di
Non iniziato/In corso/Completato. Questa flessibilit trasforma la bacheca in
un Kanban dinamico: ad esempio, raggruppando per Progress si
ottiene un classico Kanban To Do / Doing / Done senza dover
aver creato quei bucket a mano. Generalmente, per , la vista in colonne
standard per bucket il cuore operativo di Planner: qui che i team aggiungono
nuove attivit (tramite un pulsante + Aggiungi attivit sotto
ciascuna colonna), le assegnano (trascinando su colonne per
assegnatario o aprendo e impostando l assegnatario), e aggiornano lo stato man
mano che il lavoro procede spostando le carte. La bacheca fornisce un
immediato colpo d occhio sul carico di lavoro e lo stato: si vede
quanti compiti stanno in un certo stato o presso una certa persona
semplicemente guardando la distribuzione delle schede.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
La
bacheca di Planner (le colonne) un elemento visivo disponibile sia nell app
web di Planner sia integrabile in Microsoft Teams. In Teams,
infatti, comune aggiungere un piano Planner come scheda in un canale:
ci mostra la medesima bacheca Kanban all interno dell interfaccia di Teams,
consentendo al team di interagire con le attivit senza lasciare Teams. Questa
integrazione significa che qualsiasi modifica fatta sulla bacheca in Teams si
riflette immediatamente su Planner e viceversa, dato che lo stesso dato
sottostante. Un altra interazione notevole con Microsoft Outlook in
termini di calendario: anche se la bacheca in s non si riflette in Outlook,
ogni attivit ha una data di scadenza che pu essere pubblicata come evento di
calendario (vedi punto 8), quindi le colonne come rappresentazione
dello stato possono essere affiancate dalla visualizzazione calendario
se sincronizzata. Inoltre, la funzione di sincronizzazione con Outlook
(feed iCalendar) consente di tenere traccia in Outlook dei compiti per
data, ma ci complementa la bacheca (che organizzata per bucket). A
livello di notifica, spostare attivit tra colonne (es. completandole) pu
generare notifiche email: Planner invia email quando un attivit viene
assegnata o completata, ecc., al responsabile o al gruppo, integrando cos
Outlook per tenere informati i membri. Un altra interazione riguarda Power
Automate: Planner bacheca pu essere usata con flussi automatici (ad
esempio, un flusso che quando un attivit viene spostata nel bucket Approvals
notifica su Teams una certa persona questo ottenibile leggendo le modifiche
di attivit via connettore). In generale, per , la bacheca una
rappresentazione che rimane principalmente in Planner/Teams; se servono
rappresentazioni avanzate (ad es. timeline Gantt), c la necessit di passare
a Project o altri strumenti (Planner non offre un Gantt, solo la Schedule view,
come detto).
c)
RUOLI COINVOLTI: CHI PU FARE COSA NELLA BACHECA?
In
Planner, tutti i membri interni di un piano hanno uguali permessi sulle
attivit in bacheca. Ci significa che sia i proprietari sia i
membri (non guest) possono creare nuove attivit , modificarle,
spostarle, completarle e anche creare, rinominare o eliminare bucket. Al
momento, Planner non supporta restrizioni granulari: ad esempio non
possibile avere un attivit che solo un manager pu contrassegnare come
completata se sei membro del piano, puoi farlo. Questo importante da
notare: a differenza di strumenti pi complessi, Planner opta per la semplicit
e la collaborazione aperta. Gli ospiti (guest) esterni hanno
anch essi (se aggiunti al gruppo e se l amministratore lo ha permesso) diritti
quasi equivalenti sui task: possono creare ed eliminare bucket e attivit ,
modificare i campi delle attivit e contrassegnare completamenti. L unica
eccezione che per allegare file o link, il tenant admin deve aver abilitato i
guest a farlo. Inoltre i guest non ricevono alcune notifiche (ad esempio
l email di assegnazione) per limitazioni tecniche. Quindi, per
riassumere, proprietario vs membro interno: nessuna differenza
operativa sulla bacheca (la differenza solo che il proprietario pu gestire i
membri del piano, ma tutti possono gestire contenuti del piano). Membro
interno vs guest: quasi uguali, salvo restrizioni su allegati e notifiche
ai guest. Visitatori (solo lettura): in Planner non esistono; se
uno non membro, non vede proprio la bacheca. Questo modello di permessi
semplificato implica un alto livello di fiducia e collaborazione: spesso in
contesti aziendali si stabilisce che tutti i partecipanti al piano rispettino
le regole (es: solo il coordinatore sposta le card in Completato ) senza che
lo strumento lo imponga. Chiunque, ad esempio, pu anche eliminare un attivit
per fortuna Planner chiede conferma perci il ruolo di proprietario non
ha superpoteri di protezione sui contenuti, ma solo sulla gestione utenti (un
proprietario pu eliminare l intero piano o aggiungere/rimuovere
membri, cosa che un membro non proprietario non pu fare)
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Una squadra
di sviluppo software usa la bacheca di Planner per gestire il proprio
sprint. Hanno creato i bucket: Da fare , In sviluppo , In test ,
Completato . Ogni richiesta di funzionalit o bug viene creata come scheda sotto
Da fare con tutti i dettagli. Durante il daily stand-up, aprono la bacheca su
un grande schermo: vedono subito quante schede sono in In sviluppo e quante
in In test . Marco, sviluppatore, decide di iniziare a lavorare su
un nuovo task: prende con il mouse la scheda Implementare login SSO dalla
colonna Da fare e la trascina in In sviluppo questo in un attimo cambia
lo stato dell attivit e assegna implicitamente a lui (o lui pu mettere la sua
assegnazione). Dopo due giorni, Marco completa il compito e lo trascina in
Completato . Il team lead pu vedere la card in completato e, soddisfatto, la
lascia l finch a fine sprint magari svuoteranno il bucket completato. Un
altro esempio: un reparto marketing usa la bacheca come Kanban
delle campagne: bucket per Idee , Approvate , In esecuzione , Concluse .
Tutti i membri del reparto (design, social media, PR) aggiungono liberamente
idee come schede in Idee . Il direttore marketing trascina alcune schede
promettenti nel bucket Approvate durante la riunione settimanale, segnalando
quali diventeranno progetti concreti. Poi assegna ciascuna di queste a una
persona e sposta in In esecuzione . Quando una campagna termina, la relativa
scheda va in Concluse . Questa visualizzazione per colonne permette
al team di avere una lavagna virtuale sempre aggiornata, visibile a tutti, dove
lo stato di ogni iniziativa chiaro a colpo d occhio. molto simile a
lavorare con post-it su una board reale, ma con il vantaggio di essere
integrata in 365: ogni scheda pu avere documenti allegati (es. il briefing
creativo in Word, l elenco lead in Excel) e conversazioni (nei commenti o via
Outlook) allegate, rendendo Planner una base operativa completa per il lavoro
di squadra.

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🎯 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio imparare a utilizzare la bacheca Lavagna di
Microsoft Planner, che consente di visualizzare le attivit in colonne (bucket)
per una gestione visiva e intuitiva del lavoro. L utente acquisir competenze
per creare, spostare e modificare attivit all interno dei bucket, assegnare
compiti, applicare etichette e monitorare lo stato di avanzamento. Verranno
esplorate le interazioni con Teams, Outlook e To Do, i ruoli coinvolti
(proprietario, membro, guest) e casi d uso aziendali. L esercizio mira a
migliorare la produttivit individuale e di team, facilitando la pianificazione
e il coordinamento delle attivit in modo collaborativo e trasparente.
🛠️ PASSAGGI
OPERATIVI
Accedere
alla bacheca Lavagna ➡️
1.
Vai
su https://tasks.office.com 🌐
2.
Accedi con il tuo account Microsoft 365 aziendale
🔐
3.
Seleziona un piano dal riquadro di spostamento a
sinistra 🧭
4.
Nella barra superiore, clicca su Bacheca 📋
5.
Visualizza i bucket (colonne) che
rappresentano le fasi del progetto
📦
6.
Ogni attivit rappresentata da una scheda con
titolo, assegnatario e scadenza
🗂️
7.
Clicca su una scheda per aprire i dettagli
📝
8.
Trascina la scheda in un altro bucket per cambiarne
lo stato 🔄
9.
Usa la barra in alto per passare a Grafici o Programmazione 📊
10.
Torna alla bacheca cliccando su Bacheca 🔙
Gestire
le attivit nella bacheca ➡️
1.
Clicca su + Aggiungi attivit in
un bucket ➕
2.
Inserisci il titolo dell attivit e premi Invio
⌨️
3.
Clicca sull attivit per aprire il pannello
laterale 📝
4.
Assegna l attivit a un membro del piano
👤
5.
Imposta una data di scadenza
📅
6.
Aggiungi una descrizione dettagliata
🧾
7.
Applica etichette colorate per categorizzare
🏷️
8.
Carica file o link utili
📎
9.
Aggiungi commenti per collaborare con il team
💬
10.
Salva e chiudi il pannello
✅
Interazioni
con altre app Microsoft 365 ➡️
1.
Apri Microsoft Teams e accedi al
canale del team 💬
2.
Aggiungi una scheda Planner cliccando
su + ➕
3.
Seleziona il piano e visualizza la bacheca
direttamente in Teams 📋
4.
Modifica attivit e commenta senza uscire da Teams
✏️
5.
Apri Microsoft To Do per vedere le
attivit assegnate 📲
6.
Le attivit di Planner appaiono nella lista
Assegnate a me 🔄
7.
Apri Outlook e vai su Calendario 📅
8.
Le attivit con scadenza sono visibili come
promemoria 📌
9.
Ricevi notifiche via email per attivit assegnate
📧
10.
Tutte le modifiche sono sincronizzate in tempo reale
🔁
🧩 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Gestione di un
piano di formazione aziendale
Un
team HR utilizza la bacheca Lavagna per organizzare un piano di formazione. I
bucket rappresentano le fasi: Analisi bisogni , Pianificazione corsi ,
Erogazione , Valutazione .
🔹 Organizzazione
per fasi
Comando: + Aggiungi bucket
Spiegazione: consente di strutturare
il piano in modo sequenziale e visivo.
🔹 Gestione
delle attivit
Comando: + Aggiungi attivit
Spiegazione: permette di assegnare
compiti specifici a ciascun membro del team.
🔹 Monitoraggio
avanzamento
Comando: trascina le attivit tra i
bucket
Spiegazione: consente di visualizzare
lo stato di ogni attivit in tempo reale.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando
|
Accesso
|
Funzione
|
Bacheca |
Barra superiore del piano
|
Visualizza attivit in colonne
|
+ Aggiungi attivit
|
All interno di un bucket
|
Crea una nuova attivit
|
+ Aggiungi bucket
|
In fondo alla bacheca
|
Crea una nuova colonna
|
Trascina attivit
|
Scheda attivit |
Cambia stato o fase |
Commenti |
Dettagli attivit |
Comunica con il team |
Etichette |
Dettagli attivit |
Categorizza visivamente
|
Planner in Teams |
Canale Teams > +
|
Integra Planner in Teams
|
To Do |
App Microsoft To Do |
Visualizza attivit assegnate
|
Outlook |
Calendario |
Visualizza promemoria attivit
|
Grafici / Programmazione
|
Barra superiore |
Altre visualizzazioni disponibili
|
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
✅
Visualizzazione chiara e ordinata delle attivit
🔄
Aggiornamenti in tempo reale tra membri del team
📊
Monitoraggio visivo dello stato dei progetti
🧭
Navigazione intuitiva tra fasi e compiti
🧩
Personalizzazione con bucket ed etichette
🕒
Risparmio di tempo nella gestione operativa
📅
Pianificazione efficace delle scadenze
🔐
Controllo dei ruoli e delle assegnazioni
📈
Maggiore responsabilizzazione dei membri
🧠
Riduzione del rischio di dimenticanze
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione di progetti di comunicazione
interna
Organizza le attivit in bucket per fase: ideazione, approvazione,
pubblicazione, feedback.
Pianificazione di audit interni
Crea bucket per ogni reparto da auditare e assegna le attivit ai responsabili.
Sviluppo di un nuovo servizio
Struttura le attivit in fasi: analisi, progettazione, test, lancio, con
assegnazioni chiare.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si trova la visualizzazione Lavagna in
Planner?
2.
Come si aggiunge un nuovo bucket?
3.
Come si crea una nuova attivit in un bucket?
4.
Come si assegna un attivit a un membro del team?
5.
Come si categorizzano le attivit con etichette?
6.
Come si sposta un attivit tra i bucket?
7.
Come si integra la bacheca in Teams?
8.
Come si visualizzano le attivit in To Do?
9.
Come si ricevono notifiche per le attivit ?
10.
Quali vantaggi offre la visualizzazione in colonne?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a utilizzare la bacheca Lavagna di Microsoft
Planner per organizzare, assegnare e monitorare le attivit in colonne
(bucket). Hai esplorato i passaggi per creare bucket, aggiungere attivit ,
assegnarle ai membri e categorizzarle con etichette. Hai visto come interagire
con Teams, To Do e Outlook per una gestione integrata. Attraverso scenari
pratici e comandi chiave, hai acquisito competenze per applicare questa
funzionalit in contesti aziendali reali. Le domande di autovalutazione ti
aiutano a consolidare le conoscenze e a prepararti per un utilizzo efficace e
strategico dello strumento.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
La
visualizzazione Grafici in Microsoft Planner fornisce una
panoramica visiva dello stato di avanzamento del piano attraverso vari grafici
e metriche aggregate. accessibile tramite la scheda Grafici (Charts)
nella barra superiore del piano. In questa schermata, generalmente si trovano:
un grafico a torta che mostra la suddivisione delle attivit
per stato (quanto lavoro Non iniziato, In corso o Completato in
percentuale e numero) e uno o pi grafici a barre che
visualizzano, ad esempio, il numero di attivit per ogni bucket oppure per ogni
membro assegnatario. Inoltre vengono spesso evidenziati i numeri di
attivit in scadenza o in ritardo (late) con
indicatori in rosso per attirare l attenzione. I grafici di Planner sono
interattivi in modo semplice: cliccando su una sezione del grafico, la lista
delle attivit a fianco filtra di conseguenza (ad es. cliccando sulla fetta In
ritardo verranno elencate solo le attivit scadute). Complessivamente, la
vista Grafici permette al team di rispondere rapidamente a domande come quante
attivit sono completate? , chi ha pi carico di lavoro? , abbiamo
compiti rimasti bloccati in un certo bucket? . un mini-dashboard di
progetto integrato. Non un Gantt n uno strumento avanzato di business
intelligence, ma per la maggior parte dei piccoli/medi progetti offre
sufficiente insight. Ad esempio, se vedo nel grafico a barre Per membro che
un collega ha 10 attivit assegnate e un altro ne ha 2, potrei considerare di
riequilibrare il carico. O se il grafico a torta mostra un grosso segmento
ancora Non iniziato vicino alla scadenza del progetto, suoner un campanello
d allarme. Questa vista aiuta quindi a monitorare lo stato in
maniera sintetica e visiva, senza dover leggere ogni singola attivit .
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
La
funzionalit Grafici agisce sui dati interni a Planner e non si integra
direttamente con altri servizi in tempo reale (non per esempio Power BI, che
uno strumento distinto). Tuttavia, c un legame indiretto importante: se
l utente ha bisogno di grafici pi avanzati o di creare report personalizzati,
Planner consente di esportare il piano in Excel e poi
eventualmente usare Pivot di Excel o Power BI su quei dati.
Una volta in Excel, l utente pu costruire grafici complessi e persino
combinare dati di pi piani. Inoltre, Microsoft 365 offre la Integrazione
con Power BI (connettori specifici o esportazione), per cui un project
manager potrebbe decidere di usare i dati di Planner come input per un
dashboard Power BI aziendale, superando i grafici base di Planner. Un altra
integrazione: la presenza della vista Chart all interno di Teams (nei
tab Planner in Teams) consente al team di vedere i progressi direttamente
durante le riunioni, senza aprire un browser separato. Non c un meccanismo
per portare questi grafici in un report di Word o ppt in automatico, ma uno
screenshot pu essere usato nelle presentazioni di stato. Dal lato notifiche,
nessuna integrazione specifica: i grafici si aggiornano automaticamente man
mano che le attivit in Planner cambiano stato; se uno volesse un avviso se X%
delle attivit in ritardo , dovrebbe attualmente farlo manualmente o con un
flusso Power Automate che conta le attivit (non c un allarme nativo basato
sul grafico). In breve, i Grafici di Planner sono self-contained ma
esportabili: si sposano bene con Excel/PowerPoint per creare reportistica
manuale e con Power BI per automazioni pi avanzate.
c)
RUOLI COINVOLTI
Tutti
i membri del piano (proprietari, membri interni, guest) possono vedere la vista
Grafici. Non c alcuna restrizione: trattandosi di dati aggregati delle
attivit , e dato che ogni membro pu comunque vedere tutte le attivit singole
(non c concetto di nascondere task in Planner), i grafici non rivelano nulla
di riservato al di fuori del piano. Proprietari e membri interni vedono
gli stessi identici grafici. Utenti guest anch essi possono
accedere alla vista Grafici e dovrebbero vedere i medesimi grafici (includendo
anche eventualmente le attivit assegnate a utenti interni). Questo perch i
guest, una volta dentro un piano, sono considerati membri del gruppo (con
l unica differenza su certe azioni come detto). Non vi sono ruoli di
visitatore per i quali mostrare solo alcuni dati, quindi tutti i presenti nel
piano hanno piena visibilit dello stato. Un proprietario non pu nascondere o
personalizzare i grafici per altri la visualizzazione standard per tutti.
Dal lato amministratore di Microsoft 365: non c possibilit di disattivare la
scheda Grafici per un piano o simili, parte integrante dell app licenziata.
interessante notare che nessuno al di fuori dei membri del piano pu
vedere questi grafici (es: un dirigente che non fa parte del gruppo progetto
non pu aprire Planner e guardare i grafici di quel progetto, a meno di
aggiungersi come membro). Quindi la circolazione delle informazioni via grafici
legata all appartenenza al piano.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Prendiamo
un team di progetto che si riunisce settimanalmente per un
aggiornamento dello stato. Invece di riportare numeri a voce, durante la
riunione il project manager apre la scheda Grafici del piano
su un monitor. Subito appare un grafico a torta dove il 50%
delle attivit completato (verde) e un 40% in corso (blu) e un 10% non
iniziato (grigio). Questo d immediatamente al team la percezione che sono a
met strada nelle consegne. Accanto, vede un grafico a barre per
assegnatario: tutti i membri hanno 5-6 task a testa, tranne Giorgio che ne
ha 12. Evidentemente Giorgio sovraccarico. La PM chiede: Possiamo
redistribuire alcune attivit di Giorgio? e magari due attivit vengono
riassegnate seduta stante a altri due colleghi (operazione che poi far
cambiare di conseguenza il grafico). Inoltre, nota che la sezione rossa In
ritardo presente: cliccando, appare la lista e scoprono che due attivit
cruciali sono scadute ieri. Subito decidono un azione correttiva. In un
contesto diverso, pensiamo a un responsabile servizio clienti che
usa Planner per monitorare issue aperte. Ogni issue un attivit in Planner
con priorit e assegnatario. Ogni mattina, apre la vista Grafici del piano
Segnalazioni Clienti : vede dal grafico a barre che ci sono 3 ticket di
priorit Urgente (barra rossa alta) e 10 Media (barra gialla). Contatta
subito i tecnici sui 3 urgenti. Guarda anche il grafico per stato: se c
troppo Non iniziato , richiama all ordine il team. Questi scenari mostrano
come la vista Grafici di Planner permette a figure chiave di comprendere
lo stato del lavoro a colpo d occhio e di condurre meeting o prendere
decisioni basate su dati in tempo reale, senza dover preparare manualmente
report numerici. In altre parole, funge da cruscotto di progetto integrato
per la rapida valutazione dell avanzamento.

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🎯 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio imparare a utilizzare la visualizzazione grafica
delle attivit in Microsoft Planner per monitorare lo stato di
avanzamento dei progetti in modo visivo e immediato. L utente acquisir
competenze per interpretare i grafici relativi alle attivit completate, in
corso e non iniziate, visualizzare il carico di lavoro per membro del team e
identificare eventuali ritardi. Verranno esplorate le interazioni con Teams e
Outlook, i ruoli coinvolti (proprietario, membro, guest) e casi d uso
aziendali. L esercizio pensato per migliorare la capacit di analisi e
gestione operativa, facilitando la presa di decisioni e la distribuzione delle
risorse.
🛠️ PASSAGGI
OPERATIVI
Accedere
alla visualizzazione grafica ➡️
1.
Vai
su https://tasks.office.com 🌐
2.
Accedi con il tuo account Microsoft 365 aziendale
🔐
3.
Seleziona un piano dal riquadro di spostamento a
sinistra 🧭
4.
Nella barra superiore, clicca su Grafici 📊
5.
Visualizza il grafico a torta con lo stato delle
attivit (non iniziate, in corso, completate)
🥧
6.
Osserva il grafico a barre con il carico di lavoro
per membro del team 📈
7.
Clicca su una sezione del grafico per filtrare le
attivit corrispondenti 🔍
8.
Passa il mouse su ogni barra per vedere il numero
di attivit assegnate 👁️
9.
Clicca su un nome per visualizzare le attivit
assegnate a quel membro 👤
10.
Torna alla bacheca cliccando su Bacheca 🔙
Analizzare
e gestire le attivit dai grafici
➡️
1.
Identifica le attivit in ritardo nel grafico a
torta ⏳
2.
Clicca su una sezione per aprire l elenco delle
attivit corrispondenti 📋
3.
Apri l attivit cliccando sulla scheda
📝
4.
Aggiorna lo stato (es. da in corso a
completata ) ✅
5.
Aggiungi commenti per segnalare problemi o
aggiornamenti 💬
6.
Riassegna l attivit se necessario cliccando su
Assegna a 🔄
7.
Modifica la scadenza cliccando sul calendario
📅
8.
Applica etichette per facilitare la
categorizzazione 🏷️
9.
Carica file o link utili per completare l attivit
📎
10.
Salva e chiudi il pannello per tornare ai grafici
💾
Interazioni
con altre app Microsoft 365 ➡️
1.
Apri Microsoft Teams e accedi al
canale del team 💬
2.
Aggiungi una scheda Planner cliccando
su + ➕
3.
Seleziona il piano e clicca su Grafici nella
scheda Planner 📊
4.
Visualizza lo stato delle attivit direttamente in
Teams 👁️
5.
Apri Outlook e vai su Calendario 📅
6.
Le attivit con scadenza sono visibili come
promemoria 📌
7.
Apri Microsoft To Do per vedere le
attivit assegnate 📲
8.
Le attivit di Planner appaiono nella lista
Assegnate a me 🔄
9.
Ricevi notifiche via email per attivit in scadenza
📧
10.
Tutte le modifiche sono sincronizzate in tempo reale
🔁
🧩 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Monitoraggio
di un piano di sviluppo software
Un
team IT utilizza la visualizzazione grafica per monitorare lo stato delle
attivit di sviluppo. I grafici aiutano a identificare ritardi, sovraccarichi e
progressi.
🔹 Controllo
dello stato delle attivit
Comando: Grafici → visualizza
torta e barre
Spiegazione: consente di avere una
panoramica immediata del progetto.
🔹 Analisi
del carico di lavoro
Comando: clic su barra membro →
visualizza attivit assegnate
Spiegazione: permette di
riequilibrare le assegnazioni tra i membri.
🔹 Aggiornamento
operativo
Comando: clic su attivit →
modifica stato e commenti
Spiegazione: facilita la
comunicazione e il coordinamento tra reparti.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando
|
Accesso
|
Funzione
|
Grafici |
Barra superiore del piano
|
Visualizza stato e carico di lavoro
|
Clic su sezione grafico
|
Grafico a torta o barre
|
Filtra attivit per stato o
assegnatario |
Commenti |
Dettagli attivit |
Comunica con il team |
Etichette |
Dettagli attivit |
Categorizza visivamente
|
Modifica scadenza
|
Calendario attivit |
Aggiorna la data |
Planner in Teams |
Canale Teams > +
|
Integra Planner in Teams
|
To Do |
App Microsoft To Do |
Visualizza attivit assegnate
|
Outlook |
Calendario |
Visualizza promemoria attivit
|
Assegna a |
Dettagli attivit |
Cambia assegnatario |
Bacheca |
Barra superiore |
Torna alla visualizzazione a
colonne |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
✅
Monitoraggio visivo dello stato delle attivit
📊
Analisi immediata del carico di lavoro per membro
🔄
Aggiornamenti in tempo reale tra app Microsoft 365
🧭
Navigazione intuitiva tra visualizzazioni
🧩
Personalizzazione con etichette e filtri
🕒
Identificazione rapida di ritardi e criticit
📅
Pianificazione efficace delle scadenze
🔐
Controllo dei ruoli e delle assegnazioni
📈
Supporto alle decisioni operative
🧠
Riduzione del rischio di sovraccarico
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Controllo avanzamento progetti marketing
Usa i grafici per monitorare lo stato delle campagne e riequilibrare il carico
tra i creativi.
Gestione team di assistenza clienti
Visualizza il numero di ticket assegnati per operatore e identifica chi ha
bisogno di supporto.
Supervisione attivit HR
Controlla lo stato delle attivit di onboarding e formazione per nuovi
dipendenti.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si trova la visualizzazione Grafici in
Planner?
2.
Come si interpreta il grafico a torta?
3.
Come si visualizza il carico di lavoro per membro?
4.
Come si filtrano le attivit dai grafici?
5.
Come si aggiorna lo stato di un attivit ?
6.
Come si integra la visualizzazione grafica in
Teams?
7.
Come si visualizzano le attivit in To Do?
8.
Come si ricevono notifiche per le attivit ?
9.
Quali ruoli possono modificare le attivit ?
10.
Quali vantaggi offre la visualizzazione grafica?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a utilizzare la visualizzazione grafica di Microsoft
Planner per monitorare lo stato delle attivit e il carico di lavoro del team.
Hai esplorato i passaggi per accedere ai grafici, interpretare i dati,
aggiornare le attivit e interagire con altre app Microsoft 365. Hai compreso i
ruoli coinvolti e come questa funzionalit migliora la produttivit e la
gestione operativa. Attraverso scenari pratici e comandi chiave, hai acquisito
competenze per applicare questa funzione in contesti aziendali reali. Le
domande di autovalutazione ti aiutano a consolidare le conoscenze e a
prepararti per un utilizzo efficace e strategico dello strumento.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
La
visualizzazione Calendario (in inglese Schedule view)
mostra le attivit di un piano disposte su un calendario, in base alle date di
inizio e scadenza. Nel layout, generalmente appare un calendario mensile (con
possibilit di passare alla vista settimanale), dove ciascun giorno pu
contenere dei riquadri che rappresentano le attivit in scadenza in quella
data. Le attivit vengono visualizzate come eventi sul calendario con il loro
titolo, e spesso codificate per colore secondo il bucket o la priorit . Se
un attivit ha una data di inizio e una di fine, nel calendario essa viene
visualizzata come un barra estesa dal giorno di inizio a
quello di fine, analogamente a come compaiono gli eventi estesi su pi giorni
in Outlook. Le attivit senza data di scadenza non compaiono nel calendario
(possono essere elencate a parte come Senza data ). Questa vista consente di
cogliere le scadenze e la distribuzione temporale del lavoro:
facile vedere se certe date hanno troppe consegne concentrate o se ci sono
periodi scarichi. Nella parte superiore, l utente pu navigare tra i mesi o
selezionare la vista Settimana per vedere pi in dettaglio.
Spesso Planner evidenzia l oggi in questa vista e segna in rosso i
task in ritardo. La Schedule view particolarmente utile per fare planning:
il project manager pu guardare il mese corrente e il prossimo e vedere ad
esempio che verso fine mese ci sono 5 attivit critiche che convergono lo
stesso giorno potr decidere di spostare alcune date per bilanciare il carico
(aprendo le schede e modificando la scadenza). Dal calendario anche possibile
creare nuove attivit : cliccando in una cella (cio su una data) possibile
aggiungere un attivit con quella scadenza preimpostata. In definitiva, la
vista Calendario di Planner offre una prospettiva temporale complementare
alla bacheca: dove la bacheca mostra stati e categorie, il calendario
mostra quando le attivit devono accadere o essere completate.
Non un Gantt (non mostra dipendenze n lunghezze relative in modo
sofisticato), ma d un idea sequenziale e temporale del piano.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
La
visualizzazione calendario di Planner strettamente integrata con Outlook attraverso
una funzionalit di pubblicazione su iCalendar. In ogni piano, un proprietario
pu scegliere l opzione Aggiungi piano al calendario di Outlook ,
che genera un feed iCalendar pubblico delle attivit del
piano. Una volta pubblicato, qualsiasi membro pu sottoscrivere questo
calendario in Outlook (viene fornito un link univoco). In pratica, ci
fa s che le attivit di Planner appaiano nel calendario di Outlook dell utente
come eventi (tipicamente come un calendario separato che pu essere sovrapposto
al proprio). Ad esempio, se una task Presentazione finale scade il 30 luglio,
una volta sottoscritto il feed, il 30 luglio nel calendario Outlook comparir
un evento denominato Presentazione finale su un calendario Planner. L utente
pu cliccarlo per vedere i dettagli dell attivit e anche un link che lo
riporta alla scheda di Planner. Questo consente di vedere gli impegni
di progetto accanto ai propri appuntamenti di Outlook, migliorando la
pianificazione personale del tempo. Allo stesso modo, nella vista Attivit
personali di Planner, esiste un feed iCal dedicato per le attivit
assegnate a me, cosicch un utente pu vedere tutte le sue scadenze di task su
Outlook anche se provengono da piani diversi. L integrazione con Outlook
controllata dal fatto che solo i proprietari possono attivare
la pubblicazione (per evitare che chiunque diffonda il link del piano). Una
volta attivato, per , il link iCal condivisibile: chiunque lo
possiede potrebbe vedere le scadenze, anche esterni, quindi va distribuito
con attenzione. L amministratore di 365 ha la possibilit di disabilitare
la funzionalit di pubblicazione calendario per Planner a livello
organizzativo, se la sicurezza lo richiede. Oltre a Outlook, qualsiasi
applicazione che supporti iCalendar (ad esempio Google Calendar) potrebbe
teoricamente sottoscrivere il feed, rendendo le scadenze di Planner visibili
anche fuori dall ecosistema Microsoft se necessario (sempre che la condivisione
sia abilitata e voluta). Un altra interazione utile: i Gruppi Microsoft
365 hanno un proprio calendario (visibile in Outlook) quando si
pubblica il piano su iCal, non lo integra direttamente nel calendario del
gruppo ( un feed separato, ecco perch bisogna aggiungerlo manualmente),
tuttavia gli utenti spesso combinano le due cose per visibilit . In Teams,
la vista calendario di Planner non nativamente mostrata (Teams mostra solo la
bacheca e i grafici al momento), ma un utente in Teams pu aprire il piano nel
browser per accedervi. In sintesi, l integrazione pi significativa con
Outlook via iCalendar, che rende il calendario di Planner non un isola ma parte
del sistema di calendaring personale e aziendale.
c)
RUOLI COINVOLTI
La pubblicazione
su calendario Outlook come detto limitata ai Proprietari del
piano: se un membro non proprietario apre il menu per aggiungere al calendario
e non vede l opzione, deve chiedere a un proprietario di abilitare la cosa (c
infatti un passaggio Pubblica, condividi con chiunque che solo il
proprietario pu fare). Una volta attivato, per , tutti i membri (anche i
guest) possono utilizzare il link iCal per sottoscrivere il calendario in
Outlook e quindi vedere le attivit su calendario personale. I guest
esterni in particolare possono trarre vantaggio dal feed se lo usano
in Outlook o un app compatibile, ma bisogna ricordare che il link iCal
pubblico: un guest potrebbe girarlo fuori (per questo appare l avviso di
sicurezza a non condividerlo con non autorizzati). Nel contesto dell app
Planner stessa, la vista Calendario disponibile a tutti i membri del
piano, indipendentemente dal ruolo, e tutti possono modificare date
trascinando attivit sul calendario (s , uno pu anche spostare con drag &
drop un attivit da un giorno a un altro sul calendario Planner per cambiarne
rapidamente la scadenza). Come per la bacheca, non c vincolo: qualsiasi
membro pu cambiare la data a qualsiasi task, riflettendo la filosofia di pari
permessi. Non c un ruolo che approva il calendario : la fiducia che i
membri cooperino nel rispetto del piano. Da notare che la pubblicazione iCal
non distingue ruoli: se abilitata, un qualsiasi utente con il link (anche non
membro) potrebbe visualizzarlo, quindi la sicurezza qui si affida a chi
possiede il link (non collegato a ruoli, un feed pubblico non autenticato).
Un amministratore pu decidere di disattivare a livello di
tenant la funzionalit iCal per evitare fughe di informazioni tramite il
calendario, ma in tal caso nessuno potr pubblicare iCal dai piani. Per il
resto, i ruoli interni non subiscono differenze nella vista calendario
all interno di Planner.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Un
esempio pratico: un team di design pianifica una serie di
attivit con scadenze precise (revisione bozzetti, presentazione al cliente,
consegna materiale definitivo). Usando la vista Calendario di
Planner, il team lead pu trascinare le attivit sul calendario del mese per
assicurarsi che siano ben distribuite (ad esempio, evita di avere tutte le
consegne di vari progetti lo stesso giorno). Notano magari che la Consegna
brochure Cliente A e Consegna catalogo Cliente B cadono entrambe di venerd
28: decidono di spostarne una al luned seguente trascinando la scheda al 1
del mese successivo. In questo modo il calendario di Planner viene usato come
strumento di schedule planning vero e proprio. Un altro
scenario: una responsabile vendite partecipa a pi piani
Planner (marketing, sviluppo prodotto) e vuole tenere traccia delle milestone
di progetto perch influiscono sulle attivit commerciali. Non potendo
controllare manualmente ogni piano, chiede ai proprietari di quei piani di attivare
la pubblicazione su Outlook. Ora la responsabile ha nel suo Outlook
i calendari Piano Marketing e Piano Sviluppo sovrapposti al suo calendario
di lavoro. Vede che il 15 del mese c l attivit Lancio campagna X e quindi
sa che da quel giorno dovr aspettarsi contatti generati dalla campagna. Vede
anche che il progetto sviluppo ha uno Sprint demo il 20, quindi programmer
di partecipare. Questo esempio mostra come integrando Planner con Outlook via
calendario, le attivit di progetto diventano visibili nel calendario
aziendale, migliorando la coordinazione interfunzionale. Un ultimo esempio:
un team di progetto Agile sincronizza il proprio sprint di 2
settimane col calendario: pubblicano il feed e tutti i membri sottoscrivono.
Cos sul calendario personale di ciascuno appaiono le scadenze dell sprint (es:
fine sprint, retrospettiva, ecc. se inserite come attivit in Planner). Questo
li aiuta a non perdere di vista le deadline durante il lavoro
quotidiano. In conclusione, la vista Calendario di Planner e la sua integrazione
con Outlook rendono pi facile per i team aziendali collegare le
attivit ai tempi e per gli individui gestire il tempo avendo
in un unico luogo sia meeting/appuntamenti sia scadenze di attivit .

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🎯 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio imparare a utilizzare la visualizzazione Programmazione
(Schedule) di Microsoft Planner per pianificare e monitorare le
attivit su base temporale. L utente acquisir competenze per visualizzare le
attivit su calendario settimanale o mensile, modificarne la scadenza,
assegnarle e organizzarle in modo efficiente. Verranno esplorate le interazioni
con Outlook, Teams e To Do, i ruoli coinvolti (proprietario, membro, guest) e
casi d uso aziendali. L esercizio pensato per migliorare la gestione del
tempo, la distribuzione delle risorse e la visibilit delle scadenze, favorendo
una pianificazione pi strategica e collaborativa.
🛠️ PASSAGGI
OPERATIVI
Accedere
alla visualizzazione Programmazione
➡️
1.
Vai
su https://tasks.office.com 🌐
2.
Accedi con il tuo account Microsoft 365 aziendale
🔐
3.
Seleziona un piano dal riquadro di spostamento a
sinistra 🧭
4.
Nella barra superiore, clicca su Programmazione 📅
5.
Visualizza il calendario mensile con le attivit
pianificate 🗓️
6.
Clicca su Settimana per passare
alla vista settimanale 📆
7.
Passa il mouse su un attivit per visualizzare i
dettagli 👁️
8.
Clicca sull attivit per aprire il pannello
laterale 📝
9.
Trascina l attivit su un altra data per
modificarne la scadenza 🔄
10.
Torna alla bacheca cliccando su Bacheca 🔙
Gestire
le attivit nel calendario ➡️
1.
Clicca su + Aggiungi attivit in
alto a sinistra ➕
2.
Inserisci il titolo e premi Invio
⌨️
3.
Clicca sull attivit per aprire i dettagli
📝
4.
Assegna l attivit a un membro del piano
👤
5.
Imposta la data di scadenza cliccando sul
calendario 📅
6.
Aggiungi una descrizione dettagliata
🧾
7.
Applica etichette per categorizzare
🏷️
8.
Carica file o link utili
📎
9.
Aggiungi commenti per collaborare con il team
💬
10.
Salva e chiudi il pannello
✅
Interazioni
con altre app Microsoft 365 ➡️
1.
Apri Microsoft Teams e accedi al
canale del team 💬
2.
Aggiungi una scheda Planner cliccando
su + ➕
3.
Seleziona il piano e clicca su Programmazione nella
scheda 📅
4.
Visualizza e modifica le attivit direttamente in
Teams ✏️
5.
Apri Outlook e vai su Calendario 📆
6.
Clicca su Aggiungi calendario > Da
Internet 🌐
7.
Incolla il link iCal del piano Planner
🔗
8.
Le attivit con scadenza appariranno nel calendario
📌
9.
Apri Microsoft To Do per vedere le
attivit assegnate 📲
10.
Tutte le modifiche sono sincronizzate in tempo reale
🔁
🧩 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Pianificazione
di una campagna di comunicazione
Un
team marketing utilizza la visualizzazione Programmazione per pianificare le
attivit di una campagna. Ogni attivit ha una scadenza precisa e deve essere
coordinata con altri reparti.
🔹 Visualizzazione
temporale delle attivit
Comando: Programmazione →
vista mensile o settimanale
Spiegazione: consente di distribuire
le attivit nel tempo in modo equilibrato.
🔹 Modifica
delle scadenze
Comando: trascina l attivit su
un altra data
Spiegazione: permette di adattare la
pianificazione in base alle priorit .
🔹 Integrazione
con Outlook
Comando: Aggiungi calendario >
Da Internet
Spiegazione: consente di visualizzare
le attivit anche nel calendario personale.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando
|
Accesso
|
Funzione
|
Programmazione |
Barra superiore del piano
|
Visualizza attivit su calendario
|
+ Aggiungi attivit
|
In alto a sinistra |
Crea una nuova attivit
|
Trascina attivit
|
Calendario |
Modifica la scadenza |
Commenti |
Dettagli attivit |
Comunica con il team |
Etichette |
Dettagli attivit |
Categorizza visivamente
|
Planner in Teams |
Canale Teams > +
|
Integra Planner in Teams
|
To Do |
App Microsoft To Do |
Visualizza attivit assegnate
|
Outlook |
Calendario > Aggiungi calendario
|
Sincronizza attivit |
Assegna a |
Dettagli attivit |
Cambia assegnatario |
Bacheca |
Barra superiore |
Torna alla visualizzazione a
colonne |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
✅
Pianificazione visiva delle attivit
📅
Gestione efficace delle scadenze
🔄
Modifica rapida delle date con drag & drop
🧭
Navigazione intuitiva tra vista settimanale e mensile
🧩
Integrazione con Outlook e Teams
🕒
Migliore distribuzione del carico di lavoro
📈
Maggiore visibilit per il team
🔔
Notifiche automatiche per attivit in scadenza
🔐
Controllo dei ruoli e delle assegnazioni
🧠
Riduzione del rischio di sovrapposizioni
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Pianificazione editoriale
Visualizza le date di pubblicazione dei contenuti e coordina il lavoro tra
copywriter e grafici.
Gestione eventi aziendali
Organizza le attivit logistiche e comunicative in base al calendario
dell evento.
Controllo attivit di onboarding
Pianifica le attivit per i nuovi assunti in base al loro calendario di
inserimento.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si trova la visualizzazione Programmazione
in Planner?
2.
Come si passa dalla vista mensile a quella
settimanale?
3.
Come si modifica la scadenza di un attivit nel
calendario?
4.
Come si aggiunge una nuova attivit da questa
vista?
5.
Come si integra il calendario di Planner in
Outlook?
6.
Come si visualizzano le attivit in To Do?
7.
Come si assegna un attivit a un membro del team?
8.
Come si categorizzano le attivit con etichette?
9.
Come si ricevono notifiche per le attivit ?
10.
Quali vantaggi offre la visualizzazione Programmazione ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a utilizzare la visualizzazione Programmazione di
Microsoft Planner per pianificare e monitorare le attivit su calendario. Hai
esplorato i passaggi per accedere alla vista settimanale o mensile, creare e
modificare attivit , assegnarle e categorizzarle. Hai visto come interagire con
Teams, Outlook e To Do per una gestione integrata. Attraverso scenari pratici e
comandi chiave, hai acquisito competenze per applicare questa funzionalit in
contesti aziendali reali. Le domande di autovalutazione ti aiutano a
consolidare le conoscenze e a prepararti per un utilizzo efficace e strategico
dello strumento.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Aggiungere
membri a un piano significa invitare altre persone a partecipare al progetto e
avere accesso alle attivit . L interfaccia di Planner rende semplice questa
operazione: nella parte superiore del piano, di solito vicino al nome, compare
un icona a forma di persona+ o un pulsante Membri .
Cliccando su Membri (o sull icona con l elenco dei membri
attuali), si apre un campo che permette di digitare il nome o l indirizzo email
della persona da aggiungere. Planner cercher nel directory aziendale il nome
inserito e lo propone, dopodich basta selezionarlo. Quando si aggiunge un
membro, quella persona ricever una notifica email automatica
che la informa di essere stata aggiunta al piano. Da quel momento, quella
persona diventa membro anche del gruppo Microsoft 365 associato al piano e avr
gli stessi diritti operativi sul contenuto del piano (attivit ) degli altri
membri. La UI di Planner aggiorna immediatamente la lista dei membri visibile
(spesso mostrata come una serie di avatar/iniziali in alto). Se il piano
privato, solo i membri elencati possono vedere il piano; se pubblico,
aggiungere un membro gli invia la notifica e il piano comparir nel suo
Planner, ma tecnicamente quella persona poteva gi vedere il piano anche prima
(in quanto pubblico) finch rimaneva pubblico. La funzionalit include anche la
possibilit di rimuovere membri: tipicamente cliccando di nuovo
sull elenco membri, e magari sui accanto a un nome appare Rimuovi . Cos
si pu togliere qualcuno dal piano (che comporta rimuoverlo dal gruppo). Una
limitazione importante: non si pu rimuovere l unico proprietario del
piano direttamente da Planner se la persona che ha creato il piano
ancora l unico proprietario, Planner impedisce di rimuoverla, richiedendo prima
di nominare un altro proprietario. Per nominare un altro proprietario,
attualmente occorre agire dall interfaccia di gestione del gruppo (ad esempio
via Outlook o Azure AD) perch Planner di per s aggiunge tutti come membri
semplici. In sintesi, Planner consente di aggiungere membri facilmente, ma la
gestione fine di ruoli di gruppo (promuovere a proprietario, demuovere)
delegata ad altri strumenti. Va notato che possibile aggiungere anche ospiti
esterni (persone con email esterna all organizzazione): se
l amministrazione lo consente, quando si digita un indirizzo esterno Planner lo
riconosce come Invita guest e aggiunge quell indirizzo come utente guest al
gruppo, avviando la procedura di guest access (invio mail di benvenuto con link
di accesso, etc.). Questo estremamente utile per collaborare con partner,
fornitori o clienti sul piano
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
L aggiunta
di un membro in Planner direttamente legata ai Microsoft 365 Groups:
quando aggiungi una persona su Planner, dietro le quinte stai aggiungendo
quella persona come membro del gruppo di O365 collegato. Ci comporta che la
persona otterr accesso non solo al piano di Planner, ma anche a tutte le
risorse di gruppo: verr aggiunta alla lista di distribuzione email del gruppo
(quindi ricever eventuali email di conversazione in Outlook), avr accesso
alla SharePoint del gruppo (file del piano), al blocco OneNote e cos via.
Quindi questa singola azione Aggiungi membro ha effetti multipli: in Outlook
quell utente ora vedr il gruppo nella sezione Gruppi e potr partecipare
alle conversazioni; in SharePoint potr navigare nel sito e modificare i documenti;
se il gruppo connesso a Teams, quell utente viene aggiunto automaticamente al
team in Teams, acquisendo accesso ai canali e chat. Questa interconnessione
fondamentale: Planner non ha un proprio database separato di utenti, si
appoggia ai gruppi di M365 per la membership. Inoltre, come accennato, se la
persona aggiunta esterna, entra nel sistema di Guest access:
riceve una mail di benvenuto al gruppo e deve accettare l invito creando
eventualmente un account guest. Tutto questo avviene attraverso le
infrastrutture Azure AD/Outlook Groups, non specifico di Planner, ma Planner
lo innesca. Un altra interazione: per promuovere un membro a
proprietario o cambiare ruoli, Planner rimanda a Outlook come da
guida, bisogna aprire Outlook (web) e modificare le impostazioni del gruppo,
perch solo l si pu definire chi proprietario. Ci evidenzia come
l esperienza utente transita su Outlook per certe operazioni avanzate. Infine,
se un utente viene rimosso su Planner, in realt viene rimosso dal gruppo
quell utente perder accesso anche a Teams e SharePoint associati. All opposto,
se qualcuno aggiunge un membro al gruppo via Outlook/Teams, quell utente
comparir automaticamente tra i membri del piano in Planner. Quindi, si pu
aggiungere gente a un piano anche fuori da Planner e l effetto
lo stesso (per esempio, un amministratore IT potrebbe aggiungere membri al
gruppo via Azure AD e queste persone ritroveranno il piano nel loro Planner).
Questo interscambio evidenzia che la funzionalit di aggiunta membri di Planner
semplicemente un interfaccia per gestire la membership del gruppo M365
sottostante.
c)
RUOLI COINVOLTI
In
Planner, la possibilit di aggiungere nuovi membri dipende dallo stato
del piano (pubblico o privato) e dal ruolo dell utente che vuole
aggiungere: per un piano privato: solo i proprietari del
gruppo possono aggiungere altri membri. Ci significa che, sebbene
nell UI di Planner qualunque membro potrebbe tentare di aggiungere una persona,
la richiesta verr rifiutata a chi non proprietario. In pratica, un membro
normale di un piano privato deve chiedere a un proprietario di effettuare
l aggiunta (o l amministratore pu cambiare i permessi del gruppo per
permettere ai membri di invitare altri, ma per default solo proprietari).
Per un piano pubblico: dal
momento che i piani pubblici sono visibili internamente, potenzialmente qualsiasi
membro esistente del gruppo pu invitare altri (anche se in molti
contesti pratici chiunque nell organizzazione pu semplicemente unirsi da
solo). In base alla documentazione, i proprietari e membri non guest possono
aggiungere membri a un piano pubblico. Questo implica che, se il piano
aperto, i membri attuali possono usare la funzione di aggiunta e l utente
invitato verr aggiunto senza problemi. Inoltre, chiunque nell org pu trovare
il piano e cliccare Partecipa autonomamente, il che li aggiunge come membro
automaticamente (per i gruppi pubblici non serve approvazione).
Guest esterni non possono
aggiungere altri membri (guest o interni). Un guest sempre limitato: non ha
potere di espandere la membership del gruppo.
Un amministratore globale pu
aggiungere (o rimuovere) membri fuori dall interfaccia di Planner, come gi
detto, usando strumenti amministrativi, anche senza essere parte del piano.
Sul
fronte dei ruoli all interno del piano:
Quando un utente crea un piano, diventa
il proprietario. Se quell utente aggiunge altre persone tramite
Planner, queste vengono aggiunte come membri normali (non
proprietari). Planner non fornisce un opzione per farli proprietari; ci va
fatto altrove (Outlook/Azure).
Per rimuovere un membro,
serve che chi compie l azione sia proprietario, altrimenti non vedr l opzione
di rimozione. I proprietari possono rimuovere altri membri; se si tenta di
rimuovere l unico proprietario residuo, come detto, non consentito finch non
se ne nomina un altro.
Visitatore in Planner non
esiste, ma se consideriamo scenario piano pubblico, un visitatore sarebbe
qualcuno che vede il piano senza unirsi: in realt quell utente non vede i
dettagli finch non preme Unisciti al piano (che lo rende membro). Dunque o
si dentro o fuori, non ci sono consultazioni passive.
Amministratore di Microsoft 365 pu
abilitare o disabilitare la Guest access a livello di tenant.
Se guest access disattivato a livello gruppi, anche se provi ad aggiungere un
email esterna, Planner restituir errore perch non pu creare guest nel
gruppo. L admin pu anche modificare l impostazione di default che i membri
possano o meno invitare guest ai gruppi (questo rifletterebbe la possibilit di
invitare guest in un piano pubblico ad esempio).
Riassumendo:
in un piano privato, solo i proprietari aggiungono (per
controllo); in un piano pubblico, tutti i membri interni possono
aggiungere altri internamente e anche gente esterna se permesso dal
tenant; i guest stessi non possono mai aggiungere altri; proprietari
vs membri differiscono sul poter aggiungere in privato (in pubblico
no, entrambi possono), e sul rimuovere; la promozione a proprietario deve
essere fatta fuori (ma tipicamente ruolo del proprietario esistente farlo via
Outlook).
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Consideriamo
il progetto di sviluppo Apollo di prima: il PM che l ha
creato (proprietario) inizia ad aggiungere i collaboratori. Clicca Membri ,
digita Alessio e seleziona Alessio Bianchi dall elenco: Alessio riceve subito
un email: Sei stato aggiunto al piano Progetto Apollo . Ora Alessio aprendo
Planner vede comparire Progetto Apollo tra i suoi piani. Il PM aggiunge anche
Giulia e Martina nello stesso modo. Successivamente, decidono che serve
coinvolgere un consulente esterno, lucas@example.com. Il PM digita
l indirizzo email e Planner lo riconosce come esterno chiede conferma di
invito come ospite. Dopo conferma, Lucas riceve una mail di invito a unirsi al
gruppo: seguendo il link, crea il suo account guest e da quel momento pu
accedere al piano (Lucas appare tra i membri del piano con l etichetta
guest ). Durante il progetto, Giulia (membro) vuole
aggiungere un collega, ma il piano privato e Giulia non proprietaria: se
prova, non le permesso. Quindi chiede al PM (proprietario) di aggiungere il
collega. Questo mantiene controllo su chi entra. A met progetto, Alessio viene
assegnato come co-lead e dunque il PM decide di farlo proprietario anche sul
gruppo: apre Outlook, cerca il gruppo Progetto Apollo , e nelle impostazioni
lo promuove a proprietario. Da quel momento Alessio potrebbe
aggiungere/rimuovere membri come il PM. Pi tardi, quando il progetto
finisce, Martina lascia l azienda: un amministratore IT
rimuove Martina dal gruppo aziendale, il che automaticamente la rimuove anche
dal piano (Planner recepisce la modifica). Nel frattempo, Lucas (ospite) avendo
terminato la consulenza, si elimina dal piano usando l opzione Abbandona
piano (vedi punto 10) o viene rimosso dal PM tramite la lista membri. Tutto
questo flusso illustra come aggiungere membri su Planner sia rapido e
come includa notifiche immediate agli interessati. Un altro
esempio: un team marketing crea un piano per una campagna e lo
rende pubblico perch vuole che tutta l azienda possa vedere e contribuire con
idee. Il piano appare nei risultati se qualcuno cerca il nome; una persona del
reparto vendite trova interessante la campagna e clicca Unisciti al piano
(join) ora quella persona compare tra i membri senza nemmeno dover essere
invitata formalmente, per via della natura pubblica. Questo mostra la
differenza: in un contesto open, i piani pubblici permettono una collaborazione
pi spontanea dentro l azienda. In sintesi, la gestione dei membri su Planner
consente ai team di costituire rapidamente il gruppo di lavoro appropriato
e, grazie all integrazione con l ecosistema 365, garantisce che i nuovi membri
abbiano accesso a tutti gli strumenti correlati (file, note, chat) e che i
membri uscenti ne vengano rimossi uniformemente.

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🎯 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio imparare ad aggiungere membri a un piano in Microsoft
Planner per favorire la collaborazione e la distribuzione efficace delle
attivit . L utente acquisir competenze per invitare colleghi, assegnare ruoli
(proprietario, membro, guest), e comprendere le implicazioni operative e di
sicurezza. Verranno esplorate le interazioni con Teams, Outlook e Microsoft 365
Groups, nonch casi d uso aziendali. L esercizio pensato per migliorare la
gestione dei progetti, facilitare la comunicazione tra i team e garantire che
ogni partecipante abbia accesso alle informazioni e responsabilit corrette.
🛠️ PASSAGGI
OPERATIVI
Aggiungere
membri a un piano ➡️
1.
Vai
su https://tasks.office.com 🌐
2.
Accedi con il tuo account Microsoft 365 aziendale
🔐
3.
Seleziona un piano dal riquadro di spostamento a
sinistra 🧭
4.
In alto a destra, clicca su Membri 👥
5.
Clicca su + Aggiungi membri ➕
6.
Digita il nome o l indirizzo email del collega da
invitare 📧
7.
Seleziona il contatto corretto dall elenco
suggerito ✅
8.
Ripeti l operazione per ogni membro da aggiungere
🔁
9.
I nuovi membri riceveranno una notifica via email
📬
10.
Verifica che i membri siano visibili nell elenco del piano
👁️
Gestire
i ruoli e le autorizzazioni ➡️
1.
Vai su Outlook > Gruppi per
accedere al gruppo Microsoft 365 associato
📂
2.
Clicca su Gestisci gruppo ⚙️
3.
Visualizza l elenco dei membri e i relativi ruoli
👤
4.
Per promuovere un membro a proprietario,
clicca su Altro > Rendi proprietario
🛡️
5.
Per rimuovere un membro, clicca su Rimuovi dal
gruppo ❌
6.
I proprietari possono modificare
il piano e gestire i membri
🔧
7.
I membri possono visualizzare e
modificare le attivit ✏️
8.
Gli ospiti (guest) hanno accesso
limitato alle funzionalit 🔒
9.
Le modifiche ai ruoli si riflettono automaticamente
in Planner 🔄
10.
Comunica i ruoli assegnati al team per chiarezza
📢
Interazioni
con Teams e Outlook ➡️
1.
Apri Microsoft Teams e accedi al
team collegato al piano 💬
2.
I membri aggiunti al piano sono automaticamente
membri del team 👥
3.
Vai su un canale e clicca su + per
aggiungere la scheda Planner
➕
4.
Seleziona il piano e clicca su Salva 📌
5.
I membri possono ora accedere al piano direttamente
da Teams 🚀
6.
Apri Outlook e vai su Gruppi 📫
7.
I membri ricevono aggiornamenti e notifiche via
email 📧
8.
Le attivit assegnate appaiono anche in Microsoft
To Do 📲
9.
Tutte le modifiche sono sincronizzate in tempo
reale 🔁
10.
I membri possono collaborare tramite commenti e file allegati
📎
🧩 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Avvio di un
progetto interfunzionale
Un
project manager crea un piano in Planner per coordinare un progetto che
coinvolge marketing, vendite e IT. Aggiunge i membri dei vari reparti per
assegnare attivit e monitorare l avanzamento.
🔹 Invito
dei partecipanti
Comando: + Aggiungi membri
Spiegazione: consente di coinvolgere
tutte le figure chiave nel piano.
🔹 Gestione
dei ruoli
Comando: Outlook > Gruppi >
Rendi proprietario
Spiegazione: permette di delegare la
gestione del piano a pi responsabili.
🔹 Collaborazione
in Teams
Comando: Teams > + > Planner
Spiegazione: facilita l accesso e la
collaborazione continua sul piano.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando
|
Accesso
|
Funzione
|
+ Aggiungi membri
|
Planner > Membri |
Invita nuovi partecipanti
|
Rendi proprietario
|
Outlook > Gruppi > Gestisci
gruppo |
Cambia ruolo utente |
Rimuovi dal gruppo
|
Outlook > Gruppi > Gestisci
gruppo |
Revoca accesso |
Planner in Teams |
Canale Teams > +
|
Integra Planner nel team
|
Commenti |
Dettagli attivit |
Comunica con il team |
To Do |
App Microsoft To Do |
Visualizza attivit assegnate
|
Outlook |
Email e notifiche |
Ricevi aggiornamenti |
Etichette |
Dettagli attivit |
Categorizza visivamente
|
Assegna a |
Dettagli attivit |
Distribuisce responsabilit
|
Bacheca |
Planner |
Visualizza attivit in colonne
|
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
✅
Collaborazione immediata tra membri del team
🔄
Sincronizzazione automatica tra Planner, Teams e Outlook
📊
Maggiore chiarezza nella distribuzione dei ruoli
🧭
Accesso centralizzato alle attivit e ai documenti
🧩
Personalizzazione dei ruoli e delle autorizzazioni
🕒
Risparmio di tempo nella gestione dei progetti
📅
Migliore pianificazione delle attivit
🔐
Controllo degli accessi e della sicurezza
📈
Maggiore responsabilizzazione dei partecipanti
🧠
Riduzione del rischio di errori organizzativi
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione di progetti cross-team
Aggiungi membri da diversi reparti per coordinare attivit e milestone in un
unico piano.
Onboarding di nuovi dipendenti
Crea un piano con attivit assegnate a HR, IT e manager, aggiungendo i membri
coinvolti.
Pianificazione di eventi aziendali
Coinvolgi logistica, comunicazione e fornitori nel piano per una gestione
condivisa.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Come si aggiunge un membro a un piano in Planner?
2.
Quali ruoli possono essere assegnati ai membri?
3.
Dove si gestiscono i ruoli dei membri?
4.
Come si promuove un membro a proprietario?
5.
Come si integra Planner con Teams?
6.
Come si ricevono notifiche sulle attivit ?
7.
Come si visualizzano le attivit assegnate in To
Do?
8.
Quali sono le differenze tra membro e guest?
9.
Come si rimuove un membro da un piano?
10.
Quali vantaggi offre la gestione dei membri in Planner?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato ad aggiungere membri a un piano in Microsoft Planner, assegnare ruoli
e gestire le autorizzazioni tramite Outlook e Microsoft 365 Groups. Hai
esplorato i passaggi per integrare Planner con Teams e Outlook, facilitando la
collaborazione e la comunicazione tra i membri. Hai compreso le differenze tra
proprietari, membri e guest, e come queste influenzano l accesso e le
funzionalit . Attraverso scenari pratici e comandi chiave, hai acquisito
competenze per applicare questa funzionalit in contesti aziendali reali. Le
domande di autovalutazione ti aiutano a consolidare le conoscenze e a
prepararti per un utilizzo efficace e strategico dello strumento.

L interfaccia
di Microsoft Planner include una serie di funzionalit aggiuntive e
complementari che arricchiscono l esperienza d uso. Di seguito esaminiamo
ciascuna brevemente nei quattro aspetti richiesti:
a)
DESCRIZIONE DELLE FUNZIONALIT DI CIASCUNA
Conversazione: In ogni piano,
l opzione di conversazione (spesso accessibile cliccando Conversazioni dal
menu ellissi nel piano) consente di accedere al thread
email del gruppo associato al piano. In pratica, apre Outlook
(versione web) sulla casella di posta del gruppo, dove i membri possono inviare
e leggere messaggi email relativi al progetto. Questa funzionalit permette ai
membri di discutere in modo pi esteso o formale rispetto ai commenti sui
singoli task. Non una chat in tempo reale dentro Planner, bens il
collegamento alle discussioni del gruppo Office 365.
Visualizzazione membri: Planner
mostra da qualche parte (tipicamente in alto) gli avatar o nomi di
tutti i membri del piano. Cliccando su quell area (o sull icona Membri ), si
pu vedere l elenco completo degli appartenenti al piano e i loro ruoli (spesso
con indicazione di chi proprietario). Non proprio una vista approfondita
con dettagli, ma piuttosto un elenco informativo. Serve a sapere chi fa
parte del team. Da qui si compiono anche azioni come aggiungere/rimuovere
membri.
Visualizzazione file allegati:
Planner non ha una pagina interna che elenchi tutti gli allegati, ma fornisce
un collegamento rapido ai File del piano. Cliccando su File (spesso
dal menu ), si viene rediretti alla libreria documenti SharePoint
del gruppo, spesso direttamente nella cartella dedicata al piano (se il piano
stato creato autonomamente, di solito genera una cartella con lo stesso nome
all interno della document library del gruppo). L si trovano tutti i file
caricati nelle attivit come allegati. Questa funzione di fatto porta
l utente fuori da Planner nell interfaccia SharePoint, ma per lo scopo di
accedere a tutti i file condivisi del progetto in un unica vista.
Apri il blocco note: Similmente,
l opzione Blocco note nel menu del piano apre il OneNote del
gruppo in modalit online. Ogni gruppo ha un blocco appunti di OneNote
preconfigurato; questa opzione consente al team di prendere appunti di
progetto, documentare riunioni, brainstorming, ecc., tutto in un taccuino
condiviso, senza lasciare ecosistema. Planner non mostra le note inline, apre
l app OneNote (web) sulla sezione del blocco note associato.
Inserisci nei preferiti: Questa
funzione (gi trattata al punto 3) appare anche contestualmente nel piano: ad
esempio un icona a stella accanto al nome del piano, che si pu cliccare per
aggiungere o togliere il piano dai preferiti personali. semplicemente un
duplicato dell azione di preferiti, comodo per pinnare/unpinnare il piano
corrente senza tornare al hub.
Copia piano: Questa opzione consente
di duplicare interamente un piano esistente. Dal menu del
piano, selezionando Copia piano , l utente pu creare un nuovo
piano che replica quello attuale. Viene chiesto il nome del nuovo piano e se si
vuole copiarlo in un gruppo esistente o crearne uno nuovo. Inoltre si pu
scegliere quali elementi copiare: ad esempio se includere le date, gli
assegnatari, le etichette, la descrizione delle attivit , gli allegati, ecc..
Per impostazione base, duplicare un piano copier la struttura: bucket, nomi
delle task, etichette, e se si vuole anche altro, ma non lo
stato (le attivit copiate risultano tutte non iniziate, come nuovo progetto).
Questa funzionalit utile per creare template di progetto
riutilizzabili.
Esporta piano in Excel: Come gi
descritto, tramite Esporta piano in Excel Planner genera un
file .xlsx contenente l elenco di tutte le attivit del piano e i loro
dettagli. Nello specifico, l export include il nome del piano, l ID, la data di
esportazione e poi una tabella con colonne come: Titolo attivit , Assegnatari, Data
inizio, Scadenza, Stato, Priorit , Bucket, Descrizione, Percentuale
completamento (se fosse integrato con Project), ecc.. L obiettivo offrire i
dati in forma tabellare per chi voglia filtrarli, analizzarli o condividerli
con persone esterne al piano. L export non rimuove niente dal piano, solo
lettura.
Copia link al piano: Questa funzione
fornisce un URL diretto al piano corrente che si pu
condividere. Tipicamente appare come Copia collegamento al piano .
Cliccandola, il link del piano (un indirizzo web di Planner contenente l ID del
piano) viene copiato negli appunti. L utente pu incollarlo in un email, in
Teams, ecc., per far s che chi clicca venga portato al piano su Planner
(ovviamente devono avere i permessi per vederlo, altrimenti non aprir ). un
modo rapido per riferirsi al piano nel suo insieme. (Analogamente, all interno
delle attivit , esiste Copia link all attivit per riferirsi a singole task).
Abbandona il piano e il gruppo: Se un
membro non vuole pi partecipare a un piano (o lascia il progetto), pu
utilizzare l opzione Abbandona piano . Questa azione rimuove
l utente dal gruppo Microsoft 365 e quindi dal piano. In Planner, spesso
l opzione appare nel menu come Lascia il piano . Una volta
confermata, l utente non vedr pi il piano nel suo elenco. Come notato in
precedenza, se quell utente era proprietario unico, non potr abbandonare
finch non c un altro proprietario (per non lasciare il gruppo senza admin).
Per i guest esterni, viene spesso suggerito di usare il link di abbandono che
trovano nelle email di notifica gruppo, ma il concetto lo stesso. Attenzione:
lasciare un piano privato significa perdere completo accesso alle attivit , e
se un compito era assegnato a te, rimane assegnato ma tu non lo vedi pi
(dovrebbe essere riassegnato da chi rimane); se pubblico potresti rivederlo
in futuro se lo cerchi ma dovresti unirti di nuovo. Abbandonare un piano
pubblico ti rimuove dal gruppo ma i dati restano pubblici consultabili
(fintanto che pubblico).
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Conversazione (Outlook): Quando
si clicca Conversazioni in Planner, di fatto si apre Outlook Web (in una
nuova scheda) puntato alla casella del gruppo. Da l si possono leggere e
inviare email. Tutti i messaggi spediti al gruppo (ad
esempio user@contoso.com) dai membri appariranno in quella conversazione.
Se il gruppo connesso a Teams in versione senza canale
email, quell opzione di conversazione potrebbe non essere utilizzata (i
team di Teams preferiscono usare i post di Teams, ma Planner non li mostra). In
assenza di Teams, la via principale di discussione. Le email scambiate qui
arrivano anche nelle inbox individuali se si sottoscritto al gruppo
(impostazione di Outlook). Quindi Planner sfrutta Outlook per la comunicazione
asincrona.
Membri (Outlook/Azure AD): Come
detto, la gestione dettagliata dei membri (ruoli) passa da Outlook: cliccando
sui membri in Planner non si aprono dettagli su ruoli, bisogna andare su Impostazioni
gruppo in Outlook o nell Admin Center per promuovere/demote
proprietari. Quindi c una forte dipendenza su Outlook per questo.
File (SharePoint): Cliccando
File si entra nel sito SharePoint del gruppo. L si pu sfruttare tutto il
potere di SharePoint: versioning, condivisione file, modifica online, ecc. In
Planner, quando in un attivit si allega un file caricandolo dal PC, quel file
viene salvato automaticamente nella document library SharePoint del gruppo
(nella cartella Allegati Planner o nome del piano). Dunque, la gestione
documentale avviene in SharePoint e Planner delega a esso. Ad esempio,
se un utente non ha permesso su un file (scenario raro perch se membro
gruppo li ha), su Planner quell allegato non aprir . I guest, se aggiunti al
gruppo e se i permessi di SharePoint per guest sono attivi (lo sono di default
per i membri guest del gruppo), possono aprire file.
Blocco Note (OneNote): Aprendo
il blocco note, si pu usare OneNote online con tutte le funzionalit (sezioni,
pagine, inserimento immagini, etc.). Tutti i membri del piano possono scriverci
dentro contemporaneamente. Quindi Planner sfrutta OneNote come luogo per la documentazione
non strutturata (ad esempio verbali di riunione, piani di progetto
testuali, ecc.).
Copia piano: Quando si copia un
piano, se si sceglie Nuovo gruppo , Planner sta in realt creando un nuovo
gruppo O365 dietro le quinte (lo fa in modo trasparente all utente). Se
invece si copia in un gruppo esistente, deve essere un gruppo di cui l utente
membro; in tal caso, il nuovo piano appare come secondo (o ulteriore)
piano all interno di quel gruppo: ci significa, ad esempio, che un
team di Teams pu avere due piani associati (cosa supportata). Copiando un
piano in un gruppo esistente, i membri e proprietari restano quelli del gruppo
target (perci la copia non porta con s la membership originale). Questa
funzionalit evidenzia che Planner supporta multipli piani per gruppo,
e la copia un modo per generare piani aggiuntivi su gruppi gi esistenti.
Esporta Excel: Il file Excel
ottenuto pu essere lavorato con tutte le funzioni di Excel: filtri,
ordinamenti, formattazione condizionale, pivot, grafici (la guida ufficiale
incoraggia ad esempio a usare pivot e grafici in Excel per analizzare i dati).
Inoltre quell Excel pu essere condiviso con persone anche non membri
del piano, ad esempio un dirigente che vuole uno snapshot in questo modo
si diffondono informazioni del piano fuori da esso in formato
statico. Si pu anche importare quell Excel in Power BI per
analisi incrociate di pi piani. L export quindi la porta verso la BI e la
reportistica avanzata.
Copia link piano: Il link
generato tipicamente ha la
forma https://tasks.office.com/tenantname/it-IT/Home/PlanViews/ e un
GUID del piano. Se condiviso in Teams chat, genera una preview che invita ad
aprire Planner. In Outlook, cliccando apre il browser. Quindi integrato come
hyperlink standard.
Abbandona piano (e gruppo): Quando
un utente abbandona, come effetto collaterale viene rimosso dalla membership
del gruppo: questo registrato in Azure AD, e quindi quell utente esce anche
da eventuali Team di Teams collegati, smette di ricevere email del gruppo, etc.
In Planner, se quell utente aveva ancora delle attivit assegnate, il suo nome
resta assegnato ma appare come utente esterno (in passato rimaneva il
riferimento anche se la persona non ha pi accesso). In generale buona norma
che prima di lasciare un piano si riassegnino le proprie attivit ad altri.
Questa funzione integrata anche con la Guest experience: come
menzionato in [12], in fondo alle email e inviti ricevuti c Abbandona
gruppo per i guest, che esegue la stessa azione di rimozione. Ci quindi lega
l UX email con lo stato su Planner.
c)
RUOLI COINVOLTI
Conversazione: Tutti
i membri (inclusi guest con accesso alla cassetta postale se concessa) possono
partecipare alle conversazioni di gruppo su Outlook. I proprietari di gruppo
possono moderare (es. eliminare messaggi dal gruppo), ma Planner non gestisce
questa distinzione. Quindi in termini di Planner UI: se puoi accedere a
quell opzione, sei membro e puoi scrivere. Un guest potrebbe dover usare la
propria email rispondendo alle mail del gruppo perch l interfaccia Outlook web
per guest limitata, ma in sostanza ha possibilit di conversare (anche
se i guest non ricevono copie di email di assegnazione task come
nota, ma di conversazioni di gruppo s ).
Membri (elenco): La
lista visibile a tutti nel piano. Non c nascondimento (tutti i membri
vedono chi altri membro, compresi i guest). Solo i proprietari vedranno
marcato chi proprietario.
File: Tutti i membri
del piano hanno accesso in modifica ai file SharePoint del gruppo (perch per
definizione i membri di un gruppo hanno permessi di modifica sul sito). I guest
possono avere accesso se il tenant lo permette (in 365 di default i guest membri
del gruppo possono editare file). Quindi in genere s , tutti i membri e guest
possono vedere e modificare gli allegati. Solo i visitatori (non esistono in
Planner, ma in SharePoint un visitante potrebbe esserci se il sito fosse
pubblico all org, ma i siti di gruppi privati non lo sono) non rientrano.
Proprietari vs membri: identici per i file library, a parte poter gestire
permessi del sito (che per fuori scenario Planner).
Blocco note: Simile
ai file: tutti i membri e guest del gruppo possono editare il OneNote. Il
proprietario del gruppo ha controllo delle autorizzazioni se volesse limitarle
via SharePoint, ma di base no.
Preferiti: Qualunque
utente pu contrassegnare il piano come preferito per s . Questo non influisce
sugli altri. Nessun ruolo speciale qui.
Copia piano: Chiunque
membro di un piano pu tentare di copiarlo, ma attenzione:
se l utente non ha il diritto di creare gruppi, la copia del piano
in un nuovo gruppo fallir o l opzione potrebbe essere disabilitata. In pratica
quindi serve che l utente sia abilitato a creare un nuovo piano (stesso
requisito del Crea piano ), altrimenti pu solo copiare verso un gruppo
esistente dove dev essere membro. Inoltre, per copiare in un gruppo esistente,
l utente deve essere membro di quel gruppo e quel gruppo deve non avere
restrizioni (non puoi copiare dentro un gruppo se non sei almeno membro). Un
guest non pu creare un piano nuovo, quindi immagino non possa usare Copia
piano per generare un nuovo piano; potrebbe forse copiarlo in un gruppo
esistente se guest di quell altro gruppo? Probabilmente no, l interfaccia per
guest limitata. Quindi in pratica utenti interni membri del piano con
permessi di creazione gruppo potranno duplicare piani, i guest no. I ruoli
proprietario/membro all interno del piano originale non importano: un membro
semplice pu copiare un piano (non sta modificando l originale, sta facendo un
nuovo).
Esporta in Excel: Qualsiasi
membro (anche guest) pu esportare il piano in Excel. L export non riservato
a proprietari. Dato che i guest possono leggere tutti i task, possono anche
esportarli: non c impedimento tecnico noto. L Excel generato non sensibile
a ruoli, un dump dei dati.
Copia link piano: Qualunque
membro pu copiarlo. Anche un guest pu ottenere il link (ad esempio aprendo
Planner nel browser, l URL l ). Il link stesso per non d accesso
aggiuntivo: se un estraneo lo clicca dovr autenticarsi e avere ruolo nel
gruppo per vedere. Quindi non c problema di permesso nel generare l URL.
Abbandona piano: Ogni
membro (inclusi i guest) pu decidere di lasciare. Un proprietario pu farlo,
purch ci sia almeno un altro proprietario rimasto (se l unico, deve prima
promuovere qualcuno). Un guest pu farlo autonomamente col link email senza
dover chiedere a qualcuno. Quando un membro lascia, ovviamente non pu pi
interagire. Gli altri membri resteranno. Solo un caso: se il piano pubblico,
quell utente potrebbe rivederlo in futuro e rientrarvi; se privato, dovr
essere reinvitato. Un proprietario potrebbe rimuovere un membro, che analogo
a quell utente che abbandona dal punto di vista del risultato. Quindi ruoli:
l azione personale di abbandonare disponibile a tutti,
l azione forzare altri a uscire solo per proprietari (come
gi detto).
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Conversazione: Nel
piano Lancio Prodotto X , il team decide di usare la conversazione di
gruppo per discussioni generali. Francesca apre Planner e clicca
Conversazione : si apre Outlook Web, scrive un nuovo messaggio Re: Lancio
Prodotto X Idee Marketing e lo invia. Tutti i membri ricevono quell email
(perch sono iscritti al gruppo). Marco, dal suo Outlook, risponde con altre
idee. Le mail raccolte restano nella casella del gruppo; dopo alcuni giorni, un
nuovo membro aggiunto al piano pu leggere l intero thread storico entrando in
Conversazioni su Planner: ottiene il contesto pregresso. Questo mostra come
la funzionalit conversation integrata tiene traccia di comunicazioni in modo
persistente e condiviso.
Visualizzazione membri: Durante
una riunione, il PM apre la lista membri su Planner per mostrre chi
coinvolto: vedono tutti che ci sono 8 membri interni e 2 guest esterni, quindi
sanno con chi coordinarsi. Viene notato che manca un rappresentante di un
reparto, e direttamente da l viene aggiunto.
File allegati: Nel
task Bozza Contratto del piano, Luca ha caricato un PDF. Giulia pi tardi
vuole trovarlo ma non ricorda quale task lo contiene. Clicca File nel piano e
viene portata alla document library SharePoint: trova il file Bozza
Contratto.pdf e magari altre risorse e lo apre da l . In pi , pu organizzare
i file in cartelle se necessario (ad esempio creare cartelle per Contratti e
spostarci dentro il PDF). Tutto questo senza disturbare le attivit su Planner.
Blocco note: Il
team di progetto utilizza OneNote per il registro dei meeting settimanali. Ogni
volta cliccano Blocco note dal piano e si apre il taccuino; aggiungono una
pagina con la data e prendono appunti. Un anno dopo, il project manager pu
tornare su quel blocco note e rileggere tutti i meeting. Questo centralizza la
conoscenza non strutturata del progetto.
Preferiti: Un
utente partecipa a un piano temporaneo e non lo vuole pi tra i preferiti ora
che meno attivo: apre il piano e direttamente clicca la stella per toglierlo
dai preferiti. Cos resta in elenco ma non evidenziato.
Copia piano: La
divisione vendite ha perfezionato un piano Planner denominato Template
Onboarding Nuovi Clienti con una serie di attivit standard per ogni nuovo
cliente (setup account, formazione, follow-up a 30gg, ecc.). Ogni volta che
acquisiscono un nuovo cliente, il responsabile apre questo piano template e
sceglie Copia piano , dando come nome Onboarding Cliente XYZ .
Sceglie Nuovo gruppo (cos ogni cliente isolato in un gruppo
dedicato) e seleziona di copiare tutte le date e checklist ma non gli
assegnatari (perch li assegner specificamente). In pochi secondi, Planner
crea un nuovo piano con tutte le attivit necessarie precompilate. Il
responsabile poi aggiunge i team member pertinenti a quel piano. Questo fa
risparmiare ore rispetto a creare un piano da zero ogni volta. Nell azienda,
questo modello viene usato in tanti reparti: la PMO ha piani modello di
progetto che vengono copiati per nuovi progetti, assicurando che nessun passo
critico venga dimenticato.
Esporta Excel: Alla
fine del trimestre, il capo progetto esporta il piano in Excel cliccando Esporta
piano . Ottiene un file con tutti i compiti e i loro stati. Utilizza Excel
per filtrare solo le attivit Completate e prepara una tabella
pivot per contare quante attivit ogni membro ha completato nel trimestre, e
quanti erano in ritardo. Con questi dati crea un grafico che inserisce nel
report trimestrale alla direzione. Inoltre, aggrega i file Excel di 5 piani
diversi in un unico Excel per avere una visione globale di tutti i progetti del
programma, magari usando Power Query. Questo dimostra come l export abilita
analisi e reporting avanzati al di fuori di Planner, indispensabili in contesti
manageriali.
Copia link piano: Un
team lead vuole condividere l accesso al piano Planner in un documento di
specifiche: preme Copia link al piano , poi incolla quel link in
un documento Word interno. Chiunque legge il documento e fa clic, verr portato
direttamente alla bacheca del piano (dopo il login). Oppure, un utente chiede
su Teams mi mandi il link del piano? e ottiene quell URL incollato in chat.
molto pratico, evitando di dire apri Planner e cerca il piano X .
Abbandona piano: Un
membro del progetto, Giulia, conclude il suo lavoro e deve concentrarsi su
altro, quindi decide di abbandonare il piano per non ricevere
pi notifiche n tenerlo nella lista. Va su Lascia piano . Una finestra le
ricorda che cos non vedr pi quel progetto, lei conferma. Il suo nome
scompare dall elenco membri del piano e dal gruppo Outlook. Gli altri membri
notano che Giulia non c pi e riassegnano le ultime attivit che erano a suo
nome. In parallelo, Giulia non vede pi Progetto X nella sua app Planner. Se
in futuro quel progetto sar di nuovo rilevante, dovr essere aggiunta
nuovamente. In un altro caso, un ospite esterno completa la sua consulenza e
invece di disturbare il team per farsi togliere, usa il link Lascia il gruppo
che ha in calce alle email di Planner e automaticamente viene rimosso. Ci
mantiene la pulizia dei membri nei piani, lasciando solo chi
serve attivamente.

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🎯 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio esplorare le funzionalit avanzate disponibili nel men
dei tre puntini ( ) all interno di un piano di Microsoft Planner. L utente
imparer a utilizzare strumenti come la conversazione via Outlook, la gestione
dei membri, l accesso ai file condivisi, il blocco note OneNote, l aggiunta ai
preferiti, la copia del piano, l esportazione in Excel, la condivisione tramite
link e l abbandono del piano. Verranno analizzate le interazioni con Teams,
Outlook, SharePoint, Excel e OneNote, i ruoli coinvolti (proprietario, membro,
guest) e casi d uso aziendali. L esercizio mira a migliorare la gestione dei
progetti, la collaborazione e la produttivit attraverso l uso consapevole di
queste opzioni.
🛠️ PASSAGGI
OPERATIVI
Conversazione
(Outlook) 💬
1.
Clicca sui tre puntini in alto a destra nel
piano.
2.
Seleziona Conversazione per
aprire Outlook.
3.
Visualizza il thread del gruppo associato al piano.
4.
Invia un messaggio a tutti i membri del piano.
5.
Usa questa funzione per aggiornamenti, richieste o
follow-up.
Membri
(elenco) 👥
1.
Clicca su > Membri .
2.
Visualizza l elenco completo dei partecipanti.
3.
Controlla i ruoli (proprietario, membro, guest).
4.
Per modificare i ruoli, apri Outlook > Gruppi.
5.
Comunica eventuali cambiamenti al team.
File
📎
1.
Clicca su > File .
2.
Accedi alla raccolta documenti su SharePoint.
3.
Carica nuovi file o modifica quelli esistenti.
4.
Collabora in tempo reale con altri membri.
5.
Organizza i file in cartelle se necessario.
Blocco
note 📓
1.
Clicca su > Blocco note .
2.
Si apre OneNote collegato al piano.
3.
Crea sezioni per riunioni, idee, documentazione.
4.
Scrivi note condivise con il team.
5.
Sincronizza le modifiche in tempo reale.
Preferiti
⭐
1.
Clicca su > Aggiungi ai preferiti .
2.
Il piano appare nella sezione Preferiti .
3.
Per rimuoverlo, clicca su > Rimuovi dai
preferiti .
4.
I preferiti sono visibili solo all utente.
5.
Usali per accedere rapidamente ai piani attivi.
Copia
piano 🧬
1.
Clicca su > Copia piano .
2.
Inserisci il nome del nuovo piano.
3.
Scegli se copiare bucket, attivit , assegnazioni.
4.
Clicca su Crea per generare il duplicato.
5.
Usa questa funzione per creare modelli
riutilizzabili.
Esporta
in Excel 📊
1.
Clicca su > Esporta in Excel .
2.
Scarica il file .xlsx con tutte le attivit .
3.
Apri il file in Excel per analisi o report.
4.
Filtra per stato, assegnatario, scadenza.
5.
Condividi il file con stakeholder esterni.
Copia
link piano 🔗
1.
Clicca su > Copia link piano .
2.
Il link viene copiato negli appunti.
3.
Incollalo in un email o chat Teams.
4.
I membri con accesso possono aprirlo direttamente.
5.
Utile per facilitare la collaborazione.
Abbandona
piano 🚪
1.
Clicca su > Abbandona piano .
2.
Conferma l uscita dal piano.
3.
Non riceverai pi notifiche o aggiornamenti.
4.
Il piano scompare dal tuo elenco.
5.
Solo i membri possono abbandonare; i proprietari
devono prima cedere il ruolo.
🧩 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Coordinamento
di un piano di onboarding aziendale
Un
team HR utilizza tutte le funzionalit del men per gestire l onboarding di
nuovi dipendenti.
🔹 Comunicazione
centralizzata
Comando: Conversazione
Spiegazione: consente di inviare
aggiornamenti a tutti i membri tramite Outlook.
🔹 Documentazione
condivisa
Comando: File e Blocco note
Spiegazione: permette di archiviare
materiali formativi e prendere appunti condivisi.
🔹 Riutilizzo e
analisi
Comando: Copia piano e Esporta in
Excel
Spiegazione: consente di replicare il
piano per nuovi cicli e analizzare i risultati.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando
|
Accesso
|
Funzione
|
Conversazione |
Men > Outlook
|
Comunicazione via email
|
Membri |
Men > Elenco |
Visualizza e gestisci partecipanti
|
File |
Men > SharePoint
|
Collaborazione documentale
|
Blocco note |
Men > OneNote
|
Appunti condivisi |
Preferiti |
Men > Aggiungi/Rimuovi
|
Accesso rapido al piano
|
Copia piano |
Men |
Duplica struttura e contenuti
|
Esporta in Excel |
Men |
Analisi e report |
Copia link piano |
Men |
Condivisione diretta |
Abbandona piano |
Men |
Uscita dal piano |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
✅
Comunicazione integrata con Outlook
🔄
Collaborazione documentale in tempo reale
📊
Analisi dei dati tramite Excel
🧭
Accesso rapido ai piani attivi
🧩
Riutilizzo di piani come modelli
🕒
Risparmio di tempo nella gestione
📅
Pianificazione pi efficace
🔐
Controllo dei ruoli e delle autorizzazioni
📈
Maggiore trasparenza tra i membri
🧠
Riduzione del rischio di disorganizzazione
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione di progetti ricorrenti
Usa Copia piano per creare modelli standardizzati per progetti mensili o
trimestrali.
Condivisione con stakeholder esterni
Utilizza Esporta in Excel per fornire aggiornamenti a clienti o dirigenti.
Collaborazione interfunzionale
Centralizza file e note in Planner per evitare dispersione tra strumenti e
reparti.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Come si accede al men dei tre puntini in Planner?
2.
Come si invia una comunicazione a tutti i membri
del piano?
3.
Dove vengono archiviati i file condivisi del piano?
4.
Come si accede al blocco note condiviso?
5.
Come si aggiunge un piano ai preferiti?
6.
Come si duplica un piano esistente?
7.
Come si esportano le attivit in Excel?
8.
Come si condivide il link di un piano?
9.
Come si abbandona un piano?
10.
Quali vantaggi offre l uso del men ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
esplorato le funzionalit avanzate del men in Microsoft Planner, imparando
a gestire comunicazioni, membri, file, note, duplicazioni, esportazioni e
condivisioni. Hai visto come queste opzioni si integrano con Outlook, Teams,
SharePoint, OneNote ed Excel, e come i ruoli influenzano l accesso e le azioni
disponibili. Attraverso scenari pratici e comandi chiave, hai acquisito
competenze per applicare queste funzionalit in contesti aziendali reali. Le
domande di autovalutazione ti aiutano a consolidare le conoscenze e a
prepararti per un utilizzo efficace e strategico dello strumento.
Microsoft
Planner uno strumento di gestione attivit integrato in Microsoft 365, che
consente di creare Piani (insiemi di attivit organizzate in
bacheche Kanban) collaborativi. La creazione di un nuovo piano in Planner
comporta anche la gestione di un Gruppo di Microsoft 365 associato,
con implicazioni su privacy, permessi e integrazioni con altre app Microsoft
365. Di seguito vengono descritti in dettaglio tutti gli aspetti della
creazione di un nuovo piano, suddivisi per ciascuna fase e organizzati in quattro
aree: a) Descrizione della funzionalit , b) Interazioni
con altre app Microsoft 365, c) Ruoli coinvolti, d) Esempi
concreti di applicazione aziendale.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Per
creare un nuovo piano, l utente avvia l applicazione Microsoft Planner (ad
esempio tramite il portale di Office 365 o l apposita app web Tasks by
Planner). All interno di Planner, si accede all hub di Planner dove
sono elencati i piani esistenti a cui l utente partecipa. Da qui, si clicca sul
pulsante Nuovo piano (o New Plan) che apre il
pannello di creazione. Questo pannello consente di inserire i dettagli iniziali
del piano (nome, privacy, gruppo di appartenenza). La procedura intuitiva
e guidata: compare una finestra di dialogo in cui inserire il Nome del
piano e selezionare le opzioni di configurazione prima di confermare la
creazione del piano. Dopo aver compilato i campi necessari e scelto le opzioni
desiderate, l utente seleziona Crea piano per completare
l operazione.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
L apertura
del pannello di creazione un azione interna a Planner, ma innesca meccanismi
che coinvolgono altre componenti di Microsoft 365. In particolare, la creazione
di un piano determina in background l avvio del processo di creazione di
un Gruppo Microsoft 365 (salvo il caso in cui si scelga di
usare un gruppo esistente, come descritto pi avanti). Questo significa che
quando si procede oltre il pannello di creazione, verranno allocate risorse
come una casella di posta di Exchange (per il gruppo), un sito di SharePoint
(per file condivisi) e un blocco appunti OneNote, poich tutti fanno parte
delle funzionalit offerte dal gruppo collegato. Inoltre, Planner
integrato con Microsoft Teams: possibile creare un piano direttamente
dall interno di Teams aggiungendo una scheda Planner in un
canale di Team. In tal caso il pannello di creazione viene raggiunto tramite
Teams e il piano creato sar automaticamente collegato al team (ovvero al
gruppo Microsoft 365) di quel canale. Un altra interazione importante
con Microsoft To Do (e la vista Tasks in
Outlook/Teams): tutti i compiti assegnati a un utente in Planner appaiono anche
nella sezione Attivit assegnate a me di To Do, permettendo un
tracciamento unificato delle attivit personali attraverso le app. In sintesi,
l atto di aprire il pannello di creazione il primo passo di un flusso che
collega Planner con i servizi di Azure AD (per registrare il
nuovo gruppo e i membri), Exchange Online (per la posta del
gruppo e le notifiche), SharePoint (per i file allegati alle
attivit ) e facoltativamente Teams (per la collaborazione in
tempo reale sul piano).
c)
RUOLI COINVOLTI
Di
norma, qualsiasi utente con licenza Planner attiva pu aprire
il pannello di creazione e tentare di creare un nuovo piano. Tuttavia, le
organizzazioni possono limitare questa facolt : la creazione di un piano
equivale alla creazione di un gruppo Microsoft 365, e un amministratore tenant
pu configurare policy tali che solo utenti specifici (es. un
gruppo di sicurezza di amministratori o referenti IT) possano creare nuovi
gruppi (e quindi nuovi piani). In assenza di tali restrizioni, il ruolo
di membro standard dell organizzazione sufficiente per
iniziare un nuovo piano. Non ci sono permessi speciali di Planner da
assegnare: Planner non ha ruoli amministrativi dedicati separati
da quelli dei gruppi Microsoft 365.
Quindi:
Un Utente finale con i diritti di creazione
gruppi (di default tutti gli utenti) pu avviare la creazione di un piano e
diventer il proprietario (owner) del gruppo creato contestualmente.
Un Amministratore di Microsoft 365 ha il
controllo indiretto: pu abilitare o vietare la creazione di gruppi agli utenti
comuni (influenzando la possibilit di creare piani). Pu inoltre creare egli
stesso piani/gruppi su richiesta e assegnare proprietari diversi, secondo le
necessit aziendali.
Proprietario vs membro: quando il pannello di creazione
viene aperto, l utente che sta creando sar il proprietario del nuovo
piano/gruppo. Non ci sono altri membri in questa fase finch il piano non viene
creato ed eventualmente popolato di altri utenti in seguito.
Ospiti (Guest) e visitatori: gli utenti
esterni non possono avviare la creazione di un piano nell organizzazione (non
dispongono di licenze n permessi per farlo). I concetti di ospite e
visitatore in Planner hanno rilevanza solo dopo la creazione (gli ospiti
possono essere aggiunti a piani esistenti se l admin lo consente, mentre
i visitatori intesi come utenti non membri di un piano
potranno solo visualizzare i piani pubblici dall esterno). Durante la
creazione, quindi, gli unici ruoli attivi sono l utente creatore (futuro
proprietario) e gli eventuali amministratori in background che
hanno stabilito le policy.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Si
consideri un team di progetto in un azienda manifatturiera. Il Project
Manager accede a Office 365 e apre Microsoft Planner per avviare la
pianificazione di un nuovo progetto ( Lancio Prodotto X ). Clicca su Nuovo
piano : questo apre la finestra di creazione dove inserisce il nome del
piano Progetto Lancio Prodotto X . In pochi secondi, senza bisogno
di assistenza IT, ottiene un nuovo piano pronto all uso. Dietro le quinte,
l azienda ha permesso a tutti i dipendenti di creare piani liberamente, perch esiste
una policy interna di incoraggiare l auto-organizzazione. In un altro scenario,
un azienda di consulenza ha invece centralizzato la creazione dei gruppi: un
consulente vuole usare Planner per coordinare le attivit di un cliente, ma
quando tenta di creare un piano viene reindirizzato a una richiesta al reparto
IT. Solo dopo l approvazione, l IT (che ha privilegi di amministratore) crea il
nuovo piano/gruppo Progetto Cliente ABC per conto del team, assicurando che
il gruppo rispetti gli standard di nomenclatura e sicurezza aziendali. In
entrambi i casi, l apertura del pannello di creazione il passo iniziale per
mettere in moto la collaborazione: la differenza sta nelle policy di
governance scelte dall organizzazione.

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🎯 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio imparare ad accedere e utilizzare correttamente il pannello
di creazione di un nuovo piano in Microsoft Planner. L utente
acquisir familiarit con l interfaccia di avvio, la scelta del nome del piano,
la configurazione della privacy, l associazione a un gruppo Microsoft 365 e la
creazione del piano stesso. Verranno esplorate le interazioni con Teams,
Outlook e Microsoft 365 Groups, i ruoli coinvolti (proprietario, membro, guest)
e casi d uso aziendali. Questo esercizio pensato per migliorare la capacit
di avviare progetti in modo strutturato, collaborativo e integrato con
l ecosistema Microsoft 365.
🛠️ PASSAGGI
OPERATIVI
Accedere
al pannello di creazione del piano
➡️
1.
Apri il browser e vai
su https://tasks.office.com 🌐
2.
Accedi con il tuo account Microsoft 365 aziendale
🔐
3.
Attendi il caricamento della schermata iniziale di
Planner ⏳
4.
Nella barra laterale sinistra, clicca su Planner
Hub 🧭
5.
In alto a sinistra, clicca su + Nuovo
piano ➕
6.
Si apre il pannello laterale di creazione sulla
destra dello schermo 🧩
7.
Inserisci il nome del piano nel
campo Nome del piano 📝
8.
Verifica che il nome sia univoco e descrittivo (es.
Progetto Q3 Marketing ) ✅
9.
Seleziona la privacy: pubblico
(visibile a tutti) o privato (solo membri)
🔒
10.
Scegli se creare un nuovo gruppo Microsoft 365 o usarne uno
esistente 👥
Configurare
le impostazioni del piano ➡️
1.
Seleziona Crea un nuovo gruppo se
vuoi un team dedicato 🆕
2.
Oppure clicca su Aggiungi a un gruppo
esistente per riutilizzare un team attivo
🔁
3.
Se scegli un gruppo esistente, cerca il nome nella
barra di ricerca 🔍
4.
Seleziona il gruppo corretto dall elenco a discesa
📂
5.
Verifica che i membri del gruppo siano quelli
desiderati 👤
6.
Controlla che il piano sia visibile nel contesto
del gruppo selezionato 👁️
7.
Clicca su Crea piano per
confermare la configurazione
🛠️
8.
Attendi il caricamento automatico della bacheca del
piano 📋
9.
Il piano sar ora visibile nel riquadro di
spostamento a sinistra 📌
10.
Aggiungilo ai preferiti cliccando sulla stella accanto al nome
⭐
Interazioni
con altre app Microsoft 365 ➡️
1.
Apri Microsoft Teams e accedi al
team associato al piano 💬
2.
Vai su un canale e clicca su + per
aggiungere una nuova scheda
➕
3.
Seleziona Planner dall elenco
delle app disponibili 🧭
4.
Cerca il piano appena creato e selezionalo
🔍
5.
Clicca su Salva per aggiungerlo
come scheda nel canale 📌
6.
Apri Outlook e vai su Gruppi nella
barra laterale 📫
7.
Trova il gruppo associato al piano e cliccaci sopra
📂
8.
Visualizza le conversazioni, i file e il blocco
note del gruppo 📎
9.
Apri Microsoft To Do per vedere le
attivit assegnate 📲
10.
Tutte le modifiche e assegnazioni sono sincronizzate in tempo
reale 🔄
🧩 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Avvio di un
piano per la gestione di una campagna pubblicitaria
Un
team marketing deve coordinare una campagna pubblicitaria multicanale. Il
responsabile crea un nuovo piano in Planner per organizzare le attivit e
assegnarle ai membri del team.
🔹 Creazione
del piano
Comando: + Nuovo piano
Spiegazione: consente di avviare un
progetto strutturato e condiviso.
🔹 Configurazione
del gruppo
Comando: Crea nuovo gruppo o Usa
gruppo esistente
Spiegazione: permette di coinvolgere
direttamente il team gi operativo.
🔹 Integrazione
con Teams
Comando: Teams > + > Planner
Spiegazione: facilita l accesso e la
collaborazione continua sul piano.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando
|
Accesso
|
Funzione
|
+ Nuovo piano |
Planner > Home |
Avvia la creazione di un nuovo
piano |
Nome del piano |
Pannello di creazione
|
Identifica il progetto
|
Privacy |
Pannello di creazione
|
Definisce la visibilit del piano
|
Crea nuovo gruppo
|
Pannello di creazione
|
Genera un nuovo gruppo Microsoft
365 |
Usa gruppo esistente
|
Pannello di creazione
|
Associa il piano a un gruppo
esistente |
Crea piano |
Pannello di creazione
|
Conferma e genera il piano
|
Planner in Teams |
Canale Teams > +
|
Integra Planner nel team
|
Outlook > Gruppi
|
Outlook |
Visualizza e gestisce il gruppo
|
To Do |
App Microsoft To Do |
Visualizza attivit assegnate
|
Preferiti |
Planner > Stella accanto al
piano |
Accesso rapido al piano
|
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
✅
Avvio rapido e guidato di nuovi progetti
🔄
Integrazione automatica con Microsoft 365 Groups
📊
Collaborazione immediata con il team
🧭
Accesso centralizzato a file, note e conversazioni
🧩
Personalizzazione della privacy e del gruppo
🕒
Risparmio di tempo nella configurazione iniziale
📅
Pianificazione efficace delle attivit
🔐
Controllo dei ruoli e delle autorizzazioni
📈
Maggiore chiarezza e trasparenza organizzativa
🧠
Riduzione del rischio di disorganizzazione
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione di progetti trimestrali
Crea un piano per ogni trimestre e assegna attivit ai team coinvolti, con
visibilit e tracciabilit .
Pianificazione di eventi aziendali
Avvia un piano per ogni evento, coinvolgendo logistica, comunicazione e
fornitori.
Sviluppo di nuovi prodotti
Crea un piano per ogni fase del ciclo di sviluppo, con assegnazioni e scadenze
chiare.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si trova il comando Nuovo piano in Planner?
2.
Quali informazioni sono richieste per creare un
piano?
3.
Qual la differenza tra piano pubblico e privato?
4.
Come si associa un piano a un gruppo esistente?
5.
Come si crea un nuovo gruppo Microsoft 365?
6.
Come si integra un piano in Teams?
7.
Dove si visualizzano i gruppi associati ai piani?
8.
Come si ricevono notifiche sulle attivit ?
9.
Quali ruoli possono creare un piano?
10.
Quali vantaggi offre la creazione guidata del piano?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato ad accedere e utilizzare il pannello di creazione di un nuovo piano in
Microsoft Planner. Hai esplorato i passaggi per configurare nome, privacy e
gruppo associato, e come integrare il piano con Teams, Outlook e To Do. Hai
compreso i ruoli coinvolti e le implicazioni operative della creazione di un
piano. Attraverso scenari pratici e comandi chiave, hai acquisito competenze
per avviare progetti in modo strutturato e collaborativo. Le domande di
autovalutazione ti aiutano a consolidare le conoscenze e a prepararti per un
utilizzo efficace e strategico dello strumento.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Una
volta aperto il pannello di creazione, il primo campo da compilare il Nome
del piano. Il nome inserito identifica il piano in Planner e, se si sta
creando un nuovo gruppo, diventer anche il nome del gruppo Microsoft
365 associato. importante scegliere un nome descrittivo e
possibilmente unico: anche se sono consentiti gruppi/piani con lo stesso nome
(verr differenziato l indirizzo email del gruppo automaticamente), dal punto
di vista dell utente evitare duplicati aiuta a non creare confusione. Oltre al
nome, l utente deve decidere dove creare il piano:
Nuovo gruppo: opzione predefinita in cui Planner generer
un nuovo Microsoft 365 Group dedicato al piano. Questa scelta comporta che il
piano avr il proprio insieme di membri (inizialmente solo il creatore) e
risorse indipendenti.
Gruppo esistente: opzione alternativa (accessibile in
genere tramite un link o un selettore, ad es. Aggiungi a un gruppo di
Office 365 esistente ) che permette di collegare il piano a un gruppo gi
esistente, riutilizzando quindi un team/una mailing list esistente. In questo
caso non si creer un nuovo gruppo, ma il piano verr creato all interno di
quello selezionato. Se si sceglie Nuovo gruppo , sono possibili
alcuni altri dettagli:
Posta elettronica del gruppo: il gruppo avr un indirizzo
email generato a partire dal nome (ad esempio, un piano Marketing Q3 potrebbe
creare un gruppo con email marketingQ3@azienda.com). Se un
indirizzo simile esiste gi , verr aggiunto un numero o variazione per renderlo
univoco.
Descrizione del piano/gruppo: spesso c un campo
Descrizione (opzionale, sotto Opzioni) per fornire un contesto
sullo scopo del piano. Questo testo verr salvato come descrizione del gruppo e
pu essere utile per i membri futuri. Se si opta invece per Aggiungi a
un gruppo esistente , il flusso cambia leggermente:
a)
Dopo aver inserito il nome del piano, l utente sceglie l opzione
di utilizzare un gruppo esistente.
b)
Viene presentato un elenco dei gruppi Microsoft 365 di cui
l utente fa gi parte, oppure un campo di ricerca per trovarne uno.
Nota: un
utente vede solo i gruppi di cui membro o proprietario; non pu creare un
piano in un gruppo in cui non ha gi accesso. Ci garantisce che non si possa
occupare un gruppo altrui senza esserne parte.
Selezionato
il gruppo desiderato, la privacy e i membri saranno quelli gi propri di quel
gruppo (vedi punto 3 e 5). Il nuovo piano verr elencato tra i piani di quel
gruppo.
In
entrambi i casi, una volta definito Nome e scelta l opzione di
gruppo, l utente conferma con Crea piano . Il risultato sar :
Un nuovo piano visibile nell hub di Planner
dell utente.
Se nuovo gruppo: un nuovo gruppo Microsoft 365 viene
creato in background, avente lo stesso nome del piano.
Se gruppo esistente: il piano viene associato al gruppo
selezionato, senza creare duplicati. Il nome del piano pu differire dal nome
del gruppo (ad esempio, gruppo "Team Vendite" pu contenere un piano
chiamato "Obiettivi Q1") i membri vedranno comunque il piano sotto
quell ambito comune.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
La
scelta di creare un piano in un gruppo nuovo o esistente incide su come il
piano interagisce con gli altri servizi:
Nuovo gruppo: in questo scenario Planner attiva la provisioning completa
di un Microsoft 365 Group. Oltre al piano, vengono create:
a)
Una cassetta postale di gruppo in
Exchange Online, che include un indirizzo email del gruppo e un calendario
condiviso. Questo servir , ad esempio, per le conversazioni sui task (commenti)
che appariranno anche come discussioni nella posta del gruppo.
b)
Un sito SharePoint di gruppo (con
una document library predefinita). Gli eventuali file allegati alle attivit
del piano verranno archiviati in questo sito (nella document library sotto la
cartella Planner o Piano).
c)
Un Blocco appunti OneNote condiviso,
anch esso conservato in SharePoint, e altre risorse come un piano di Microsoft
Power BI (se il gruppo viene abilitato per Power BI) o integrazioni future.
d)
La possibilit di associare il gruppo a Microsoft
Teams: il gruppo appena creato pu essere in seguito potenziato creando
un Team collegato (con canali di chat), oppure semplicemente il gruppo pu
essere usato anche in Outlook, SharePoint, Stream ecc. In pratica, un nuovo
piano crea un hub collaborativo multifunzione grazie al group
backend.
Gruppo esistente: se si utilizza un gruppo gi esistente,
il nuovo piano riutilizza tutte le integrazioni di quel
gruppo. Ad esempio, se il gruppo gi connesso a Teams (un Team esistente),
il piano appena creato pu essere aggiunto come una scheda/tab in uno dei
canali di Teams senza ulteriori configurazioni. Tutti i file caricati nelle
attivit del piano finiranno nella libreria documenti di SharePoint di quel
gruppo (accanto ad eventuali altri file del team). Le notifiche e i commenti si
dirigeranno verso la casella di posta di quell esatto gruppo in
Outlook. Inoltre, se il gruppo aveva impostazioni particolari (ad esempio
una etichetta di classificazione o policy di scadenza), il
piano ne eredita il contesto organizzativo.
Esperienza utente: Nel caso di gruppo esistente, i membri
gi presenti noteranno l arrivo di un nuovo piano collegato. Ad esempio,
nell hub Planner, ogni utente membro di quel gruppo vedr comparire anche il
nuovo piano nella lista dei piani accessibili senza doversi aggiungere
manualmente. Nel caso di nuovo gruppo, invece, inizialmente solo il creatore lo
vedr , finch non verranno aggiunti altri membri. In entrambi i casi, Planner
interagisce con To Do/Tasks consolidando i compiti assegnati,
e con le notifiche via email (i membri ricevono email quando
vengono assegnati a un attivit , a meno che non abbiano disabilitato le
notifiche). In sintesi, la fase di assegnazione nome/gruppo decide se creare
nuove integrazioni (nuovo ecosistema di collaborazione) o inserirsi in un ecosistema
esistente, assicurando che Planner lavori in concerto con gli strumenti gi in
uso dal team.
c)
RUOLI COINVOLTI
Nella
scelta di nome e gruppo entrano in gioco:
Utente Creatore (Owner iniziale): colui che decide il
nome del piano e se creare o no un nuovo gruppo. Deve essere consapevole delle
politiche di denominazione aziendali, se presenti (alcune organizzazioni
applicano automaticamente prefissi o suffissi ai nomi dei gruppi creati per conformit ).
Ad esempio, potrebbe essere vietato usare certe parole nel nome del
gruppo/piano oppure un suffisso come "-Project" viene aggiunto
automaticamente. L owner iniziale deve anche sapere se il gruppo che vuole
riutilizzare esiste e se ne fa parte; in caso contrario, quella opzione non
praticabile.
Membri del gruppo esistente: se l utente sceglie un
gruppo esistente, di norma deve almeno essere membro di tale
gruppo. Non necessariamente proprietario: Planner consente anche ai semplici
membri di aggiungere piani in gruppi che gi hanno. Questo significa che un
utente che fa parte di, ad esempio, Gruppo Marketing, pu creare un
nuovo piano all interno di Gruppo Marketing anche se non ne
il proprietario (purch il gruppo non abbia restrizioni specifiche). Tuttavia,
l utente creatore in questo caso non diventa proprietario del gruppo (restano
i proprietari originali), ma sar comunque l proprietario del piano appena
creato agli occhi di Planner. In pratica, proprietario del piano coincide con
proprietario o membro del gruppo con facolt di creare il piano . Da notare
che nel contesto di Planner non c distinzione di permessi tra membri: tutti i
membri del gruppo (owner o non owner) possono interagire col piano quasi allo
stesso modo, salvo la gestione dei membri che rimane privilegio dei proprietari
del gruppo.
Amministratore: pu aver definito le Naming
Policies (regole di nomenclatura) per i Microsoft 365 Groups che
influiscono sul nome assegnabile. Ad esempio, se c un prefisso obbligatorio
(come il codice del reparto), il sistema lo aggiunger automaticamente al nome
del gruppo in creazione. L admin inoltre governa la possibilit di utilizzare
gruppi esistenti creati da Team di Microsoft Teams o da Yammer. In alcuni casi,
i gruppi Yammer connessi non supportano Planner (quindi non compariranno
tra quelli selezionabili).
Membri futuri: anche se non sono direttamente coinvolti
in questa fase, la scelta tra nuovo gruppo o esistente ha impatto su di loro.
Se nuovo gruppo, i membri futuri dovranno essere aggiunti manualmente (punto
4-5). Se gruppo esistente, i futuri membri del piano saranno semplicemente
quelli aggiunti al gruppo come tale (ad esempio se qualcuno aggiunge un collega
al gruppo tramite Outlook o Teams, questo collega diventa automaticamente
membro di tutti i piani presenti in quel gruppo).
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Esempio 1: Nuovo gruppo/piano. Team Progetto
Interno Un responsabile crea un piano chiamato Implementazione
ERP per gestire un progetto interno IT. Dato che questo progetto
coinvolge persone di vari reparti e non esiste ancora un team stabilito, decide
di creare un nuovo gruppo dedicato. Assegna il nome e lascia che Planner crei
un nuovo gruppo Microsoft 365 Implementazione ERP . Cos facendo ottiene
immediatamente uno spazio collaborativo dedicato per quel progetto: potranno
aggiungere membri ad hoc e usare il sito SharePoint del gruppo per archiviare
documenti di progetto senza confondersi con altri team.
Esempio 2: Gruppo esistente. Team Dipartimentale
Il reparto Marketing ha gi un gruppo Microsoft 365 chiamato Marketing Team
usato come lista di distribuzione e come team in Microsoft Teams. Per
pianificare le campagne del prossimo trimestre, un membro del marketing crea un
piano Campagna Autunno selezionando l opzione di aggiungerlo
al gruppo esistente Marketing Team. In questo modo tutti i 20
membri del reparto Marketing immediatamente hanno accesso al nuovo piano
Campagna Autunno senza doverli invitare uno per uno. Il piano compare
automaticamente anche come scheda che possono aggiungere nel loro canale Teams
#Campagne. Questa riutilizzazione del gruppo esistente fa risparmiare tempo e
assicura che il piano erediti tutte le risorse gi condivise: ad esempio
potranno allegare nel piano file gi presenti sul sito SharePoint del Marketing
Team, e eventuali commenti ai task verranno visibili nella posta condivisa del
gruppo Marketing, integrandosi col modo in cui il team gi comunica.

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🎯 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio imparare a configurare correttamente un nuovo piano in
Microsoft Planner, assegnandogli un nome significativo e scegliendo il gruppo
Microsoft 365 pi adatto. L utente acquisir competenze per creare un piano
chiaro e condiviso, comprendere le implicazioni della scelta del gruppo (nuovo
o esistente), e garantire che i membri coinvolti abbiano accesso alle attivit .
Verranno esplorate le interazioni con Teams, Outlook e Microsoft 365 Groups, i
ruoli coinvolti (proprietario, membro, guest) e casi d uso aziendali. Questo
esercizio pensato per migliorare la strutturazione iniziale dei progetti e
facilitare la collaborazione tra reparti.
🛠️ PASSAGGI
OPERATIVI
Assegnazione
del nome al piano 📝
1.
Vai
su https://tasks.office.com 🌐
2.
Accedi con il tuo account Microsoft 365 aziendale
🔐
3.
Clicca su Planner Hub nel
riquadro di spostamento 🧭
4.
In alto a sinistra, clicca su + Nuovo
piano ➕
5.
Si apre il pannello laterale di creazione del piano
🧩
6.
Nel campo Nome del piano , digita un titolo chiaro
e descrittivo (es. Progetto Q3 Vendite )
📝
7.
Evita nomi generici o duplicati per facilitare la
ricerca 🔍
8.
Verifica che il nome non sia gi utilizzato da un
altro piano ✅
9.
Se il nome gi in uso, modifica leggermente (es.
aggiungendo l anno o il reparto)
✏️
10.
Conferma il nome e passa alla configurazione del gruppo
📌
Scelta
del gruppo Microsoft 365 👥
1.
Dopo aver inserito il nome, seleziona la privacy
del piano: pubblico o privato 🔒
2.
Scegli se creare un nuovo gruppo Microsoft
365 o usare uno esistente
🆕
3.
Seleziona Crea nuovo gruppo per
generare un team dedicato al piano
🛠️
4.
Inserisci il nome del gruppo (pu coincidere con il
nome del piano) 🧾
5.
Seleziona la lingua e la privacy del gruppo
(pubblico o privato) 🌍
6.
Se vuoi usare un gruppo esistente, clicca su Aggiungi
a un gruppo esistente 🔁
7.
Digita il nome del gruppo nella barra di ricerca e
selezionalo dall elenco 📂
8.
Verifica che il gruppo contenga i membri corretti
per il progetto 👤
9.
Controlla che il gruppo sia attivo e accessibile da
Teams e Outlook 👁️
10.
Clicca su Crea piano per completare la
configurazione ✅
🧩 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Avvio di un
piano per la gestione di un progetto interfunzionale
Un
responsabile crea un piano per coordinare un progetto che coinvolge marketing,
vendite e IT. Assegna un nome chiaro al piano e lo collega a un gruppo
Microsoft 365 gi esistente per facilitare la collaborazione.
🔹 Definizione
del nome del piano
Comando: + Nuovo piano →
campo Nome del piano
Spiegazione: un nome chiaro facilita
la ricerca e la comprensione del progetto.
🔹 Associazione
al gruppo esistente
Comando: Aggiungi a un gruppo
esistente → selezione da elenco
Spiegazione: consente di coinvolgere
direttamente un team gi operativo.
🔹 Verifica
della visibilit e accesso
Comando: Outlook > Gruppi →
controllo membri e accessi
Spiegazione: garantisce che tutti i
partecipanti possano collaborare.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando
|
Accesso
|
Funzione
|
+ Nuovo piano |
Planner > Home |
Avvia la creazione di un nuovo
piano |
Nome del piano |
Pannello di creazione
|
Identifica il progetto
|
Privacy (pubblico/privato)
|
Pannello di creazione
|
Definisce la visibilit del piano
|
Crea nuovo gruppo
|
Pannello di creazione
|
Genera un nuovo gruppo Microsoft
365 |
Aggiungi
a gruppo esistente |
Pannello di creazione
|
Associa il piano a un gruppo
esistente |
Barra di ricerca gruppo
|
Pannello di creazione
|
Trova il gruppo desiderato
|
Verifica membri |
Outlook > Gruppi |
Controlla i partecipanti
|
Planner in Teams |
Canale Teams > +
|
Integra Planner nel team
|
Crea piano |
Pannello di creazione
|
Conferma e genera il piano
|
Preferiti |
Planner > Stella accanto al
piano |
Accesso rapido al piano
|
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
✅ Avvio
strutturato di nuovi progetti
🔄 Integrazione
automatica con Microsoft 365 Groups
📊 Collaborazione
immediata con il team
🧭 Accesso
centralizzato a file, note e conversazioni
🧩
Personalizzazione della privacy e del gruppo
🕒 Risparmio di
tempo nella configurazione iniziale
📅 Pianificazione
efficace delle attivit
🔐 Controllo dei
ruoli e delle autorizzazioni
📈 Maggiore
chiarezza e trasparenza organizzativa
🧠 Riduzione del
rischio di disorganizzazione
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione di progetti trimestrali
Crea un piano per ogni trimestre e assegna attivit ai team coinvolti, con
visibilit e tracciabilit .
Pianificazione di eventi aziendali
Avvia un piano per ogni evento, coinvolgendo logistica, comunicazione e
fornitori.
Sviluppo di nuovi prodotti
Crea un piano per ogni fase del ciclo di sviluppo, con assegnazioni e scadenze
chiare.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si trova il comando Nuovo piano in Planner?
2.
Quali informazioni sono richieste per creare un
piano?
3.
Qual la differenza tra piano pubblico e privato?
4.
Come si associa un piano a un gruppo esistente?
5.
Come si crea un nuovo gruppo Microsoft 365?
6.
Come si verifica che il gruppo contenga i membri
corretti?
7.
Come si integra un piano in Teams?
8.
Dove si visualizzano i gruppi associati ai piani?
9.
Quali ruoli possono creare un piano?
10.
Quali vantaggi offre la creazione guidata del piano?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato ad assegnare un nome significativo a un piano in Microsoft Planner e a
scegliere il gruppo Microsoft 365 pi adatto per condividerlo. Hai esplorato i
passaggi per configurare la privacy, creare o associare un gruppo, e garantire
che i membri abbiano accesso alle attivit . Hai visto come integrare il piano
con Teams e Outlook, e come queste scelte influenzano la collaborazione.
Attraverso scenari pratici e comandi chiave, hai acquisito competenze per
avviare progetti in modo strutturato e collaborativo. Le domande di
autovalutazione ti aiutano a consolidare le conoscenze e a prepararti per un
utilizzo efficace e strategico dello strumento.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Un
passaggio cruciale nella creazione di un piano la scelta del livello di Privacy.
In Microsoft Planner (cos come per i Microsoft 365 Groups) la privacy di un
piano pu essere impostata su Pubblico oppure Privato :
Un Piano Pubblico
visibile a chiunque all interno dell organizzazione. Ci significa
che tutti gli utenti dell azienda (con account Microsoft 365 aziendale) possono
potenzialmente vedere l esistenza del piano, visualizzarne i contenuti e
parteciparvi liberamente. In pratica, un piano pubblico aperto: non occorre
essere invitati per accedervi, basta individuarlo (ad esempio tramite la
funzione di ricerca di Planner o attraverso la lista dei gruppi disponibili) e
ci si pu unire al piano. Nota: pubblico qui non
significa visibile all esterno dell organizzazione; riguarda solo la
visibilit interna.
Un Piano Privato
visibile solo ai membri che vi sono stati aggiunti esplicitamente.
Se un utente non membro, non potr vedere quel piano n i
relativi task. Un piano privato funziona su invito: chi crea il piano (o un
proprietario del gruppo) dovr aggiungere manualmente gli utenti che devono
partecipare. Tutti gli altri, pur appartenendo all organizzazione, non vedranno
nulla di quel piano nei risultati di ricerca o nell hub di Planner.
Quando
si crea un nuovo piano (e nuovo gruppo), il pannello di creazione chiede di
selezionare Chi pu vedere il piano. Solitamente ci sono due
pulsanti o menu a scelta: Pubblico o Privato.
L utente deve valutare in base alla natura del progetto/attivit :
Se i contenuti del piano non sono riservati e
potrebbe anzi essere utile coinvolgere o farli consultare ad altri colleghi,
scegliere Pubblico.
Se il piano contiene informazioni sensibili, dati
riservati o riguarda un team ristretto, impostare Privato per
limitarne l accesso ai soli invitati.
Nel
caso in cui si stia aggiungendo un piano a un gruppo esistente, la
privacy non modificabile da Planner al momento della creazione: il
piano eredita la privacy del gruppo. Ad esempio, se si aggiunge un
piano dentro un gruppo che era privato, il piano sar privato (visibile solo ai
membri di quel gruppo); se il gruppo esistente pubblico (qualsiasi dipendente
pu unirsi al gruppo), allora anche il piano sar di fatto aperto alla
partecipazione di tutta l organizzazione. In altre parole, non si pu avere un
gruppo privato con un piano pubblico o viceversa la privacy una propriet
del gruppo contenitore nel suo insieme. Per questo, il selettore di privacy
appare solo quando si crea un nuovo gruppo; se si scelto un gruppo esistente,
quella fase viene saltata. importante notare che pubblico/privato pu
essere cambiato anche dopo la creazione (per i gruppi esistenti, i
proprietari possono modificare l impostazione andando, ad esempio, in Outlook
> Gruppi > Modifica gruppo e scegliendo pubblico o privato). Tuttavia,
buona pratica impostare correttamente la privacy sin dall inizio per evitare
condivisioni improprie di informazioni o dover rimuovere membri in un secondo
momento.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
L impostazione
di privacy ha effetti immediati sul comportamento del piano e del gruppo
attraverso Microsoft 365:
Visibilit nella ricerca: I piani pubblici, come
detto, compaiono nei risultati di ricerca interni. Ad esempio, se in Delve o
nella barra di ricerca di Office 365 un utente digita il nome di un progetto,
un piano pubblico con quel nome potrebbe apparire, mentre uno privato no.
Questo facilita la scoperta dei progetti aperti e la
condivisione interdisciplinare quando opportuno.
Outlook (Gruppi): Un gruppo pubblico appare
nell elenco dei gruppi di Outlook come joinable da chiunque. Un dipendente pu
vedere il gruppo/piano pubblico Progetto XYZ e scegliervi Partecipa se
interessato. Un gruppo privato appare invece con un icona lucchetto e permette
al massimo di inviare una richiesta di adesione, da approvare dai proprietari.
Dunque la privacy determina se le comunicazioni via email e calendario di
gruppo sono aperte a tutti o solo invitati.
Teams: In Microsoft Teams, tutti i team sono
attualmente privati o pubblici similmente. Se un piano collegato a un Team
(cio un gruppo Teams), la privacy del Team coincide col gruppo: se il Team
pubblico interno (qualsiasi collega pu entrare senza invito), il piano in esso
di fatto pubblico a tutti i dipendenti. Se il Team privato (devi essere
aggiunto come membro del Team), cos sar il piano. Teams non consente canali o
schede Planner visibili a non membri. Quindi Planner e Teams mantengono coerentemente
la stessa cerchia visibile.
SharePoint: Il sito SharePoint associato al
gruppo/piano rispetta lo stesso livello di accesso. Un sito di gruppo privato
non navigabile da estranei; un sito di gruppo pubblico consultabile (in
lettura) da chiunque nell organizzazione, anche se non iscritto. Pertanto, se
si allega un file a un attivit in un piano pubblico, quel file (salvato su
SharePoint) pu essere potenzialmente letto da qualsiasi utente aziendale che
conosca l URL, anche se non membro del piano; viceversa, in un piano privato i
file sono protetti e accessibili solo ai membri del gruppo.
Notifiche e collegamenti: Se un piano privato e
inviate il link del piano a un collega non membro, questo non potr aprirlo
(otterr un errore di accesso negato finch non viene aggiunto). Se il piano
pubblico, quel collega potr aprire il link e vedere il board di Planner (e
decidere eventualmente di unirsi per interagire). Inoltre, in Planner, un piano
pubblico potrebbe mostrare un pulsante Unisciti al piano per utenti non
membri che lo scoprono.
Compliance e auditing: Dal punto di vista della
sicurezza, impostare un piano come privato aiuta a limitare la diffusione di
dati e semplifica l applicazione di etichette di riservatezza (sensitivity
labels) se usate: ad esempio, se la societ utilizza etichette come
Confidenziale che si applicano ai gruppi privati contenenti dati sensibili,
creare il piano come privato pu far s che i contenuti vengano gestiti
conformemente (es. impedendo la condivisione esterna dei file su SharePoint
collegato, ecc.).
c)
RUOLI COINVOLTI
Proprietario del piano/gruppo: colui che crea il
piano decide inizialmente la privacy. I proprietari del gruppo collegato (che
all inizio coincidono con il creatore, eventualmente affiancati in seguito da
altri proprietari aggiunti) hanno anche la facolt di modificare la
privacy in seguito se necessario. Cambiare da Pubblico a Privato o
viceversa un azione riservata ai Group Owner; i membri
semplici non possono rendere pubblico un gruppo privato o viceversa,
n attraverso Planner n altrove.
Membri del piano: i membri non hanno controllo
sull impostazione di privacy, ma ne subiscono gli effetti. In un piano privato,
i membri sanno che solo loro vedranno i task; in un piano pubblico, i membri
devono essere consapevoli che qualunque collega potrebbe osservare le attivit
e progressi. Questo rilevante soprattutto se si inseriscono informazioni
sensibili nelle descrizioni delle attivit o negli allegati.
Utenti esterni (Guest): La privacy
pubblico/privato riguarda la visibilit interna. Gli utenti esterni
(ospiti) non possono mai vedere un piano a meno che non
vengano esplicitamente aggiunti come membri (guest) al gruppo,
indipendentemente dalla pubblicit . Un gruppo pubblico non significa
accessibile su Internet o a guest non invitati; i guest devono sempre essere
aggiunti manualmente da un proprietario, come vedremo nel punto 4, e rientrano
comunque nell ambito di un gruppo che di per s rimane interno.
Amministratore IT: pu stabilire linee guida su cosa
deve essere pubblico o privato. Ad esempio, potrebbe consigliare di creare
piani pubblici per progetti cross-funzionali non sensibili, e piani privati per
tutto ci che tocca dati clienti o informazioni riservate. Alcune
organizzazioni disabilitano totalmente la creazione di gruppi/piani pubblici
per policy di sicurezza, ma di solito questa scelta lasciata ai proprietari.
L admin comunque monitora i gruppi creati: tramite il centro di amministrazione
di Microsoft 365 pu vedere se un gruppo (piano) pubblico o privato e
intervenire se necessario (ad esempio convertendolo in privato se per errore
stato creato pubblico con contenuti confidenziali, anche se questo scenario
raro e andrebbe gestito con cautela).
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Esempio 1: Piano Pubblico per evento aziendale. Comitato
Eventi Un team HR crea un piano Torneo aziendale di
calcetto come pubblico. Questo perch l iniziativa aperta a tutti i
dipendenti e vogliono che chiunque possa vedere il piano, iscriversi come
volontario in attivit (es. organizzare squadre, arbitraggi, ecc.).
Impostandolo pubblico, il piano appare nelle ricerche interne: un dipendente
curioso pu trovarlo e decidere di partecipare. Il gruppo email associato
pubblico, cos chi ha domande pu inviare mail al gruppo e tutti gli
interessati le ricevono. In Outlook, qualsiasi dipendente pu unirsi al
gruppo Torneo aziendale senza approvazione. Questo caso mostra
come la privacy pubblica favorisca la partecipazione spontanea e la trasparenza
per attivit comunitarie.
Esempio 2: Piano Privato per progetto riservato. Progetto
Ricerca&Sviluppo Un team R&D lavora su un nuovo prototipo
segreto. Creano un piano Project Alpha R&D contrassegnandolo
come privato. In questo modo il piano rimane nascosto al resto
dell organizzazione: solo i ricercatori aggiunti potranno vederlo. Tutti i task
riguardanti design e test interni sono visibili solo al team di progetto. Anche
se qualcuno cercasse Project Alpha nella intranet, non troverebbe nulla.
Questo garantisce che informazioni riservate (ad esempio note sulle innovazioni
brevettabili, o allegati con risultati di laboratorio) restino confinate nel
gruppo. Allo stesso tempo, impostare il gruppo come privato implica che gli
unici a potervi aggiungere nuovi membri o condividere file esternamente sono i
proprietari, fornendo un ulteriore livello di controllo. Ad esempio, quando
successivamente si unisce un nuovo ingegnere al team, uno dei proprietari (capo
progetto) lo aggiunge manualmente; il nuovo membro riceve un invito e solo dopo
l accettazione pu accedere al piano e ai file. Questo approccio mantiene
sicuro il progetto, soddisfacendo le policy di sicurezza aziendale che
richiedono di trattare i progetti R&D come confidenziali.

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🎯 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio imparare a impostare correttamente la privacy di un piano
in Microsoft Planner, scegliendo tra le opzioni pubblico e privato in base
al contesto operativo. L utente acquisir competenze per valutare la visibilit
del piano, configurare l accesso dei membri e comprendere le implicazioni sulla
collaborazione e sulla sicurezza dei dati. Verranno esplorate le interazioni
con Microsoft 365 Groups, Teams e Outlook, i ruoli coinvolti (proprietario,
membro, guest) e casi d uso aziendali. Questo esercizio pensato per
migliorare la gestione dei progetti, la protezione delle informazioni e la
trasparenza organizzativa.
🛠️ PASSAGGI
OPERATIVI
Avvio
della creazione del piano e accesso all opzione privacy
🔐
1.
Vai
su https://tasks.office.com 🌐
2.
Accedi con il tuo account Microsoft 365 aziendale
🔑
3.
Clicca su Planner Hub nel menu
laterale 🧭
4.
In alto a sinistra, clicca su + Nuovo
piano ➕
5.
Si apre il pannello laterale per la creazione del
piano 🧩
6.
Inserisci un nome descrittivo nel campo Nome del
piano 📝
7.
Sotto il nome, individua la sezione Privacy 🔽
8.
Leggi la descrizione delle due opzioni: Pubblico
e Privato 📖
9.
Rifletti sul tipo di contenuti e sul pubblico del
piano 🤔
10.
Seleziona l opzione pi adatta al tuo caso d uso
✅
Differenze
tra piano pubblico e privato e implicazioni operative
👥
1.
Se selezioni Pubblico , il piano sar
visibile a tutta l organizzazione
👁️
2.
I membri dell organizzazione potranno visualizzare
e unirsi al piano liberamente
🔓
3.
Se selezioni Privato , solo i membri
invitati potranno accedere 🔐
4.
I piani privati sono ideali per progetti riservati
o team ristretti 🛡️
5.
I proprietari possono aggiungere o rimuovere membri
in qualsiasi momento 👤
6.
I membri possono visualizzare e modificare le
attivit assegnate ✏️
7.
I guest (utenti esterni) possono essere aggiunti
solo se il piano privato e il gruppo lo consente
🌍
8.
La privacy scelta si riflette anche in Teams e
Outlook 📬
9.
possibile modificare la privacy solo da Outlook
> Gruppi > Impostazioni
⚙️
10.
La scelta della privacy influisce sulla sicurezza e sulla
collaborazione del piano 🔄
Integrazione
con Microsoft 365 Groups, Teams e Outlook
🔗
1.
Dopo aver creato il piano, viene automaticamente
creato un gruppo Microsoft 365 (se nuovo)
📂
2.
Apri Outlook e vai su Gruppi per
visualizzare il gruppo associato
📧
3.
Verifica la privacy del gruppo: Pubblico o
Privato 🔍
4.
I membri del gruppo ricevono notifiche e
aggiornamenti via email 📩
5.
Apri Microsoft Teams e accedi al
team collegato al gruppo 💬
6.
Aggiungi il piano come scheda Planner in un canale
cliccando su + ➕
7.
I membri del team possono accedere al piano
direttamente da Teams 📋
8.
Se il piano privato, solo i membri del gruppo
possono visualizzarlo in Teams
🔐
9.
Le attivit assegnate appaiono anche in Microsoft
To Do 📲
10.
Tutte le modifiche sono sincronizzate in tempo reale tra le app
Microsoft 365 🔁
🧩 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Creazione di
un piano per la gestione di un progetto HR riservato
Un
team HR deve gestire un piano per l onboarding di nuovi dipendenti. Per
proteggere i dati sensibili, il piano viene impostato come privato.
🔹 Configurazione
iniziale
Comando: + Nuovo piano →
selezione Privato
Spiegazione: garantisce che solo i
membri autorizzati possano accedere al piano.
🔹 Controllo
degli accessi
Comando: Planner > Membri →
aggiunta selettiva
Spiegazione: consente di invitare
solo le persone coinvolte nel progetto.
🔹 Collaborazione
sicura
Comando: Teams > Planner →
accesso limitato
Spiegazione: protegge le informazioni
riservate all interno del team.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando
|
Accesso
|
Funzione
|
+ Nuovo piano |
Planner > Home |
Avvia la creazione di un nuovo
piano |
Privacy (pubblico/privato)
|
Pannello di creazione
|
Definisce la visibilit del piano
|
Outlook > Gruppi
|
Outlook |
Visualizza e gestisce il gruppo
|
Teams > + > Planner
|
Canale Teams |
Integra Planner nel team
|
Membri |
Planner > Dettagli piano
|
Aggiunge o rimuove partecipanti
|
To Do |
App Microsoft To Do |
Visualizza attivit assegnate
|
Preferiti |
Planner > Stella accanto al
piano |
Accesso rapido al piano
|
Commenti |
Dettagli attivit |
Comunica con il team |
Etichette |
Dettagli attivit |
Categorizza visivamente
|
Modifica privacy |
Outlook > Gruppi >
Impostazioni |
Cambia la visibilit del piano
|
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
✅
Controllo preciso della visibilit del piano
🔄
Protezione delle informazioni sensibili
📊
Collaborazione mirata con membri selezionati
🧭
Accesso semplificato per i team autorizzati
🧩
Integrazione sicura con Microsoft 365 Groups
🕒📅
Pianificazione efficace in ambienti riservati
🔐
Maggiore sicurezza e conformit aziendale
📈
Riduzione del rischio di errori organizzativi
🧠
Maggiore fiducia nella gestione dei progetti
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Progetti HR riservati
Imposta piani privati per gestire onboarding, valutazioni e documentazione
interna.
Sviluppo di prodotti in fase prototipale
Usa la privacy privato per proteggere idee e attivit non ancora pubbliche.
Piani di audit e compliance
Mantieni riservati i piani che coinvolgono controlli interni e documenti
sensibili.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si imposta la privacy del piano in Planner?
2.
Qual la differenza tra piano pubblico e privato?
3.
Chi pu accedere a un piano privato?
4.
Come si modifica la privacy di un piano gi creato?
5.
Quali ruoli possono impostare la privacy?
6.
Come si integra un piano privato in Teams?
7.
Dove si visualizzano i membri autorizzati?
8.
Come si proteggono i file condivisi nel piano?
9.
Quali vantaggi offre la privacy privato ?
10.
Quando consigliabile usare la privacy pubblico ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a impostare correttamente la privacy di un piano in Microsoft Planner,
scegliendo tra le opzioni pubblico e privato in base al contesto operativo.
Hai esplorato i passaggi per configurare la visibilit , invitare i membri
corretti e garantire la sicurezza delle informazioni. Hai visto come questa
impostazione influisce sull accesso da Teams, Outlook e To Do, e come pu
essere utilizzata per proteggere progetti sensibili. Attraverso scenari pratici
e comandi chiave, hai acquisito competenze per gestire la privacy in modo
strategico. Le domande di autovalutazione ti aiutano a consolidare le
conoscenze e a prepararti per un utilizzo efficace dello strumento.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Dopo
aver creato il piano (e quindi costituito il suo gruppo), spesso il passo
successivo invitare altri utenti a partecipare. L inserimento
di nuovi utenti in un piano significa aggiungerli come membri
del gruppo associato. Ci sono vari modi per farlo:
Dal pannello Membri in Planner: All interno
dell interfaccia di Planner, aprendo il piano, in alto a destra presente il
menu Membri (solitamente rappresentato da icone circolari
degli avatar e un simbolo + ). Cliccandolo, appare un campo per digitare il
nome o l email della persona da aggiungere. Il sistema suggerisce i nomi in
base alla directory aziendale. Selezionato l utente corretto, si conferma e
immediatamente quella persona viene aggiunta al piano. Ogni nuovo
membro ricever una notifica email automatica da Microsoft Planner che
lo informa dell aggiunta al piano. Da questo momento il nuovo utente un
membro a tutti gli effetti: pu vedere tutte le attivit del piano,
modificarle, aggiungerne di nuove, ecc.
Assegnazione di un attivit a un utente non ancora membro: Planner
offre una scorciatoia interessante. Se si tenta di assegnare un task a qualcuno
che non fa ancora parte del piano, l app proporr di aggiungere
automaticamente quell utente come membro. Ad esempio, se apro un task e nel
campo Assegna a digito il nome di un collega che non era nel piano, comparir
un avviso o prompt tipo Questa persona non nel piano. Aggiungere al gruppo e
assegnare il task? . Confermando, l utente viene contestualmente aggiunto al
gruppo (diventando membro) e assegnatario dell attivit . Questa funzione
accelera l inserimento, evitando passaggi extra.
Tramite interfaccia di Outlook (Gruppi) o altri punti di
gestione del gruppo: Poich un piano collegato a un gruppo Microsoft
365, ogni metodo standard di aggiunta membri al gruppo risulta in aggiunta al
piano. Ad esempio, da Outlook (web o desktop), un proprietario pu aprire la
sezione Gruppi, selezionare il gruppo del piano, e usare
l opzione Aggiungi membri . Analogamente, in Microsoft Teams, se
il piano associato a un Team, aggiungere un membro al Team (tramite Aggiungi
membro al team) lo aggiunger al gruppo e quindi anche al piano. Admin IT
possono anche usare il centro di amministrazione o PowerShell per aggiungere
utenti nei gruppi. Nota sui guest esterni: l aggiunta di
utenti esterni (guest) richiede passaggi aggiuntivi (descritti pi sotto),
tipicamente tramite Outlook o interfaccia admin con invito via email, in quanto
Planner UI non consente di digitare indirizzi esterni a meno che la funzionalit
guest sia attivata correttamente.
Una
volta aggiunto un nuovo utente:
Egli appare nella lista membri del piano (visibile nell header
del piano su Planner).
Riceve eventuali notifiche del piano e pu essere assegnato alle
attivit .
Se l utente era aggiunto via Planner o Teams, l effetto
immediato; se aggiunto via Outlook, entro breve appare anche su Planner (la
membership centralizzata a livello di gruppo).
Se l utente aggiunto esterno (guest),
Microsoft 365 invier una mail di invito al guest se non ne
aveva gi uno. Il guest dovr accettare l invito e autenticarsi come utente
guest dell organizzazione prima di poter accedere al piano. Dopo
l accettazione, il suo nome apparir nei membri con l etichetta (guest) e
avr accesso limitato (come descritto pi avanti).
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Aggiungere
nuovi utenti a un piano attiva varie interazioni:
Email di notifica: come detto, Planner invia
un email di benvenuto/avviso all utente aggiunto, dalla casella del gruppo,
annunciando Sei stato aggiunto al piano X . Queste email
transitano tramite Exchange Online. Inoltre, la nuova membership
significa che quell utente inizier a ricevere tutte le notifiche
futuro relative al piano: ad esempio se in Planner attiva l opzione
di notificare per ogni assegnazione di task, il nuovo utente ricever notifiche
quando qualcuno gli assegner un attivit .
Outlook Gruppi: Dopo l aggiunta, il nuovo membro
appare nella lista del gruppo su Outlook. Se il gruppo era impostato per
inviare copie delle conversazioni ai membri (sottoscrizione), allora da quel
momento il nuovo utente inizier a ricevere via email anche eventuali conversazioni
di gruppo esistenti o nuove (che includono i commenti ai task di
Planner, i quali sono registrati come conversazioni email nel gruppo).
Teams: Se il gruppo ha un Team collegato, l aggiunta
di un membro al gruppo tramite Planner equivale ad aggiungerlo al Team. In
pratica, se il proprietario ha aggiunto un nuovo utente al piano attraverso
Planner, quell utente sar automaticamente aggiunto al Team corrispondente
(vedr il team comparire nel suo elenco in Teams e potr partecipare alle chat
canali). Questo perch Teams e Planner condividono la membership del gruppo
Microsoft 365.
SharePoint: Il nuovo membro ottiene permessi di
accesso al sito SharePoint del gruppo. Quindi potr accedere a tutti i file
condivisi (inclusi quelli eventualmente collegati alle attivit Planner).
Microsoft To Do / Tasks in Teams: Le attivit di
questo piano assegnate al nuovo utente inizieranno a comparire nella vista
Assigned to me di To Do (o nell app Attivit di Teams). Se prima
il collega non vedeva tali attivit (perch non membro), ora il sistema li
include grazie all appartenenza al gruppo. Viceversa, se l utente non aveva
alcuna attivit assegnata e viene aggiunto senza assegnazioni, semplicemente
acquisisce la possibilit di entrare nel piano e auto-assegnarsi compiti o
riceverne.
Power Automate / Graph: A livello di automazione,
l aggiunta di un membro a un gruppo un evento tracciabile (ci sono connettori
in Power Automate per When a group member is added etc.), quindi l azienda
potrebbe avere flussi che, ad esempio, inviano un messaggio di benvenuto su
Teams o registrano l evento per compliance. Questo esula da Planner stesso, ma
l integrazione facilitata dal fatto che Planner usa i gruppi standard.
c)
RUOLI COINVOLTI
La
possibilit di aggiungere nuovi utenti a un piano dipende dai ruoli:
Proprietario del gruppo/piano: Ha il pieno
controllo di aggiungere o rimuovere membri. Attraverso Planner (Membri
> Aggiungi) o Outlook/Teams, un proprietario pu invitare chiunque
internamente e, se i guest sono abilitati, anche esternamente. I proprietari
possono anche nominare altri proprietari (ma questo va fatto in Outlook/Teams
come visto). Di default, il creatore del piano proprietario del gruppo,
quindi all inizio solo lui/lei pu gestire i membri.
Membro (non proprietario): Pu visualizzare
la lista dei membri, assegnare compiti a membri esistenti, ma per
impostazione predefinita non pu aggiungere altri membri al gruppo.
Come confermato dalle linee guida, solo i proprietari e gli amministratori
possono aggiungere utenti ai piani (soprattutto se il piano privato). C
un eccezione parziale: se consentito ai membri di invitare altri (una
impostazione configurabile dei gruppi Microsoft 365, solitamente disabilitata
per i gruppi privati e attiva per i pubblici), allora in gruppi pubblici anche
un membro potrebbe aggiungere altri membri. In generale, consideriamo la
regola solo i proprietari (o admin) possono aggiungere per i
piani privati, mentre per i piani pubblici ogni membro pu segnalare il piano
ad altri e chiunque pu unirsi senza invito formale.
Amministratore IT: Pu aggiungere utenti a qualsiasi
gruppo tramite strumenti di amministrazione, anche senza essere membro lui
stesso, forzando l appartenenza (utile se il proprietario originale
indisponibile). Inoltre, l admin gestisce la funzionalit Guest:
solo se l amministratore ha abilitato l accesso guest a Microsoft 365 Groups
sar possibile aggiungere utenti esterni ai piani. L admin pu anche impostare
se i membri non proprietari possono invitare guest oppure se solo i proprietari
possono (impostazione raccomandata: solo proprietari).
Utente aggiunto (interno): Non ha un ruolo attivo
nel processo di essere aggiunto (oltre ad accettare l invito nel caso di gruppi
che richiedono accettazione, come i guest). Tuttavia, dopo essere diventato
membro, potrebbe essere a sua volta elevato a proprietario dal proprietario
esistente (ad esempio, se il creatore vuole condividere l amministrazione del
piano).
Utente guest (esterno): Pu essere aggiunto solo da
un proprietario del gruppo (non da membri comuni) e il
processo richiede che l utente abbia un account guest nel tenant. Una volta
aggiunto come guest, il suo ruolo rispetto al piano limitato sar
equiparabile a un membro con alcune restrizioni (non pu
aggiungere altri, non pu eliminare il piano, ecc., vedi dettaglio nel punto 5
e ruoli). Il guest deve seguire la procedura di attivazione dell account
tramite la mail di benvenuto come spiegato in precedenza.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Esempio 1: Aggiunta interna semplice. Progetto
Interfunzionale Maria crea il nuovo piano privato Sviluppo
Website . Dopo aver strutturato qualche attivit iniziale, aggiunge i
colleghi che lavoreranno con lei: clicca su Membri e inserisce Luca Bianchi
e Sara Verdi . Luca e Sara ricevono all istante una mail Sei stato
aggiunto al piano Sviluppo Website . Quando aprono Planner, trovano tra i
loro piani anche Sviluppo Website. Maria assegna subito alcuni task
a Luca; Luca vede anche in Outlook che entrato nel gruppo di Office 365 Sviluppo
Website e potrebbe partecipare alle conversazioni via email di quel
gruppo. Questo esempio mostra il tipico flusso di cooptazione di colleghi nel
piano appena creato.
Esempio 2: Aggiunta tramite assegnazione. Task
force emergenza I membri di un piano pubblico Task Force
Clienti Importanti si accorgono che serve coinvolgere un esperto
esterno di cybersecurity in una determinata attivit . Paolo, che proprietario
del piano, crea un attivit Audit sicurezza cliente X e direttamente nel
campo assegnatari digita l indirizzo del consulente esterno (che non ancora
nel piano). Il sistema gli chiede conferma di aggiungere quell indirizzo come
guest nel gruppo. Paolo conferma: parte un invito guest all esperto. L esperto
segue il link nell email, si autentica come guest Microsoft e accede
all attivit a lui assegnata nel piano, potendo commentare e allegare
documenti. Nel frattempo appare come membro guest anche nell elenco membri del
piano con un piccolo glifo che indica utente esterno . Questo scenario
illustra come Planner consente di incorporare rapidamente una risorsa esterna
su un compito preciso mantenendo la sicurezza (il guest vede solo questo piano
e niente altro).
Esempio 3: Uso di Teams per l aggiunta. Team
Agile Un team di sviluppo software lavora in un Team di Microsoft
Teams chiamato DevTeam . Hanno un piano Planner integrato nel canale Sprint
Board. Quando un nuovo sviluppatore viene assunto e aggiunto dal manager al
Team DevTeam su Teams, in automatico questo utente appare anche come membro
nel piano Sprint Board. Qui non servito aprire Planner; la
coerenza di Microsoft 365 fa s che gestire i membri a livello di Teams sia
sufficiente. Il nuovo sviluppatore riceve un messaggio di Teams di benvenuto e
vede subito tutte le user story e task nello Sprint Board di Planner, senza
dover essere aggiunto separatamente in Planner.

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio acquisire padronanza nell inserimento di nuovi utenti in
un piano di Microsoft Planner, comprendendo la funzionalit
dell interfaccia, i ruoli Microsoft 365 coinvolti e le interazioni con Teams,
Outlook e To Do. L utente imparer a gestire l accesso ai piani, verificare le
licenze, assegnare attivit e garantire la sincronizzazione tra le app.
L esercizio mira a sviluppare competenze operative e strategiche per migliorare
la collaborazione nei team. Verranno inoltre esplorati scenari aziendali reali,
comandi chiave e vantaggi per la produttivit . L approccio pratico, guidato e
orientato all efficienza organizzativa. L utente sar in grado di applicare
quanto appreso in contesti lavorativi concreti, ottimizzando tempi e risorse.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Accesso
e apertura del piano Planner 🧭
1.
Accedi a https://tasks.office.com con il
tuo account Microsoft 365 🔐
2.
Clicca su Planner nella dashboard
di Microsoft 365 🧭
3.
Seleziona un piano esistente o clicca su Nuovo
piano ➕
4.
Inserisci il nome del piano e scegli la privacy
(pubblico o privato) 🏷️
5.
Clicca su Crea piano per
confermare ✅
6.
Attendi il caricamento dell interfaccia del piano
⏳
7.
Verifica che il piano sia visibile nella lista dei
tuoi piani 📂
8.
Clicca sul nome del piano per aprirlo
🖱️
9.
Controlla che la vista sia impostata su Bacheca 📋
10.
Verifica la presenza del menu in alto a destra per accedere
alle opzioni avanzate
Inserimento
di nuovi utenti nel piano 👥
1.
Clicca su in alto a destra del
piano aperto ⋯
2.
Seleziona la voce Membri dal
menu a discesa 👤
3.
Si apre il pannello laterale per la gestione dei
membri 📑
4.
Clicca su Aggiungi membri o sul
campo di ricerca 🔍
5.
Digita il nome o l email dell utente da aggiungere
✉️
6.
Seleziona il contatto corretto tra i suggerimenti
✅
7.
Clicca su Aggiungi per
confermare ➕
8.
Ripeti per ogni utente da inserire
🔁
9.
Verifica che i nuovi membri compaiano nella lista
👓
10.
Chiudi il pannello cliccando sulla X
❌
Verifica
ruoli e integrazione con Microsoft 365
🔄
1.
Accedi al portale di
amministrazione: https://admin.microsoft.com 🛠️
2.
Vai su Utenti attivi per
controllare le licenze 👥
3.
Verifica che gli utenti abbiano una licenza Planner
attiva 📜
4.
Apri Microsoft Teams e accedi al team collegato al
piano 📞
5.
Controlla che i nuovi membri siano presenti nel
canale 🧩
6.
Se non presenti, aggiungili manualmente al team
➕
7.
Apri Outlook e verifica le notifiche delle attivit
📬
8.
In Planner, vai su Impostazioni → Notifiche 🔔
9.
Verifica che le attivit siano visibili anche in
Microsoft To Do 📲
10.
Crea un attivit di test per verificare la sincronizzazione
🧪
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Inserimento
di un nuovo collaboratore nel piano Progetto Innovazione
Un
nuovo membro del team R&D deve essere integrato nel piano per contribuire
alla fase di test. Il responsabile di progetto vuole che il nuovo utente abbia
accesso immediato alle attivit , riceva notifiche e sia incluso nei flussi di
comunicazione.
🔹 Comando:
Planner → → Membri → Aggiungi utente
📌 Spiegazione:
L utente viene inserito nel piano e pu visualizzare le attivit assegnate.
🔹 Comando:
Admin Center → Utenti attivi → Verifica licenza
📌 Spiegazione:
Garantisce che l utente abbia i permessi per accedere a Planner.
🔹 Comando:
Teams → Canale collegato → Aggiungi membro
📌 Spiegazione:
L utente viene incluso nella comunicazione del team e nei file condivisi.
⌨️ Comandi
chiave utilizzati e come vi si accede
Comando |
Accesso |
Funzione |
Aggiungi
membri |
Planner
→ → Membri |
Inserire
nuovi utenti nel piano |
Crea nuovo
piano |
Planner
→ Nuovo piano |
Avviare un
nuovo progetto |
Verifica
licenza utente |
Admin
Center → Utenti attivi |
Controllare
che l utente abbia accesso a Planner |
Aggiungi a
Teams |
Teams
→ Gestisci team → Aggiungi membro |
Integrare
l utente nel canale Teams collegato |
Notifiche
attivit |
Planner
→ Impostazioni → Notifiche |
Attivare/disattivare
avvisi via email |
Visualizza
attivit in To Do |
Microsoft
To Do → sincronizzazione automatica con Planner |
Gestire le
attivit anche da dispositivi mobili |
Assegna
attivit |
Planner
→ Crea attivit → Assegna a... |
Delegare
compiti specifici |
Controlla
membri del piano |
Planner
→ → Membri |
Verificare
chi ha accesso al piano |
Apri piano
esistente |
Planner
→ Tutti i piani → seleziona piano |
Accedere a
un piano gi creato |
Crea
attivit di test |
Planner
→ Nuova attivit → inserisci titolo e assegna membro
|
Verificare
la ricezione delle notifiche |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
🧩
Collaborazione immediata tra membri del team
✅
Assegnazione chiara delle responsabilit
📋
Monitoraggio centralizzato delle attivit
🔄
Integrazione fluida con Teams e Outlook
🔔
Notifiche automatiche per scadenze e aggiornamenti
⏱️
Riduzione dei tempi di onboarding
🔍 Maggiore
trasparenza nei progetti condivisi
📱 Accesso
mobile tramite Microsoft To Do
📊
Visualizzazione semplificata dello stato di avanzamento
🧩 Migliore
coordinamento tra reparti e ruoli aziendali
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE
Inserimento rapido di collaboratori
esterni nei progetti condivisi
Aggiungerli direttamente al piano consente di assegnare
attivit , condividere documenti e monitorare l avanzamento in modo strutturato.
Attivazione immediata di nuovi membri nei
team interfunzionali
L inserimento tempestivo nel piano garantisce accesso alle
attivit pertinenti e migliora la collaborazione tra reparti.
Supporto strutturato all onboarding
operativo dei nuovi assunti
Inserire i nuovi dipendenti nei piani attivi consente loro di
comprendere flussi di lavoro e responsabilit fin da subito.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Quali sono i passaggi per accedere a un piano
esistente in Microsoft Planner?
2.
Dove si trova il comando per aggiungere nuovi
membri a un piano?
3.
Quali tipi di licenza Microsoft 365 sono necessari
per accedere a Planner?
4.
Come si verifica se un utente ha una licenza attiva
tramite il portale di amministrazione?
5.
In che modo Planner si integra con Microsoft Teams?
6.
Quali notifiche riceve un utente quando viene
assegnato a un attivit ?
7.
Come si gestisce la visibilit delle attivit
assegnate in Outlook e To Do?
8.
Quali ruoli Microsoft 365 possono gestire i membri
di un piano?
9.
Quali vantaggi comporta l inserimento tempestivo di
un nuovo utente nel piano?
10.
Come si pu testare la corretta sincronizzazione tra Planner e
le altre app Microsoft 365?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
In
questo esercizio hai imparato a inserire nuovi utenti in un piano di Microsoft
Planner, comprendendo i passaggi operativi e i comandi da utilizzare. Hai
esplorato le interazioni con Teams, Outlook e To Do, e verificato i ruoli e le
licenze Microsoft 365 necessarie. Attraverso scenari pratici, hai visto come
applicare queste competenze in contesti aziendali reali. Hai identificato i
comandi chiave, i vantaggi per la produttivit e le idee di utilizzo pi
efficaci. Le domande di autovalutazione ti aiutano a consolidare le conoscenze.
Ora sei in grado di gestire in autonomia l inserimento di utenti nei piani,
migliorando la collaborazione e l efficienza del team.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Aggiungere
membri a un piano significa includere ulteriori persone (interni o
esterni all organizzazione) nel gruppo di lavoro di quel piano, cos che
possano vedere e gestire le attivit . La procedura semplice: all interno di
Planner, aprire il piano e selezionare l opzione Membri , quindi
digitare il nome o l indirizzo email della persona da aggiungere. Man mano che
si digitano i caratteri, Planner suggerisce i contatti corrispondenti;
sufficiente selezionare la persona desiderata per aggiungerla al piano. Dopo la
conferma, il nuovo membro riceve un email di notifica automatica che
lo informa di essere stato aggiunto al piano.
Una
volta aggiunti, i membri compaiono nell elenco membri del piano e possono
essere assegnati alle attivit . Se si tenta di assegnare
un attivit a una persona non ancora membro, Planner in genere suggerisce di
aggiungerla al piano prima di completare l assegnazione. In ogni momento, il
proprietario del piano pu anche rimuovere un membro se non
pi necessario: basta espandere la lista membri, passare il mouse sul nome,
cliccare i tre puntini e scegliere Rimuovi . (Nota: per motivi di
sicurezza, non possibile rimuovere l unico proprietario di
un piano; in tal caso andrebbe prima nominato un secondo proprietario, come
spiegato pi avanti).
Dopo
aver aggiunto persone al piano, possibile assegnare loro delle
attivit immediatamente. Ogni membro potr visualizzare tutte le
attivit del piano e quelle a lui assegnate appariranno anche nella sezione
"Attivit assegnate a me" della app Microsoft To Do, grazie
all integrazione dei task di Planner con To Do.
Gestione
dei proprietari: Di default, chi crea il piano impostato
come proprietario (owner) del piano, mentre tutti coloro
che vengono aggiunti tramite l interfaccia di Planner vengono inseriti
come membri semplici. Se si desidera che un altro membro
diventi co-proprietario (ad esempio per permettergli di modificare impostazioni
avanzate o eliminare il piano), necessario modificare i ruoli
attraverso Outlook (Gruppi). Infatti, ogni piano collegato a un gruppo
Microsoft 365 eredita i ruoli di proprietario e membro da quel gruppo. Per
promuovere un membro a proprietario: aprire Outlook (o Outlook Web) e trovare
il gruppo avente lo stesso nome del piano; nelle impostazioni del gruppo
scegliere Modifica gruppo e, nell elenco dei membri, selezionare la persona e
cliccare Imposta come proprietario , quindi salvare. Le modifiche
di ruolo effettuate nel gruppo si rifletteranno automaticamente nel piano
Planner. Analogamente, tramite Outlook possibile revocare il
ruolo di proprietario o rimuovere membri dal gruppo (e quindi dal piano).
Aggiungere
utenti esterni (guest): Se si vuole inserire nel piano una
persona esterna all organizzazione, Planner supporta l accesso
guest: occorre aggiungere il suo indirizzo email come utente guest nel
gruppo Microsoft 365 associato. Questo pu essere fatto dai proprietari del
gruppo (ad es. in Outlook o dall interfaccia di amministrazione Azure AD)
inviando un invito al guest. Una volta accettato l invito, l utente guest viene
aggiunto al piano quasi come un normale membro, con alcune limitazioni
(descritte pi avanti). Planner indica gli utenti esterni con l etichetta
Guest accanto al nome. I guest possono accedere al piano solo tramite un link
diretto o l URL di Planner del tenant aziendale e ricevono un messaggio di
benvenuto via email con le istruzioni per accedere.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Gruppi
di Microsoft 365 (Outlook): L aggiunta di un membro a un piano di
Planner corrisponde in realt all aggiunta di quella persona al gruppo
Microsoft 365 collegato al piano. Questo significa che il nuovo membro
ottiene anche tutti i benefici del gruppo: ad esempio, accesso alla cassetta
postale condivisa del gruppo su Outlook (dove ricever eventuali
conversazioni o commenti del piano come email), accesso al calendario
del gruppo, al taccuino OneNote del gruppo e ai file
del sito SharePoint del gruppo. In particolare, quando si
aggiunge un membro:
Outlook (Posta di gruppo): Il nuovo membro pu
vedere le conversazioni del gruppo in Outlook. Inoltre, se il membro o i
proprietari hanno abilitato l iscrizione tramite email, ogni messaggio/commento
sul piano viene inoltrato alla posta in arrivo personale dei membri. Ad esempio,
i commenti alle attivit in Planner vengono recapitati nella
Posta in arrivo del gruppo e, opzionalmente, nella casella personale di ciascun
membro. Ci consente di comunicare aggiornamenti sul piano anche via email.
Outlook (Calendario di gruppo): Sebbene Planner di
per s non crei eventi di calendario, i membri avendo accesso al calendario del
gruppo possono sfruttarlo per timeline di progetto. Inoltre, Planner offre
un integrazione specifica: possibile esportare le attivit di Planner
su un calendario di Outlook. Usando la funzione "Aggiungi
piano al calendario di Outlook", il piano pubblica un feed iCalendar
che, una volta sottoscritto, mostra le scadenze delle attivit come eventi in
un calendario di Outlook denominato ad esempio "Planner - [nome
piano]". Questo aiuta i membri a visualizzare scadenze di Planner
accanto ai propri impegni di calendario.
SharePoint (Sito del gruppo): Ogni gruppo ha un sito
SharePoint associato. Quando si aggiunge un nuovo membro al piano, quella
persona ottiene automaticamente i permessi di membro sul sito SharePoint del
gruppo. Di conseguenza, potr accedere alla document library condivisa.
Dal lato di Planner, i membri possono allegare file alle attivit scegliendo
tra file locali o file gi presenti nel sito SharePoint del gruppo. Ad esempio,
cliccando Aggiungi allegato su un attivit , si pu scegliere
un file esistente nel sito collegato al piano. Questo sottolinea
l integrazione: i file del piano risiedono in SharePoint e tutti i membri
aggiunti possono vederli e modificarli secondo le autorizzazioni.
Teams: Se il gruppo Microsoft 365 del piano
connesso a Microsoft Teams (cio stato trasformato in un Team),
allora aggiungere un membro al piano significa aggiungere un membro al Team.
Infatti, Team e gruppi condividono la stessa membership, quindi il nuovo membro
avr accesso anche ai canali di Teams associati. Viceversa, aggiungere qualcuno
tramite l interfaccia di Teams (come membro di un Team) lo rende membro del
gruppo Microsoft 365, e quindi se quel gruppo ha un piano, ne diventa membro
automaticamente. Inoltre, i membri del piano possono usare Teams per
lavorare su Planner: esiste l app Tasks by Planner and To Do integrata
in Teams, dove ciascun utente vede i propri task Planner. Si pu anche
aggiungere un tab Planner in un canale Teams per far
collaborare tutti sulle bacheche Planner direttamente da Teams. In sintesi,
l aggiunta di membri in Planner, Outlook o Teams sincronizzata, migliorando
la collaborazione inter-app.
To Do e Microsoft 365 app personali: Ogni attivit
di Planner assegnata a un utente compare tra le attivit assegnate nella
app Microsoft To Do di quell utente. Pertanto, quando aggiungi un membro e gli
assegni attivit , quell utente potr gestirle anche dalla propria lista di cose
da fare personale, senza dover aprire Planner. Questa un interazione
importante tra Planner e le app di produttivit personale.
c)
RUOLI COINVOLTI
L aggiunta
di membri a un piano coinvolge diversi ruoli e ciascuno ha permessi specifici:
Amministratore (Admin globale o di gruppo): Un
amministratore di Microsoft 365 pu controllare le funzionalit di Planner a
livello di tenant (ad esempio abilitare/disabilitare l accesso a Planner per
certi utenti tramite licenze, o regolare se gli utenti possono invitare guest esterni).
Gli admin possono anche impostare politiche sui gruppi Microsoft 365, ad
esempio limitare la creazione di nuovi gruppi (quindi indirettamente
controllare chi pu creare nuovi piani). Tuttavia, l admin di solito non
interviene nell aggiunta quotidiana di membri a singoli piani; questa
un operazione demandata ai proprietari del piano o all autogestione da parte
dei team. Un admin globale ha comunque facolt di aggiungere/rimuovere membri a
qualsiasi gruppo/piano dall interfaccia di amministrazione o via PowerShell, se
necessario.
Proprietario del piano (e del gruppo): Come detto,
il proprietario inizialmente il creatore del piano. Nel
contesto di un gruppo Microsoft 365 collegato, i proprietari del gruppo equivalgono
ai proprietari del piano. Essi hanno il pieno controllo: possono
aggiungere o rimuovere membri del piano, promuovere altri a co-proprietari,
modificare le impostazioni del piano (nome, privacy, ecc.), ed effettuare
azioni distruttive come eliminare l intero piano. Se un piano impostato
come privato , solo i proprietari (non i semplici
membri) possono invitare nuove persone. Nei piani pubblici (visibili
a tutta l organizzazione), anche i membri interni non proprietari possono
aggiungere altri membri interni liberamente, perch il concetto di piano
pubblico presume che chiunque possa partecipare; resta comunque prerogativa dei
proprietari invitare utenti guest esterni. In pratica, i proprietari
garantiscono la governance del piano e del gruppo sottostante.
Membro del piano (interno): Un membro
un utente interno all organizzazione aggiunto al piano (quindi membro del
gruppo Microsoft 365 associato). I membri interni possono creare e
modificare attivit , aggiungere bucket (colonne) e
aggiornare i dettagli del piano (tranne le impostazioni globali se il piano
privato). Hanno facolt di assegnare task ad altri membri, contrassegnare
completamenti, allegare file, e inserire commenti. Nei piani pubblici,
i membri hanno quasi gli stessi diritti dei proprietari salvo poche eccezioni,
come l impossibilit di eliminare il piano o di modificare certe impostazioni
generali. Nei piani privati, invece, alcune azioni sono riservate
ai proprietari (ad es. solo i proprietari possono eliminare un piano privato o
aggiungere altri membri). Un membro interno non pu autonomamente
promuoversi a proprietario, n rimuovere proprietari esistenti.
Guest (Ospite esterno): Un utente guest
un membro esterno all organizzazione (ad esempio un collaboratore di un altra
azienda o un consulente con email diversa dal dominio aziendale) invitato al
piano. I guest hanno accesso limitato ma operativo: possono
visualizzare e interagire col piano quasi come i membri interni. In
particolare, un ospite pu creare ed eliminare attivit e bucket,
modificare i campi delle attivit (titolo, date, assegnazioni, ecc.) e anche
rinominare il piano. Se gli viene concesso dalle impostazioni del tenant,
il guest pu allegare file alle attivit (di default un admin deve abilitare i
guest a caricare file nei gruppi). I guest ricevono notifiche email relative
al piano (ad esempio quando vengono aggiunti al piano o assegnati a un task,
ricevono l email di benvenuto e di assegnazione), ma non
ricevono le notifiche di promemoria attivit in Outlook come gli
utenti interni. Ci sono comunque cose che i guest non possono fare:
ad esempio, non possono aggiungere altri membri (non hanno
diritto di invitare a loro volta), non possono eliminare il piano (n
pubblico n privato), e non possono vedere piani ai quali non sono stati
esplicitamente invitati (anche se il piano fosse pubblico per
l organizzazione interna, per un esterno non visibile senza invito). In
breve, i guest possono collaborare sulle attivit ma non gestiscono la
sicurezza o l appartenenza del piano.
Visitatore: In Planner propriamente detto non esiste
un ruolo formale denominato visitatore ; tuttavia, per analogia con altri
servizi, si pu considerare visitatore qualsiasi utente
che non sia membro di un piano ma abbia qualche visibilit di
esso. Se un piano pubblico all interno
dell azienda, allora qualsiasi dipendente pu trovarlo nel
Planner Hub o tramite ricerca, visualizzarne le attivit e persino decidere di
unirsi al piano autonomamente (diventando membro). Fino a che non si unisce,
quell utente sta essenzialmente agendo come visitatore: ha
visibilit limitata, pu vedere i dettagli pubblici ma non pu modificare
finch non si aggiunge. Per i piani privati, invece, gli utenti non membri non
vedono nulla del piano: neanche il titolo compare nelle ricerche, a meno che
non ricevano un invito. Dunque, il concetto di visitatore applicabile solo
ai piani pubblici interni: ad esempio, un collega di un altro
reparto potrebbe aprire un piano pubblico della tua area e curiosare lo stato,
ma finch non clicca Partecipa, rimane un osservatore esterno senza
possibilit di intervento.
Riassumendo
i privilegi chiave:
Proprietari interni: controllo completo
(aggiungere/rimuovere chiunque, modificare impostazioni, eliminare
piano/gruppo).
Membri interni: gestione operativa
(creare/assegnare/modificare attivit , aggiungere bucket, commentare). In piani
pubblici possono invitare colleghi; in privati no.
Guest esterni: gestione quasi operativa (possono
aggiornare attivit , creare task/bucket, commentare), ma non possono invitare
altri n cambiare impostazioni di piano/gruppo.
Visitatore interno (non membro, piano pubblico): sola
lettura finch non decide di unirsi.
D)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Progetto interfunzionale interno: Immagina un team
di progetto composto da membri di diversi reparti (es. marketing, vendita,
R&D) che deve lanciare un nuovo prodotto. Il project manager crea un piano
Planner per organizzare le attivit . Dopo aver creato il piano, utilizza la funzione
di aggiunta membri per includere tutti i colleghi coinvolti:
in pochi clic aggiunge i nominativi di marketing, sales, R&D, ecc. Ognuno
riceve immediatamente un email che li informa di essere stato aggiunto e pu
aprire Planner per vedere la bacheca del progetto. Il manager assegna a ciascun
membro alcune attivit . Grazie a ci , ciascun membro vedr le proprie
attivit in To Do e verr notificato via email di ogni assegnazione,
assicurando che nulla sfugga. Questo semplice processo consente al team
interfunzionale di iniziare a collaborare da subito su Planner, con notifiche e
visibilit automatiche, senza dover inviare manualmente email a tutti con
l elenco dei compiti.
Coinvolgimento di un consulente esterno: Un azienda
sta implementando una nuova soluzione software e ha ingaggiato un consulente
esterno per guidare l implementazione. Il responsabile IT crea un piano Planner
per tracciare tutte le attivit (configurazione, formazione, deployment, ecc.)
e aggiunge come membri sia i tecnici interni che il consulente esterno.
Per aggiungere quest ultimo, utilizza la funzionalit di accesso guest:
inserisce l email del consulente come utente esterno (guest) del gruppo. Il
consulente riceve un invito via email, accetta e ottiene cos accesso al piano
Planner dell azienda. Nel piano, il consulente pu vedere tutte le attivit e
ne crea anche di nuove relative alla sua parte di lavoro. Ad esempio, potrebbe
creare un attivit Configurare modulo X e assegnarla a s stesso, oppure
allegare un documento tecnico a un attivit esistente. Tutte queste azioni gli
sono permesse come guest. Tuttavia, quando il consulente nota che mancherebbe
un altro collega esterno nel piano, non pu aggiungerlo direttamente (dovr
chiedere al responsabile interno di farlo, perch i guest non possono
invitare altri guest). Grazie a questo scenario, l azienda e il consulente
esterno lavorano nello stesso strumento di pianificazione, con
tutti i compiti centralizzati, evitando di scambiarsi file Excel o email
scollegate.
Team allargato su piano pubblico: Un reparto
aziendale crea un piano Planner per iniziative di miglioramento continuo, e lo
imposta come piano pubblico visibile a tutta
l organizzazione. Il responsabile aggiunge inizialmente i membri core del
reparto. Col tempo, altri dipendenti di altre aree vengono a conoscenza del
piano pubblico (possono scoprirlo nel Planner Hub cercando progetti
disponibili). Ad esempio, un dipendente dell Helpdesk nota il piano Idee per
miglioramento e decide di partecipare: aprendo il piano, pu vedere tutte le attivit
(perch pubblico) e poi clicca Partecipa diventando
anch egli membro. In questo modo spontaneo, il piano pubblico attira contributi
trasversali. I ruoli in questo caso sono leggeri: chiunque nell azienda pu
unirsi e aggiungere la propria idea come attivit . Qui vediamo il concetto di visitatore trasformarsi
in membro: inizialmente il dipendente era un semplice osservatore
esterno, poi con un clic divenuto membro con diritti di interazione. Questo
esempio illustra come un piano pubblico possa facilitare la collaborazione
aperta e cross-team, ad esempio per brainstorming o raccolta di suggerimenti,
senza dover formalmente invitare ogni singola persona.
Rimozione di un membro non pi nel progetto: Consideriamo
un progetto in cui uno dei membri del piano cambia ruolo in azienda o lascia il
progetto a met . Il proprietario del piano pu facilmente gestire la cosa: va
nell elenco membri del piano, clicca sui tre puntini accanto al nome di quella
persona e sceglie Rimuovi . Immediatamente quell utente perde
l accesso al piano (in realt viene rimosso dal gruppo Microsoft 365, quindi
anche dal Team e dal SharePoint del progetto). Cos , le informazioni riservate
restano visibili solo a chi ancora coinvolto. L azienda pu quindi aggiungere
un sostituto come nuovo membro nello stesso modo. Dal punto di vista pratico,
se l utente rimosso apre Planner, non vedr pi quel piano nella sua lista.
Questo esempio evidenzia la semplicit con cui i team possono gestire il
turnover o i cambi di competenze in un progetto senza aprire ticket IT: i
proprietari stessi mantengono l elenco membri aggiornato, garantendo sicurezza
e pertinenza.

ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
acquisire competenze pratiche e strategiche nell aggiunta di nuovi membri a
un piano di Microsoft Planner, sfruttando l interfaccia utente e le
integrazioni con altre app Microsoft 365. L utente imparer a navigare nel
piano, gestire i membri, verificare le licenze e garantire la sincronizzazione
con Teams, Outlook e To Do. L esercizio evidenzia i ruoli coinvolti, i comandi
chiave e le implicazioni operative. Verranno analizzati scenari aziendali
concreti per applicare le funzionalit in contesti reali. L obiettivo
migliorare la collaborazione, la visibilit delle attivit e la produttivit
del team. L utente sar in grado di gestire l inserimento dei membri in modo
autonomo, strutturato e integrato.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Accesso
al piano Planner 🧭
1.
Accedi a https://tasks.office.com con il
tuo account Microsoft 365 🔐
2.
Clicca su Planner nella dashboard
di Microsoft 365 🧭
3.
Seleziona un piano esistente o clicca su Nuovo
piano ➕
4.
Inserisci il nome del piano e scegli la privacy
(pubblico o privato) 🏷️
5.
Clicca su Crea piano per
confermare ✅
6.
Attendi il caricamento dell interfaccia del piano
⏳
7.
Verifica che il piano sia visibile nella lista dei
tuoi piani 📂
8.
Clicca sul nome del piano per aprirlo
🖱️
9.
Controlla che la vista sia impostata su Bacheca 📋
10.
Verifica la presenza del menu in alto a destra
Aggiunta
di nuovi membri 👥
1.
Clicca su in alto a destra del
piano aperto ⋯
2.
Seleziona la voce Membri dal
menu a discesa 👤
3.
Si apre il pannello laterale per la gestione dei
membri 📑
4.
Clicca su Aggiungi membri o sul
campo di ricerca 🔍
5.
Digita il nome o l email dell utente da aggiungere
✉️
6.
Seleziona il contatto corretto tra i suggerimenti
✅
7.
Clicca su Aggiungi per
confermare ➕
8.
Ripeti per ogni utente da inserire
🔁
9.
Verifica che i nuovi membri compaiano nella lista
👓
10.
Chiudi il pannello cliccando sulla X
❌
Verifica
ruoli e integrazione 🔄
1.
Accedi al portale di
amministrazione: https://admin.microsoft.com 🛠️
2.
Vai su Utenti attivi per
controllare le licenze 👥
3.
Verifica che gli utenti abbiano una licenza Planner
attiva 📜
4.
Apri Microsoft Teams e accedi al team collegato al
piano 📞
5.
Controlla che i nuovi membri siano presenti nel
canale 🧩
6.
Se non presenti, aggiungili manualmente al team
➕
7.
Apri Outlook e verifica le notifiche delle attivit
📬
8.
In Planner, vai su Impostazioni → Notifiche 🔔
9.
Verifica che le attivit siano visibili anche in
Microsoft To Do 📲
10.
Crea un attivit di test per verificare la sincronizzazione
🧪
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Inserimento
di un nuovo membro nel piano Progetto Formazione Interna
Un
nuovo collaboratore HR deve essere aggiunto al piano per gestire i moduli
formativi. Il responsabile vuole che il nuovo utente abbia accesso immediato
alle attivit , riceva notifiche e sia integrato nei flussi di lavoro.
🔹 Comando:
Planner → → Membri → Aggiungi utente
📌 Spiegazione:
L utente viene inserito nel piano e pu visualizzare le attivit assegnate.
🔹 Comando:
Admin Center → Utenti attivi → Verifica licenza
📌 Spiegazione:
Garantisce che l utente abbia i permessi per accedere a Planner.
🔹 Comando:
Teams → Canale collegato → Aggiungi membro
📌 Spiegazione:
L utente viene incluso nella comunicazione del team e nei file condivisi.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Aggiungi
membri |
Planner
→ → Membri |
Inserire
nuovi utenti nel piano |
Crea nuovo
piano |
Planner
→ Nuovo piano |
Avviare un
nuovo progetto |
Verifica
licenza utente |
Admin
Center → Utenti attivi |
Controllare
che l utente abbia accesso a Planner |
Aggiungi a
Teams |
Teams
→ Gestisci team → Aggiungi membro |
Integrare
l utente nel canale Teams collegato |
Notifiche
attivit |
Planner
→ Impostazioni → Notifiche |
Attivare/disattivare
avvisi via email |
Visualizza
attivit in To Do |
Microsoft
To Do → sincronizzazione automatica con Planner |
Gestire le
attivit anche da dispositivi mobili |
Assegna
attivit |
Planner
→ Crea attivit → Assegna a... |
Delegare
compiti specifici |
Controlla
membri del piano |
Planner
→ → Membri |
Verificare
chi ha accesso al piano |
Apri piano
esistente |
Planner
→ Tutti i piani → seleziona piano |
Accedere a
un piano gi creato |
Crea
attivit di test |
Planner
→ Nuova attivit → inserisci titolo e assegna membro
|
Verificare
la ricezione delle notifiche |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
🧩
Collaborazione immediata tra membri del team
✅
Assegnazione chiara delle responsabilit
📋
Monitoraggio centralizzato delle attivit
🔄
Integrazione fluida con Teams e Outlook
🔔
Notifiche automatiche per scadenze e aggiornamenti
⏱️
Riduzione dei tempi di onboarding
🔍 Maggiore
trasparenza nei progetti condivisi
📱 Accesso
mobile tramite Microsoft To Do
📊
Visualizzazione semplificata dello stato di avanzamento
🧩 Migliore
coordinamento tra reparti e ruoli aziendali
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE
Inserimento di nuovi membri nei team di
progetto cross-funzionali
Consente di assegnare attivit specifiche e garantire
visibilit immediata sulle scadenze e responsabilit .
Gestione di collaboratori esterni in
progetti temporanei
Aggiungerli al piano permette di monitorare il loro contributo
e facilitare la comunicazione con il team interno.
Onboarding operativo di nuovi assunti nei
piani attivi
Favorisce l integrazione rapida e strutturata, riducendo il
tempo necessario per familiarizzare con i flussi di lavoro.
❓
DOMANDE DI AUTOVALUTAZIONE
1.
Quali sono i passaggi per accedere a un piano
esistente in Microsoft Planner?
2.
Dove si trova il comando per aggiungere nuovi
membri a un piano?
3.
Quali tipi di licenza Microsoft 365 sono necessari
per accedere a Planner?
4.
Come si verifica se un utente ha una licenza attiva
tramite il portale di amministrazione?
5.
In che modo Planner si integra con Microsoft Teams?
6.
Quali notifiche riceve un utente quando viene
assegnato a un attivit ?
7.
Come si gestisce la visibilit delle attivit
assegnate in Outlook e To Do?
8.
Quali ruoli Microsoft 365 possono gestire i membri
di un piano?
9.
Quali vantaggi comporta l inserimento tempestivo di
un nuovo utente nel piano?
10.
Come si pu testare la corretta sincronizzazione tra Planner e
le altre app Microsoft 365?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
appreso come aggiungere nuovi membri a un piano di Microsoft Planner, seguendo passaggi
operativi dettagliati e utilizzando comandi specifici. Hai esplorato le
interazioni con Teams, Outlook e To Do, e compreso l importanza dei ruoli e
delle licenze Microsoft 365. Attraverso scenari pratici, hai visto come
applicare queste competenze in contesti aziendali reali. I comandi chiave ti
permettono di gestire l inserimento in modo efficace e strutturato. I vantaggi
per la produttivit evidenziano l impatto positivo sulla collaborazione e
sull organizzazione. Le idee di utilizzo e le domande di autovalutazione ti
aiutano a consolidare le competenze acquisite e a verificarne l applicabilit .

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Quando
si crea un nuovo piano in Microsoft Planner, dietro le quinte
avviene la creazione di un Gruppo di Office 365 (Microsoft 365) dedicato
a quel piano, a meno che non si scelga di collegare il piano a un gruppo
esistente (caso che tratteremo nel punto 8). La creazione automatica del gruppo
un meccanismo fondamentale: Microsoft Planner si appoggia all infrastruttura
dei gruppi per gestire utenti e risorse condivise. In pratica, ogni piano
sostenuto da un gruppo Microsoft 365 con lo stesso nome.
Procedura
di creazione di un nuovo piano e gruppo: Nell interfaccia di Planner
(ad esempio sul web via tasks.office.com o via launcher di
Office.com), cliccando + Nuovo piano , appare una finestra di
dialogo in cui si inserisce il nome del piano desiderato. In
questa fase, l utente pu anche specificare la privacy (Pubblico
o Privato) e, opzionalmente, se usare un gruppo esistente. Se l utente opta
semplicemente per Crea piano senza altre specifiche,
Planner crea un nuovo gruppo Microsoft 365 con quel nome di
piano automaticamente. Questo nuovo gruppo viene generato in Azure Active
Directory e configurato con una serie di risorse standard:
un indirizzo email di gruppo (es. @.onmicrosoft.com);
una cassetta postale condivisa in Outlook per
le conversazioni del gruppo;
un calendario condiviso del gruppo;
un sito SharePoint (in particolare, sito Team
associato al gruppo) con una libreria documenti;
un taccuino OneNote condiviso;
la app Planner (il piano stesso) collegata;
la possibilit di aggiungere in futuro un Team di
Microsoft Teams su quello stesso gruppo (non automatico, ma come
opzione per l utente).
Quindi,
scegliere Crea piano equivale a fare il provisioning di un intero pacchetto
collaborativo. Durante la creazione, Planner potrebbe chiedere conferma
dell impostazione di privacy: un piano Privato significa che
solo i membri invitati potranno accedervi (il gruppo sar privato) mentre un
piano Pubblico significa che chiunque nell organizzazione
pu vedere e richiedere di partecipare (il gruppo sar pubblico). Questa scelta
influenza subito il gruppo creato. Dal punto di vista dell utente, la creazione
veloce e trasparente: bastano pochi secondi perch il nuovo piano compaia nel
Planner Hub e sia pronto all uso. In quei secondi, il sistema ha gi impostato
il gruppo sottostante. L utente che ha creato il piano viene automaticamente
registrato come proprietario del nuovo gruppo (e del piano), e
inizialmente l unico membro finch non ne aggiunge altri.
Un
segnale visibile di questa creazione automatica che, se si apre Outlook o la
lista dei gruppi aziendali, comparir un nuovo gruppo con lo stesso nome dato
al piano. Ad esempio, se creo un piano chiamato Progetto Alfa ,
verr generato un gruppo di Office 365 chiamato Progetto Alfa. Si
pu infatti andare in Outlook (web o desktop) nella sezione Gruppi e
vedere Progetto Alfa elencato; da l possibile accedere alle
impostazioni del gruppo o alla posta condivisa.
La
creazione automatica del gruppo avviene solo quando si crea un
piano ex novo senza specificare un gruppo preesistente. Se
invece, al momento di creare il piano, si sceglie l opzione Aggiungi a
un gruppo di Microsoft 365 esistente e si seleziona un gruppo gi
esistente, allora non viene creato un nuovo gruppo (il piano
verr ospitato nel gruppo selezionato). Questo scenario verr approfondito nel
punto 8, ma vale evidenziare che l opzione esiste per evitare proliferazione
inutile di gruppi.
L automatismo
semplifica molto l esperienza utente: chi crea un piano non deve preoccuparsi
di creare manualmente mailing list, siti o altro Planner fa tutto in un
colpo. Tuttavia, questa semplicit ha implicazioni amministrative: ogni
piano nuovo implica un nuovo gruppo nel tenant, quindi
potenzialmente molti gruppi se gli utenti creano molti piani.
Le aziende possono gestire ci ponendo regole: ad esempio, un admin M365 pu
limitare la creazione di gruppi a certe persone o abilitare la scadenza
automatica dei gruppi inattivi.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Dalla
creazione automatica di un gruppo derivano immediate integrazioni con
altre applicazioni e servizi Microsoft 365:
Outlook (Posta di gruppo e contatti): Come detto, la
creazione di un piano genera una cassetta postale di gruppo. Ci significa che
fin da subito esiste un indirizzo email del gruppo. Qualsiasi email inviata a
tale indirizzo (ad esempio ProgettoAlfa@contoso.com) sar
recapitata a tutti i membri del gruppo. Si potrebbe usare questo indirizzo per
comunicazioni legate al progetto. Inoltre, in Outlook il proprietario pu
personalizzare alcune impostazioni del gruppo (foto, descrizione, regole di
gestione). Il gruppo appare anche nell elenco globale dei contatti, facilitando
l'aggiunta di tutti i membri del piano in cc in un colpo solo se
servisse. Conclusione: appena creato il piano, si dispone
immediatamente di un canale email dedicato al team di progetto,
senza dover configurare manualmente liste di distribuzione.
SharePoint (File e sito): Il gruppo genera un sito
SharePoint collegato. Questo sito (di solito con URL https://.sharepoint.com/sites/NomeGruppo)
ha una document library preconfigurata Documenti dove
i membri possono caricare file. Nella pratica del piano, se i membri allegano
file alle attivit , questi vengono salvati proprio in quella libreria (in una
cartella col nome del piano). Inoltre, sul sito c un blocco appunti
OneNote del gruppo, utile per prendere note condivise. Tutto ci
avviene senza intervento manuale: ad esempio, se nel piano Progetto Alfa allego
un file plan.xlsx a un attivit , quel file va a finire nel sito Progetto
Alfa su SharePoint, garantendo che tutti gli allegati del
piano siano centralizzati e accessibili ai membri. Il sito SharePoint
pu anche essere visitato direttamente per aggiungere documenti, creare liste o
pagine relative al progetto. Quindi la creazione del piano porta con s
un spazio di archiviazione documentale dedicato, integrato con
Office (i membri potrebbero co-editare documenti Word/Excel nel sito, paralleli
alle attivit Planner).
OneDrive e Office Online: Anche se non direttamente
evidente, i file caricati nel piano (sul sito SharePoint) sono accessibili
tramite Office Online agli utenti, e se un membro sincronizza la libreria
SharePoint su OneDrive, avr quei file in Esplora File. Questo consente, ad
esempio, di collegare documenti di progetto alle attivit e modificarli con
Word/Excel online a pi mani, con commenti sul task in Planner correlati.
OneNote: Ogni gruppo M365 ha un blocco note OneNote
iniziale. Planner non lo usa in automatico, ma i membri potrebbero decidere di
prendere note di riunione o liste di controllo pi dettagliate e salvarle nel
OneNote del gruppo. Ad esempio, nella scheda Blocco note di Teams (se
il gruppo ha Team) o via SharePoint, il team trova uno spazio OneNote gi
pronto. Questo evita di dover condividere taccuini via email; gi predisposto
grazie alla creazione del piano/gruppo.
Teams: Anche se creare un piano non crea
automaticamente un Team di Microsoft Teams, tuttavia c un elevata
integrazione potenziale. Poich c un gruppo, possibile in qualsiasi
momento creare un Team collegato a quel gruppo (l opzione appare in
Teams: Unisci a un gruppo esistente ). Se si esegue questa azione,
il gruppo Progetto Alfa diventa un Team, mantenendo il piano
Planner collegato. In pratica, all interno del nuovo Team si potranno
aggiungere schede Planner nelle canalizzazioni e i membri potranno chattare nei
canali, avendo gi il roster di membri identico al piano. Viceversa, se
l organizzazione preferisce partire da Teams, creare un Team (che crea un
gruppo) e poi aggiungere Planner, il risultato finale lo stesso. Importante: Teams
essendo basato su gruppi M365, riconosce immediatamente i piani Planner
associati al gruppo. Di conseguenza, in un canale Teams dedicato al progetto si
pu aggiungere la tab Planner selezionando il piano appena
creato (lo trova perch nello stesso gruppo). Tutto ci mostra come la
creazione del gruppo dietro al piano consente a Teams di agganciare facilmente
quell area di lavoro.
Stream / SharePoint Video / Yammer: Altre app come
Yammer possono utilizzare gruppi M365: se, ad esempio, il progetto decidesse di
avere una comunit Yammer, si potrebbe connettere al gruppo esistente. Oppure
condividere video del progetto via Stream su SharePoint (che salva video nel
sito del gruppo). In generale, tutti i servizi che si integrano con i
gruppi (Planner, Outlook, SharePoint, Teams, Yammer, Project for the
Web, etc.) possono sfruttare il gruppo creato. Ci evita duplicazione: una
volta creato, il gruppo un container univoco di persone e risorse.
Sicurezza e conformit : Dal punto di vista di Azure
AD e compliance, ogni nuovo gruppo ha voci di controllo: l admin pu
applicare etichette di riservatezza al gruppo, archiviazione legale, criteri di
scadenza (ad esempio far scadere i gruppi inattivi dopo X mesi se non
rinnovati). Quindi la creazione di un piano attiva anche questi meccanismi
amministrativi. Per l utente finale, queste interazioni non sono visibili, ma
in background il gruppo appare nel centro amministrativo Microsoft 365 dove pu
essere gestito (ad esempio per aggiungere un alias email, cambiare
proprietario, recuperare se cancellato, ecc.). Anche l integrazione con
Microsoft Graph e PowerShell abilitata: ad esempio, uno sviluppatore potrebbe
usare le API Graph per elencare i piani e gruppi creati.
In
sintesi, la creazione automatica del gruppo rende un nuovo piano Planner istantaneamente
parte dell ecosistema Microsoft 365. Il piano non un elemento isolato: ha
gi un contesto di posta, file, note, e pu essere esteso con Teams e altre
applicazioni. Questo design integrato uno dei punti di forza di Planner
rispetto a soluzioni stand-alone: creare un piano significa essenzialmente
creare un spazio di collaborazione multifunzione.
c)
RUOLI COINVOLTI
Durante
e dopo la creazione automatica del gruppo, entrano in gioco diversi ruoli:
Utente che crea il piano (Owner iniziale): Chi avvia
la creazione del piano attraverso Planner diventa automaticamente il proprietario del
nuovo gruppo M365 generato. Questo utente, senza intervento di admin, acquista
lo status di proprietario del gruppo e dunque ha privilegi elevati sullo
stesso: pu aggiungere/rimuovere membri nel gruppo (anche via Outlook o Teams),
cambiare impostazioni del gruppo su Outlook (es. nome, foto, privacy) e
naturalmente ha tutti i permessi sul piano Planner corrispondente (gestione
attivit , membri, eliminazione piano). Quindi, il ruolo di creatore del
piano equivale a Group Owner. In termini di governance,
l azienda potrebbe avere regole su chi pu creare gruppi: se tali regole
limitano la creazione ai soli admin o certi utenti, di fatto solo quelli
potranno creare nuovi piani autonomamente (il resto dovr usare gruppi
esistenti). Ma in molti tenant, per impostazione predefinita, tutti gli
utenti possono creare gruppi e quindi creare piani, il che conferisce
un notevole potere collaborativo alla base utenti.
Amministratore di Microsoft 365: Gli admin non
intervengono direttamente nella creazione, ma definiscono il perimetro. Ad
esempio, un Global Admin o un Admin Exchange/Teams pu
configurare se i gruppi possono essere creati liberamente. Microsoft 365
fornisce uno script PowerShell per abilitare un Group Creation Restriction
che consente solo a un gruppo di sicurezza designato di creare nuovi gruppi. In
caso l azienda abbia attivato questa restrizione, se un utente non autorizzato
tenta di creare un piano in Planner, l operazione verr bloccata con un
messaggio di errore. Perci , il ruolo admin pu decidere chi ha il permesso di
generare nuovi piani/gruppi . Inoltre, l admin pu impostare criteri di
denominazione per i gruppi: ad esempio aggiungere prefissi o suffissi
obbligatori ai nomi dei gruppi creati (questo rifletterebbe sui nomi dei
piani). Un altra area di competenza admin: se l azienda usa etichette
di riservatezza per i gruppi, la persona che crea il piano potrebbe
dover scegliere un etichetta (es. Confidenziale ) durante la creazione. Ma in
genere in Planner questa opzione non esposta, pi comune nell interfaccia
di creazione sottostante di un gruppo.
Membri iniziali: All atto della creazione, nessun
altro membro viene aggiunto automaticamente al gruppo/piano ad eccezione del
creatore. Quindi all inizio i ruoli coinvolti sono solo l owner (creatore)
e il resto dell organizzazione come esterni. Il creatore dovr poi aggiungere
manualmente i colleghi come membri del gruppo/piano (vedi
punto 5). Non c un ruolo di co-creatore a meno che l owner ne aggiunga uno
come proprietario in un secondo momento. Vale la pena notare che
eventuali amministratori non diventano membri a meno che non
si aggiungano o forzino l aggiunta (gli admin globali possono sempre leggere i
contenuti in virt dei loro privilegi, ma non compaiono come membri del gruppo
di default).
Visibilit per l organizzazione (ruolo di tutti): Appena
creato il gruppo, se pubblico, ogni utente interno pu vederlo
comparire nel proprio directory dei gruppi disponibili. Ad esempio, in Outlook
un utente potrebbe vedere Progetto Alfa (Gruppo pubblico) e decidere di
esplorarlo. In questo senso, tutti i dipendenti diventano potenziali visitatori.
Se il gruppo/piano privato, invece, nessuno oltre il creatore sa
della sua esistenza (finch non vengono aggiunti come membri). Dunque la
creazione con privacy pubblica coinvolge indirettamente tutti gli utenti come
possibili partecipanti passivi, mentre con privacy privata resta circoscritto.
Proprietari e membri del gruppo (post-creazione): Una
volta creato il piano/gruppo, aggiungendo persone ai ruoli di membri o
proprietari, subentrano le stesse figure descritte nel punto 5.c. Cio , avremo
potenzialmente pi Proprietari del gruppo (con pari diritti
del creatore) e Membri del gruppo. In fase di creazione iniziale,
comunque, c un solo proprietario e zero membri esterni aggiunti.
Servizi di sistema: Non un ruolo umano, ma va
menzionato: la scadenza gruppi un servizio se attivato
dall admin M365, il quale pu marcare un gruppo per l eliminazione se nessuno
lo rinnova entro un certo periodo. Quindi, se creato il piano/gruppo e poi
abbandonato senza attivit , potrebbe succedere che dopo X mesi il sistema mandi
email al proprietario chiedendo Vuoi rinnovare questo gruppo? . Se ignorate,
il gruppo (e il piano) verr eliminato automaticamente. Questo uno scenario
di governance che coinvolge i proprietari come responsabili di vita del gruppo.
In
conclusione, il ruolo chiave in questa fase l utente
creatore (owner) e l infrastruttura M365 che fornisce tutte le risorse. L admin
pu aver posto vincoli a monte, ma non attivamente coinvolto nel singolo
evento di creazione (salvo che lo abbia disabilitato). Dalla prospettiva team,
la creazione automatica toglie loro oneri tecnici: non serve chiedere all IT
creami un sito, creami una mailing list , il che responsabilizza il team
stesso nella gestione collaborativa.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Avvio rapido di un nuovo progetto: Una squadra in
azienda decide di utilizzare Planner per gestire un progetto interno (ad
esempio organizzare un evento aziendale). Il project manager apre Planner, crea
un piano chiamato Evento 2025 e lo imposta come Privato perch
destinato solo al suo team. In pochi secondi, senza alcun intervento IT, viene
creato il piano e contestualmente un gruppo Microsoft 365 Evento 2025 .
Il team ora ha automaticamente:
a)
un indirizzo email dedicato
(Evento2025@azienda.com) da usare per inviare comunicazioni a tutti i membri
del progetto in un colpo solo invece di elencarli singolarmente;
b)
uno spazio SharePoint dove caricare la lista degli
invitati, i contratti dei fornitori e il programma in un file Excel condiviso;
c)
un blocco note OneNote dove annotare le idee del
brain-storming;
d)
la possibilit di aggiungere questo piano come tab
in Teams se decidono di aprire anche un canale di chat per il progetto.
Nessuno
ha dovuto creare manualmente queste risorse: il team ha ottenuto gratis un
ambiente di collaborazione completo semplicemente creando il piano Planner.
Questo permette loro di concentrarsi subito sulle attivit dell evento,
piuttosto che su configurazioni tecniche. Nel contempo, l IT tranquilla
perch il gruppo tracciato e governato centralmente (il progetto rientra
nelle policy generali del tenant).
Iniziativa aziendale trasversale (piano pubblico): La
direzione lancia un iniziativa di knowledge sharing aperta a
tutti i dipendenti, per cui crea un piano Planner chiamato Idea Lab
Aziendale , impostandolo come Pubblico. Planner crea
automaticamente il gruppo Idea Lab Aziendale (pubblico). Ora quel
gruppo visibile in Outlook e in Planner a chiunque. La direzione magari
all inizio non aggiunge nessuno in particolare, ma annuncia via comunicazione
interna che il gruppo/piano esiste e invita le persone a unirsi liberamente per
condividere idee. Grazie al fatto che il gruppo pubblico, ogni dipendente pu
autonomamente cercare Idea Lab in Planner e aprire il piano. Se interessato,
cliccher Partecipa al gruppo e diventer membro. Inoltre, il
fatto di avere un gruppo significa che:
a)
esiste una mailing list Idea Lab
Aziendale dove chiunque pu inviare un idea via email che verr
recapitata a tutti i membri iscritti (alternativo o complementare all uso di
Planner stesso);
b)
sul sito SharePoint associato i
partecipanti possono raccogliere documentazione, articoli o prototipi relativi
alle idee discusse;
c)
si pu decidere di attivare un Team di
Teams su questo gruppo se servisse chat in tempo reale per i
brainstorm;
d)
l admin IT pu applicare un etichetta Interno -
Condivisibile a questo gruppo per marcare che i suoi contenuti non devono
uscire dall azienda.
L esempio
mostra come un piano ben pubblicizzato pu diventare un hub di
collaborazione spontanea supportato dall infrastruttura M365. Senza la
creazione automatica del gruppo, l organizzatore avrebbe dovuto richiedere vari
asset (una mailing list, un sito SharePoint, ecc.) e perdere tempo prezioso;
con Planner tutto immediato e integrato, abbassando la barriera per
iniziative cross-organizzative.
Progetto con necessit di repository centralizzato: Un
team di sviluppo software adotta Planner per seguire le attivit DevOps.
Creando il piano Sviluppo Prodotto X , ottengono un gruppo M365.
Questo risulta utile perch , oltre alle task di sviluppo su Planner, possono
usare il sito SharePoint del gruppo per archiviare specifiche,
manuali e build del software in modo centralizzato e con le giuste
autorizzazioni (solo i membri del team vi accedono, essendo un gruppo privato).
Inoltre, integrano il calendario del gruppo con la pianificazione delle sprint:
ogni sprint viene annotata come evento sul calendario condiviso. In riunioni
tecniche, aprono il OneNote del gruppo per prendere appunti
che rimangono disponibili a tutti senza doverli inviare dopo. Quest uso
combinato garantisce che il piano Planner non sia solo un elenco di cose da
fare, ma faccia parte di un ecosistema unificato dove attivit , documenti e comunicazioni
vivono insieme. In pratica, il gruppo M365 creato da Planner funge da repository
unificato per il progetto di sviluppo.
Conformit e governance: Un esempio dal lato IT:
l azienda si accorge di avere tantissimi gruppi creati dagli utenti, alcuni
potenzialmente duplicati o inutilizzati. Indagando, scopre che molti derivano
da piani Planner creati e poi abbandonati. Per gestire questo, l IT abilita
la scadenza automatica dei gruppi: imposta che dopo 6 mesi il
gruppo deve essere rinnovato oppure viene cancellato (soft-delete). Cos un
utente che ha creato un piano Planner ricever una notifica dopo 6 mesi: Il
gruppo del tuo piano sta per scadere, vuoi rinnovarlo? . Se il progetto
ancora attivo, il proprietario rinnova con un clic e continua. Se invece il
progetto concluso e il piano non serve pi , magari il proprietario ignora
l email, e dopo qualche promemoria il gruppo (e quindi piano) viene eliminato.
Tuttavia, immaginiamo che un mese dopo l eliminazione qualcuno si renda conto
di aver perso l accesso ad alcuni file importanti del progetto. Fortunatamente,
l admin pu recuperare il gruppo eliminato entro 30 giorni dal centro
di amministrazione. Ci ripristina anche il piano Planner correlato. Questo
scenario illustra che, grazie al fatto che Planner appoggia i gruppi, l azienda
pu sfruttare gli strumenti di governance (scadenze, recupero, audit) sui piani
utente senza gestirli uno ad uno manualmente. un esempio di come la creazione
automatica del gruppo porti benefici non solo ai team operativi ma anche
alla gestione del ciclo di vita delle risorse collaborative in
modo scalabile.


ESERCIZIO SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
di questo esercizio comprendere il funzionamento della creazione
automatica del gruppo Microsoft 365 quando si crea un nuovo piano in
Microsoft Planner. L utente imparer a riconoscere le implicazioni di questa
funzionalit , i ruoli coinvolti e le interazioni con altre app come Outlook,
Teams, SharePoint e OneNote. Verranno illustrati i passaggi per creare un
piano, verificare la generazione del gruppo e sfruttarne i vantaggi
collaborativi. L esercizio include scenari aziendali reali, comandi chiave,
vantaggi per la produttivit e domande di autovalutazione. L obiettivo finale
permettere all utente di utilizzare Planner in modo integrato e consapevole,
migliorando la gestione dei team e dei progetti.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Creazione
del piano e generazione del gruppo Microsoft 365
1.
Accedi a https://tasks.office.com con il
tuo account Microsoft 365 🔐
2.
Clicca su Planner nella dashboard
di Microsoft 365 🧭
3.
Seleziona Nuovo piano ➕
4.
Inserisci il nome del piano (es. Progetto
Marketing Q4 ) 🏷️
5.
Scegli la privacy del piano: Pubblico o Privato 🔒
6.
Clicca su Crea piano per
confermare ✅
7.
Attendi la creazione automatica del piano e del
gruppo associato ⏳
8.
Verifica che il gruppo sia visibile in Outlook
(barra laterale sinistra) 📬
9.
Controlla la creazione automatica del sito
SharePoint e del blocco OneNote
📁
10.
Apri Microsoft Teams e verifica se il gruppo disponibile per
l aggiunta 🔄
Esplorazione
delle app collegate al gruppo
👥
1.
Apri Outlook → Gruppi →
seleziona il gruppo appena creato
📬
2.
Visualizza la posta condivisa e il calendario del
gruppo 📅
3.
Accedi al sito SharePoint generato automaticamente
🌐
4.
Verifica la presenza della raccolta documenti e
delle pagine del team 📄
5.
Apri OneNote → seleziona il blocco appunti
del gruppo 📓
6.
Crea una sezione per il progetto e condividila con
i membri ✍️
7.
Apri Teams → clic su Aggiungi team → Da
gruppo esistente 🧩
8.
Seleziona il gruppo appena creato per trasformarlo
in team 💬
9.
Aggiungi canali e schede per Planner, File e Note
📌
10.
Verifica che tutti i membri del piano siano sincronizzati nel
team 👥
Ruoli
coinvolti e gestione del gruppo
🔄
1.
Accedi al portale di
amministrazione: https://admin.microsoft.com 🛠️
2.
Vai su Gruppi → Gruppi
Microsoft 365 📋
3.
Cerca il nome del gruppo creato con il piano
🔍
4.
Verifica i membri e i proprietari del gruppo
👤
5.
Aggiungi o rimuovi membri direttamente dal portale
➕
6.
Controlla le impostazioni di condivisione e privacy
🔐
7.
Verifica la sincronizzazione con Azure Active
Directory 🔄
8.
Apri Planner → clic su → Membri per
gestire i partecipanti 👥
9.
Controlla che ogni modifica si rifletta nel gruppo
Microsoft 365 🔁
10.
Testa la collaborazione tra Planner, Outlook, Teams e SharePoint
🧪
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Creazione
di un piano per il lancio di un nuovo prodotto
Il
team marketing crea un piano Planner per coordinare il lancio del prodotto.
Alla creazione del piano, viene generato automaticamente un gruppo Microsoft
365 che include posta condivisa, calendario, sito SharePoint e blocco OneNote.
🔹 Comando:
Planner → Nuovo piano → inserisci nome → crea piano
📌 Spiegazione:
Il gruppo Microsoft 365 viene creato automaticamente e include strumenti
collaborativi.
🔹 Comando:
Outlook → Gruppi → seleziona gruppo → visualizza calendario
📌 Spiegazione:
Il team pu pianificare eventi e scadenze condivise.
🔹 Comando:
Teams → Aggiungi team da gruppo esistente
📌 Spiegazione:
Il gruppo viene trasformato in team per facilitare la comunicazione e l accesso
a Planner.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Crea nuovo
piano |
Planner
→ Nuovo piano |
Avvia un
piano e genera automaticamente un gruppo Microsoft 365 |
Visualizza
gruppo in Outlook |
Outlook
→ Gruppi → seleziona gruppo |
Accedi a
posta, calendario e file condivisi |
Accedi al
sito SharePoint |
SharePoint
→ Gruppi → seleziona sito |
Gestione
documenti e pagine del team |
Apri
blocco OneNote del gruppo |
OneNote
→ Blocchi condivisi |
Note
collaborative per il piano |
Crea team
da gruppo esistente |
Teams
→ Aggiungi team → Da gruppo esistente |
Trasforma
il gruppo in team per integrare Planner |
Gestione
membri del gruppo |
Admin
Center → Gruppi Microsoft 365 |
Aggiunta/rimozione
membri e configurazione privacy |
Gestione
membri del piano |
Planner
→ → Membri |
Sincronizzazione
con il gruppo Microsoft 365 |
Verifica
sincronizzazione |
Admin
Center → Azure AD |
Controllo
coerenza tra utenti e gruppi |
Aggiungi
canali e schede in Teams |
Teams
→ Team → Aggiungi canale/scheda |
Personalizzazione
dell ambiente di lavoro |
Crea
attivit in Planner |
Planner
→ Nuova attivit → assegna a membri |
Avvio
operativo del piano |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
🧩
Creazione automatica di strumenti collaborativi
✅
Sincronizzazione immediata tra Planner e Microsoft 365
📋 Accesso
centralizzato a posta, file e calendario
🔄
Integrazione fluida con Teams, Outlook e SharePoint
🔔
Notifiche automatiche per attivit e riunioni
⏱️
Risparmio di tempo nella configurazione dei team
🔍 Maggiore
trasparenza nella gestione dei progetti
📱 Accesso
mobile a tutti gli strumenti del gruppo
📊
Coordinamento semplificato tra reparti
🧩
Riduzione degli errori nella gestione dei membri
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE
Avvio di un nuovo progetto
interdipartimentale
La creazione del piano genera automaticamente un gruppo con
strumenti condivisi, facilitando la collaborazione tra reparti.
Gestione di eventi aziendali
Il gruppo creato con il piano consente di coordinare attivit ,
inviti, documenti e comunicazioni in un unico spazio.
Supporto a team
temporanei o task force
Planner e il gruppo associato offrono un ambiente pronto
all uso per gestire attivit urgenti o progetti a breve termine.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Cosa accade automaticamente quando si crea un nuovo
piano in Planner?
2.
Quali strumenti vengono generati insieme al gruppo
Microsoft 365?
3.
Come si accede al gruppo creato da Planner in
Outlook?
4.
In che modo SharePoint collegato al piano?
5.
Come si trasforma un gruppo in un team di Microsoft
Teams?
6.
Quali ruoli possono gestire i membri del gruppo?
7.
Dove si verifica la presenza del gruppo in
Microsoft 365 Admin Center?
8.
Come si sincronizzano i membri tra Planner e il
gruppo?
9.
Quali vantaggi offre la creazione automatica del
gruppo?
10.
In quali scenari aziendali utile questa funzionalit ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato che alla creazione di un piano in Microsoft Planner viene generato
automaticamente un gruppo Microsoft 365, completo di strumenti collaborativi
come Outlook, SharePoint, OneNote e Teams. Hai seguito i passaggi per creare un
piano, esplorare le app collegate e gestire i membri. Hai compreso i ruoli
coinvolti e le implicazioni operative, con particolare attenzione alla
sincronizzazione tra Planner e il gruppo. Gli scenari aziendali ti hanno
mostrato come applicare questa funzionalit in contesti reali. I comandi chiave
ti permettono di agire in modo efficace e strutturato. I vantaggi per la
produttivit e le domande di autovalutazione consolidano le competenze
acquisite.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
La cancellazione (o
eliminazione) di un piano in Microsoft Planner pu riferirsi a due azioni
correlate ma distinte:
1.
Eliminare il piano in s cio
rimuovere la bacheca di Planner e tutte le sue attivit .
2.
Eliminare il gruppo Microsoft 365
associato il che comporta la cancellazione non solo del
piano, ma anche di tutte le risorse collegate (email, sito SharePoint, ecc.).
Bisogna
distinguere i due concetti: possibile eliminare un piano mantenendo vivo il
gruppo, oppure eliminare l intero gruppo (che implica anche la sparizione del
piano).
Eliminazione
di un piano (senza eliminare il gruppo): Microsoft Planner permette ai
proprietari di piano di cancellare un piano tramite l interfaccia di Planner.
Dall elenco dei propri piani, occorre:
Aprire il piano in questione.
Cliccare sui (Altre azioni) accanto al nome
del piano.
Scegliere Dettagli piano dal menu a tendina.
Nel pannello dei dettagli del piano, cliccare di nuovo e
selezionare Elimina piano .
Apparir una finestra di conferma che spiega che l eliminazione
permanente. Occorre confermare (spesso spuntando una casella Comprendo che
sar permanente ) e poi premere EliminaUna volta confermata, il piano viene
cancellato definitivamente. Tutte le attivit , i bucket e i contenuti
del piano vengono eliminati in modo irreversibile. Infatti, Planner non
offre una funzione di recupero per i piani eliminati: se si cancella
per sbaglio, non c un cestino specifico di Planner per ripristinarlo.
L unico modo per riaverlo sarebbe recuperare l intero gruppo tramite admin
(vedi pi avanti) o ricreare manualmente le attivit .
Importante:
in passato, eliminare un piano comportava automaticamente l eliminazione del
gruppo collegato. Oggi non pi cos : eliminando il piano,
il gruppo resta intatto. Ci significa che tutti gli altri asset (file,
email ecc.) rimangono al loro posto, e i membri rimangono membri del gruppo. In
particolare, se quel gruppo aveva altri piani (ricordiamo che
un gruppo pu contenere pi piani Planner), essi rimangono funzionanti. Anche
se il piano eliminato era l unico piano del gruppo, il gruppo continua ad
esistere; semplicemente, ora un gruppo senza pi piani Planner (potrebbe
essere convertito in un Team di Teams, o usato solo per email/sharepoint, se si
vuole).
Eliminazione
del gruppo (e quindi del piano): Se si desidera cancellare anche il
gruppo e ogni sua risorsa, occorre procedere a eliminare il gruppo stesso.
Questo di solito si fa da Outlook (per i proprietari) o dal Centro di
amministrazione M365 (per gli amministratori).
In
Outlook, un proprietario del gruppo pu :
Andare nella sezione Gruppi in Outlook, selezionare il gruppo
desiderato.
Cliccare Modifica gruppo .
Nella schermata di modifica, scegliere Elimina gruppo e
confermare che si vuole eliminare anche tutto il contenuto associato (Outlook
chiede di spuntare delle caselle per confermare che si consapevoli della
cancellazione di conversazioni, file, ecc.).
Confermare l operazione.
Eliminando
un gruppo Microsoft 365, il sistema cancella:
la cassetta postale del gruppo (conversazioni email).
il calendario del gruppo.
il sito SharePoint del gruppo (file, pagine, OneNote).
e tutti i piani Planner associati a quel gruppo.
Quindi,
in questa modalit , il piano sparir perch il suo contenitore primario (il
gruppo) stato rimosso. A differenza dell eliminazione del solo piano, l eliminazione
del gruppo recuperabile entro 30 giorni: la piattaforma fa una
soft-delete del gruppo, consentendo agli admin di ripristinarlo se necessario.
Se ripristinato, torna anche il piano con le sue attivit . Questo pu essere un
salvagente se un gruppo/piano stato eliminato per errore o prematuramente.
Procedimento
inverso di creazione gruppo -> cancellazione: Nel contesto dei
nostri punti, spesso il punto 7 viene inteso come operazione inversa del
punto 6: ovvero, dopo aver visto come si crea automaticamente un gruppo con un
piano, qui vediamo come eventualmente cancellarlo. Il procedimento
inverso significa: se ho un piano che ha generato un gruppo, per
eliminarlo completamente dovr prima cancellare il piano (se voglio eliminare
solo quello) e poi decidere se eliminare anche il gruppo. Oppure direttamente
eliminare il gruppo (che internamente eliminer anche il piano).
Riassumendo:
Per eliminare solo il piano: usare l opzione in
Planner. Risultato: piano e attivit sparite per sempre; il gruppo rimane (con
eventuali file ed email ancora accessibili ai membri).
Per eliminare anche il gruppo: usare l opzione in
Outlook o Admin Center. Risultato: tutto il pacchetto gruppo+piani viene
eliminato, ma con possibilit di recovery entro 30 gg. (Trascorsi i 30 giorni,
il gruppo viene permanentemente rimosso dal sistema).
Nascondere
un piano invece di eliminarlo: Se si vuole semplicemente archiviare
il piano senza cancellare i dati, attualmente Planner non offre una funzione di
archiviazione (una mancanza notoria). Un workaround possibile nascondere
il piano dalla vista personale: in Planner Hub, si pu fare clic su
... sul piano e scegliere Nascondi . Questo toglie il piano
dall elenco I miei piani dell utente, riducendo il disordine, ma non lo
elimina per nessuno. Chiunque abbia il link o cercando tra Altri piani pu
comunque riaprirlo. Nascondere utile quando un progetto finito ma si vuole
conservare lo storico: il piano non d fastidio alla vista quotidiana, ma
rimane recuperabile. Tuttavia, se molti membri lo nascondono, il piano pu
cadere nel dimenticatoio se nessuno lo tiene in evidenza. L alternativa
l esportazione: prima di eliminare un piano, i proprietari possono esportare
le attivit in Excel tramite l apposita funzione, cos da avere un
backup dei dati principali.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
La
cancellazione di un piano o di un gruppo ha effetti su tutte le app integrate:
Outlook: Se si elimina solo il piano Planner, la
parte Outlook (gruppo) rimane. Gli utenti potrebbero ancora utilizzare la
mailing list del gruppo, ma magari senza il contesto del piano. Ad esempio, il
gruppo Outlook Progetto Alfa rimane attivo con i suoi
messaggi, ma i membri potrebbero chiedersi perch il piano Planner non c pi .
Se invece si elimina il gruppo via Outlook, quell azione cancella anche la
cassetta postale del gruppo. Ci implica che tutte le conversazioni e gli
eventuali appuntamenti nel calendario di gruppo scompaiono. Outlook rimuove il
gruppo dall elenco dei gruppi dell utente. Gli utenti che avevano le
conversazioni archiviate nella propria casella (se si erano iscritti al gruppo)
vedranno quei messaggi rimossi (in realt come se venissero bloccati con
l icona di gruppo eliminato). Comunque, Outlook consente il recover lato
admin: entro 30 gg un admin Exchange pu ripristinare la mailbox di gruppo e
rilegare di nuovo tutto.
Teams: Se il gruppo era connesso a Teams, eliminare
il gruppo equivaler a eliminare il Team in Teams (tutti i canali, messaggi
chat, file). Questo pu essere traumatico se non previsto. Se invece si elimina
solo il piano Planner, ma si lascia il gruppo/Team, allora in Teams succede che
la scheda Planner eventualmente inserita in un canale mostrer un errore (piano
non trovato) oppure verr rimossa. I file e le chat del Team restano intatti.
Quindi, ad esempio, se un team di Teams aveva un canale con il tab Tasks (che
puntava al piano Planner), cancellare il piano far sparire quel tab (o
renderlo non funzionante). Il Team per pu continuare a esistere e magari
decidere di creare un nuovo piano o usare altri strumenti.
SharePoint: Alla cancellazione del solo piano,
la document library SharePoint del gruppo non viene toccata. Quindi i file
allegati alle attivit restano nel sito. Questo cruciale: se qualcuno volesse
recuperare file di un progetto, li trover ancora sul sito del gruppo anche
dopo che il piano stato rimosso. Se invece viene eliminato l intero gruppo,
il sito SharePoint viene messo in uno stato di eliminazione (spostato nel
cestino dei siti per un periodo di retention, tipicamente 30 giorni). I file
diventano inaccessibili per gli utenti (perch il sito non pi disponibile).
Un admin SharePoint potrebbe recuperare il sito finch il gruppo
recuperabile. Passato il periodo, il sito e file saranno cancellati
definitivamente. Da notare: se si avevano file importanti
legati al progetto, conviene assicurarsi di averli copiati altrove prima di
eliminare il gruppo, oppure fare affidamento sulla possibilit di restore a
breve termine.
OneNote: Simile a SharePoint: il blocco note di
gruppo (che risiede su SharePoint) resta se solo il piano cancellato, viene
rimosso se il gruppo cancellato.
To Do: Se un piano viene eliminato, gli utenti
assegnatari di task di quel piano li vedranno scomparire dalla lista Assegnate
a me in To Do. Potrebbe essere un po disorientante ( avevo 5 task,
ora ne vedo solo 2 ). D altra parte, significa che non devono pi occuparsi di
quelle (perch il progetto chiuso). Non c una notifica esplicita in To Do
della cancellazione: i task semplicemente spariscono. Questo avviene perch
dietro le quinte quei task vengono segnati come non esistenti pi . Quindi
l integrazione To Do-Planner riflette la rimozione immediatamente.
Power BI / Reporting: Alcuni utenti usano le API
Planner o esportazioni per tenere report sullo stato delle attivit . Se un
piano eliminato, qualsiasi feed o dashboard collegato a quell ID di piano
restituir errore o dati vuoti. Bisogna fare pulizia anche a livello di
reportistica per evitare metriche dimezzate (ad esempio, 0 attivit in corso
perch il piano non c proprio pi , non perch tutte complete).
Graph API: Qualsiasi applicazione custom integrata (Power
Automate flows, app via Graph) che puntava al piano o al gruppo, dovr gestire
la sua scomparsa. Ad esempio, se c era un Flow che all evento di completamento
di un task aggiungeva una riga in Excel, con il piano inesistente il trigger
non scatta pi .
In
generale, la cancellazione di piani e gruppi un operazione che chiude l area
di lavoro collaborativo, quindi tutte le app collegate cessano di avere
quell area disponibile.
c)
RUOLI COINVOLTI
Chi
ha la facolt di eliminare piani o gruppi, e chi ne subisce gli effetti?
Proprietario del piano/gruppo: Solitamente, solo i
proprietari possono eliminare un piano. Se si apre Planner come un membro non
proprietario, l opzione Elimina piano potrebbe non comparire affatto. Questo
vale soprattutto per piani privati (l eliminazione riservata ai proprietari
del gruppo). In piani pubblici, dai documenti risulta che i membri possono
eliminare il piano, ma un dettaglio particolare: normalmente, logisticamente
il proprietario che compie l azione. Indipendentemente, chi esegue
l eliminazione da Planner deve essere conscio della portata: c
una casella da spuntare affermando di capire che i dati andranno persi. Il
proprietario che elimina il piano spesso anche colui che ne aveva la
responsabilit , quindi logico sia il ruolo designato per questa decisione.
Membri del piano: I normali membri in genere non
possono eliminare il piano (specie se privato). Possono per abbandonare il
piano per conto proprio (uscire dal gruppo) se non vogliono pi esserne
coinvolti. L abbandono non lo cancella per gli altri, ma rimuove l utente dalla
membership. In un piano pubblico, se per assurdo un membro potesse eliminarlo,
quell azione impatterebbe tutti gli altri membri scenario inusuale in termini
di permessi (sarebbe come permettere a ogni membro di un progetto di cancellare
l intero progetto; per questo di solito serve essere proprietari).
Amministratore IT: Un admin globale di Microsoft 365
ha pieni poteri: tramite PowerShell o Admin Center pu cancellare gruppi a
volont , anche se non ne membro. Ad esempio, se rileva un gruppo/piano creato
erroneamente o per motivi di sicurezza vuole rimuoverlo, pu farlo. Pu anche
intervenire se il proprietario ha lasciato l azienda: se un gruppo/piano
risulta orfano (senza proprietari perch magari l utente creatore stato
disabilitato), un admin pu assegnarsi come proprietario o eliminarlo
direttamente. In pi , come detto, l admin pu recuperare un
gruppo eliminato entro 30 giorni. Questo un privilegio tipicamente di
amministrazione (i proprietari tramite interfaccia utente non hanno un pulsante
ripristina , devono chiedere all IT). Dunque l admin entra in gioco come
garante: pu annullare la cancellazione se necessario, o consolidare gli asset
(es: cancella deliberatamente gruppi/piani obsoleti come parte di una pulizia
periodica).
Utenti finali (non membri): Se un piano viene
eliminato ma un utente non ne faceva parte, pu darsi che non noti nulla.
Tuttavia, se il piano era pubblico e quell utente ci curiosava (visitatori),
non lo trover pi disponibile. Ad esempio, Mario non era membro ma ogni tanto guardava
il piano pubblico Statistiche mensili ; se viene cancellato, Mario non lo vede
pi nel Planner Hub. Non avendo ruolo attivo, non pu fare niente al riguardo.
Potrebbe contattare il proprietario chiedendo che fine ha fatto quel piano? .
Ospiti esterni: Se c erano guest nel gruppo/piano,
eliminarlo li rimuove dalla collaborazione. Non avendo spesso visibilit di
tutti i canali (es. il guest non vede il centro di amministrazione), spetter
ai proprietari comunicare loro abbiamo chiuso il progetto e rimosso il piano .
Assegnatari delle attivit : Questo un sottoruolo:
persone a cui erano assegnati task nel piano. Quando il piano sparisce, di
colpo perdono quei compiti dall elenco personale. Un buon proprietario, prima
di eliminare il piano, dovrebbe notificare al team che sta per farlo specialmente
se alcune attivit sono ancora in corso. Ad esempio: Abbiamo
completato il progetto X, quindi eliminer il piano su Planner; assicuratevi di
aver copiato altrove eventuali dati che vi servono entro venerd . Questo
d la possibilit agli assegnatari di controllare di non avere niente di
pendente. Dunque, da un punto di vista di ruoli, c una responsabilit
comunicativa del proprietario verso i membri e assegnatari.
Riassunto
permessi:
Eliminazione piano da Planner: proprietario di piano
(gruppo) o amministratore.
Eliminazione gruppo (con piano) da Outlook/Admin: proprietario
di gruppo o amministratore.
Recupero entro 30g: solo amministratore (global
admin o tramite ticket).
d)
Esempi concreti di applicazione aziendale
Chiusura di un progetto completato: Un team ha
portato a termine con successo il Progetto Alfa. Hanno utilizzato
Planner intensamente durante il progetto. Una volta concluso, il project
manager (proprietario del piano) decide di fare pulizia . Prima esporta in
Excel l elenco delle attivit completate, come archivio storico, e salva
eventuali report finali nel SharePoint del gruppo. Poi, comunica al team che
rimuover il piano. Siccome il gruppo conteneva solo quel progetto, sceglie di
eliminare direttamente l intero gruppo per chiudere definitivamente il
workspace. Apre Outlook, trova il gruppo Progetto Alfa , e clicca Elimina
gruppo, confermando la cancellazione completa. In pochi secondi, n il
piano Planner n il gruppo figurano pi tra le risorse attive. Le conversazioni
email interne del progetto spariscono da Outlook (a meno dei messaggi
eventualmente archiviati nelle mailbox individuali), e il sito SharePoint con i
file del progetto finisce nel cestino dei siti (recuperabile per 30 gg). Questo
esempio evidenzia la fase di dismissione di un progetto: la
cancellazione libera spazio e riduce il clutter nell elenco dei piani attivi di
Planner, e garantisce che non rimanga un gruppo orfano inutilizzato. Dal punto
di vista dei membri, ognuno aveva nascosto o archiviato i propri elementi;
tutti sapevano che il piano sarebbe stato chiuso, quindi non ci sono sorprese.
L IT apprezza quando i proprietari archiviano i progetti finiti, perch riduce
la quantit di dati vivi da gestire (tenendo comunque i backup per necessit
storiche).
Eliminazione accidentale e recupero: Supponiamo che
per errore un proprietario di piano esegua una cancellazione non voluta. Ad
esempio, Anna proprietaria del piano "Marketing Q3 2025", che
collegato a un gruppo. Voleva solo rimuovere il piano dal suo elenco (magari
perch Q3 finito e sta creando Q4), e pensa che Elimina piano serva a
nasconderlo. Clicca quindi Elimina piano e conferma distrattamente.
Immediatamente si rende conto che ha perso tutte le attivit e i dati del
trimestre precedente. Panico! Anche i suoi colleghi vedono sparire storia e
completamenti. Anna contatta l IT. L IT purtroppo non pu recuperare un
piano singolo eliminato, perch Planner non ha quell opzione.
Tuttavia, fortunatamente il gruppo collegato esiste ancora (non stato
toccato). L IT ha un idea: sfruttando le API Graph o Powershell, prova a vedere
se le attivit siano recuperabili da qualche log, ma non c nulla di
ufficiale. Allora opta per un workaround: recupera i dati dall export Excel
automatico quotidiano (se esiste) o dalla cache del browser. In generale per ,
in un caso del genere, i dati delle task sono persi per sempre, a meno di
backup di terze parti. Questo esempio (disgraziato) sottolinea l importanza di
capire i ruoli: i proprietari devono agire con cautela su Elimina piano e
idealmente l IT dovrebbe formare gli utenti o implementare strumenti di backup
per Planner, visto che nativamente non c il recycle bin. Purtroppo Anna ha
imparato a sue spese la differenza tra nascondere e eliminare.
Rimozione di un piano ma conservazione del team: Un
reparto aziendale ha un Team di Microsoft Teams chiamato Team Vendite che
attivo con canali e file. In uno dei canali avevano aggiunto un tab Planner per
le attivit mensili. Dopo un po di tempo, decidono di smettere di usare
Planner in quel canale perch passano a un altro tool. Il proprietario del Team
(che proprietario del gruppo) va in Planner e individua il piano
corrispondente (che avr il nome tipo Team Vendite Canale Generale se
creato automaticamente via Teams). Decide di eliminare solo il piano per
non confondere: accede a Planner web, trova "Team Vendite ...", lo
elimina come piano. Il risultato: nel Team di Teams, la scheda Planner ora
vuota (o rimossa). Ma il Team continua a funzionare con chat e file. Il gruppo
M365 Team Vendite ovviamente resta intatto. Nessuna altra risorsa toccata.
Questo esempio mostra l eliminazione di un piano come rimozione di una
funzionalit in un contesto pi ampio: il reparto mantiene il suo
spazio Teams e SharePoint, semplicemente ha deciso di spegnere la
parte Planner. In futuro, se volessero di nuovo un tab Planner, potrebbero
crearne uno nuovo su quel gruppo. In questo scenario importante che il
proprietario del Team fosse a conoscenza che eliminando il piano non perdeva
nulla d altro. E infatti cos stato: i documenti e la posta rimangono, solo
le attivit (gi abbandonate) vengono tolte di mezzo.
Consolidamento dei gruppi duplicati: Per errore, due
piani vengono creati per scopi simili, generando due gruppi separati che poi
l azienda realizza essere ridondanti. Ad esempio, esiste un piano Ricerca di
Mercato e un altro Market Research creati da due colleghi diversi, ma in realt
riguardano lo stesso progetto (uno l ha creato in italiano, l altro in
inglese). Dopo aver scoperto la duplicazione, decidono di unire gli sforzi.
Copiano tutte le attivit dal piano Market Research dentro Ricerca di
Mercato (operazione manuale o usando la funzione Copia attivit di
Planner). Una volta verificato che tutto consolidato in un unico piano, uno
dei due (proprietario) elimina il piano duplicato ormai svuotato. Resta per un
problema: ora c un gruppo M365 in pi senza piano associato (il gruppo di
Market Research ). Per evitare confusione, il proprietario o meglio ancora
un admin se i proprietari non curano elimina anche quel gruppo Market
Research dall organizzazione, in quanto non serve pi . Questo caso pratico
mostra come talvolta la cancellazione serve a snellire l ambiente
da contenitori inutili. L IT magari esegue periodicamente controlli e trova
gruppi senza contenuti se non un proprietario, e chiede ti serve ancora? . Se
la risposta no, procede con l eliminazione. Questo aiuta a mantenere ordinata
la lista dei gruppi e dei piani disponibili per gli utenti, evitando duplicati
e confusione.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come avviene la cancellazione di un piano in Microsoft
Planner e la conseguente eliminazione del gruppo Microsoft 365 associato.
L utente imparer a distinguere tra la rimozione del piano e la cancellazione
completa del gruppo, comprendendo le implicazioni su Outlook, Teams, SharePoint
e OneNote. Verranno illustrati i ruoli coinvolti, i comandi da utilizzare e le precauzioni
da adottare per evitare la perdita accidentale di dati. L esercizio include
scenari aziendali reali, vantaggi per la produttivit e domande di
autovalutazione. L obiettivo finale fornire all utente le competenze per
gestire in modo sicuro e consapevole la chiusura di piani e gruppi in ambienti
collaborativi.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Rimozione
del piano da Planner 🧭
1.
Accedi a https://tasks.office.com con il
tuo account Microsoft 365 🔐
2.
Clicca su Planner nella dashboard
di Microsoft 365 🧭
3.
Seleziona il piano che desideri rimuovere
📋
4.
Clicca su accanto al nome del
piano ⋯
5.
Seleziona Aggiungi a preferiti per
rimuoverlo dalla vista principale (opzionale)
⭐
6.
Per eliminarlo definitivamente, apri Outlook Web
App 📬
7.
Vai su Gruppi → seleziona il
gruppo associato al piano 📂
8.
Clicca su Impostazioni → Modifica
gruppo ⚙️
9.
Clicca su Elimina gruppo e
conferma l operazione 🗑️
10.
Il piano e tutte le risorse collegate verranno eliminate
definitivamente ❌
Verifica
delle app collegate al gruppo
👥
1.
Apri Outlook → Gruppi →
seleziona il gruppo eliminato
📬
2.
Verifica che la posta condivisa e il calendario non
siano pi accessibili 📅
3.
Accedi a SharePoint → controlla che il sito
del gruppo sia stato rimosso
🌐
4.
Apri OneNote → verifica che il blocco appunti
del gruppo non sia pi disponibile
📓
5.
In Teams, controlla se il team collegato stato
rimosso 💬
6.
Se il team ancora visibile, rimuovilo manualmente
da Gestione team 🧩
7.
Accedi al portale di
amministrazione: https://admin.microsoft.com 🛠️
8.
Vai su Gruppi Microsoft 365 →
verifica che il gruppo non sia pi presente
🔍
9.
Controlla in Azure Active Directory per
eventuali sincronizzazioni residue
🔄
10.
Verifica che i file del gruppo non siano pi accessibili da
OneDrive 📁
Ruoli
coinvolti e autorizzazioni necessarie
🔄
1.
Solo i proprietari del gruppo possono
eliminarlo da Outlook o Admin Center
👤
2.
Gli amministratori IT possono
forzare la cancellazione da Microsoft 365 Admin
🛠️
3.
I membri del piano non possono
eliminare il gruppo, solo visualizzarlo
👥
4.
Accedi al portale di
amministrazione: https://admin.microsoft.com 🔐
5.
Vai su Utenti attivi →
verifica i ruoli assegnati agli utenti
👓
6.
Controlla i permessi di gestione dei gruppi
in Azure AD 🔧
7.
In Outlook, solo i proprietari vedono l opzione
Elimina gruppo 🗑️
8.
In Teams, solo gli owner possono rimuovere un team
collegato 🔒
9.
Verifica che la cancellazione sia conforme alle
policy aziendali 📜
10.
Documenta l eliminazione per motivi di audit o backup
📝
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Chiusura
di un progetto completato e rimozione del gruppo associato
Il
team IT ha completato il progetto Migrazione Infrastruttura e desidera
eliminare il piano Planner e tutte le risorse collegate per evitare confusione
e liberare spazio.
🔹 Comando:
Outlook → Gruppi → seleziona gruppo → Impostazioni →
Elimina gruppo
📌 Spiegazione:
Questa azione rimuove il piano Planner e tutte le app collegate (posta, file,
calendario).
🔹 Comando:
SharePoint → verifica rimozione sito del gruppo
📌 Spiegazione:
Conferma che i documenti e le pagine del progetto non siano pi accessibili.
🔹 Comando:
Admin Center → Gruppi Microsoft 365 → verifica eliminazione
📌 Spiegazione:
Garantisce che il gruppo sia stato rimosso anche a livello amministrativo.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Elimina
gruppo |
Outlook
Web App → Gruppi → Impostazioni → Elimina gruppo
|
Rimuove il
gruppo e tutte le risorse collegate |
Verifica
gruppo |
Admin
Center → Gruppi Microsoft 365 |
Controlla
la presenza o eliminazione del gruppo |
Rimozione
team collegato |
Teams
→ Gestione team → Rimuovi team |
Elimina il
team associato al gruppo |
Controllo
sito SharePoint |
SharePoint
→ Gruppi → seleziona sito |
Verifica
la rimozione del sito del gruppo |
Verifica
blocco OneNote |
OneNote
→ Blocchi condivisi |
Controlla
la presenza del blocco appunti del gruppo |
Controllo
file in OneDrive |
OneDrive
→ Gruppi → seleziona gruppo |
Verifica
la rimozione dei file condivisi |
Verifica
ruoli utente |
Admin
Center → Utenti attivi |
Controlla
i permessi per la gestione dei gruppi |
Controllo
sincronizzazione Azure |
Azure AD
→ Gruppi → seleziona gruppo |
Verifica
eventuali sincronizzazioni residue |
Rimozione
da Planner |
Planner
→ → Rimuovi da preferiti |
Nasconde
il piano dalla vista personale |
Documentazione
eliminazione |
Manuale
interno o ticket IT |
Tracciabilit
per audit o backup |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
🧩
Riduzione del disordine digitale
✅
Eliminazione di gruppi e piani obsoleti
📋 Maggiore
chiarezza nella gestione dei progetti
🔄
Allineamento tra Planner, Outlook, Teams e SharePoint
🔔 Meno
notifiche inutili per i membri del team
⏱️
Risparmio di tempo nella ricerca di piani attivi
🔍 Migliore
controllo delle risorse condivise
📱 Meno
contenuti sincronizzati su dispositivi mobili
📊
Ottimizzazione dello spazio di archiviazione
🧩
Conformit alle policy aziendali di retention
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Pulizia periodica dei piani completati
Eliminare i piani e i gruppi non pi attivi aiuta a mantenere
l ambiente di lavoro ordinato e focalizzato.
Chiusura di task force temporanee
Dopo la conclusione di un attivit urgente, la rimozione del
gruppo evita confusione e sovrapposizioni future.
Gestione della sicurezza e della privacy
Eliminare gruppi inutilizzati riduce il rischio di accessi non autorizzati a
dati sensibili.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Come si elimina un piano Planner in modo
definitivo?
2.
Qual la differenza tra rimuovere un piano e
cancellare un gruppo Microsoft 365?
3.
Quali app vengono eliminate insieme al gruppo?
4.
Chi pu eliminare un gruppo Microsoft 365?
5.
Come si verifica che il gruppo sia stato rimosso da
Outlook?
6.
In che modo SharePoint coinvolto nella
cancellazione?
7.
Come si rimuove un team collegato al gruppo?
8.
Dove si controllano i ruoli utente per la gestione
dei gruppi?
9.
Quali precauzioni bisogna adottare prima di
eliminare un gruppo?
10.
In quali scenari aziendali utile questa funzionalit ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
appreso come eliminare un piano Planner e il gruppo Microsoft 365 associato,
comprendendo le implicazioni su Outlook, Teams, SharePoint e OneNote. Hai
seguito i passaggi per rimuovere il gruppo in modo sicuro, verificando la
cancellazione in tutte le app collegate. Hai identificato i ruoli coinvolti, i
comandi chiave e le autorizzazioni necessarie. Gli scenari pratici ti hanno
mostrato come applicare questa procedura in contesti aziendali reali. I
vantaggi per la produttivit evidenziano l importanza di mantenere un ambiente
digitale ordinato. Le idee di utilizzo e le domande di autovalutazione ti
aiutano a consolidare le competenze acquisite e a verificarne l applicabilit .

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Creare
un piano collegato a un gruppo esistente significa che il nuovo piano
Planner viene associato a un gruppo Microsoft 365 gi creato (in
passato chiamato gruppo Office 365) anzich generarne uno nuovo. Durante la
creazione di un piano, l interfaccia di Planner offre l opzione Aggiungi
a un gruppo esistente di Office 365 : selezionandola, possibile cercare e
scegliere il gruppo desiderato prima di confermare la creazione. In pratica, il
piano sfrutta l infrastruttura del gruppo selezionato membri, autorizzazioni
e risorse invece di crearne una separata. Di conseguenza, se si
utilizza un gruppo esistente, Planner non crea un nuovo gruppo parallelo.
Al contrario, ignorando o saltando l opzione di aggiunta a un gruppo
esistente, verr generato un nuovo gruppo Microsoft 365 contestualmente
al piano. Questa scelta cruciale: collegare un piano a un gruppo esistente
evita la proliferazione di gruppi e mantiene coesa la collaborazione su un
unico spazio gi definito.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Un
piano associato a un gruppo esistente beneficia di piena integrazione
con gli strumenti gi legati a quel gruppo. In particolare:
Outlook (Gruppo e Calendario): Il nuovo piano non creer
una nuova cassetta postale n un nuovo calendario, ma utilizzer quelli del
gruppo scelto. Il piano stesso avr un indirizzo email (alias del gruppo) che
consente di inviare messaggi a tutti i membri del piano tramite la
conversazione di gruppo su Outlook. Ad esempio, eventuali commenti alle
attivit in Planner possono essere inviati al mailbox del gruppo cos
che i membri li vedano nelle conversazioni di Outlook, se seguono il gruppo in
posta in arrivo.
SharePoint: Riutilizzando un gruppo esistente, non
viene creato un nuovo sito SharePoint, poich il gruppo selezionato ne
possiede gi uno. Tutti i documenti e file allegati alle attivit del piano
verranno archiviati nella libreria documenti del sito SharePoint di quel
gruppo. Questo significa che il team continua a lavorare sulla stessa
area documentale condivisa, evitando dispersione di file su siti
differenti.
Microsoft Teams: Poich Microsoft Teams si
basa sui gruppi Microsoft 365, aggiungere un piano a un gruppo esistente
permette anche di integrarlo facilmente in Teams. In pratica, se il gruppo
associato a un Team (es. un team dipartimentale), possibile aggiungere il
piano come scheda Planner in un canale di Teams, rendendo le attivit visibili
direttamente all interno della piattaforma Teams senza configurazioni
aggiuntive. Il piano viene cos visualizzato dai membri del Team, sfruttando il
medesimo gruppo sottostante.
OneNote e altre risorse: Il piano connesso al gruppo
potr sfruttare il OneNote del gruppo (ad esempio, il blocco appunti condiviso
del gruppo, utile per note di progetto) e comparir tra le planificazioni
collegate al gruppo anche nell interfaccia di altre app (ad esempio,
in Outlook sotto la sezione Gruppi o in SharePoint come possibile web part di
Planner). Inoltre, le attivit assegnate ai singoli utenti compariranno nella
sezione Attivit assegnate a me di Microsoft To Do o Outlook,
grazie all integrazione tra Planner e To Do.
c)
Ruoli coinvolti: Quando si parla di creare un piano su un gruppo
esistente, entrano in gioco vari ruoli organizzativi e autorizzativi:
Utente che crea il piano: In genere, qualsiasi
membro del gruppo pu creare un nuovo piano associato a quel gruppo.
sufficiente che l utente abbia accesso come membro (o proprietario) del gruppo
esistente per poterlo selezionare in fase di creazione del piano. Se il gruppo
in questione pubblico, anche un utente non ancora membro potrebbe
vederlo nell elenco e aggiungere il piano, diventando a sua volta membro del
gruppo (in base alle politiche aziendali). Nella pratica aziendale, per ,
spesso la creazione di nuovi gruppi Microsoft 365 limitata agli
amministratori o a ruoli specifici: in tali contesti gli utenti senza
privilegi possono creare un piano solo appoggiandosi a gruppi esistenti
autorizzati (proprio come in questo scenario).
Un
caso reale: a causa di limitazioni nella creazione di nuovi gruppi nel
nostro ambiente Teams, siamo costretti a condividere un piano su un gruppo
esistente . Ci indica che l organizzazione ha ristretto la creazione di
gruppi (e quindi di piani autonomi), obbligando a usare gruppi pre-approvati.
Proprietari del gruppo: I proprietari (owner)
del gruppo esistente giocano un ruolo fondamentale. Sebbene la creazione del
piano non richieda necessariamente di essere proprietari (un membro pu farlo),
i proprietari del gruppo mantengono il controllo sulle risorse del
gruppo. Ad esempio, possono gestire l appartenenza (aggiungere o rimuovere
persone dal gruppo, e dunque dal piano), cambiare impostazioni di privacy del
gruppo/piano e, in generale, amministrare i contenuti condivisi. Se il piano
privato (perch il gruppo privato), solo i proprietari del
gruppo possono aggiungere nuovi membri al piano invitando nuovi utenti nel
gruppo. I proprietari possono anche eliminare il piano (che di fatto parte
del gruppo): su piani associati a gruppi privati, solo un
proprietario pu eliminarli; su piani pubblici, qualsiasi membro
interno potrebbe eliminarli, ma tipicamente questa rimane una prerogativa dei
proprietari per sicurezza.
Membri del gruppo: diventano automaticamente membri
del nuovo piano. Non necessario aggiungerli uno a uno: all atto della
creazione, tutti i membri esistenti vengono inclusi tra i partecipanti del
piano (li vedrete nell elenco Membri del piano). Questi utenti possono creare
e assegnare attivit , aggiornare stati, aggiungere commenti e file, in base
alle normali funzionalit di Planner. Non possono invece modificare le
impostazioni generali del piano se non sono proprietari del gruppo (es: non
possono cambiare il nome del piano per i gruppi privati, a meno che
l organizzazione lo permetta solo ai proprietari). Tuttavia, in molti casi
pratici, ogni membro interno pu rinominare il piano o aggiungere contenitori e
attivit , poich Planner tende a essere aperto ai collaboratori del piano per
facilit d uso.
Utenti Ospiti (Guest): Se nel gruppo esistente erano
presenti utenti guest esterni (ad esempio partner esterni
invitati nel gruppo), questi diventeranno ospiti anche nel piano. Planner
supporta l accesso guest: un utente esterno aggiunto al gruppo viene
incluso nel piano e potr visualizzare e modificare le attivit quasi come un
membro interno. I guest possono creare ed eliminare attivit e
bucket, modificare i campi delle attivit e persino allegare file (se
l amministratore tenant lo ha consentito per gli ospiti). Tuttavia, i
guest non hanno alcune prerogative: ad esempio non possono invitare
altri utenti, non possono eliminare il piano n aggiungere nuovi membri al
gruppo/piano. Inoltre, ricevono meno notifiche: in
particolare non ricevono email di notifica per le assegnazioni di
attivit (Planner non invia ai guest le mail ti stato assegnato un
task ), anche se possono ricevere altre notifiche come i commenti o gli
aggiornamenti sul piano. I guest accedono al piano via web (devono usare un
link al piano o l URL planner.microsoft.com con l invito
ricevuto) e ricevono un email di benvenuto quando vengono aggiunti
al gruppo. L abilitazione degli utenti guest in Planner dipende dalle
impostazioni globali: se l amministratore di Microsoft 365 disabilita
l accesso guest nei gruppi, non sar possibile aggiungere ospiti ai piani.
Amministratore globale / IT: L amministratore di
Microsoft 365 o di Planner ha un ruolo indiretto.
Come anticipato, pu controllare chi autorizzato a creare gruppi (e di
riflesso nuovi piani indipendenti). Nel contesto di un piano su gruppo
esistente, l admin potrebbe aver predisposto i gruppi aziendali da usare per
Planner o imposto l uso di quelli gi approvati. Inoltre, l admin pu gestire
le impostazioni di Privacy e Classificazione:
quando si crea un piano (e quindi un gruppo) c la scelta tra pubblico o privato,
con effetti sulla visibilit del gruppo in tutta l organizzazione. Nel caso di
un gruppo esistente, il piano ne eredita lo stesso livello di
visibilit : se il gruppo era pubblico, il piano visibile a tutta
l organizzazione (chiunque pu richiedere di partecipare); se era privato, solo
i membri attuali lo vedono e occorre invito per nuovi membri. L amministratore
potrebbe aver definito linee guida su questi aspetti o criteri di denominazione
e scadenza dei gruppi. In sintesi, l admin non interviene manualmente nella
creazione del piano, ma inquadra le regole e i permessi entro
cui avviene questa operazione.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Esempio 1: Progetto interno con gruppo esistente
Contesto: Il
team Marketing di Contoso ha gi un gruppo Microsoft 365 denominato "Marketing
Team" con membri, un sito SharePoint e una cassetta postale
condivisa.
Scenario: Il
responsabile decide di usare Planner per gestire la campagna Q4. In Planner,
crea un nuovo piano chiamato "Campagna Q4" e alla
voce Aggiungi a un gruppo esistente cerca e seleziona il
gruppo Marketing Team, quindi completa la creazione.
Risultato: Tutti
i membri del gruppo Marketing (che gi ricevevano email e accedevano al sito
SharePoint del team) vengono automaticamente aggiunti come collaboratori del
piano Campagna Q4. Non viene generato alcun nuovo gruppo n un
nuovo spazio di lavoro separato: il piano vive all interno delle risorse Marketing
Team. I file che il team allega alle attivit di Planner (brief, immagini,
listini) vengono salvati nella libreria documenti del sito SharePoint Marketing
Team, ordinatamente magari in una cartella dedicata. Gli addetti possono
cos ritrovare tutti i documenti del progetto sul solito sito di
team, insieme agli altri materiali marketing, e le attivit Planner
arricchiscono l ecosistema esistente. Inoltre, integrano il piano direttamente
nel canale Teams #Generale del Marketing Team come scheda. Di
conseguenza, in una singola interfaccia (Teams) i membri vedono chat, file e
bacheca Planner del progetto, consolidando la collaborazione. Questo esempio
mostra come l uso di un gruppo esistente preserva la continuit : il
team non deve migrare verso nuovi spazi, e gli strumenti Microsoft 365
(SharePoint, Outlook, Teams) rimangono tutti coerenti e riferiti allo stesso
gruppo.
Esempio 2: Restrizione alla creazione di gruppi
Contesto: L azienda
XYZ ha deciso, per governance IT, di limitare la creazione di nuovi
gruppi ai soli amministratori. I dipendenti comuni non possono creare
gruppi liberamente.
Scenario: Un
project manager di XYZ vuole utilizzare Planner per un nuovo progetto. Quando
prova a creare un piano, si accorge che deve necessariamente usare un gruppo
esistente (poich la creazione di un nuovo gruppo gli inibita). Cos sceglie
dall elenco un gruppo Microsoft 365 gi disponibile (ad esempio "Progetti
R&D").
Risultato: Il
suo piano viene aggiunto all universo del gruppo Progetti R&D.
Tutti i membri di quel gruppo vengono notificati e coinvolti (anche se alcuni
non sono interessati, perch magari il progetto riguardava solo una parte di
loro). Questo scenario avviene spesso in contesti aziendali strutturati: la
politica IT impone che nuove iniziative utilizzino gruppi predefiniti. Il
vantaggio che l IT mantiene il controllo sul numero di gruppi creati e
centralizza la gestione delle risorse. Tuttavia, come visto, ci pu portare a
includere nel piano persone in pi rispetto al necessario, a meno che si crei
un gruppo dedicato tramite l IT. un compromesso tra agilit (avere
un gruppo nuovo su misura) e controllo (limitare i gruppi). In
ogni caso, Planner supporta bene la situazione: associare il piano ad un gruppo
esistente tecnicamente semplice e veloce.
Esempio 3: Aggiunta di Planner a un Team esistente
Contesto: La
divisione Vendite utilizza un Team di Microsoft Teams chiamato "Sales
EMEA" per le comunicazioni quotidiane. Questo Team ha
naturalmente un gruppo Microsoft 365 dietro le quinte.
Scenario: Il
manager vuole tracciare le attivit di vendita mensili, quindi crea un piano
Planner "Obiettivi Vendite Mese" scegliendo di
aggiungerlo al gruppo esistente Sales EMEA.
Risultato: Il
piano immediatamente visibile a tutti i venditori del Team. Viene aggiunta
una scheda Planner nel canale Generale del
Team Sales EMEA, denominata "Obiettivi Vendite Mese". I commerciali
possono ora aggiornare lo stato delle loro attivit direttamente in Teams. I
file allegati alle attivit (ad es. report, preventivi) finiscono nel sito
SharePoint del Team Sales EMEA, gi familiare al gruppo. Con questa
integrazione, il Team di Teams diventa un vero hub: chat, riunioni, file e
attivit sono unificati. L adozione immediata poich non serve
invitare utenti uno ad uno: il piano ha gi tutti i membri giusti. Questo
esempio illustra come Teams e Planner lavorano in sinergia quando
condividono la base del gruppo Office 365.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come avviene la cancellazione di un piano in Microsoft
Planner e la conseguente eliminazione del gruppo Microsoft 365 associato.
L utente imparer a distinguere tra la rimozione del piano e la cancellazione
completa del gruppo, comprendendo le implicazioni su Outlook, Teams, SharePoint
e OneNote. Verranno illustrati i ruoli coinvolti, i comandi da utilizzare e le precauzioni
da adottare per evitare la perdita accidentale di dati. L esercizio include
scenari aziendali reali, vantaggi per la produttivit e domande di
autovalutazione. L obiettivo finale fornire all utente le competenze per
gestire in modo sicuro e consapevole la chiusura di piani e gruppi in ambienti
collaborativi.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Rimozione
del piano da Planner 🧭
1.
Accedi a https://tasks.office.com con il
tuo account Microsoft 365 🔐
2.
Clicca su Planner nella dashboard
di Microsoft 365 🧭
3.
Seleziona il piano che desideri rimuovere
📋
4.
Clicca su accanto al nome del
piano ⋯
5.
Seleziona Aggiungi a preferiti per
rimuoverlo dalla vista principale (opzionale)
⭐
6.
Per eliminarlo definitivamente, apri Outlook Web
App 📬
7.
Vai su Gruppi → seleziona il
gruppo associato al piano 📂
8.
Clicca su Impostazioni → Modifica
gruppo ⚙️
9.
Clicca su Elimina gruppo e
conferma l operazione 🗑️
10.
Il piano e tutte le risorse collegate verranno eliminate
definitivamente ❌
Verifica
delle app collegate al gruppo
👥
1.
Apri Outlook → Gruppi →
seleziona il gruppo eliminato
📬
2.
Verifica che la posta condivisa e il calendario non
siano pi accessibili 📅
3.
Accedi a SharePoint → controlla che il sito
del gruppo sia stato rimosso
🌐
4.
Apri OneNote → verifica che il blocco appunti
del gruppo non sia pi disponibile
📓
5.
In Teams, controlla se il team collegato stato
rimosso 💬
6.
Se il team ancora visibile, rimuovilo manualmente
da Gestione team 🧩
7.
Accedi al portale di
amministrazione: https://admin.microsoft.com 🛠️
8.
Vai su Gruppi Microsoft 365 →
verifica che il gruppo non sia pi presente
🔍
9.
Controlla in Azure Active Directory per
eventuali sincronizzazioni residue
🔄
10.
Verifica che i file del gruppo non siano pi accessibili da
OneDrive 📁
Ruoli
coinvolti e autorizzazioni necessarie
🔄
1.
Solo i proprietari del gruppo possono
eliminarlo da Outlook o Admin Center
👤
2.
Gli amministratori IT possono
forzare la cancellazione da Microsoft 365 Admin
🛠️
3.
I membri del piano non possono
eliminare il gruppo, solo visualizzarlo
👥
4.
Accedi al portale di
amministrazione: https://admin.microsoft.com 🔐
5.
Vai su Utenti attivi →
verifica i ruoli assegnati agli utenti
👓
6.
Controlla i permessi di gestione dei gruppi
in Azure AD 🔧
7.
In Outlook, solo i proprietari vedono l opzione
Elimina gruppo 🗑️
8.
In Teams, solo gli owner possono rimuovere un team
collegato 🔒
9.
Verifica che la cancellazione sia conforme alle
policy aziendali 📜
10.
Documenta l eliminazione per motivi di audit o backup
📝
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Chiusura
di un progetto completato e rimozione del gruppo associato
Il
team IT ha completato il progetto Migrazione Infrastruttura e desidera
eliminare il piano Planner e tutte le risorse collegate per evitare confusione
e liberare spazio.
🔹 Comando:
Outlook → Gruppi → seleziona gruppo → Impostazioni →
Elimina gruppo
📌 Spiegazione:
Questa azione rimuove il piano Planner e tutte le app collegate (posta, file,
calendario).
🔹 Comando:
SharePoint → verifica rimozione sito del gruppo
📌 Spiegazione:
Conferma che i documenti e le pagine del progetto non siano pi accessibili.
🔹 Comando:
Admin Center → Gruppi Microsoft 365 → verifica eliminazione
📌 Spiegazione:
Garantisce che il gruppo sia stato rimosso anche a livello amministrativo.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Elimina
gruppo |
Outlook
Web App → Gruppi → Impostazioni → Elimina gruppo
|
Rimuove il
gruppo e tutte le risorse collegate |
Verifica
gruppo |
Admin
Center → Gruppi Microsoft 365 |
Controlla
la presenza o eliminazione del gruppo |
Rimozione
team collegato |
Teams
→ Gestione team → Rimuovi team |
Elimina il
team associato al gruppo |
Controllo
sito SharePoint |
SharePoint
→ Gruppi → seleziona sito |
Verifica
la rimozione del sito del gruppo |
Verifica
blocco OneNote |
OneNote
→ Blocchi condivisi |
Controlla
la presenza del blocco appunti del gruppo |
Controllo
file in OneDrive |
OneDrive
→ Gruppi → seleziona gruppo |
Verifica
la rimozione dei file condivisi |
Verifica
ruoli utente |
Admin
Center → Utenti attivi |
Controlla
i permessi per la gestione dei gruppi |
Controllo
sincronizzazione Azure |
Azure AD
→ Gruppi → seleziona gruppo |
Verifica
eventuali sincronizzazioni residue |
Rimozione
da Planner |
Planner
→ → Rimuovi da preferiti |
Nasconde
il piano dalla vista personale |
Documentazione
eliminazione |
Manuale
interno o ticket IT |
Tracciabilit
per audit o backup |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
🧩
Riduzione del disordine digitale
✅
Eliminazione di gruppi e piani obsoleti
📋 Maggiore
chiarezza nella gestione dei progetti
🔄
Allineamento tra Planner, Outlook, Teams e SharePoint
🔔 Meno
notifiche inutili per i membri del team
⏱️
Risparmio di tempo nella ricerca di piani attivi
🔍 Migliore
controllo delle risorse condivise
📱 Meno
contenuti sincronizzati su dispositivi mobili
📊
Ottimizzazione dello spazio di archiviazione
🧩
Conformit alle policy aziendali di retention
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Pulizia periodica dei piani completati
Eliminare i piani e i gruppi non pi attivi aiuta a mantenere
l ambiente di lavoro ordinato e focalizzato.
Chiusura di task force temporanee
Dopo la conclusione di un attivit urgente, la rimozione del
gruppo evita confusione e sovrapposizioni future.
Gestione della sicurezza e della privacy
Eliminare gruppi inutilizzati riduce il rischio di accessi non autorizzati a
dati sensibili.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Come si elimina un piano Planner in modo
definitivo?
2.
Qual la differenza tra rimuovere un piano e
cancellare un gruppo Microsoft 365?
3.
Quali app vengono eliminate insieme al gruppo?
4.
Chi pu eliminare un gruppo Microsoft 365?
5.
Come si verifica che il gruppo sia stato rimosso da
Outlook?
6.
In che modo SharePoint coinvolto nella
cancellazione?
7.
Come si rimuove un team collegato al gruppo?
8.
Dove si controllano i ruoli utente per la gestione
dei gruppi?
9.
Quali precauzioni bisogna adottare prima di
eliminare un gruppo?
10.
In quali scenari aziendali utile questa funzionalit ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
appreso come eliminare un piano Planner e il gruppo Microsoft 365 associato,
comprendendo le implicazioni su Outlook, Teams, SharePoint e OneNote. Hai
seguito i passaggi per rimuovere il gruppo in modo sicuro, verificando la
cancellazione in tutte le app collegate. Hai identificato i ruoli coinvolti, i
comandi chiave e le autorizzazioni necessarie. Gli scenari pratici ti hanno
mostrato come applicare questa procedura in contesti aziendali reali. I
vantaggi per la produttivit evidenziano l importanza di mantenere un ambiente
digitale ordinato. Le idee di utilizzo e le domande di autovalutazione ti
aiutano a consolidare le competenze acquisite e a verificarne l applicabilit .

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Quando
un piano viene creato in Microsoft Planner, si attiva una routine di invio
automatico di email di notifica ai relativi utenti. In particolare, se
il piano aggiunto a un gruppo esistente, tutti i membri di quel
gruppo ricevono una mail automatica che li informa della
creazione del nuovo piano e del fatto che ne fanno parte. Di solito si tratta
di un messaggio generato dall indirizzo del gruppo (o dal sistema Planner) che
annuncia qualcosa come Sei stato aggiunto al piano X o Il
piano stato creato nel gruppo . Questo meccanismo ha lo scopo
di informare immediatamente il team della presenza di un nuovo
spazio di lavoro per le attivit .
Le email
automatiche alla creazione del piano costituiscono una sottocategoria
delle notifiche di Planner. Oltre a questa, Planner invia altre mail in vari
casi (assegnazione di task, promemoria di scadenza, commenti, ecc.), ma qui ci
concentriamo sulle mail generate all atto della creazione. Da
notare che Microsoft ha introdotto differenze nelle notifiche
con la nuova versione di Planner (Planner Premium ): ad esempio, per
i piani Premium e Portfolios, quando vieni aggiunto a un piano
nuovo, tu (come utente aggiunto) ricevi una mail di notifica, a meno che il
gruppo superi certe dimensioni. Infatti, se il gruppo ha pi di 50
membri, l email di aggiunta potrebbe non essere inviata per evitare spam di
massa. Questo limite (50) menzionato nelle documentazioni Microsoft come
soglia oltre la quale la notifica ti hanno aggiunto al piano viene soppressa
automaticamente, proprio per prevenire l intasamento di caselle di posta di
gruppi molto numerosi.
Riassumendo: subito
dopo la creazione di un piano, i membri coinvolti vengono notificati via
email senza bisogno di interventi manuali. Il creatore del piano, se include
altri membri, pu a sua volta ricevere conferma tramite email. Se la creazione
del piano comporta la creazione di un nuovo gruppo (scenario del punto 10), le
email inviate possono includere anche messaggi di benvenuto al nuovo
gruppo per gli utenti aggiunti contestualmente.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Le
email automatiche di Planner interagiscono principalmente con Outlook/Exchange,
essendo email a tutti gli effetti, ma ci sono correlazioni con altri servizi:
Outlook (Exchange Online): Le notifiche sono email
generate dal sistema Planner/Gruppi e recapitano nelle caselle di posta
personali degli utenti (o nella cartella Posta in arrivo del gruppo, a seconda
dei casi). Per esempio, se il gruppo associato al piano un gruppo di Outlook,
la notifica potrebbe apparire nella cassetta postale condivisa del
gruppo oltre che essere inoltrata ai membri che seguono il gruppo. Gli
utenti possono gestire queste notifiche come normali email: leggerle,
spostarle, impostare regole di posta o filtri. Dal lato server, Exchange
Online che recapita il messaggio. Un amministratore di Exchange pu persino
configurare regole di trasporto (mail flow rules) per intercettare queste mail
e trattarle in modo speciale (es. bloccarle o instradarle altrove).
Teams (attivit ): Microsoft Teams di per s non genera
notifiche per la creazione di un piano. Tuttavia, se il gruppo legato a Teams
e gli utenti sono pi abituati a Teams che all email, potrebbero notare il
nuovo piano quando viene aggiunto come scheda in un canale. Teams fornisce
notifiche per assegnazioni di task di Planner se l app Planner installata, ma
non per l evento creazione piano . Dunque l email rimane il segnale primario
fuori da Planner stesso. In generale, con l integrazione Teams +
Planner, i membri ricevono comunque notifiche via Teams per attivit
assegnate a loro (nel feed di attivit di Teams) anche se le email sono spente,
ma la notifica iniziale di creazione del piano rimane una email tradizionale.
Planner stesso (interfaccia web/mobile): Oltre alle
email, Planner mostra le notifiche in-app (ad esempio un banner o un indicatore
accanto al piano nuovo nella hub di Planner potrebbe evidenziare novit ).
Inoltre, gli utenti mobile che hanno l app Planner con
notifiche push attive potrebbero ricevere un push notification (anche se,
attualmente, notifiche push riguardano pi task assegnati che creazione piani).
Outlook Gruppi e Calendari: La creazione di un nuovo
piano in un gruppo comporta spesso l aggiornamento dello strumento
Gruppi di Outlook . Ad esempio, se si apre Outlook e si guarda nella
sezione Gruppi, potrebbe comparire che il gruppo ha una nuova Plan associata.
Alcune organizzazioni potrebbero inviare un digest o
aggiornamento giornaliero dei gruppi, in cui verrebbe menzionato che un nuovo
Planner stato aggiunto. Questo dipende dalle configurazioni di notifica dei
gruppi (i gruppi possono inviare aggiornamenti su attivit recenti).
In
sintesi, l interazione principale con il sistema di posta elettronica (Exchange/Outlook),
perch la notifica un messaggio email. L utente finale la vedr normalmente
come mail e potr eventualmente, cliccando su link dentro la mail, aprire
Planner. Infatti, la notifica tipicamente contiene il nome del piano come link
diretto a quello in Planner web.
c)
RUOLI COINVOLTI
Diversi
ruoli sono toccati o devono gestire queste notifiche automatiche:
Tutti i membri del piano (destinatari): I destinatari
delle email sono in primis i membri del piano appena creato (che, come
visto, coincide con i membri del gruppo, se c un gruppo di riferimento). Non
devono fare nulla per riceverla: la riceveranno di default in quanto sistema.
Quello che possono fare decidere come gestirla: ogni utente pu , ad esempio,
scegliere di non seguire pi il gruppo in Outlook per non ricevere email di
gruppo (ma in tal caso potrebbe perdere anche altre conversazioni importanti).
Oppure pu creare una regola nella propria casella per archiviare
automaticamente queste notifiche, se le trova superflue. In Planner, c
un impostazione personale dove ciascuno pu disattivare Invia una mail
quando vengo aggiunto a un piano Premium , il che influenza queste
notifiche individualmente. Quindi il controllo principale lato utente
: le impostazioni notifiche di Planner del singolo. Va notato che per
piani base standard, l opzione di notifica per aggiunta a piano potrebbe
non esserci, essendo riservata ai piani Premium.
Creatore del piano: Chi crea il piano di solito incluso
anche tra i membri (spesso il proprietario del gruppo stesso). Questo utente
non riceve una mail ti sei aggiunto da solo , ma potrebbe ricevere conferme o
vedere le notifiche indirizzate agli altri. Ad esempio, se crea il piano e
subito assegna task, ricever notifiche di assegnazione come normale. In
qualit di proprietario del gruppo, potrebbe voler informare i membri in
anticipo per evitare che l email li colga di sorpresa: una buona pratica
comunicare al team Sto creando un nuovo Planner per il progetto X, riceverete
una notifica a breve .
Amministratore/IT: Al momento, gli
amministratori non dispongono di un toggle in Planner Admin Center per
disabilitare globalmente le email di creazione piano. Questo significa
che di default la funzionalit attiva per l intera
organizzazione. Un admin preoccupato dallo spam di queste notifiche verso
grandi gruppi pu intervenire con soluzioni indirette: come accennato, a
livello di Exchange Online si pu creare una regola di flusso
di posta (transport rule) che intercetti i messaggi con certe caratteristiche
(ad es. oggetto contenente added you to the plan o mittente = Planner) e li
blocchi o li redistribuisca. Ma questa un azione avanzata che richiede
competenze Exchange e impatta a tappeto. Un amministratore di tenant pu anche
comunicare agli utenti come gestire le proprie impostazioni o fornire script
(PowerShell) per disattivare notifiche a livello account, ma non c
un impostazione centralizzata semplice. Inoltre, l admin potrebbe definire
che, per gruppi superiori a una certa dimensione, si eviti di usare Planner in
quel modo, cos da non generare notifiche a troppi destinatari. Anche in questo
caso, per , Microsoft stessa evita di mandare la mail se oltre 50 membri,
quindi il sistema aiuta a prevenire eccessi.
Guest esterni: Come notato prima, gli ospiti non
ricevono le email di assegnazione task, ma ricevono l email
di benvenuto quando vengono aggiunti a un gruppo. Nel caso di un piano, se
l ospite era gi nel gruppo esistente, probabilmente non ricever nulla di
nuovo (forse una notifica se commenti avvengono). Se l ospite viene aggiunto al
gruppo contestualmente alla creazione del piano, ricever la mail di
invito al gruppo da parte di Microsoft (che separata, non specifica
del piano). Di per s Planner non distingue i guest per la mail iniziale di
piano, ma come detto potrebbe non inviare certe mail ai guest. In pratica
quindi, gli ospiti spesso non ricevono l email di sei stato aggiunto
al piano , soprattutto se non hanno una mailbox interna, e scopriranno il
piano tramite l email di invito al gruppo e dovranno cliccare sul link di
Planner manualmente.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Esempio 1: Notifica ai membri di un team piccolo
Contesto: Anna
crea un piano Lanc o Prodotto collegato al gruppo Marketing
Italia, che ha 10 membri.
Cosa
accade: Nel giro di pochi secondi, ciascuno dei 10 membri
riceve un email nella propria posta aziendale con oggetto ad
esempio Sei stato aggiunto al piano Lancio Prodotto . Il messaggio
informa che ora fanno parte del piano su Planner.
Reazione: Alcuni
colleghi, vedendo la mail, cliccano sul link ed entrano subito nel Planner per
curiosit ; altri semplicemente ne prendono atto. Anna, la creatrice, aveva
avvisato tutti in chat che avrebbe creato il piano, quindi la mail non li
coglie di sorpresa. Questo garantisce che nessuno rimanga all oscuro dell esistenza
del nuovo strumento: anche chi non apre spesso Planner viene avvisato via
Outlook, riducendo il rischio che l iniziativa passi inosservata. Per un team
di 10 persone, il traffico email irrisorio e questa funzionalit risulta
utile per l onboarding rapido sul nuovo piano.
Esempio 2: Notifica a gruppo numeroso (impatto e gestione)
Contesto: L azienda
ha un gruppo aziendale Tutta la societ con 200 membri,
usato per annunci generali. Per errore, un utente crea un piano Planner
associandolo a questo gruppo enorme (forse voleva fare una prova).
Cosa
accade: Planner, rispettando le sue regole, non invia 200
email a tutti (superata la soglia di 50 membri, la notifica
individuale viene soppressa). Tuttavia pu darsi che nel gruppo Outlook compaia
un messaggio generico o che chi segue il gruppo comunque riceva un
aggiornamento. In ogni caso, il potenziale spam viene evitato dal sistema
automaticamente.
Reazione
e soluzione: L amministratore IT viene allertato perch un piano
creato nel gruppo generale non era voluto. Si procede a eliminare il piano e a
educare l utente sulle best practice. Questo esempio (non ideale) fa capire
perch Microsoft ha un blocco automatico oltre 50 membri: inviare centinaia di
email potrebbe generare confusione o flood nella rete aziendale. In casi
simili, l IT potrebbe anche scegliere di creare regole per bloccare qualsiasi notifica
di quel tipo: ad esempio, impostare in Exchange una regola che intercetti email
contenenti added you to a plan e non recapitarle. Cos facendo,
eventualmente, neanche i gruppi sotto 50 membri riceverebbero quelle mail.
per un rimedio drastico nel caso specifico la protezione integrata bastata.
Esempio 3: Gestione delle notifiche da parte di un utente
Contesto: Marco
fa parte di molti piani Planner ed stufo di ricevere email per ogni cosa
(inclusa la creazione di nuovi piani).
Azione: Marco
apre l app Planner Web, va su Impostazioni > Notifiche,
e deseleziona opzioni come Inviami un email quando qualcuno mi
aggiunge a un piano (Premium) e simili. Inoltre, per sicurezza, crea
in Outlook una regola che sposta nel folder Archivio qualsiasi mail
proveniente da Planner@microsoft.com o contenente ti ha
aggiunto al piano .
Risultato: D ora
in poi, quando verr aggiunto a un nuovo piano, non ricever pi la
notifica in inbox, oppure essa verr immediatamente archiviata. Continuer
comunque a vedere i piani nella sua app Planner. Questo esempio mette in luce
che gli utenti stessi possono personalizzare la ricezione di
queste notifiche, specie se ne ricevono tante. In un contesto aziendale maturo,
l IT potrebbe diffondere una breve guida su come ogni utente pu gestire le
proprie notifiche di Planner, in modo da evitare lamentele sul traffico email.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come funziona l invio automatico di email ai membri di un piano
al momento della sua creazione in Microsoft Planner. L utente imparer a
riconoscere le notifiche generate dal sistema, i ruoli coinvolti e le
interazioni con Outlook e Microsoft 365 Groups. Verranno illustrati i passaggi
per creare un piano, aggiungere membri e verificare l invio delle email.
L esercizio include scenari aziendali reali, comandi chiave, vantaggi per la
produttivit e domande di autovalutazione. L utente sar in grado di gestire in
modo efficace la comunicazione iniziale con i membri del piano, migliorando la
trasparenza e la collaborazione sin dall avvio del progetto.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Creazione
del piano e attivazione notifiche
🧭
1.
Accedi a https://tasks.office.com con il
tuo account Microsoft 365 🔐
2.
Clicca su Planner nella dashboard
di Microsoft 365 🧭
3.
Seleziona Nuovo piano ➕
4.
Inserisci il nome del piano (es. Progetto
Formazione ) 🏷️
5.
Scegli la privacy del piano: Pubblico o Privato 🔒
6.
Clicca su Crea piano per
confermare ✅
7.
Attendi la creazione automatica del piano e del
gruppo associato ⏳
8.
Verifica che il gruppo sia visibile in Outlook
→ sezione Gruppi 📬
9.
Apri il piano e clicca su → Membri per
aggiungere utenti 👥
10.
Controlla che ogni membro riceva un email automatica di
benvenuto 📩
Verifica
delle email automatiche in Outlook
📬
1.
Apri Outlook Web App o desktop client
📧
2.
Vai nella cartella Posta in arrivo del
membro aggiunto 📥
3.
Cerca l oggetto dell email: Sei stato aggiunto al
piano [nome piano] 🔍
4.
Apri l email per visualizzare il messaggio di
benvenuto 📄
5.
Verifica la presenza del link diretto al piano
Planner 🔗
6.
Controlla che l email provenga dal gruppo Microsoft
365 📫
7.
Se l email non presente, controlla nella
cartella Posta indesiderata 🚫
8.
Accedi al gruppo in Outlook → clic su Conversazioni per
vedere i messaggi 📑
9.
Verifica che anche i messaggi successivi del piano
arrivino correttamente 🔄
10.
In caso di problemi, contatta l amministratore IT per verificare
le impostazioni 📞
Ruoli
coinvolti e gestione notifiche
🔄
1.
Solo i proprietari del piano possono
aggiungere membri e attivare notifiche
👤
2.
I membri ricevono automaticamente
le email al momento dell aggiunta
📬
3.
Gli amministratori IT possono
gestire le impostazioni di notifica globali
🛠️
4.
Accedi al portale di
amministrazione: https://admin.microsoft.com 🔐
5.
Vai su Gruppi → Microsoft
365 → seleziona il gruppo
📋
6.
Verifica che le notifiche siano abilitate per il
gruppo 🔔
7.
In Outlook, clic su Gruppo → Impostazioni → Sottoscrizione
email 📩
8.
Ogni membro pu scegliere se ricevere tutte le
conversazioni del gruppo 📥
9.
In Planner, clic su → Impostazioni → Notifiche per
attivare/disattivare 🔧
10.
Documenta le impostazioni per garantire coerenza nei progetti
futuri 📝
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Avvio
di un piano per la gestione delle attivit di onboarding
Il
team HR crea un piano Planner per gestire le attivit di onboarding dei nuovi
assunti. Al momento della creazione e dell aggiunta dei membri, ciascun
partecipante riceve automaticamente un email con il link al piano.
🔹 Comando:
Planner → Nuovo piano → crea piano → aggiungi membri
📌 Spiegazione:
Ogni membro riceve un email automatica con accesso diretto al piano.
🔹 Comando:
Outlook → Posta in arrivo → verifica email di benvenuto
📌 Spiegazione:
L email conferma l aggiunta al piano e fornisce il contesto operativo.
🔹 Comando:
Admin Center → Gruppi → seleziona gruppo → verifica notifiche
📌 Spiegazione:
L amministratore pu controllare che le notifiche siano attive per tutti i
membri.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Crea nuovo
piano |
Planner
→ Nuovo piano |
Avvia un
piano e genera il gruppo Microsoft 365 |
Aggiungi
membri |
Planner
→ → Membri |
Inserisce
utenti nel piano e nel gruppo |
Verifica
email automatica |
Outlook
→ Posta in arrivo |
Controlla
la ricezione dell email di benvenuto |
Gestione
notifiche gruppo |
Outlook
→ Gruppo → Impostazioni → Sottoscrizione email
|
Attiva/disattiva
ricezione messaggi del gruppo |
Impostazioni
notifiche Planner |
Planner
→ → Impostazioni → Notifiche |
Gestisce
le notifiche per attivit e aggiornamenti |
Verifica
gruppo in Admin Center |
Admin
Center → Gruppi Microsoft 365 |
Controlla
configurazione e notifiche del gruppo |
Controllo
ruoli utente |
Admin
Center → Utenti attivi |
Verifica
permessi per gestione notifiche |
Accesso a
conversazioni gruppo |
Outlook
→ Gruppi → Conversazioni |
Visualizza
messaggi condivisi del gruppo |
Controllo
posta indesiderata |
Outlook
→ Cartella spam |
Verifica
se l email stata filtrata |
Supporto
IT |
Ticket o
contatto diretto |
Risoluzione
problemi di notifica |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
🧩
Comunicazione immediata con i membri del piano
✅ Notifica
automatica senza interventi manuali
📋 Accesso
diretto al piano tramite email
🔄
Integrazione con Outlook e Microsoft 365 Groups
🔔 Maggiore
coinvolgimento fin dall inizio del progetto
⏱️
Risparmio di tempo nella distribuzione delle informazioni
🔍
Tracciabilit delle comunicazioni iniziali
📱 Accesso
mobile alle notifiche e al piano
📊 Migliore
coordinamento tra team e responsabili
🧩
Riduzione degli errori nella fase di avvio
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Avvio di progetti interfunzionali
L email automatica garantisce che tutti i membri siano
informati e pronti a collaborare fin da subito.
Gestione di piani ricorrenti (es. audit,
manutenzione)
Ogni volta che viene creato un nuovo piano, i membri ricevono
notifiche senza necessit di comunicazioni manuali.
Supporto all onboarding di nuovi
dipendenti
I nuovi assunti ricevono automaticamente l accesso al piano
con attivit , scadenze e documenti utili.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Cosa accade quando si crea un nuovo piano in
Planner?
2.
Quali email ricevono i membri aggiunti a un piano?
3.
Dove si verifica la ricezione dell email
automatica?
4.
Come si attivano o disattivano le notifiche in
Planner?
5.
Quali ruoli possono gestire le notifiche del
gruppo?
6.
Come si accede alle conversazioni del gruppo in
Outlook?
7.
Cosa fare se l email non arriva nella posta in
arrivo?
8.
Quali app Microsoft 365 interagiscono con Planner
in questo contesto?
9.
Come si verifica che le notifiche siano attive nel
gruppo?
10.
In quali scenari aziendali utile questa funzionalit ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato che alla creazione di un piano in Microsoft Planner, i membri aggiunti
ricevono automaticamente un email di benvenuto tramite il gruppo Microsoft 365.
Hai seguito i passaggi per creare un piano, aggiungere membri e verificare le
notifiche in Outlook. Hai compreso i ruoli coinvolti, i comandi chiave e le
impostazioni da controllare per garantire una comunicazione efficace. Gli
scenari pratici ti hanno mostrato come applicare questa funzionalit in
contesti aziendali reali. I vantaggi per la produttivit evidenziano
l importanza di una comunicazione tempestiva e automatizzata. Le idee di
utilizzo e le domande di autovalutazione ti aiutano a consolidare le competenze
acquisite.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Una
caratteristica fondamentale di Microsoft Planner la sua integrazione
nell ecosistema Microsoft 365. Quando si crea un nuovo piano senza
collegarlo a un gruppo esistente, il sistema crea in automatico un
nuovo gruppo Microsoft 365 per quel piano. La creazione di un gruppo
Microsoft 365 comporta la generazione di diverse risorse condivise, tra cui un
indirizzo email di gruppo, un calendario, un blocco note OneNote e
soprattutto un sito SharePoint di tipo sito del team . Dunque, ogni
nuovo piano standalone ha dietro di s un sito SharePoint automaticamente
creato con lo stesso nome del piano (o del gruppo). Questo sito
SharePoint un sito di collaborazione associato al gruppo, destinato a
contenere i file e documenti del team che lavora su quel piano.
Per
chiarire: Planner di per s non mostra il sito SharePoint, ma appena si crea
il piano (e quindi il gruppo), si pu trovare il relativo sito andando nell app
SharePoint o nell elenco di siti di team. Ad esempio, se il piano si
chiama Progetto Alpha e si scelto di non aggiungerlo a un
gruppo esistente, Planner creer un gruppo Microsoft 365 chiamato Progetto
Alpha. Immediatamente verr provisioning un sito SharePoint all indirizzo
del tipo https://<tenant>.sharepoint.com/sites/ProgettoAlpha. La
creazione automatica e in genere immediata, anche se talvolta possono
essere necessari alcuni minuti perch tutte le risorse (es. la libreria
documenti) siano pronte all uso.
Questo
sito SharePoint un classico sito del team (moderno)
collegato al gruppo: inizialmente contiene una Document Library vuota, una Home
page, e pu essere personalizzato come ogni sito di SharePoint. L idea che il
team che usa Planner abbia automaticamente un luogo dove conservare i
file correlati alle attivit . Infatti, quando in Planner si allegano
file caricandoli dal proprio PC, tali file vengono salvati nella
libreria documenti del sito SharePoint associato al piano. Planner notifica
l utente se la libreria in corso di configurazione: ad esempio, appena creato
un piano nuovo, tentando subito di allegare un file potresti vedere un
messaggio stiamo preparando la libreria documenti, riprova tra poco segno
che SharePoint sta ultimando il setup. Dopo pochi istanti, potrai allegare file
e questi finiranno nel sito.
In
sintesi, la creazione automatica del sito SharePoint una
conseguenza diretta della creazione di un nuovo gruppo M365 per il piano. Non
richiede intervento manuale: l utente non deve andare su SharePoint a creare
nulla; tutto avviene in background. Questa una importante
integrazione perch fornisce al piano un repository centralizzato per
i contenuti, senza doverlo configurare separatamente.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Il
sito SharePoint creato automaticamente per un nuovo piano funge da punto di
connessione con vari servizi:
Microsoft Planner (file delle attivit ): Come gi
evidenziato, la libreria documenti del sito strettamente
legata a Planner per la gestione degli allegati. Ogni volta che nel piano si
allega un file caricandolo dal computer, esso viene depositato nella SharePoint
Document Library del sito del piano. Planner crea anche una cartella dedicata
(spesso chiamata Allegati Planner o col nome del piano) in cui riporre questi
file, per organizzarli meglio. Se invece si allega un file scegliendolo da
SharePoint, Planner ti fa navigare proprio nella libreria del sito associato.
Questo significa che tutti i file del piano risiedono su SharePoint,
beneficiando di versionamento, co-authoring e gestione permessi tipica di
SharePoint. D altro canto, se qualcuno va sul sito SharePoint vedr quei file e
potr aprirli anche senza passare per Planner.
SharePoint (esperienza utente): L esperienza
SharePoint totalmente disponibile per il nuovo sito. Ci implica che
il team pu , parallelamente all uso di Planner, sfruttare il sito per altre
necessit : creare liste di SharePoint per dati strutturati,
aggiungere pagine con contenuti, usare la home page per
comunicare aggiornamenti, etc. Inoltre, su SharePoint disponibile una web
part di Planner: volendo, il team potrebbe inserire in una pagina del sito
un riquadro che mostra visivamente le attivit del piano.
Questo rafforza l integrazione: ad esempio, si pu avere una homepage del
progetto che include sia documenti chiave che la board Planner in sintesi.
Microsoft Teams: Se in futuro il gruppo appena
creato decidesse di usare Microsoft Teams, possibile associare un Team al
gruppo esistente (tramite l opzione di creazione di un Team da un gruppo
Microsoft 365 esistente). Cos facendo, il sito SharePoint generato col piano
diventer il sito Files del Team automaticamente. In pratica,
il piano creato produce un gruppo+site; se quell organizzazione adotta Teams,
potrebbero ritrovarsi ad usare quel sito tramite la scheda File di
Teams. Inoltre, potranno aggiungere il piano come scheda Planner in Teams. Ci
dimostra l ecosistema unificato: Planner, SharePoint e Teams lavorano
insieme grazie al gruppo comune. Anche senza Teams, il sito appare comunque
nell elenco di SharePoint e pu essere condiviso o navigato indipendentemente.
OneDrive e Office Online: Il sito SharePoint del
piano appare anche nella sezione SharePoint o Shared Libraries di
OneDrive for Business per i membri del piano. Quindi un utente pu accedere ai
file del piano aprendo OneDrive e trovando il sito del piano nella lista di
siti seguiti. Inoltre, quando apre o modifica un file allegato a Planner, in
realt lo sta modificando con Office Online direttamente dal sito
SharePoint. Ad esempio, se c un documento Word allegato a un attivit e
l utente ci clicca, si aprir Word online dal sito del gruppo, consentendo
co-authoring in tempo reale. Tutto questo possibile perch il file risiede su
SharePoint e non in un archivio proprietario di Planner.
Outlook (gruppi): Il nuovo sito SharePoint parte
del gruppo Microsoft 365, che appare anche in Outlook come gruppo. Outlook non
interagisce direttamente col sito se non offrendo il link File del gruppo,
che porta appunto alla libreria documenti SharePoint. Quindi da Outlook
(sezione Gruppi) un utente pu cliccare File e verr reindirizzato al sito
del team su SharePoint. Questa un interazione semplice ma utile: i membri non
devono cercare manualmente l URL del sito, lo trovano tramite Outlook o tramite
Planner (pulsante ... > File in Planner li porta al sito).
Power Platform: L esistenza di un sito SharePoint
dedicato apre porte per eventuali automazioni con Power Automate o applicazioni
PowerApps. Ad esempio, si potrebbe creare un flusso che, quando viene aggiunta
una pagina nel sito o caricato un file, crea un attivit Planner corrispondente
(o viceversa) sfruttando SharePoint come trigger e Planner come action, segno
di integrazione cross-servizi.
In
conclusione, il sito SharePoint creato automaticamente non isolato:
una componente viva dell ambiente Microsoft 365, integrata con Planner per i
file, con Teams per la collaborazione in tempo reale, con Outlook per i
collegamenti e con gli altri servizi (OneNote per appunti ospitati nel sito,
etc.). Ci porta valore aggiunto al semplice elenco di task di Planner,
fornendo un luogo per la documentazione e la condivisione di
informazioni pi ampie legate alle attivit .
c)
RUOLI COINVOLTI
La
creazione di un sito SharePoint comporta considerare chi potr accedervi e con
quali privilegi:
Proprietari del piano (e del gruppo): Il creatore
del nuovo piano diventa tipicamente proprietario del
gruppo M365 creato e quindi amministratore del sito SharePoint. In
genere, la persona che crea il piano viene impostata come owner del
gruppo, quindi su SharePoint avr privilegi da proprietario del sito (completo
controllo). Se durante la creazione del piano aggiunge altri co-proprietari (ad
esempio co-organizzatori), anch essi saranno proprietari del sito. I
proprietari del sito possono configurare il sito: gestire permessi, creare
nuove liste o pagine, cambiare la struttura del sito, o eliminarlo se
necessario (eliminando il gruppo/piano). Dato che il sito collegato al
piano, eliminare il gruppo/piano comporter anche l eliminazione del
sito e di tutto il suo contenuto, sebbene vi sia un periodo di
recupero di 30 giorni per il gruppo/sito in caso di cancellazione errata.
Membri del piano (membri del gruppo): Tutti i membri
del nuovo piano vengono aggiunti come membri del gruppo e quindi
avranno automaticamente permessi di membro sul sito SharePoint. Ci
significa che possono contribuire al sito: caricare e modificare file,
aggiungere elementi nelle liste, ecc. I membri del sito (non proprietari) di
default possono leggere e modificare contenuti, ma non
cambiare la configurazione del sito n gestire permessi. In pratica, i membri
del piano useranno il sito quando allegano file su Planner o se navigano
manualmente su SharePoint per trovare materiali del progetto. Se il
gruppo/piano impostato come privato, solo queste persone (owners
e members) potranno accedere al sito; se invece il gruppo/piano pubblico,
oltre a loro anche altri nell organizzazione potranno vedere il sito (vedi
punto successivo). Un dettaglio: i membri interni possono anche accedere al
sito direttamente via URL o dall elenco siti SharePoint senza passare per
Planner in azienda spesso capita che qualcuno salvi il link al sito in
SharePoint per consultare tutti i file del progetto in un colpo d occhio.
Visitatori (interni non membri): Il concetto
di visitatore in SharePoint si riferisce a utenti con
accesso in sola lettura al sito. Per i siti di team collegati a gruppi
Microsoft 365, di default non c un gruppo Visitatori popolato a
meno che il sito sia pubblico. Se il piano/gruppo pubblico, in
SharePoint spesso viene automaticamente concessa la possibilit a Tutti
tranne gli utenti esterni (ovvero tutti gli utenti aziendali) di
accedere in lettura al sito questi sono essenzialmente i visitatori.
In tal caso, anche un dipendente che non membro del piano potrebbe navigare
il sito e vedere i documenti (ma non potr modificarli n vedere/aggiungere
attivit in Planner, perch per Planner deve essere membro). Se invece il piano
privato, nessun visitatore interno avr accesso, a meno che un proprietario
non conceda esplicitamente permessi di sola lettura a qualcuno. In pratica
nelle organizzazioni, pubblico significa che il sito generato
aperto per consultazione a chiunque in azienda conosca l URL, privato significa
accesso ristretto ai membri soli. I proprietari del sito possono comunque
aggiungere manualmente persone nell elenco visitatori se volessero dare a
qualcun altro accesso di sola lettura (ad esempio, un dirigente che vuole
monitorare i progressi senza essere membro attivo). I visitatori
esterni non esistono: un esterno o aggiunto come guest (vedi sotto)
o non vede nulla.
Utenti ospiti (guest): Se in fase di creazione del
piano (o successivamente) vengono aggiunti utenti esterni come
guest al gruppo/piano, SharePoint li tratter come ospiti del sito con
permessi limitati simili a un membro (ma soggetti alle restrizioni per ospiti).
In SharePoint, i guest possono accedere solo alle risorse specifiche cui sono
invitati, che in questo caso l intero sito se sono membri del gruppo. Possono
caricare e modificare file, ma ad esempio non possono aprire il sito via mobile
app se non li supporta, e ogni loro attivit etichettata come guest .
L accesso guest al sito richiede che l amministratore tenant abbia abilitato
l accesso esterno su SharePoint e gruppi. Come gi detto, i guest ricevono un
invito e devono autenticarsi con un account (Azure AD B2B o Microsoft Account)
per poter entrare. Una volta dentro, per loro il sito funziona quasi
normalmente, salvo alcune limitazioni (ad esempio, come guest non possono
vedere la rubrica degli utenti interni dal sito, non possono creare nuovi siti
secondari, ecc.). In contesti aziendali, fornire un sito tramite Planner ai
guest comodo perch automaticamente quell ospite ha un luogo dove trovare
file aggiornati senza dover scambiare email.
Amministratore di SharePoint / Global Admin: Dal
punto di vista dell IT, un SharePoint admin ha visibilit e
controllo su tutti i siti creati, compresi quelli generati da Planner. Possono
applicare criteri di governance (ad esempio, scadenze del gruppo: un gruppo
inattivo per X giorni pu essere eliminato automaticamente a meno che i proprietari
lo rinnovino questo influenzerebbe anche il sito e il piano). Possono anche
intervenire se un sito creato automaticamente deve essere rinominato o
spostato. Tuttavia, nella quotidianit , l admin non interviene su ogni sito di
piano creato; si assicurano piuttosto che le impostazioni generali (come la
possibilit di condivisione esterna, i template di sito disponibili, la
classificazione dei dati) siano conformi. Un global admin ha anche poteri di
eliminare o ripristinare gruppi e siti, se necessario, e potrebbe ad esempio
recuperare file dal sito se il team li cancellasse erroneamente.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Esempio 1: Utilizzo del sito generato per i documenti del
progetto
Contesto: Il
reparto Risorse Umane crea un nuovo piano Onboarding 2025 per
gestire le attivit di inserimento dei neoassunti, senza associarlo a gruppi
esistenti.
Cosa
accade: Planner crea un gruppo M365 Onboarding 2025 e
un relativo sito SharePoint.
Applicazione: Il
team HR inizia ad utilizzare il piano per tracciare le attivit (es: Creare
account network , Consegnare laptop , Formazione sicurezza per ogni nuova
assunzione). Per ciascuna attivit , allegano moduli PDF, guide e documenti
necessari all onboarding. Grazie all integrazione, ogni file caricato (ad
esempio la Checklist di Benvenuto ) viene salvato automaticamente nel
sito Onboarding 2025, magari in una cartella chiamata Allegati
di Planner. Dopo qualche settimana, il sito SharePoint contiene quindi una
libreria ben organizzata di tutti i documenti relativi ai nuovi assunti del
2025. Questo permette al team HR di avere uno storico centralizzato:
indipendentemente dalle singole attivit in Planner, i file restano nel sito,
facilmente consultabili anche l'anno successivo. Possono anche creare sul sito
una pagina wiki con le procedure di onboarding, sapendo che tutti i membri del
piano (che sono gli HR coinvolti) vi hanno accesso. In questo esempio, la
creazione automatica del sito ha evitato al reparto di dover chiedere all IT un
nuovo sito per il progetto: avvenuto tutto in self-service con la creazione
del piano, accelerando l avvio dell iniziativa.
Esempio 2: Collaborazione cross-funzionale tramite il sito
del piano
Contesto: Un
team di progetto interfunzionale (IT, Marketing e Vendite) crea un piano Lancio
Nuovo Portale Web per sincronizzare le attivit . Non c era un gruppo
preesistente con tutti questi membri, perci Planner crea il gruppo e il sito
ad hoc.
Svolgimento: Oltre
a gestire task in Planner, il team utilizza il sito SharePoint generato
come repository di progetto. Il reparto Marketing carica sul sito i materiali
grafici e i testi per il portale; l IT carica i piani di test e documentazione
tecnica. Utilizzano anche una lista SharePoint nel sito per tracciare i
requisiti (un utilizzo extra rispetto al piano).
Cross-collaboration: Poich
il gruppo impostato come privato, solo i membri invitati (delle
tre funzioni) accedono al sito. Un dirigente non membro, volendo monitorare, ha
chiesto accesso in sola lettura ed stato aggiunto come Visitatore sul
sito (ma non nel Planner, per non fargli ricevere tutte le attivit ) ora pu
visitare la home page e i file del sito per vedere l avanzamento. Grazie al
nuovo sito automatico, il team ha un vero e proprio workspace di
progetto: attivit su Planner e materiali su SharePoint, il tutto
sincronizzato e con le stesse liste di permessi. Quando il progetto termina,
l IT pu archiviare il sito come documentazione storica e il piano Planner pu
essere chiuso.
Esempio 3: Gruppo pubblico e accesso al sito
Contesto: Una
task force crea un piano Idee per il Welfare Aziendale aperto
a chiunque in azienda voglia contribuire, quindi lo marca come pubblico in
fase di creazione.
Conseguenze: Il
gruppo M365 generato pubblico, cos come il sito SharePoint.
Scenario
di utilizzo: Alcuni dipendenti non fanno parte attiva della task
force, ma sono curiosi e visitano il sito SharePoint del piano (che scoprono
tramite la ricerca interna). Poich il sito pubblico dentro l azienda, lo
possono aprire in sola lettura come visitatori: sfogliano i
documenti caricati (es. proposte di nuovi benefit) e leggono gli aggiornamenti.
Se vogliono partecipare pi attivamente, possono unirsi al gruppo/piano
(essendo pubblico, possono autonomamente cliccare Partecipa sul gruppo Outlook
o in Teams). Questo esempio illustra come un sito generato da Planner pu anche
fungere da vetrina informativa interna quando il piano
pubblico: SharePoint offre un interfaccia familiare per leggere documenti o
status, senza richiedere a tutti di essere esplicitamente membri Planner.
Naturalmente solo chi diventa membro potr interagire con le attivit . La creazione
automatica del sito ha quindi anche abilitato una maggiore trasparenza
aziendale nel caso di iniziative aperte, poich i contenuti (se pubblici) sono
consultabili a larga scala.
In
tutti questi esempi, evidente come la stretta integrazione tra Planner e
SharePoint (tramite i gruppi Microsoft 365) aumenti l efficacia degli
strumenti: i team non ottengono solo una to-do list, ma un
intero ambiente collaborativo pronto all uso, in cui attivit
e documenti vanno di pari passo. Questo elimina la necessit di predisporre
manualmente spazi di condivisione separati e fa risparmiare tempo, assicurando
al contempo che le pratiche di gestione documentale (versionamento, permessi,
archiviazione) siano rispettate perch tutti i file risiedono in SharePoint,
sotto il cappello delle policy aziendali.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
L integrazione
di Planner con SharePoint consente di creare e visualizzare un piano di
Planner direttamente all interno di un sito SharePoint. In particolare,
nei siti del team connessi a un gruppo Microsoft 365
disponibile la funzionalit per aggiungere un nuovo piano Planner o collegarne
uno esistente al sito. Dalla home page del sito SharePoint, un utente pu
cliccare su Nuovo > Pianifica per creare un nuovo piano
di lavoro condiviso con il team (oppure scegliere un piano esistente gi
associato allo stesso gruppo). Il piano appare nel sito con un link di
navigazione dedicato e con una bacheca Kanban interattiva dove tutte le
attivit del team possono essere organizzate in colonne (bucket),
spostate tramite drag & drop e aggiornate in tempo reale. In sostanza, il
sito SharePoint diventa anche l interfaccia per il task management: i
membri del team possono aggiungere nuovi task, assegnare responsabili,
impostare scadenze e monitorare lo stato di avanzamento direttamente dalla
pagina SharePoint, senza dover aprire l app Planner separatamente.
Oltre
alla bacheca, l integrazione include componenti visive: possibile aggiungere
al sito SharePoint una Web Part di Planner che mostra i
pannelli di stato o i grafici di avanzamento del piano direttamente in una
pagina SharePoint. Ad esempio, un project manager pu inserire in una pagina
del sito un grafico a torta con il riepilogo delle attivit completate/in
sospeso del piano, offrendo una visibilit immediata sul progresso del progetto
anche ai visitatori autorizzati. Da SharePoint, con un semplice clic, si pu
comunque aprire il piano completo nell app web di Planner per accedere a
funzionalit aggiuntive (come la visualizzazione Calendario/Gantt chiamata
Schedule , che dal sito non visibile).
In
sintesi, la funzionalit permette di integrare la gestione operativa
delle attivit di Planner nell ambiente SharePoint gi utilizzato dal
team per documenti, news e collaborazione. Tutto il necessario per pianificare
e seguire il lavoro disponibile in un unico luogo centralizzato.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
L integrazione
Planner-SharePoint si basa sui gruppi di Microsoft 365, il che
abilita una serie di interazioni trasversali con altre applicazioni della
suite. Quando si crea un piano da SharePoint, in realt si sta creando
un piano associato al gruppo Microsoft 365 legato a quel sito. Ci
significa che lo stesso piano accessibile anche dagli altri endpoint
di Planner, ad esempio dall app Planner web (planner.microsoft.com) o
mobile, e pu essere aggiunto come scheda in Microsoft Teams se il gruppo ha un
team Teams associato3
. In
pratica, SharePoint, Teams e Planner condividono gli stessi piani e la
stessa membership, ciascuno offrendo una finestra differente sugli stessi
dati.
Alcune
interazioni chiave:
File e documenti: se si allegano file alle attivit del
piano, questi vengono archiviati nella document library del sito SharePoint
collegato (tipicamente nella cartella Allegati Planner o simili del sito di
team), evitando duplicazioni e sfruttando la gestione documentale di
SharePoint.
Outlook e calendario: ogni piano Planner fornisce un feed
calendario (formato iCalendar) che pu essere sottoscritto in Outlook. Questo
consente, come best practice, di visualizzare le scadenze delle
attivit Planner sul calendario di Outlook per avere una visione
consolidata delle timeline.
Teams: come accennato, il medesimo piano integrato su
SharePoint pu essere visualizzato anche in Microsoft Teams. possibile ad
esempio aggiungere come tab in un canale Teams lo stesso piano
di Planner, cos il team pu aggiornare le attivit sia dal sito intranet sia
dalla propria interfaccia Teams. Aggiornare un attivit da SharePoint o da
Teams produce lo stesso effetto (grazie al backend comune del gruppo).
Power Automate (Flow): Planner si integra con Power
Automate per creare flussi di lavoro automatizzati. In un contesto SharePoint,
si potrebbe impostare un flusso che, ad esempio, crea automaticamente un task
Planner quando in una lista SharePoint viene aggiunto un nuovo elemento (o
viceversa). Questa un interazione avanzata che sfrutta la connettivit di
Microsoft 365 per far comunicare Planner con liste SharePoint, Outlook,
Forms ecc., aumentando il grado di automazione dei processi.
Microsoft Project: per progetti pi complessi, i dati di
Planner possono essere portati in Project (lo strumento PPM di Microsoft). Non
c una sincronizzazione automatica out-of-the-box, ma Microsoft 365 offre la
coesistenza: Planner per la gestione agile/operativa e Project (online o
desktop) per pianificazioni avanzate. I task di Planner (soprattutto con
l arrivo di Planner Premium) possono essere elevati se necessario a vere
schedulazioni di progetto. In ogni caso, Planner rimane il tool
immediato integrato nel ecosistema: leggero, web-based e connesso a Teams e
SharePoint.
In
sintesi, l integrazione su SharePoint parte di un quadro pi ampio in
cui le attivit di Planner non vivono isolate : compaiono anche
all interno di Teams e Outlook (tramite To Do, come vedremo), e
beneficiano della gestione documentale di SharePoint e della possibilit di
automazione e reporting tramite gli strumenti Microsoft 365.
c)
RUOLI COINVOLTI E PERMESSI DI ACCESSO
L uso
di Planner integrato in SharePoint coinvolge diversi ruoli, ciascuno con
responsabilit e permessi specifici. Si noti che, essendo Planner basato sui
gruppi Microsoft 365, i ruoli Proprietario e Membro del piano
corrispondono ai proprietari e membri del gruppo Microsoft 365 (e quindi
del sito SharePoint e team Teams associati). Di seguito una panoramica dei
ruoli principali e del loro coinvolgimento:
Ruolo |
Permessi e azioni nell integrazione Planner-SharePoint
|
Amministratore
(IT) |
Abilita/gestisce l accesso a Planner a livello di tenant (Planner attivo di
default per tutti gli utenti con licenza Microsoft 365).
Pu controllare le politiche per gli
utenti guest: l aggiunta di
ospiti ai gruppi (e quindi ai piani) dipende dall impostazione Guest
access nei gruppi Microsoft 365. Pu inoltre consentire o meno che i
guest aggiungano allegati ai task (opzione configurabile a livello tenant).
Gestisce le versioni di funzionalit : ad esempio, l integrazione
Planner su SharePoint potrebbe comparire prima per tenant in Targeted
Release. L admin pu decidere se attivare il rilascio mirato per far
provare in anteprima nuove integrazioni. |
Proprietario del
sito/gruppo |
Corrisponde al proprietario del gruppo Microsoft 365 associato al
sito (ad es. il responsabile del team). Ha pieni poteri sul piano: pu creare
un nuovo piano dal sito o collegarne uno esistente, rinominare/eliminare
il piano, e gestirne i membri.
Gestione membri: quando aggiunge o rimuove utenti al sito come
membri del gruppo, questi vengono aggiunti o rimossi automaticamente dal
piano Planner collegato. (NB: aggiungere un utente solo come Visitatore
del sito non lo aggiunge al gruppo M365 e quindi non gli d accesso al
piano).
Pu aggiungere utenti guest esterni al gruppo/piano (se
l organizzazione lo consente). Pu inoltre promuovere altri membri a
co-proprietari del piano (cosa che li rende anche owner del gruppo e del
sito). |
Membro del
sito/gruppo (interno) |
un membro standard del team (interno all organizzazione). Ha accesso
completo alle attivit del piano integrato: pu creare nuovi task e
bucket, assegnare a s o ad altri membri, modificare descrizioni, allegare
file e contrassegnare attivit completate In pratica collabora liberamente
come pianificatore sul sito SharePoint (o in Planner/Teams) al pari degli
altri membri.
Visibilit : vede il link del piano nel menu del sito SharePoint e
pu aprire le pagine/plache di Planner embed nel sito. Inoltre pu aprire il
piano nell app Planner completa per funzionalit aggiuntive. |
Utente Guest
(Ospite esterno) |
un utente esterno all organizzazione invitato come guest nel gruppo
M365 (e quindi incluso nei membri del sito). Pu visualizzare e interagire
con il piano quasi al pari di un membro interno: pu creare ed eliminare
task e bucket, modificare campi delle attivit , segnare completamenti,
commentare, ecc.
Limitazioni:
un guest non pu aggiungere altri membri o ospiti al piano (n al
gruppo). Non pu eliminare l intero piano n modificare le impostazioni del
piano se questo privato (solo i proprietari interni possono). Pu allegare
file ai task solo se l amministratore lo ha consentito nelle impostazioni dei
gruppi (per motivi di sicurezza). Inoltre, i guest non ricevono email di
promemoria assegnazione da Planner (alcune notifiche email automatiche non
sono supportate per utenti esterni). |
Visitatore del
sito (interno o esterno non membro) |
Un
visitatore di SharePoint (utente con accesso in sola lettura al sito,
ma non membro del gruppo M365) non ha accesso al piano Planner.
Il piano eredita esclusivamente i permessi dai membri/ospiti del gruppo.
Dunque, un visitatore potrebbe vedere la web part di Planner sul sito ma non
i dettagli del piano; gli sar richiesto di ottenere permessi (diventare
membro) oppure la web part risulter vuota/non visibile. Best practice: se si
vuole concedere la sola visualizzazione di un piano a utenti interni
aggiuntivi, considerarli come membri (eventualmente senza assegnare loro
task) anzich tentare di esporre il piano a visitatori non membri. |
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Project management su sito di team: Un team di progetto
crea un sito SharePoint per centralizzare documenti, calendario e attivit .
Tramite l integrazione, aggiunge un piano Planner Progetto X direttamente
nel sito. Tutti i membri del team accedono al sito e vedono la bacheca
Kanban con le attivit organizzate per fase (bucket) ad
esempio Da fare, In corso, Completato. Il
project manager ha anche inserito nella home page una web part di
Planner che mostra un grafico di riepilogo (es. quante attivit sono
in ritardo, in corso, concluse). I membri possono spostare le card attivit man
mano che avanzano, aggiungere commenti e allegati (salvati nella libreria
SharePoint del progetto), il tutto senza uscire dall ambiente del sito. Durante
le riunioni di progetto, proiettano il sito su schermo e tutti vedono
immediatamente lo stato aggiornato dei lavori sul grafico e sulla bacheca.
Coordinamento di team multifunzionali: Un dipartimento
marketing usa SharePoint come intranet di team. Per la prossima campagna,
creano un piano Planner Campagna Q4 integrato nella sezione dedicata del
sito. I permessi ereditati assicurano che chi ha gi accesso
al sito (ad esempio designer, copywriter, PR esterni aggiunti come guest) possa
subito vedere e modificare i task della campagna. Un membro esterno con ruolo
guest, ad esempio l agenzia PR, accede al sito e aggiorna le attivit a lui
assegnate (es. Stesura comunicato stampa ), contrassegnandole come completate
quando finite. Anche l ospite pu interagire: la web part Planner
sul sito gli consente di aggiornare i progressi e tutti vedono in tempo reale
le modifiche. Questo scenario mostra come Planner+SharePoint faciliti la
collaborazione cross-organization mantenendo il controllo
sugli accessi.
Dashboard operativo su intranet: La direzione servizi
generali ha un sito SharePoint aziendale dove pubblica report e KPI. Integrando
un piano Planner chiamato Attivit Settimanali , usato per tracciare attivit
ricorrenti (es. ispezioni sicurezza, manutenzioni, rifornimenti), crea una
sorta di dashboard. I responsabili delle sotto-aree (pulizie,
sicurezza, IT) aggiornano quotidianamente i task nel piano (creato sul sito
stesso). I dirigenti, anche con permesso di sola lettura sul sito, non vedono
direttamente il piano (perch non membri), ma il coordinatore proprietario
del sito periodicamente esporta o presenta i grafici di Planner in una pagina
visibile a tutti, mostrando il numero di compiti completati vs pendenti. In
questo modo, l informazione di Planner alimenta le comunicazioni interne su
SharePoint, pur mantenendo il piano stesso riservato ai soli addetti coinvolti.
e) BEST PRACTICE PER L INTEGRAZIONE PLANNER-SHAREPOINT
Usare gruppi esistenti per i piani, evitando la
frammentazione: Quando possibile, aggiungi nuovi piani Planner a siti
di team gi esistenti invece di crearne fuori contesto. Creare un piano dal
sito SharePoint fa s che si riutilizzi il gruppo Microsoft 365 del team,
evitando di generare un nuovo gruppo isolato. Ci mantiene centralizzati file,
conversazioni e attivit in un unico spazio di sicurezza e collaborazione. Ad
esempio, se il tuo team ha gi un sito (e magari un team Teams) per il progetto
Alpha, aggiungi l il piano Attivit Progetto Alpha invece di creare un piano
separato non collegato.
Organizzare le attivit in bucket (colonne): Su
SharePoint la bacheca Planner sar pi leggibile se i task sono suddivisi
in bucket significativi. Suddividi le attivit per fase di lavoro,
categoria o priorit creando colonne ad hoc (es. Idee, In
Sviluppo, Testing). Ci aiuta il team a visualizzare meglio il
flusso di lavoro e, su una pagina SharePoint, rende immediatamente
comprensibile lo stato dei lavori senza dover filtrare o cercare troppo. Un
lungo elenco di decine di task in un solo bucket Generale sarebbe meno
gestibile; meglio creare 3-5 bucket per raggruppare logicamente le attivit .
Popolare i campi chiave (Assegnatario e Scadenza): In
ogni task su Planner consigliabile indicare sempre un responsabile ( Assegnata
a ) e una data di scadenza, quando applicabile. I task senza
assegnatario o senza deadline tendono a cadere nel dimenticatoio. Inoltre, sul
sito SharePoint, avere assegnatari chiari aiuta a capire chi sta seguendo cosa,
e le scadenze consentono di evidenziare i ritardi (Planner pu mostrare i task
in scadenza in rosso). Questa pratica migliora anche l integrazione con
To Do (solo i task assegnati appaiono in To Do, vedi sezione 3) e
con My Day in Teams/Outlook.
Sfruttare i grafici e la visualizzazione Calendario: La
web part di Planner in SharePoint attualmente supporta la vista Board (bacheca)
e Chart (grafici). Utilizza i grafici per
dare visibilit ai principali indicatori (ad esempio quante attivit completate
su quante totali, suddivise per bucket o per persona). Per visualizzare invece
le attivit su un calendario o una sequenza temporale, apri il
piano nell app Planner completa (tramite il link dal sito) dove disponibile
la Schedule View. Best practice: condividi il link iCalendar del
piano con il team, cos ciascuno pu sovrapporre le scadenze delle task Planner
nel proprio calendario Outlook.
Gestione degli utenti esterni (guest): Se devi
collaborare con partner esterni tramite Planner su SharePoint, configura
correttamente l accesso guest. Assicurati che l amministratore IT abbia
abilitato l accesso guest per i gruppi M365 e, possibilmente,
consenti agli ospiti di aggiungere allegati (impostazione in Azure AD per i
gruppi) se dovranno condividere documenti nei task. Aggiungi gli esterni
come ospiti al gruppo attraverso il sito (o Outlook) cos
avranno accesso completo al piano invece di condividere solo il sito in
lettura. Ricorda di formarli sulle modalit di accesso: un guest dovr accedere
via Planner web all URL dedicato del tuo tenant o tramite il link diretto
al piano.
Allineare sito e piano nei permessi: Evita discrepanze
tra chi vede il sito e chi vede il piano. Tutti i membri del sito
dovrebbero essere membri del piano cosa che avviene automaticamente
se li aggiungi correttamente al gruppo. Se devi dare visibilit di alcuni
contenuti del sito a pi persone ma non vuoi allargarne troppe l accesso alle
attivit , valuta di separare le due cose (ad es. pagina SharePoint con report
pubblici distinta dal piano operativo privato). Non dare per scontato che un
Visitatore del sito possa consultare il Planner: per lui predisponi
eventualmente viste statiche o report esportati.


ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come, alla creazione di un piano in Microsoft Planner,
venga generato automaticamente un sito SharePoint collegato al
gruppo Microsoft 365 associato. L utente imparer a identificare il sito,
accedervi e sfruttarlo per la gestione documentale e la collaborazione.
Verranno illustrati i ruoli coinvolti, le interazioni con Outlook, Teams e
OneNote, e i comandi per accedere e personalizzare il sito. L esercizio include
scenari aziendali reali, vantaggi per la produttivit e domande di autovalutazione.
L obiettivo finale fornire le competenze per utilizzare SharePoint come
estensione naturale di Planner, migliorando l organizzazione e la condivisione
dei contenuti.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Creazione
del piano e generazione del sito SharePoint
🧭
1.
Accedi a https://tasks.office.com con il
tuo account Microsoft 365 🔐
2.
Clicca su Planner nella dashboard
di Microsoft 365 🧭
3.
Seleziona Nuovo piano ➕
4.
Inserisci il nome del piano (es. Progetto
Innovazione ) 🏷️
5.
Scegli la privacy del piano: Pubblico o Privato 🔒
6.
Clicca su Crea piano per
confermare ✅
7.
Attendi la creazione automatica del gruppo
Microsoft 365 ⏳
8.
Il gruppo genera automaticamente un sito SharePoint
collegato 🌐
9.
Apri Outlook → sezione Gruppi →
clic sul gruppo creato 📬
10.
Clicca su Sito per accedere direttamente al
sito SharePoint 📁
Esplorazione
e utilizzo del sito SharePoint
📂
1.
Una volta aperto il sito, esplora la Home
page del team 🏠
2.
Clicca su Documenti per accedere
alla raccolta file 📄
3.
Carica un file cliccando su Carica → File o Cartella 📤
4.
Crea una nuova cartella per organizzare i documenti
📁
5.
Clicca su Nuovo → Documento
Word per creare file online
📝
6.
Condividi un file cliccando su → Condividi 🔗
7.
Aggiungi una pagina cliccando su Nuovo → Pagina 📰
8.
Personalizza la pagina con sezioni, immagini e
collegamenti 🎨
9.
Aggiungi membri al sito tramite Impostazioni → Autorizzazioni 👥
10.
Verifica che i file siano accessibili anche da Teams e Planner
🔄
Ruoli
coinvolti e gestione del sito
🔄
1.
I proprietari del piano sono anche
proprietari del sito SharePoint
👤
2.
I membri del piano hanno accesso
in lettura/scrittura ai contenuti
📥
3.
Gli amministratori IT possono
gestire permessi avanzati 🛠️
4.
Accedi al portale di
amministrazione: https://admin.microsoft.com 🔐
5.
Vai su Gruppi → Microsoft
365 → seleziona il gruppo
📋
6.
Clicca su Sito per accedere
direttamente al sito SharePoint
🌐
7.
In SharePoint, clic su Impostazioni → Contenuto
del sito ⚙️
8.
Gestisci le autorizzazioni da Impostazioni → Autorizzazioni
del sito 🔐
9.
Verifica la sincronizzazione con OneDrive e Teams
🔄
10.
Documenta l uso del sito per la gestione del piano
📝
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Creazione
di un piano per la gestione documentale di un progetto
Il
team legale crea un piano Planner per coordinare la revisione contrattuale.
Alla creazione del piano, viene generato automaticamente un sito SharePoint
dove caricare bozze, versioni approvate e note condivise.
🔹 Comando:
Planner → Nuovo piano → crea piano → Outlook → Gruppi
→ Sito
📌 Spiegazione:
Il sito SharePoint viene creato automaticamente e diventa il repository
documentale del progetto.
🔹 Comando:
SharePoint → Documenti → Carica file
📌 Spiegazione:
I membri del piano possono caricare e modificare documenti in tempo reale.
🔹 Comando:
SharePoint → Nuovo → Pagina
📌 Spiegazione:
Il team pu creare pagine informative per aggiornamenti, scadenze e policy.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Crea nuovo
piano |
Planner
→ Nuovo piano |
Avvia un
piano e genera il gruppo Microsoft 365 |
Accedi al
sito SharePoint |
Outlook
→ Gruppi → clic su Sito |
Apre il
sito SharePoint collegato al piano |
Carica
file |
SharePoint
→ Documenti → Carica |
Aggiunge
documenti alla raccolta del sito |
Crea nuova
pagina |
SharePoint
→ Nuovo → Pagina |
Crea
contenuti informativi personalizzati |
Gestione
autorizzazioni |
SharePoint
→ Impostazioni → Autorizzazioni del sito |
Definisce
i permessi di accesso al sito |
Aggiungi
membri al piano |
Planner
→ → Membri |
Sincronizza
i membri con il sito SharePoint |
Verifica
gruppo |
Admin
Center → Gruppi Microsoft 365 |
Controlla
la configurazione del gruppo e del sito |
Sincronizzazione
con Teams |
Teams
→ File → SharePoint |
Accesso ai
file del sito da Teams |
Creazione
documenti online |
SharePoint
→ Nuovo → Documento Word |
Redazione
collaborativa di contenuti |
Condivisione
file |
SharePoint
→ → Condividi |
Invio di
link diretti ai documenti |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
🧩
Archivio documentale centralizzato
✅ Accesso
immediato ai file del piano
📋
Collaborazione in tempo reale su documenti
🔄
Integrazione con Teams, Outlook e OneDrive
🔔
Notifiche automatiche per modifiche ai file
⏱️
Riduzione dei tempi di ricerca dei contenuti
🔍 Maggiore
trasparenza nella gestione dei progetti
📱 Accesso
mobile ai file e alle pagine del sito
📊
Organizzazione strutturata dei contenuti
🧩 Supporto
alla governance documentale
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione di progetti con alta produzione
documentale
Il sito SharePoint consente di archiviare, condividere e
collaborare su file in modo ordinato e sicuro.
Supporto a team legali, compliance o
audit
I documenti sensibili possono essere gestiti in un ambiente
controllato, con permessi personalizzati.
Creazione di knowledge base interne
Le pagine del sito possono essere usate per raccogliere linee
guida, procedure e materiali formativi.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Cosa viene creato automaticamente insieme a un
piano Planner?
2.
Dove si accede al sito SharePoint collegato al
piano?
3.
Come si carica un file nella raccolta documenti del
sito?
4.
Quali ruoli hanno accesso al sito SharePoint?
5.
Come si personalizza una pagina del sito?
6.
In che modo il sito SharePoint si integra con
Teams?
7.
Dove si gestiscono le autorizzazioni del sito?
8.
Come si verifica la sincronizzazione tra Planner e
SharePoint?
9.
Quali vantaggi offre il sito SharePoint per la
gestione dei progetti?
10.
In quali scenari aziendali utile questa funzionalit ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato che alla creazione di un piano in Microsoft Planner viene generato
automaticamente un sito SharePoint collegato al gruppo Microsoft 365. Hai
seguito i passaggi per accedere al sito, caricare file, creare pagine e gestire
autorizzazioni. Hai compreso i ruoli coinvolti, i comandi chiave e le
interazioni con Teams, Outlook e OneDrive. Gli scenari pratici ti hanno
mostrato come applicare questa funzionalit in contesti aziendali reali. I
vantaggi per la produttivit evidenziano l importanza di un archivio
documentale centralizzato e collaborativo. Le idee di utilizzo e le domande di
autovalutazione ti aiutano a consolidare le competenze acquisite e a
verificarne l applicabilit .

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Microsoft
Teams integra Planner attraverso l app Attivit (nota in
inglese come Tasks by Planner and To Do, recentemente rinominata
semplicemente Planner dentro Teams). Questa applicazione,
disponibile nel pannello di navigazione di Teams, riunisce tutte le
attivit personali e condivise dell utente nell ecosistema Microsoft 365.
In pratica, dentro Teams l utente trova un hub dei task che
mostra sia le attivit di cui responsabile nei vari piani Planner, sia le
proprie attivit di To Do (inclusi eventuali promemoria e email
contrassegnate da Outlook).
Dopo
aver aggiunto l app Planner/Attivit in Teams (si pu fare
cliccando su ... App nella barra laterale e cercando Planner), la schermata
offre diverse sezioni utili:
La mia giornata: elenco delle attivit che scadono oggi o
che l utente ha deciso di evidenziare per oggi, simile alla funzionalit My
Day di To Do.
Attivit personali: una sezione che include le Attivit
private (task creati dall utente per s , non ancora assegnati a un
piano di gruppo) e l elenco Assegnata a me (tutte le attivit
assegnate all utente provenienti da Planner, da Loop, da note riunione Teams,
ecc.). Qui compaiono anche i messaggi contrassegnati da
Outlook come task.
Piani condivisi: l elenco dei piani di gruppo (Planner) a
cui l utente partecipa. Sono inclusi sia i piani base di
Planner che eventuali piani Premium, oltre agli elenchi di
To Do condivisi. Praticamente, ogni team o gruppo di cui fai parte e che
ha un piano Planner attivo apparir qui con il suo nome.
Nuovo piano: un pulsante/area che permette di creare
nuovi piani direttamente dall app Teams, sia piani personali (ovvero di uno
specifico gruppo/team esistente) sia addirittura piani personali non
condivisi.
Oltre
all app lato utente, l integrazione in Teams si manifesta anche a livello
di canali: possibile aggiungere una scheda Planner
(Attivit ) all interno di un canale di Teams per un accesso immediato
al piano da quel canale. Ad esempio, in un team Vendite 2025 il proprietario
pu aggiungere una scheda Planner nel canale Pipeline e
scegliere di mostrare il piano Pipeline Q1 (gi esistente o creandone uno
nuovo per quel team). Tutti i membri del canale vedranno quella scheda e
potranno interagire con le attivit relative a quel progetto direttamente nella
finestra del canale, accanto alle conversazioni e ai file.
In
sintesi, la funzionalit consente di gestire le attivit senza
abbandonare Teams: l utente pu passare dalla chat, ai file, alle attivit
Pianificate con un click. Si ottiene cos un esperienza di
produttivit integrata: si chatta su un certo lavoro e subito si pu creare un
task in Planner in quel contesto; oppure, aprendo la propria app Attivit , si
ha il quadro completo di ci che si deve fare su base
individuale e nei vari team, tutto dentro Teams.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
L app
Attivit di Teams (Planner+To Do) un punto di convergenza di
diverse app Microsoft 365:
Microsoft Planner: L integrazione nativa l app legge
e scrive sui piani di Planner. Qualsiasi modifica fatta a un task tramite Teams
viene aggiornata nel piano Planner corrispondente (visibile via web o
SharePoint) in tempo reale, e viceversa. Ad esempio, se segno Completato un
task nell app Teams, risulter completato anche per chi guarda il piano su
SharePoint o nell app Planner. I piani condivisi nell app
Teams corrispondono esattamente ai Planner dei gruppi Microsoft 365 a cui
l utente appartiene.
Microsoft To Do / Outlook: L app Attivit incorpora
anche tutte le attivit personali da To Do e Outlook. In
particolare, come visto, ci sono le sezioni Attivit private (per
creare note rapide tipo To Do) e Messaggi di posta contrassegnati (che
provengono da Outlook). Questo significa che Teams diventa un contenitore di
input da Outlook: se contrassegno una mail come Attivit da fare,
la ritrovo nell app Teams Attivit pronta per essere gestita. Inoltre,
l elenco Assegnata a me lo stesso di To Do: mostra i
task Planner assegnati all utente (vedi sezione 3). Dunque Teams interagisce
direttamente con i dati di To Do dell utente attraverso il cloud Exchange
(che la base dati di To Do).
Microsoft Project: Con l aggiornamento 2024, la nuova app
Planner in Teams inizia a integrare anche funzionalit di Project for the Web.
Gi oggi era possibile aggiungere l app Project separatamente
in Teams per visualizzare progetti condivisi, ma Microsoft sta convergendo il
tutto. Ad esempio, gli utenti con licenze Project possono aprire progetti
(Project for Web) dentro Teams, e la Planner app promette di
unificare anche quelle viste. Per ora, la cosa da notare che i task di
Planner in Teams possono essere considerati parte di un continuum: se servono
dipendenze o Gantt avanzati si passa a Project, ma restando in Teams.
Teams (Chat, Canali, Riunioni): L interazione interna a
Teams stessa notevole. Si pu condividere un attivit in una chat (menzionando
@Task o incollando un link al task Planner). Oppure, dalle note di
riunione di Teams (specialmente usando Loop o OneNote nelle riunioni)
possibile generare attivit assegnate che poi appaiono nell elenco Assegnata
a me dei partecipanti. Questo chiude il cerchio tra meeting e
execution: le decisioni di una riunione schedulate come task vengono inseguite
nell app Attivit . Inoltre, Teams fornisce notifiche su alcune
azioni di Planner: ad esempio, se qualcuno ti assegna un task su Planner,
potresti ricevere una notifica nell Activity feed di Teams (questa funzionalit
pu essere attivata via le cosiddette Teams app integration di Planner).
Da
queste interazioni si capisce che Teams funge da aggregatore: si
integra sotto la copertura con Planner, To Do, Outlook e altre parti di
M365 per evitare che l utente debba passare da un app all altra. Tutte
le modifiche sono sincronizzate: completare un task in Teams lo completa
anche in Planner e lo rimuove da To Do; aggiungere un attivit privata in
Teams la troverai anche nella tua app To Do su telefono; assegnare un task
a un collega in Teams far arrivare a lui una notifica email da Planner e lo vedr
in Teams/To Do. Questa coerenza il vantaggio principale
dell integrazione.
c)
RUOLI COINVOLTI E PERMESSI DI ACCESSO
In
Microsoft Teams, i ruoli classici sono Proprietario del team, Membro
del team e Ospite (guest) nel team, oltre ovviamente
all amministratore Teams a livello di organizzazione. I permessi sui piani
Planner in Teams derivano sempre dai gruppi M365: cio i membri di un team
(interni o guest) sono membri del piano associato, i proprietari del team sono
proprietari del piano, ecc. Vediamo i ruoli:
Ruolo |
Permessi e azioni nell integrazione Planner/Tasks in
Teams |
Amministratore
Teams (IT) |
Distribuzione
dell app: per impostazione predefinita l app Planner/Attivit abilitata
per tutti gli utenti di Teams. L admin pu scegliere di disabilitarla a
livello tenant o per utenti specifici dal Teams Admin Center. Pu anche pinnare
l app per tutti (tramite politiche di setup di Teams) in modo che compaia nel
menu laterale utenti.
Controllo guest: l admin deve aver attivato l accesso ospiti in
Teams (che dipende a sua volta dai gruppi M365) per permettere a utenti
esterni di accedere ai piani Planner nei team. Se l accesso guest
disattivato a livello di directory, i guest non potranno vedere la scheda
Planner in Teams neppure se aggiunti al team. Sicurezza e compliance: l admin di Teams pu monitorare l uso di
Planner via Teams nei log di audit e applicare etichette di compliance ai
group di Teams che ovviamente coinvolgono i dati dei Planner del team.
|
Proprietario
del Team |
Ha i permessi di gestione del team: pu aggiungere/rimuovere membri e
guest, e ci automaticamente aggiunge/rimuove tali utenti dai piani Planner
del team.
Pu aggiungere la scheda Planner nei canali del team. Per es., un
proprietario pu decidere di creare un piano diverso per ogni canale di
progetto e aggiungerlo come tab.
Pu eliminare piani associati al team (eliminando il tab o tramite
l interfaccia web di Planner, se proprietario del gruppo).
In qualit di co-amministratore del piano, pu modificare nome del piano,
aggiungere nuovi bucket, ecc., esattamente come farebbe dal web. |
Membro
del Team (interno) |
Pu accedere a tutte le funzionalit di Planner all interno di Teams
per i piani del team: aggiungere/modificare task, bucket, assegnare task ad
altri membri del team, segnare completato, ecc. Non ha bisogno di uscire da
Teams; tutte queste azioni sono disponibili sia nella scheda canale che
nell app Attivit personale. Pu utilizzare l app Attivit per vedere anche piani di altri team a
cui partecipa. Nell app trover tutti i Piani condivisi dei team di cui
membro e potr operare su di essi (nei limiti del suo ruolo, cio come membro
non pu cancellare l intero piano, ma pu editare i task).
Pu aggiungere lui stesso la scheda Planner in un canale
se i
proprietari non l hanno disabilitato: infatti, per default, tutti i membri
di un team possono aggiungere tab nelle canal, quindi anche la scheda
Planner (questo comportamento configurabile dai proprietari del team).
|
Ospite
del Team (Guest) |
Un guest aggiunto in un team viene incluso nel gruppo M365 e pertanto
acquisisce l accesso al piano Planner del team. Il suo accesso attraverso
Teams per ha alcune restrizioni imposte da Teams stesso: ad es., un guest non
pu creare nuove schede/tab da solo nei canali, quindi non potr
aggiungere un tab Planner (ma pu accedere ai tab esistenti).
Per quanto riguarda i task, un ospite
pu visualizzare e aggiornare le
attivit del piano dal tab Teams: pu cambiare status, inserire commenti,
modificare descrizioni, proprio come farebbe su Planner web. Pu anche
crearne di nuove se ha accesso in modifica al piano (in genere s , i guest in
Planner hanno permessi quasi equivalenti ai membri). Non pu assegnare task a
utenti che non siano gi membri del piano (non avendo potere di aggiungere
persone).
Limiti tecnici: un guest
non vede l app Attivit nella
propria versione di Teams se loggato come ospite. L app Attivit mostra i
task del proprio account principale. Un utente guest in un altro tenant pu
accedere ai task del team esterno solo attraverso il tab nel canale o
via web. (Se l ospite prova ad aprire l app Planner su Teams in modalit
guest, potrebbe non caricarsi perch quell app non disponibile ai guest
cross-tenant se non come piano nel canale). In sintesi, l esperienza guest
un po limitata: di solito i guest usano Planner via email e link diretti,
oppure entrando nel team e guardando canale per canale). |
Nota: Non
esiste un concetto di visitatore in Teams, poich chiunque accede a un team
almeno Membro o Ospite. Un utente non incluso nel team non ha alcuna
visibilit dei relativi piani Planner. I piani creati in Teams per
definizione sono privati ai membri del team (o pubblici solo all interno
dell organizzazione se il team pubblico nell organizzazione). Dunque, il
controllo di accesso alle attivit completamente gestito tramite
l appartenenza al team.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Gestione progetto direttamente in Teams: Il team
Sviluppo Prodotto utilizza Teams per le comunicazioni e i file. Per
coordinare il lavoro, nel canale Sprint Attuale hanno aggiunto una scheda
Planner collegata al piano Sprint 5 dove tengono traccia dei task
dello sprint corrente (user story, bug, code review). Ogni mattina nel daily
stand-up su Teams, aprono la scheda Planner per vedere la bacheca Kanban: gli
sviluppatori trascinano le proprie card da In corso a Fatto man
mano che le completano, discutendo in tempo reale eventuali blocchi in chat. Il
team lead guarda anche la vista Elenco nell app Teams Attivit
per filtrare i task per assegnatario o scadenza, e grazie alla funzione di
modifica bulk (List view) pu aggiornare rapidamente lo stato di pi
attivit senza uscire da Teams. Tutto il team rimane cos allineato: non c
bisogno di aprire Planner su web, l intero tracking avviene accanto alle
conversazioni, nel contesto del lavoro quotidiano.
Task personali e di team unificati: Un membro del team
vendite utilizza la app Attivit di Teams come cruscotto
personale ogni mattina. Ad esempio, Mario apre Teams e clicca su Attivit :
nella sezione La mia giornata vede le attivit che scadono
oggi, tra cui Contattare 5 nuovi lead (un suo promemoria personale in
To Do) e Aggiornare offerta per Cliente X (task assegnatogli dal piano
Planner del Team Vendite). Con pochi clic, aggiunge entrambe alla sua
vista La mia giornata per concentrarsi su di esse. Mentre fa
progressi, segna come completata l attivit dell offerta direttamente dall app
Teams; automaticamente il responsabile del piano (sales manager) vedr su
Planner che Mario ha completato quel task. Nel pomeriggio, Mario riceve una
mail con una richiesta urgente la contrassegna in Outlook come da fare, e
immediatamente quell email compare tra le Attivit personali >
Messaggi contrassegnati del suo app Teams Attivit . In questo modo,
Teams diventa il suo centro di produttivit : chatta con colleghi, aggiorna il
CRM (tramite un altra app), e controlla/conclude attivit senza passare da
Outlook a Planner a To Do separatamente.
Coordinamento multi-team e reporting: Una project manager
partecipa a pi team di progetto su Teams (Progetto Alfa, Beta, Gamma). Invece
di aprire ogni team e controllare i rispettivi Planner, usa l app Planner
in Teams per avere una visione aggregata. Nella
schermata Piani condivisi, vede l elenco: Piano Progetto Alfa ,
Piano Progetto Beta , ecc. Li apre uno a uno per controllare lo stato: ad
esempio nota che nel piano Beta molte attivit sono in ritardo direttamente
da Teams, passa alla vista Grafico per quel piano e screenshotta il diagramma
di carico. Quindi senza uscire da Teams, apre il canale Beta Generale e
posta l immagine chiedendo conto al team Beta. Nel frattempo, in Assegnata
a me, verifica di persona se ha compiti pendenti sui vari progetti e li
aggiorna. Questo esempio illustra come un utente con ruoli su pi gruppi pu
giostrarsi i vari Planner da un unica app, mantenendo il tutto all interno di
Teams (dove gi sta collaborando via chat e riunioni con quei team).
e)
BEST PRACTICE PER L INTEGRAZIONE PLANNER/TO DO IN TEAMS
Pinnare e promuovere l uso dell app Attivit : Per
ottenere il massimo beneficio, incoraggia gli utenti a utilizzare l app
Attivit (Planner) in Teams come punto di riferimento quotidiano. Una
pratica consigliata che l amministratore o ciascun utente fissi
l icona dell app nella barra laterale di Teams (tasto destro su
Planner/Attivit > Aggiungi in Teams). In tal modo, le attivit diventano
facilmente accessibili. Forma i dipendenti a controllare regolarmente la
sezione Assegnata a me nell app: questo riduce i casi in cui
qualcuno si dimentica un task assegnato su Planner perch gli comparir
comunque tra le proprie attivit personali.
Aggiungere Planner come scheda nei canali appropriati:
Non tutti i canali necessitano di un piano, ma per quelli focalizzati su
progetti o flussi di lavoro specifici utile integrare direttamente la
scheda Planner. Ad esempio, se hai un team con diversi project stream, crea
un piano per stream e aggiungilo nella scheda del relativo canale. Cos , chi
lavora in quel canale avr sempre a portata di mano l elenco di attivit
rilevanti. Evita per di duplicare: se un piano copre l intero team, potresti
tenerlo come scheda nel canale Generale, per non confondere gli utenti con
troppe schede Planner. Mantieni un organizzazione chiara: nominare
i piani in modo esplicito (es. non lasciare Piano1 , ma Task Progetto
Alpha ), cos nell app Attivit l elenco Piani condivisi risulter
comprensibile.
Sfruttare le viste elenco e filtro in Teams: La scheda
Planner nei canali offre di default la vista Bacheca (board) e Grafici;
nell app Attivit avrai anche la vista Elenco con possibilit
di selezione multipla. Best practice: insegna al team a usare la vista Elenco
soprattutto per aggiornamenti di massa (es. spostare pi
scadenze in avanti di una settimana in visuale elenco pi rapido). Inoltre,
utilizzare i filtri (per assegnatario, etichetta, scadenza)
direttamente in Teams aiuta a focalizzarsi su subset di attivit durante
riunioni di team o review di progetto senza distrazioni.
Notifiche e promemoria via Teams: Considera di abilitare
(o far abilitare agli utenti) le notifiche su Teams per Planner. Ad esempio,
attraverso il Centro di amministrazione Teams e le policy di Teams app, si pu
far s che certe notifiche di Planner compaiano nell Activity Feed di Teams. In
alternativa, puoi istruire gli utenti ad attivare le notifiche email di
Planner e/o le notifiche mobile dall app To Do/Planner, in modo
che ogni nuova assegnazione o commento importante generi un alert. Un team
efficiente mantiene tutti informati sui cambiamenti di stato dei task: decidete
quale canale di notifica funziona meglio (Teams vs email) e adottatelo
coerentemente.
Gestione dei guest: Se nel tuo team operano utenti
esterni, assicurati di comprenderne l esperienza. Spiega ai guest come
accedere ai task: spesso dovranno navigare nel canale e cliccare la scheda
Planner, poich non possono usare l app Attivit in maniera cross-tenant.
buona pratica inviare anche via email (manualmente) il link diretto al piano
Planner ai guest, cos lo possono aprire in web se hanno difficolt tramite
Teams. Inoltre, se i guest non vedono allegati, ricorda di abilitare l opzione
degli allegati per guest a livello tenant. Verifica con un account guest di
prova cosa vedono, per poter fornire supporto. Infine, non assegnare compiti
critici a guest senza prima accertarti che ricevano notifiche (magari
affiancando un interno come co-assegnatario o impostando un promemoria manuale).
Alternativa offline/report: Per contesti in cui alcuni
membri del team non accedono spesso a Teams (es. dirigenti che preferiscono
report via email), considera come best practice di estrarre
periodicamente un report delle attivit da condividere. Puoi
usare Export to Excel in Planner web e poi diffondere, oppure
stampare la vista elenco in PDF. Questo non specifico di Teams, ma aiuta a
mantenere incluso chi non vive su Teams quotidianamente.






ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come utilizzare l integrazione tra Microsoft Planner, To
Do e Teams per gestire attivit personali e di gruppo
in un unica interfaccia. L utente imparer a visualizzare e aggiornare le
attivit assegnate nei piani Planner e quelle personali di To Do direttamente
da Teams. Verranno illustrati i ruoli coinvolti, le interazioni con Outlook e
Microsoft 365, e i comandi per accedere e personalizzare la vista delle
attivit . L esercizio include scenari aziendali reali, vantaggi per la produttivit
e domande di autovalutazione. L obiettivo finale fornire le competenze per
centralizzare la gestione delle attivit , migliorando l organizzazione e la
collaborazione quotidiana.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Aggiunta
dell app Attivit in Teams 🧭
1.
Apri Microsoft Teams dal desktop o dal browser
🔐
2.
Nella barra laterale sinistra, clicca su
(Altro) ⋯
3.
Cerca l app Attivit (Tasks
by Planner and To Do) 🔍
4.
Clicca su Aggiungi per inserirla
nella barra laterale ➕
5.
Apri l app Attivit appena aggiunta
📋
6.
Visualizza le sezioni: Assegnate a me, Piani
condivisi, Attivit personali 📂
7.
Clicca su Assegnate a me per
vedere le attivit Planner assegnate
✅
8.
Clicca su Attivit per vedere le
attivit personali da To Do
📝
9.
Clicca su Piani condivisi per
accedere ai piani Planner di gruppo
👥
10.
Fissa l app nella barra laterale cliccando con il tasto destro
→ Fissa 📌
Gestione
delle attivit da Teams 📬
1.
Clicca su un attivit per aprirne i dettagli
🗂️
2.
Modifica titolo, scadenza, priorit o note
direttamente da Teams ✏️
3.
Aggiungi un commento o un allegato all attivit
📎
4.
Contrassegna l attivit come completata cliccando
sulla casella ✅
5.
Crea una nuova attivit personale cliccando
su Nuova attivit ➕
6.
Assegna l attivit a un piano condiviso cliccando
su Aggiungi al piano 📘
7.
Filtra le attivit per scadenza, priorit o stato 🔄
8.
Visualizza le attivit in modalit elenco, bacheca o grafico 📊
9.
Sincronizza le modifiche con Planner e To Do
automaticamente 🔁
10.
Ricevi notifiche in Teams per attivit assegnate o aggiornate
🔔
Ruoli
coinvolti e interazioni con Microsoft 365
🔄
1.
I membri del team possono
visualizzare e aggiornare le attivit assegnate
👥
2.
I proprietari del piano possono
creare, assegnare e modificare attivit
📋
3.
Gli amministratori IT possono
gestire l accesso all app Attivit da Teams
🛠️
4.
Le attivit personali provengono da Microsoft
To Do 📌
5.
Le attivit assegnate provengono da Planner e
sono collegate ai gruppi Microsoft 365
🔗
6.
Le attivit sincronizzate sono visibili anche
in Outlook → Attivit 📬
7.
I file allegati alle attivit sono archiviati
in SharePoint o OneDrive 📁
8.
Le modifiche fatte in Teams si riflettono in
Planner e To Do in tempo reale
⏱️
9.
Le notifiche sono gestite tramite Teams e Outlook 🔔
10.
L integrazione disponibile per tutti gli utenti con licenza
Microsoft 365 Business o superiore
🧾
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Coordinamento
delle attivit settimanali di un team marketing
Il
team marketing utilizza Planner per gestire le campagne e To Do per le attivit
individuali. Tutto viene centralizzato in Teams tramite l app Attivit ,
migliorando la visibilit e la gestione delle scadenze.
🔹 Comando:
Teams → → Attivit → Aggiungi → Visualizza piani
condivisi
📌 Spiegazione:
I membri accedono ai piani Planner direttamente da Teams.
🔹 Comando:
Attivit → Nuova attivit → Assegna a piano
📌 Spiegazione:
Le attivit vengono create e assegnate senza uscire da Teams.
🔹 Comando:
Attivit → Filtro → Scadenza
📌 Spiegazione:
Il team pu ordinare le attivit per priorit e pianificare meglio la
settimana.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Aggiungi
app Attivit |
Teams
→ → Cerca Attivit |
Integra
Planner e To Do in Teams |
Visualizza
attivit assegnate |
Teams
→ Attivit → Assegnate a me |
Mostra
attivit Planner assegnate all utente |
Visualizza
attivit personali |
Teams
→ Attivit → Attivit |
Mostra
attivit da To Do |
Crea nuova
attivit |
Teams
→ Attivit → Nuova attivit |
Aggiunge
attivit personali o condivise |
Assegna
attivit a piano |
Teams
→ Attivit → Aggiungi al piano |
Inserisce
attivit in un piano Planner |
Modifica
attivit |
Teams
→ Attivit → clic su attivit |
Cambia
titolo, scadenza, priorit , note |
Contrassegna
completata |
Teams
→ Attivit → clic su casella |
Segna
attivit come completata |
Filtro
attivit |
Teams
→ Attivit → Filtro |
Ordina per
scadenza, priorit , stato |
Visualizza
in bacheca/grafico |
Teams
→ Attivit → Vista |
Cambia
modalit di visualizzazione |
Ricevi
notifiche |
Teams
→ Notifiche → Attivit |
Avvisi per
nuove attivit o modifiche |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
🧩
Gestione centralizzata delle attivit
✅
Visualizzazione unificata di Planner e To Do
📋 Maggiore
chiarezza tra attivit personali e di gruppo
🔄
Sincronizzazione automatica tra app
🔔
Notifiche in tempo reale per aggiornamenti
⏱️
Risparmio di tempo nella gestione operativa
🔍 Migliore
tracciabilit delle scadenze
📱 Accesso
mobile tramite Teams app
📊
Visualizzazione flessibile delle attivit
🧩
Collaborazione pi efficace tra membri del team
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione delle attivit settimanali nei
team operativi
I membri possono visualizzare e aggiornare le attivit
assegnate senza uscire da Teams, migliorando la continuit del lavoro.
Supporto alla pianificazione individuale
e di gruppo
I manager possono assegnare attivit nei piani condivisi,
mentre i collaboratori gestiscono le proprie attivit personali in un unica
vista.
Monitoraggio delle scadenze in progetti
complessi
L integrazione consente di filtrare e ordinare le attivit per
priorit , facilitando il rispetto delle tempistiche.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Come si aggiunge l app Attivit in Microsoft
Teams?
2.
Quali sezioni principali sono visibili nell app
Attivit ?
3.
Come si crea una nuova attivit personale da Teams?
4.
Come si assegna un attivit a un piano Planner?
5.
Quali ruoli possono modificare le attivit nei
piani condivisi?
6.
Come si visualizzano le attivit personali da To
Do?
7.
In che modo le modifiche fatte in Teams si
riflettono in Planner?
8.
Dove vengono archiviati i file allegati alle
attivit ?
9.
Come si filtrano le attivit per scadenza o
priorit ?
10.
Quali vantaggi offre l integrazione tra Planner, To Do e Teams?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a utilizzare l integrazione tra Microsoft Planner, To Do e Teams
tramite l app Attivit . Hai seguito i passaggi per aggiungere l app,
visualizzare e gestire attivit personali e condivise, e assegnare compiti
direttamente da Teams. Hai compreso i ruoli coinvolti, i comandi chiave e le
interazioni con Outlook, SharePoint e OneDrive. Gli scenari pratici ti hanno
mostrato come applicare questa funzionalit in contesti aziendali reali. I
vantaggi per la produttivit evidenziano l importanza di una gestione
centralizzata e sincronizzata delle attivit . Le idee di utilizzo e le domande
di autovalutazione ti aiutano a consolidare le competenze acquisite.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
L integrazione
tra Planner e Microsoft To Do permette agli utenti di visualizzare
e gestire le attivit assegnate nei piani Planner direttamente all interno
della propria app To Do, nel contesto delle attivit personali. In
concreto, Microsoft To Do include un elenco speciale chiamato Assigned
to Me (in italiano Assegnati a me ) dove compaiono tutti i task di
Planner che sono stati assegnati a quell utente. Questa funzionalit trasforma
To Do in un pannello unico per i propri impegni: non solo le
cose da fare auto-assegnate o le checklist personali, ma anche i compiti
provenienti dai piani di team.
Al
momento del lancio (2019), l integrazione richiedeva un attivazione: l utente
doveva abilitare la connettivit Planner dentro To Do dalle
impostazioni (oppure cliccando su un banner Mostra elenco che appariva
automaticamente in To Do dopo l aggiornamento). Una volta attivata, la
nuova lista Assegnati a me compariva su tutte le piattaforme di To Do
dell utente (web, app Windows, app mobile). Oggi questa lista una parte
standard di To Do per gli account aziendali Microsoft 365: se un
utente ha almeno un task assegnato su Planner, vedr la categoria Assegnati a
me in To Do.
Caratteristiche
dell integrazione:
I task importati da Planner in To Do si comportano
come normali task di To Do. L utente pu modificarne il titolo,
aggiungere/modificare la descrizione, segnare come completato o incompleto,
impostare promemoria e date di scadenza e aggiungere passi (sub-attivit ).
Queste azioni sono sincronizzate: ad esempio, se da To Do aggiungo una
data di scadenza a un task importato, questa appare anche nel piano Planner
originario; se completo il task su To Do, risulta completato nel Planner
del team. Allo stesso modo, se il task viene aggiornato da un collega su
Planner (es. cambia assegnatario o viene contrassegnato completato), To Do
rifletter il cambiamento in pochi secondi.
L elenco Assigned to Me di To Do mostra il nome
del piano e gli assegnatari multipli se presenti, cos l utente sa da
quale progetto proviene ogni attivit e chi altro coinvolto.
I task di Planner compaiono anche in altre liste
intelligenti di To Do. In particolare, tutti quelli con una data di
scadenza appaiono anche nella lista Planned (Pianificati) di
To Do, mescolati con le altre scadenze personali. Inoltre, i task Planner
compariranno come suggerimenti nella lista My Day (La mia
giornata), permettendo all utente di includerli nel piano della giornata. Ad
esempio, se ho un attivit di Planner che scade domani, oggi potrebbe essermi
suggerita da To Do per aggiungerla a My Day e occuparmene.
Una volta abilitate, queste attivit vengono indicizzate
nella ricerca di To Do. Quindi, cercando in To Do una parola
chiave, nei risultati compaiono anche i task dei piani Planner che
corrispondono.
Attivazione iniziale: se l utente non vede il suo task
Planner in To Do, pu controllare nelle impostazioni di To Do sotto
la sezione Connessioni che l opzione Tasks from Planner sia
attiva (nel caso sia disattivata). Nell esperienza aggiornata, per la
maggior parte degli utenti enterprise questa attiva di default, ma vale la
pena saperlo.
In
sintesi, la funzionalit pu essere descritta come i miei task di
Planner nel mio To Do . Questo colma il divario tra lavoro individuale
e lavoro di gruppo: l utente non deve pi controllare separatamente tutti i
piani Planner in cui ha qualcosa da fare; gli viene tutto recapitato nel
proprio gestionale personale. To Do diventa una sorta di hub
personale per la produttivit dove convergono: promemoria personali,
cose da fare, attivit assegnate dai team e email flaggate, il
tutto con coerenza e semplicit .
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
L integrazione
tra Planner e To Do , anch essa, parte di un ecosistema integrato di
gestione attivit :
Outlook (To Do): Microsoft
To Do strettamente integrato con Outlook per quanto riguarda le attivit
personali. Infatti, To Do sostituisce le Outlook Tasks tradizionali nella
maggior parte dei casi. Cosa significa per Planner? Semplicemente che, portando
i task di Planner in To Do, questi entrano anche nel circuito Outlook. Ad
esempio, un task Planner assegnato a te appare in To Do; se utilizzi
Outlook sul web, potrai vedere lo stesso task nella sezione To Do integrata
in Outlook (poich Outlook oggi mostra le liste di To Do). Se usi Outlook
desktop, Microsoft sta portando la stessa esperienza l . Dunque, i task
di Planner diventano visibili anche dal tuo Outlook via l integrazione
To Do, anche se indirettamente.
Teams (app Attivit ): Come descritto
nella sezione 2, l app Attivit di Teams ingloba i dati di To Do. Questo
significa che un task proveniente da Planner, una volta finito nella lista
Assegnata a me di To Do, comparir anche nell app Teams di
quella persona, sotto Assigned to Me. In altre parole, Planner
→ To Do → Teams un flusso continuo: l assegnazione su
Planner genera una voce su To Do, che a sua volta alimenta la vista
unificata di Teams.
Planner stesso: La sincronizzazione
bidirezionale ma con alcuni limiti funzionali. Da To Do l utente pu
modificare vari campi del task Planner (titolo, descrizione, checklist, stato
completato, data) e ci aggiorna il task sul piano. Tuttavia, certe operazioni non
sono supportate dall interfaccia di To Do: ad esempio non
possibile creare un nuovo task Planner tramite To Do, n assegnare un
task a qualcun altro o cambiare il gruppo di assegnatari. Per quelle azioni
bisogna aprire il piano in Planner. All interno di To Do c infatti
l opzione Apri in Planner per ogni task importato, che lancia l interfaccia
web Planner sul task selezionato per permettere modifiche avanzate (come
aggiungere un allegato, commentare, spostare il task in un altro bucket, etc.).
Queste limitazioni sono da tenere presente: To Do serve primariamente
per gestire i task a te assegnati, non per
coordinare l intero piano (per quello c l app Planner).
Sicurezza e dati: I dati dei task di
Planner transitano e si memorizzano in To Do tramite il servizio Exchange
Online che sta dietro To Do. Questo trasparente per l utente, ma
significa che un task di Planner viene replicato (come copia di riferimento )
nel mailbox Exchange dell utente assegnatario. Non ci sono impatti particolari,
se non che eventuali regole di retention su mailbox potrebbero teoricamente
applicarsi anche a quei dati. Dal punto di vista dell interazione, l utente
vede i task di Planner come parte dei suoi dati di produttivit personali
uniti agli altri.
In
generale, quest integrazione incarna la filosofia mobile first, cloud
first : un utente con smartphone pu aprire l app To Do mobile e vedr
i compiti di Planner del suo team, potendo spuntarli mentre in movimento
tutto ci senza dover aprire il browser o una app separata di Planner. Allo
stesso tempo, la collaborazione di gruppo rimane centrata su Planner/Teams,
assicurando che tutti vedano le stesse informazioni.
c)
RUOLI COINVOLTI E PERMESSI DI ACCESSO
L integrazione
Planner-To Do principalmente una funzionalit personale. Non
introduce nuovi ruoli collaborativi, perch dal lato To Do ogni utente
vede solo i propri task. Possiamo per distinguere alcuni ruoli nel contesto
pi ampio:
Amministratore: deve assicurarsi che gli utenti abbiano
le licenze necessarie (Planner incluso nella maggior parte delle licenze M365
Business/Enterprise; To Do non richiede licenza aggiuntiva ma l utente
deve avere Exchange Online attivo). Non c una switch specifica di
amministrazione per disabilitare/abilitare l integrazione Planner-To Do
(fa parte del servizio stesso). Tuttavia, se un tenant disabilitasse
completamente l uso di To Do o Planner cosa possibile via policy di
servizio ovviamente l integrazione non funzionerebbe. Best practice per admin
IT di comunicare e incoraggiare l uso di questa integrazione,
magari includendola nelle guide utente: molti non sanno subito che i task
assegnati appaiono in To Do.
Membro di un piano Planner (utente finale): il
principale attore. Qualunque utente interno a cui vengano assegnati task su
Planner vedr tali task nel proprio To Do. Non c differenza
se l utente proprietario o semplice membro del piano: conta solo che il task
sia assegnato a lui. Se un task assegnato a due persone, apparir nel
To Do di entrambe. L utente pu , come visto, gestire questi task e deve
essere consapevole di cosa pu o non pu fare
da To Do (ad esempio sapendo che per aggiungere allegati dovr aprire
Planner).
Guest (Utente esterno): qui la situazione particolare.
Un utente guest in un piano Planner tipicamente non ha accesso alla
propria istanza di To Do nell ambiente host. Per esempio, se
invito luca@partner.com come guest in un mio gruppo e gli assegno un
task Planner, lui ricever email di notifica, potr accedere a Planner via web
come guest, ma quel task non comparir nel suo To Do personale (quello
del suo account aziendale esterno). Attualmente la sincronizzazione
Planner→To Do funziona solo per utenti della stessa
organizzazione che hanno una cassetta postale Exchange abilitata su
quel tenant. Quindi i guest esterni non beneficiano di questa integrazione (a
meno di casi in cui abbiano una mailbox locale nel tenant, scenario raro). In
altre parole, l integrazione pensata per utenti interni. I guest
dovranno tenere traccia dei task via le notifiche email di Planner o
consultando direttamente i piani su Teams/Planner.
Proprietario del piano vs altro membro: dal punto di
vista dell integrazione in To Do non c differenza: l owner non vede di
pi . Tuttavia, lato Planner, un proprietario potrebbe usare l integrazione al
contrario: sapendo che i task assegnati compariranno ai membri in To Do,
pu essere incentivato ad assegnare sempre le attivit a persone specifiche
(anzich lasciare task orfani) cos da sfruttare l autopromemoria via
To Do. In pratica, i responsabili di piano dovrebbero adottare la regola
ogni task ha un responsabile assegnato proprio per attivare l inclusione di
quell attivit nei To Do personaliIn sostanza i ruoli chiave qui sono l utente
finale interno e il Planner plan owner che assegna
compiti. Lavorando insieme: l owner assegna compiti nel piano, l utente li
trova nel suo To Do e li aggiorna quando fatti; l owner vede su Planner
che sono completati. Questo loop virtuoso realizza un efficace collaborazione.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Gestione del lavoro personale integrato con progetti di team:
Francesca una consulente che lavora su pi progetti per diversi clienti,
insieme ai rispettivi team (interni ed esterni). Ogni progetto ha un piano
Planner dove le vengono assegnati alcuni task (es. Preparare offerta per
Cliente A nel progetto A, Analisi dati Cliente B nel progetto B). Senza
integrazione, Francesca dovrebbe ricordarsi di controllare regolarmente ogni
piano. Invece, grazie a To Do, ogni volta che qualcuno le assegna un nuovo
task su Planner, questo appare immediatamente nella sua lista Assegnati
a me su To Do (e sul telefono). Francesca ogni
mattina apre To Do e vede tutti i suoi incarichi: sia i promemoria
personali (es. Prenotare viaggio nella lista Personale) sia i task dei vari
progetti. Pu riorganizzarli trascinandoli nel suo My Day per
decidere cosa fare oggi. Nel momento in cui completa l Analisi dati Cliente
B , la marca come completata su To Do; quando poi pi tardi si collega
alla riunione del progetto B, il project manager vede gi su Planner che
quell attivit risulta fatta senza dover neanche chiedere aggiornamenti,
risparmiando tempo. Francesca apprezza anche la lista Pianificati su
To Do, dove vede tutte le scadenze dei task di progetto insieme alle
proprie: ad esempio, se dopodomani scade un task di Planner, lo vede
etichettato per data insieme magari ad una scadenza personale, cos da poter
bilanciare i carichi.
Onboarding e attivit interfunzionali: L HR utilizza un
piano Planner Onboarding Neoassunti dove assegna compiti ai vari reparti (IT
deve creare account, Facility deve preparare la postazione, Tutor deve fare
formazione, ecc.). Marco, che nell IT, ha diversi task assegnati in quel
piano per ogni nuovo assunto (es. Configurare PC per Alice ). Con
l integrazione, Marco non deve aprire Planner ogni volta: quando nel Planner HR
appare un nuovo task IT per un assunto, questo compare nel To Do
di Marco. Lui magari lo vede dal telefono e se ha domande pu gi
prepararsi. Una volta completato (ha configurato il PC), lo segna fatto in
To Do durante la pausa caff . L HR nel suo Planner vedr l attivit
completata e potr passare allo step successivo senza mandare email di
sollecito. In pi , Marco pu usare la funzione di aggiunta passi su
To Do: per Configurare PC per Alice aggiunge step come Creare account
AD e Installare software richiesti dentro il task, cos sul suo To Do
ha traccia interna di sub-attivit (questi passi rimangono visibili solo a lui
e agli altri assegnatari, comparendo anche in Planner come checklist). Questo
gli permette di spezzare il lavoro senza dover creare sottotask sul piano
principale.
Uso personale strategico dei task di team: Un team
leader, Luigi, assegna su Planner varie attivit ai suoi collaboratori, ma
anche alcuni task a se stesso. Ad esempio, nel piano Lancio Prodotto Luigi si
assegna Preparare presentazione finale . Essendo un utente esperto di
To Do, Luigi sfrutta l integrazione per organizzarsi
meglio: vede quel compito in Assegnati a me e lo distribuisce in piccole parti
nel tempo aggiungendolo al My Day per qualche ora ogni giorno. Ogni sera scrive
un pezzo di presentazione e aggiorna la descrizione del task su To Do con
i punti completati; quando infine segna completato il task in To Do, tutti
i membri del team Prodotto vedranno su Planner che il deliverable pronto.
Luigi inoltre utilizza To Do per non dimenticare nulla: anche se non in
ufficio, grazie all app sul cellulare riceve promemoria delle scadenze dei task
di Planner (To Do notifica come per qualsiasi to-do personale). Questo
garantisce che i ritardi vengano ridotti: l integrazione agisce come una rete
di sicurezza contro la dimenticanza di compiti assegnati durante giornate piene
di impegni.
e) BEST PRACTICE PER L INTEGRAZIONE PLANNER-TO DO
Abilitare e conoscere l integrazione: La prima best
practice assicurarsi che tutti abbiano attivato/consentito
l integrazione. Anche se oggi automatica, vale la pena diffondere la
consapevolezza. Includi nelle sessioni di onboarding IT una nota: Se ti
assegnano un task su Planner, lo trovi nei tuoi Assegnati a me su
To Do . Mostra dove verificare l impostazione in To Do Settings
(sezione Connessioni > Tasks from Planner) nel caso qualcuno l avesse
disattivata per errore. Allo stesso modo, invita gli utenti a scaricare
l app mobile di To Do, cos avranno con s i task aziendali anche in
movimento, con notifiche push delle scadenze.
Usare My Day e Pianificati in To Do per i task assegnati:
Insegna ai tuoi collaboratori a integrare davvero i task di Planner nella loro
pianificazione personale quotidiana. Ad esempio, suggerisci di ogni mattina
aprire To Do, guardare Assegnati a me e aggiungere
al My Day le attivit di team che intendono completare quel
giorno. Questo aiuta a stabilire le priorit giornaliere includendo sia il
lavoro individuale che quello di gruppo. Inoltre, fai notare la lista Pianificati:
ogni attivit assegnata con scadenza futura appare l . utile per non perdere
di vista deadline importanti dei progetti magari consiglia di revisionarla a
inizio settimana per prepararsi ai compiti in scadenza nei giorni successivi.
Comprendere limiti e contesto dei task in To Do:
Forma gli utenti sui limiti funzionali dell interazione, cos
non si confondono. Ad esempio: Da To Do puoi completare o aggiornare i
tuoi task di progetto, ma non puoi crearne di nuovi per il team o
assegnarli ad altri . Quindi, se un utente nota che manca un task nel
piano, dovr ancora andare in Planner o Teams per aggiungerlo. Anche, fai
presente che non tutto si pu modificare: ad esempio gli allegati non
sono gestibili da To Do. Best practice: se un task richiede di leggere un
file allegato, l utente dovrebbe aprirlo in Planner (c il comando dedicato)
anzich cercare l allegato su To Do. Chiarisci anche che per vedere
l insieme completo del progetto (tutte le attivit , non solo le proprie)
dovranno comunque aprire il piano su Planner/Teams; To Do mostra solo il
proprio lavoro personale.
Aggiornare sempre lo stato tramite To Do (o Planner):
Incoraggia i membri del team a segnare come completati i task su
To Do non appena li finiscono. Questo ha due vantaggi: (1) libera la
loro lista personale da compiti ormai svolti, e (2) avvisa immediatamente il
resto del team in Planner che quella attivit chiusa. Un workflow efficiente
potrebbe essere: eseguo il lavoro → spunto su To Do → magari
aggiungo un commento o dettaglio finale su Planner (se necessario) →
tutti allineati. Dissuadi invece pratiche come tenere note esterne o checklist
duplicate fuori da To Do/Planner, perch rischiano di far perdere la
sincronizzazione. To Do diventa la lista master personale,
quindi va usata diligentemente.
Task multipli assegnatari: Se il tuo ambiente usa
l assegnazione multipla (fino a 11 persone per task in Planner, 20 per i nuovi
limiti), stabilisci una convenzione su chi segna completo il
task su To Do/Planner. Ad esempio, due co-assegnatari potrebbero
accordarsi che lo far quello che chiude l ultima parte. Altrimenti c il
rischio che uno lo completi sul proprio To Do mentre l altro non ha
finito. In To Do comunque il task apparir a entrambi e sparir per
entrambi appena uno lo completa, quindi la comunicazione importante per
evitare sorprese. Best practice: usare i commenti di Planner (visibili
cliccando Apri in Planner ) per notificare l altro assegnatario dello stato,
oppure dividere il task in due sub-task individuali se possibile.
Mantenere i titoli descrittivi: Consiglia ai project
manager e in generale a chi crea i task su Planner di scrivere titoli
chiari e autoesplicativi, perch l unica cosa che l utente vede a
colpo d occhio in To Do. Ad esempio, invece di Briefing come titolo,
meglio Briefing progetto Apollo con vendite . Ci contestualizza il task anche
fuori dal suo piano originale. vero che To Do mostra il nome del piano
sotto al titolo, ma se uno assegnato a molti piani potrebbe comunque
confondersi. Un titolo ben formulato aiuta l utente a capire cosa va fatto
senza dover aprire Planner per i dettagli.
Feedback loop e miglioramento continuo: Microsoft
raccoglie feedback su queste integrazioni (via UserVoice, forum, etc.). Se
nella tua organizzazione c un esigenza forte (ad es. vorremmo creare task
Planner da To Do ), fai sapere agli utenti che quella funzione attualmente
non c ma che richiesta da molti (questo gestisce le aspettative) e
incoraggiali a votare sul forum pertinente. Intanto, prevedi workaround: nel
caso citato, la persona pu crearsi un attivit privata in To Do come
promemoria e poi formalizzarla come task di gruppo quando torna su Planner
non ideale, ma almeno non dimentica l idea.
f)
CONCLUSIONE
Grazie
a queste integrazioni, Microsoft Planner si inserisce armoniosamente
nei flussi di lavoro quotidiani. Su SharePoint, porta la gestione task
dentro l intranet e i siti di team; su Teams, alimenta l esperienza
collaborativa centralizzando attivit di gruppo e personali; attraverso
To Do, fornisce a ciascun individuo una visione unificata dei propri incarichi.
Seguendo le best practice indicate dal corretto setup dei permessi
all adozione di abitudini di controllo quotidiano delle liste le aziende possono
sfruttare a pieno queste funzionalit per migliorare la produttivit e la
trasparenza, mantenendo tutti allineati sugli obiettivi comuni. Le quattro aree
tematiche analizzate per ciascuna integrazione (funzionalit , interazioni,
ruoli, esempi) mostrano come configurare e utilizzare efficacemente Planner in
molteplici scenari, evitando insidie e massimizzando l impatto sulla
collaborazione aziendale.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come le attivit assegnate in Microsoft Planner vengano
automaticamente sincronizzate e visualizzate in Microsoft To Do,
permettendo una gestione centralizzata delle attivit personali e di gruppo.
L utente imparer a identificare le attivit provenienti da Planner,
modificarle, completarle e organizzarle in To Do. Verranno illustrati i ruoli
coinvolti, le interazioni con Teams, Outlook e Microsoft 365, e i comandi per
accedere e personalizzare la vista. L esercizio include scenari aziendali
reali, vantaggi per la produttivit e domande di autovalutazione. L obiettivo
finale fornire le competenze per utilizzare To Do come hub operativo per la
gestione quotidiana delle attivit .
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Accesso
a Microsoft To Do e visualizzazione attivit Planner
🧭
1.
Accedi a https://to-do.microsoft.com con
il tuo account Microsoft 365
🔐
2.
Nella barra laterale sinistra, clicca su Attivit
assegnate a me 📋
3.
Attendi il caricamento delle attivit sincronizzate
da Planner 🔄
4.
Verifica che ogni attivit mostri il nome del piano
di origine 📘
5.
Clicca su un attivit per aprirne i dettagli
🗂️
6.
Visualizza scadenza, priorit , note e checklist
📅
7.
Clicca su Apri in Planner per
accedere al piano completo 🔗
8.
Contrassegna l attivit come completata cliccando
sulla casella ✅
9.
Le modifiche si riflettono automaticamente anche in
Planner 🔁
10.
Aggiungi l attivit a un elenco personale per organizzarla
meglio 📂
Gestione
delle attivit sincronizzate 📬
1.
Clicca su un attivit per modificarne titolo, note
o checklist ✏️
2.
Aggiungi un promemoria cliccando su Aggiungi
promemoria ⏰
3.
Imposta una scadenza cliccando su Aggiungi
scadenza 📆
4.
Aggiungi l attivit a Il mio giorno per
evidenziarla 🌓
5.
Crea un elenco personalizzato per raggruppare
attivit simili 🗃️
6.
Trascina l attivit in un altro elenco per
riorganizzarla 🧩
7.
Clicca su Aggiungi passaggi per
suddividere l attivit in sotto-attivit
🪜
8.
Visualizza le attivit completate cliccando
su Completate ✔️
9.
Sincronizza le modifiche anche su dispositivi
mobili 📱
10.
Ricevi notifiche via email o push per attivit in scadenza
🔔
Ruoli
coinvolti e interazioni con Microsoft 365
🔄
1.
I membri del piano Planner vedono
le attivit assegnate in To Do
👥
2.
I proprietari del piano assegnano
attivit che vengono sincronizzate
📋
3.
Gli amministratori IT possono
abilitare/disabilitare la sincronizzazione
🛠️
4.
Le attivit sono sincronizzate tramite il gruppo
Microsoft 365 🔗
5.
Le modifiche fatte in To Do si riflettono in
Planner in tempo reale ⏱️
6.
Le attivit sono visibili anche in Teams tramite
l app Attivit 📲
7.
Le notifiche sono gestite tramite Outlook e Teams 🔔
8.
I file allegati alle attivit sono archiviati
in SharePoint o OneDrive 📁
9.
Le attivit possono essere filtrate per scadenza,
priorit o piano 🔍
10.
L integrazione disponibile per tutti gli utenti con licenza
Microsoft 365 Business o superiore
🧾
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Gestione
personale delle attivit assegnate in progetti multipli
Un
project manager riceve attivit da diversi piani Planner. Grazie
all integrazione con To Do, pu visualizzarle tutte in un unica interfaccia,
organizzarle per priorit e pianificare la propria giornata.
🔹 Comando:
To Do → Attivit assegnate a me → Visualizza attivit
📌 Spiegazione:
L utente accede a tutte le attivit assegnate da Planner in un unica vista.
🔹 Comando:
To Do → Aggiungi a Il mio giorno
📌 Spiegazione:
Le attivit pi urgenti vengono evidenziate per la giornata corrente.
🔹 Comando:
To Do → Aggiungi promemoria
📌 Spiegazione:
L utente riceve notifiche puntuali per non dimenticare le scadenze.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Visualizza
attivit Planner |
To Do
→ Attivit assegnate a me |
Mostra
attivit assegnate da Planner |
Apri
attivit in Planner |
To Do
→ clic su attivit → Apri in Planner |
Accede al
piano completo |
Contrassegna
completata |
To Do
→ clic su casella attivit |
Segna
attivit come completata |
Aggiungi a
Il mio giorno |
To Do
→ clic su attivit → Aggiungi a Il mio giorno |
Evidenzia
attivit per la giornata |
Aggiungi
promemoria |
To Do
→ clic su attivit → Aggiungi promemoria |
Imposta
notifica per l attivit |
Aggiungi
scadenza |
To Do
→ clic su attivit → Aggiungi scadenza |
Definisce
una data di completamento |
Aggiungi
passaggi |
To Do
→ clic su attivit → Aggiungi passaggi |
Suddivide
l attivit in sotto-attivit |
Crea
elenco personalizzato |
To Do
→ Nuovo elenco |
Organizza
attivit per progetto o tema |
Visualizza
attivit completate |
To Do
→ clic su Completate |
Mostra
attivit gi concluse |
Sincronizzazione
automatica |
Planner
↔ To Do ↔ Teams ↔ Outlook |
Mantiene
aggiornate tutte le attivit |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
🧩
Gestione unificata delle attivit
✅
Visualizzazione centralizzata delle attivit assegnate
📋
Organizzazione personale delle attivit Planner
🔄
Sincronizzazione automatica tra Planner e To Do
🔔
Notifiche puntuali per scadenze e promemoria
⏱️
Pianificazione giornaliera con Il mio giorno
🔍 Filtri
per priorit , scadenza e piano
📱 Accesso
mobile tramite app To Do
📊
Tracciabilit delle attivit completate
🧩 Migliore
equilibrio tra attivit personali e di gruppo
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Pianificazione personale per manager
multitasking
I manager possono raccogliere tutte le attivit assegnate da
diversi team in un unica vista e pianificare la giornata in modo efficace.
Supporto alla produttivit individuale
nei team distribuiti
I membri del team possono gestire le attivit assegnate in
Planner direttamente da To Do, anche da dispositivi mobili.
Monitoraggio delle attivit in progetti
paralleli
I collaboratori coinvolti in pi progetti possono filtrare e
organizzare le attivit per evitare sovrapposizioni e ritardi.
❓
Domande di autovalutazione
1.
Dove si trovano le attivit assegnate da Planner in
To Do?
2.
Come si accede al piano Planner da un attivit in
To Do?
3.
Quali modifiche si possono fare a un attivit da To
Do?
4.
Come si evidenzia un attivit per la giornata
corrente?
5.
Quali ruoli possono assegnare attivit visibili in
To Do?
6.
Come si imposta un promemoria per un attivit ?
7.
In che modo To Do si integra con Teams e Outlook?
8.
Dove vengono archiviati i file allegati alle
attivit ?
9.
Come si organizza un attivit in un elenco
personalizzato?
10.
Quali vantaggi offre la sincronizzazione tra Planner e To Do?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato che le attivit assegnate in Microsoft Planner vengono automaticamente
sincronizzate in Microsoft To Do, nella sezione Attivit assegnate a me . Hai
seguito i passaggi per accedere, modificare e organizzare le attivit ,
impostare promemoria e pianificare la giornata. Hai compreso i ruoli coinvolti,
i comandi chiave e le interazioni con Teams, Outlook e SharePoint. Gli scenari
pratici ti hanno mostrato come applicare questa funzionalit in contesti
aziendali reali. I vantaggi per la produttivit evidenziano l importanza di una
gestione centralizzata e personalizzata delle attivit . Le idee di utilizzo e
le domande di autovalutazione ti aiutano a consolidare le competenze acquisite.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Il blocco
note del piano in Microsoft Planner un taccuino digitale basato
su OneNote, creato automaticamente per ogni piano. In pratica,
quando si apre la sezione Notebook di un piano, Planner avvia
OneNote e permette di creare o utilizzare un quaderno dedicato a quel progetto.
Questo blocco note condiviso con tutti i membri del piano ed
pensato per raccogliere informazioni complementari alle attivit : appunti di
riunione, liste di controllo, brainstorming, documentazione del progetto, ecc.
Ogni piano ha quindi un proprio OneNote corrispondente,
tipicamente denominato con il nome del piano stesso, e memorizzato nella
raccolta documenti del gruppo SharePoint associato. L integrazione
trasparente: il blocco note si aggiorna in tempo reale ed sincronizzato
con il piano, consentendo al team di avere un repository centralizzato di
tutte le note rilevanti. Non necessario creare manualmente questo quaderno:
Planner lo fornisce di default per ogni nuovo piano, garantendo fin da subito
uno spazio dove scrivere e condividere informazioni testuali strutturate.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Il
blocco note del piano sfrutta OneNote come applicazione di
riferimento, beneficiando di tutte le sue capacit di modifica
collaborativa e multimediale. Le interazioni principali includono:
SharePoint/OneDrive: Il file di OneNote del piano
archiviato nel sito SharePoint del gruppo (spesso nella libreria documenti o in
una cartella dedicata, ad esempio Site Assets). Ci significa che
accessibile anche tramite OneDrive (sezione Librerie condivise) per
chi fa parte del gruppo, con backup e versioning automatico dei contenuti.
Microsoft Teams: Se il piano Planner associato a un
Team di Microsoft Teams (cosa comune, dato che Teams utilizza Planner per
gestire task nelle schede), il blocco note pu essere aperto direttamente in
Teams. Ad esempio, aggiungendo una scheda OneNote nel canale del team, si pu
collegare al blocco appunti del piano per avere note e attivit affiancate.
L integrazione risulta naturale: il gruppo Teams condivide lo stesso OneNote
del piano, evitando duplicazioni.
Outlook (Gruppi): Nel portale web di Outlook, ogni gruppo
Microsoft 365 ha una sezione Blocco appunti che punta proprio
al OneNote del gruppo (ovvero al blocco note del piano). Ci consente ai membri
di accedere alle note direttamente da Outlook Web o client Outlook (se
supportato), senza aprire separatamente OneNote.
OneNote app (Desktop/Mobile): Il blocco note del piano
essendo un normale taccuino di OneNote, pu essere aperto nell app OneNote su
qualsiasi dispositivo. I membri del piano possono quindi prendere appunti
offline o online, con sincronizzazione cloud. Possono anche sfruttare funzionalit
avanzate di OneNote (ricerca, tag, disegni, audio, ecc.) nelle loro note del
progetto.
Altre app Office: Dalle pagine OneNote possibile
generare attivit Planner (ad esempio, scrivendo tag di attivit in OneNote,
con alcune integrazioni aggiuntive possibile inviare tali azioni a Planner).
In generale OneNote e Planner non hanno un collegamento biunivoco
out-of-the-box (non ci sono campi di task Planner visibili in OneNote di
default), ma tramite Power Automate o componenti aggiuntivi, le note possono
essere trasformate in attivit e viceversa.
In sintesi, il blocco note del piano strettamente integrato
nell ecosistema Microsoft 365: esso appare come parte dei contenuti del
gruppo, sfruttando i servizi di SharePoint per l archiviazione e OneNote per la
fruizione, ed raggiungibile da Teams, Outlook e ovviamente dall app OneNote.
Questa integrazione rende semplice per il team passare dalle attivit di
Planner alle note di progetto senza uscire dall ambiente Microsoft 365.
c)
RUOLI COINVOLTI
Nel
contesto del blocco note del piano, i ruoli corrispondono ai livelli di accesso
sul gruppo Microsoft 365 (che controlla OneNote):
Amministratore: Un amministratore IT
di Microsoft 365 pu abilitare o disabilitare in generale la funzionalit
di accesso guest ai gruppi e quindi influenzare la
partecipazione di utenti esterni al blocco note. Inoltre, tramite criteri di
SharePoint pu gestire permessi avanzati sul sito (ad esempio impedire la
condivisione esterna dei contenuti del OneNote, o applicare etichette di conformit
ai dati). In genere per l admin non interviene sul contenuto quotidiano del
blocco note, lasciando la gestione ai proprietari del piano.
Proprietari del piano (Gruppo): Chi
crea il piano diventa proprietario del gruppo associato. I proprietari
hanno pieni poteri sul blocco note: possono rinominarlo,
spostarlo o eliminarlo (ad esempio tramite l interfaccia di OneNote o
SharePoint). Possono aggiungere/rimuovere sezioni e pagine e,
soprattutto, gestire i membri del gruppo che avranno accesso
al notebook. Se necessario, un proprietario pu anche sostituire il blocco note
predefinito con un altro (operazione avanzata che richiede di spostare il file
OneNote esistente e ricollegarlo). In scenari standard, i proprietari
utilizzano semplicemente il notebook come editori con gli stessi permessi dei
membri, ma hanno la responsabilit di condividere il piano con
le persone giuste.
Membri del piano: Tutti i membri
interni dell organizzazione aggiunti al piano (che diventano membri del gruppo
M365) hanno accesso in lettura/scrittura completo al blocco
note del piano. Possono creare e modificare qualsiasi pagina di OneNote,
inserire contenuti, organizzare sezioni, ecc. Il blocco note uno spazio
collaborativo: non esiste di default distinzione di permessi tra vari membri
(non ci sono ruoli di sola lettura per membri interni: o si nel gruppo e si
pu modificare, o non si ha accesso). Questo significa che ogni membro pu
contribuire liberamente alle note di progetto, aggiornando informazioni
importanti per il team.
Utenti guest (ospiti esterni): Se il
gruppo/plano include ospiti esterni (utenti di altre
organizzazioni o con indirizzi email personali invitati nel gruppo), anch'essi
avranno accesso al blocco note, con quasi gli stessi permessi
dei membri interni. Microsoft Planner aderisce al modello di guest access dei
gruppi Microsoft 365. Gli ospiti possono visualizzare e modificare le note del
piano, creare pagine e collaborare, a patto che l amministratore abbia
abilitato l accesso guest a SharePoint/OneNote. Nota: per impostazione
predefinita, agli ospiti consentito modificare contenuti del
gruppo come file e note; tuttavia, potrebbero esserci limitazioni specifiche
decise dall organizzazione (ad esempio l admin potrebbe revocare la possibilit
per gli ospiti di aggiungere file, il che in OneNote equivarrebbe a impedir
loro di inserire allegati o immagini). In generale, un utente guest una volta
invitato avr le stesse capacit di un membro sul OneNote (pu aggiungere note,
sezioni, ecc.), ricever i link ai file del gruppo e potr accedere al quaderno
attraverso l URL del piano.
Visitatori: In Planner non
esiste un ruolo visitatore per le attivit o le note ovvero non si
possono dare permessi di sola visualizzazione a un utente che non sia membro o
guest. Tuttavia, se il gruppo di Planner pubblico all interno
dell azienda, qualsiasi collega pu unirsi liberamente al piano e diventare
membro (il concetto di visitatore in questo caso si riduce alla fase in cui
un utente visualizza l esistenza di un piano pubblico e decide di partecipare).
Per quanto riguarda il blocco note, un visitator e interno
(non membro) potrebbe accedere al sito SharePoint pubblico del gruppo in sola
lettura, vedendo il contenuto di OneNote solo tramite il sito. In
pratica per , per interagire attivamente con il blocco note del
piano, l utente deve essere aggiunto al gruppo come membro o come guest
autenticato. Dunque, si pu considerare che i visitatori non abbiano
un ruolo pratico attivo nell utilizzo del blocco note del piano: o si
dentro (membro/guest) o fuori.
Ruoli
e permessi sul Blocco Note del Piano (riepilogo)
Ruolo
|
Accesso al blocco note
OneNote del piano |
Azioni chiave possibili |
Amministratore Microsoft 365
|
Indiretto (gestisce impostazioni globali di gruppo e
SharePoint) |
Abilitare/disabilitare
accesso guest ai gruppi; applicare policy di condivisione e sicurezza sui
contenuti. |
Proprietario del piano (Gruppo)
|
Accesso completo (modifica)
|
Tutto
ci che un membro pu fare, in pi : gestire membri/ospiti del piano;
rinominare o eliminare il blocco note; trasferire il blocco note su altro
sito; pubblicare autorizzazioni. |
Membro del piano
|
Accesso completo (modifica)
|
Creare
e modificare pagine di note; organizzare sezioni; inserire contenuti (testo,
immagini, allegati); visualizzare tutte le note del piano. |
Guest (ospite esterno)
|
Accesso completo (modifica)
(se abilitato dall admin)
|
Creare
e modificare pagine di note; contribuire alle note proprio come un membro
interno, salvo restrizioni decise dall organizzazione (es. allegare
file). |
Visitatore (interno non membro)
|
Nessun accesso diretto all area Planner/OneNote
(pu
solo visualizzare contenuti pubblici su SharePoint se il gruppo pubblico)
|
Pu
vedere l esistenza del piano pubblico e unirsi ad esso. Senza adesione, non
pu interagire con le note; al pi , pu leggere pagine OneNote se l URL
del sito pubblico all organizzazione. |
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Riunioni di Progetto e Verbali: Un team di progetto pu
utilizzare il blocco note del piano come taccuino condiviso per i
verbali delle riunioni e le decisioni prese. Ad esempio, ogni riunione
settimanale del progetto ha una pagina dedicata in OneNote (all interno del
notebook del piano) dove vengono annotati gli argomenti discussi, le decisioni
e le azioni da intraprendere. Grazie all integrazione, tutti i membri del piano
possono aprire OneNote direttamente da Planner e consultare o aggiornare i
verbali in tempo reale. Questo assicura che le informazioni chiave (spunti,
requisti, idee) siano facilmente reperibili e collegate al piano di lavoro.
Inoltre, eventuali attivit emerse dalla riunione possono essere
aggiunte al Planner (manualmente copiandole nelle attivit o usando
strumenti come Tasks in OneNote per spedirle a Planner),
creando un legame stretto tra discussione e operativit .
Knowledge base di Progetto: Il blocco note funge da mini-knowledge
base per il team. Immaginiamo un reparto Marketing che lancia una
nuova campagna: oltre alle task su Planner (es. Preparare bozza brochure con
scadenza), nel OneNote del piano raccolgono tutte le idee creative,
ricerche di mercato, liste di contatti, testi approvati e linee guida. Col
passare del tempo, il notebook costruisce la memoria storica del progetto, a
cui i nuovi membri possono accedere facilmente. Non serve chiedere mi mandi le
note? : basta entrare nel Planner, cliccare su Notebook e si
ha subito tutto l archivio di appunti e materiali del team.
Integrazione con Formazione o Checklist: In ambito
Risorse Umane, si potrebbe creare un piano Planner per l onboarding dei
nuovi assunti, dove ogni nuova persona ha una serie di attivit da
completare (compilare documenti, seguire corsi, affiancamenti, ecc.). Il blocco
note del piano pu contenere le guide dettagliate, le FAQ interne e i
manuali che i neoassunti devono consultare. Cos l attivit Leggere
la policy aziendale pu rimandare alla sezione del OneNote con la policy
integrale. Un esempio concreto: Contoso S.p.A. crea un piano
Onboarding 2025 su Planner; tra le task, Completa formazione sicurezza . Nel
blocco note associato, la sezione Formazione Sicurezza contiene tutto il
materiale didattico e uno spazio per le note del formatore. I nuovi assunti
spuntano l attivit su Planner solo dopo aver letto e magari annotato dubbi sul
OneNote. Questo tandem Planner-OneNote garantisce che alle attivit siano
affiancate risorse aggiornate e facilmente accessibili.
Progetti IT e Documentazione tecnica: Un team di sviluppo
software potrebbe gestire su Planner le attivit di realizzazione di una nuova
funzionalit (con task, scadenze, assegnatari) e sfruttare il blocco note per
scrivere la documentazione tecnica o i diari di bordo dei
problemi incontrati. Ad esempio, ogni task di sviluppo pu avere un
collegamento a una pagina OneNote dove lo sviluppatore annota le scelte
architetturali o istruzioni per la configurazione. Questo utile anche per il
turnover: se un collega subentra su un attivit , pu leggere le note sul
OneNote del piano per capire lo stato e i dettagli.
In
tutti questi casi, il blocco note integrato in Planner migliora la
collaborazione perch offre un luogo unificato per le
informazioni, complementare alla lista di attivit . Mentre Planner
organizza chi fa cosa e entro quando, OneNote conserva il come
e perch , ovvero il contesto testuale e informativo che aiuta il team a
portare a termine le attivit in maniera allineata e consapevole.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come utilizzare il blocco note del piano, ovvero il
blocco OneNote integrato automaticamente alla creazione di un piano in
Microsoft Planner. L utente imparer ad accedere al blocco note, creare sezioni
e pagine, condividere contenuti e collaborare con i membri del piano. Verranno
illustrati i ruoli coinvolti, le interazioni con Teams, Outlook e SharePoint, e
i comandi per personalizzare e sfruttare al meglio lo spazio di lavoro
digitale. L esercizio include scenari aziendali reali, vantaggi per la
produttivit e domande di autovalutazione. L obiettivo finale fornire le
competenze per utilizzare OneNote come strumento di documentazione e
collaborazione integrato nei piani Planner.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Accesso
al blocco note del piano da Planner o Teams
🧭
1.
Accedi a https://tasks.office.com con il
tuo account Microsoft 365 🔐
2.
Clicca su Planner e apri il piano
desiderato 📋
3.
Vai su Outlook →
sezione Gruppi → seleziona il gruppo del piano
📬
4.
Clicca su Blocco appunti per
aprire OneNote integrato 📓
5.
In alternativa, apri Teams →
seleziona il team collegato al piano
💬
6.
Clicca su + nella barra delle
schede → seleziona OneNote ➕
7.
Scegli il blocco note del gruppo e clicca su Salva 📁
8.
Il blocco note sar ora accessibile direttamente da
Teams 📎
9.
Apri il blocco note anche
da https://www.onenote.com per una vista completa
🌐
10.
Verifica che tutti i membri del piano abbiano accesso in
lettura/scrittura 👥
Creazione
e gestione dei contenuti nel blocco note
📓
1.
Crea una nuova sezione cliccando
su + Sezione ➕
2.
Rinomina la sezione con il nome del progetto o del
tema ✏️
3.
Crea una nuova pagina cliccando
su + Pagina 📄
4.
Inserisci un titolo e inizia a scrivere note,
elenchi o appunti 📝
5.
Aggiungi immagini, file o collegamenti tramite
il menu Inserisci 📎
6.
Crea elenchi attivit con caselle
da spuntare ✅
7.
Evidenzia contenuti importanti con colori o tag
📌
8.
Condividi la pagina copiando il link o invitando
membri 🔗
9.
Aggiungi una scheda OneNote in un canale Teams per
accesso rapido 📘
10.
Sincronizza le modifiche su tutti i dispositivi in tempo reale
🔄
Ruoli
coinvolti e interazioni con Microsoft 365
🔄
1.
I proprietari del piano sono anche
proprietari del blocco note
👤
2.
I membri del piano possono
modificare e visualizzare le note
👥
3.
Gli amministratori IT possono
gestire permessi avanzati da SharePoint
🛠️
4.
Il blocco note archiviato nel sito SharePoint del
gruppo 📁
5.
accessibile anche da Teams, Outlook e OneNote
Web 🌐
6.
Le modifiche sono sincronizzate automaticamente tra
Planner e OneNote 🔁
7.
I contenuti possono essere esportati in PDF o Word
per condivisione 📤
8.
Le note possono essere collegate ad attivit
Planner tramite link 🔗
9.
I file allegati sono archiviati in SharePoint e
accessibili dal blocco note
📂
10.
L integrazione disponibile per tutti gli utenti con licenza
Microsoft 365 Business o superiore
🧾
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Documentazione
collaborativa per un piano di formazione interna
Il
team HR crea un piano Planner per organizzare corsi di formazione. Utilizza il
blocco note integrato per raccogliere materiali, verbali delle riunioni e
feedback dei partecipanti.
🔹 Comando:
Outlook → Gruppi → seleziona gruppo → Blocco appunti
📌 Spiegazione:
Il team accede al blocco note condiviso per iniziare a scrivere contenuti.
🔹 Comando:
OneNote → Nuova sezione → Nuova pagina
📌 Spiegazione:
Ogni corso ha una sezione dedicata con pagine per materiali, note e checklist.
🔹 Comando:
Teams → Canale → + → OneNote
📌 Spiegazione:
Il blocco note accessibile direttamente dal canale del team per aggiornamenti
rapidi.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Apri
blocco note del piano |
Outlook
→ Gruppi → Blocco appunti |
Accede al
blocco OneNote del gruppo |
Aggiungi
OneNote in Teams |
Teams
→ Canale → + → OneNote |
Integra il
blocco note nel canale del team |
Crea nuova
sezione |
OneNote
→ + Sezione |
Organizza
i contenuti per argomento |
Crea nuova
pagina |
OneNote
→ + Pagina |
Inserisce
contenuti testuali o multimediali |
Inserisci
contenuti |
OneNote
→ Inserisci → File, Immagine, Collegamento |
Aggiunge
materiali di supporto |
Condividi
pagina |
OneNote
→ Condividi |
Invita
membri o copia link alla pagina |
Sincronizzazione
automatica |
OneNote
↔ Teams ↔ SharePoint ↔ Planner |
Mantiene
aggiornati tutti i contenuti |
Gestione
permessi |
SharePoint
→ Sito del gruppo → Impostazioni → Autorizzazioni
|
Definisce
chi pu accedere o modificare il blocco note |
Esporta
contenuti |
OneNote
→ File → Esporta |
Salva note
in PDF o Word |
Collegamento
attivit |
Planner
→ Attivit → Inserisci link a pagina OneNote |
Collega
note a specifiche attivit del piano |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
🧩
Documentazione centralizzata e condivisa
✅ Accesso
immediato da Planner, Teams e Outlook
📋
Organizzazione strutturata per sezioni e pagine
🔄
Sincronizzazione automatica tra dispositivi
🔔
Collaborazione in tempo reale tra membri del piano
⏱️
Riduzione del tempo nella ricerca di materiali
🔍
Tracciabilit delle decisioni e delle note di riunione
📱 Accesso
mobile tramite app OneNote
📊 Supporto
alla gestione della conoscenza del team
🧩
Integrazione fluida con SharePoint e Planner
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Raccolta di verbali e note di riunione
Ogni riunione del piano pu essere documentata in una pagina
dedicata, accessibile a tutti i membri.
Creazione di guide operative e checklist
Le attivit del piano possono essere accompagnate da
istruzioni dettagliate e checklist nel blocco note.
Archivio di materiali formativi e risorse
Il team pu caricare presentazioni, link e documenti utili per ogni fase del
progetto.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si trova il blocco note integrato di un piano
Planner?
2.
Come si accede al blocco note da Teams?
3.
Quali contenuti si possono inserire in una pagina
OneNote?
4.
Come si organizza il blocco note per progetto o
tema?
5.
Chi pu modificare il blocco note del piano?
6.
Come si collega una pagina OneNote a un attivit
Planner?
7.
Dove sono archiviati i file allegati al blocco
note?
8.
Come si aggiunge una sezione o una pagina in
OneNote?
9.
Quali app Microsoft 365 interagiscono con il blocco
note?
10.
In quali scenari aziendali utile questa funzionalit ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato che ogni piano Planner genera automaticamente un blocco note OneNote
integrato, accessibile da Outlook, Teams e SharePoint. Hai seguito i passaggi
per accedere al blocco note, creare sezioni e pagine, inserire contenuti e
condividerli con i membri del piano. Hai compreso i ruoli coinvolti, i comandi
chiave e le interazioni con le app Microsoft 365. Gli scenari pratici ti hanno
mostrato come applicare questa funzionalit in contesti aziendali reali. I
vantaggi per la produttivit evidenziano l importanza di una documentazione
collaborativa e centralizzata. Le idee di utilizzo e le domande di
autovalutazione ti aiutano a consolidare le competenze acquisite.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
L integrazione
automatica con OneDrive in realt un integrazione con l infrastruttura
di SharePoint Online che sta dietro ai gruppi Microsoft 365. In
termini pratici per l utente: quando creiamo un nuovo piano in Planner, viene
generato (o collegato) un spazio per i file dedicato al piano,
ospitato su SharePoint, ma accessibile comodamente tramite l interfaccia di
OneDrive e di Planner stesso. In particolare:
In ogni piano di Planner esiste la sezione File (accessibile
dai ... , puntini di menu del piano). Questa sezione mostra tutti i file che
sono stati caricati nelle attivit del piano. Dove sono salvati questi
file? Sono archiviati nella document library SharePoint del gruppo
Microsoft 365 associato al piano. Ci avviene automaticamente: non appena
si crea un piano (e quindi il gruppo), Microsoft 365 prepara dietro le quinte
un sito SharePoint con una libreria documenti. Quando un utente allega
un file a un attivit del Planner scegliendo l opzione File
-> Carica, quel file viene caricato proprio su quella libreria
SharePoint, in una cartella nominata come il piano oppure nella cartella Documenti
condivisi del sito di gruppo.
Per l utente finale, questo significa che non deve
preoccuparsi di dove salvare i file di progetto: aggiungendoli alle
attivit , essi vengono centralizzati automaticamente nell area documentale del
piano. Inoltre, tramite OneDrive (app o web), possibile
navigare in tale raccolta: su OneDrive for Business c una sezione Shared
Libraries (Librerie condivise) dove appare il nome del gruppo/piano
appena creato, contenente i file condivisi. Quindi, dall app OneDrive o Esplora
Risorse (se la libreria sincronizzata), i membri del piano possono gestire i
file come fossero in una cartella locale, con la differenza che sono sincronizzati
per tutti i membri.
Integrazione con Planner: all interno di Planner stesso
le attivit mostrano le anteprime dei file allegati e link
diretti. Ad esempio, se un attivit ha un documento Word allegato, questo pu
essere impostato come immagine di anteprima sulla scheda
attivit , cos che sulla Board di Planner compaia la miniatura del documento.
Cliccando sul file dall attivit , si apre direttamente l anteprima o l editor
online (Office per il Web) del file. Questo sottolinea la stretta integrazione:
Planner diventa anche un punto di accesso ai documenti del progetto, non solo
un elenco di cose da fare.
In
sintesi, la funzionalit consiste nell avere un repository documentale
integrato: ogni allegato caricato (file Office, PDF, immagini, ecc.)
viene conservato centralmente e condiviso automaticamente con
tutti i membri del piano, senza necessit di scambio manuale di documenti via
email o su spazi esterni. La dicitura OneDrive si riferisce al fatto che per
l utente i file sono accessibili tramite il servizio di OneDrive for
Business, ma tecnicamente i file risiedono su SharePoint (che
la base di OneDrive in contesto aziendale). Questa integrazione
automatica perch l utente non deve configurare nulla: appare per default con
il piano. Come nota, se si crea un piano in un gruppo esistente,
esso user la stessa libreria file gi esistente per quel
gruppo. Se invece si crea un piano ex novo, viene creato un nuovo gruppo con la
sua libreria file.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Il
deposito file del piano tocca varie parti dell ecosistema Microsoft 365:
SharePoint Online: La libreria documenti del piano in
SharePoint. Ci permette di utilizzare tutte le funzionalit di SharePoint sui
file allegati: versionamento (ogni modifica al file viene salvata come nuova
versione, consultabile dallo storico), controllo di coerenza, permessi,
condivisione esterna controllata e co-authoring in tempo reale
dei file Office. Quest ultimo punto cruciale: se un file Word allegato a
un attivit Planner, i membri possono cliccarlo e modificarlo simultaneamente
in Word Online o Word desktop, con le modifiche che si sincronizzano per tutti.
Questo elimina problemi di conflitti o di dover unire modifiche da copie
diverse. Inoltre, nell interfaccia di SharePoint possibile
creare visualizzazioni o organizzare i file del piano in
cartelle. Ad esempio, l area file potrebbe avere cartelle per Documentazione ,
Contratti , Presentazioni relative a quel progetto. Qualsiasi organizzazione
effettuata nella libreria SharePoint si riflette quando si apre la sezione File
da Planner.
OneDrive for Business: Dal punto di vista dell utente,
OneDrive funge da finestra sui file del piano. Aprendo OneDrive
web, si vede il nome del gruppo (che di solito coincide col nome del piano)
nella lista delle risorse condivise. Da l , l utente pu caricare nuovi file,
aprirli in Office, sincronizzarli sul proprio PC (tramite client OneDrive
Sync). Ad esempio, un membro del piano pu decidere di sincronizzare in locale
la libreria SharePoint del progetto per avere i file anche offline: questo si
fa in OneDrive cliccando Sincronizza sulla libreria. Dopo ci , su Esplora
File comparir una cartella collegata in cui lavorare sui documenti anche da
PC; ogni file salvato sar automaticamente aggiornato per tutti.
Microsoft Teams: Se il Planner connesso a un team di
Teams (ad esempio aggiunto come scheda Planner in un canale), allora i file del
piano coincidono con i file del canale (Teams e Planner condividono il gruppo).
Questo significa che in Teams, nella scheda File del medesimo
canale, compariranno gli stessi file caricati su Planner. Viceversa, file
caricati via Teams (nella document library SharePoint del canale) sarebbero
anche visibili dal Planner se si va nella sezione File. In pratica, Teams,
Planner e SharePoint condividono gli stessi file, facilitando l uso
consistente dei documenti: non importa da quale interfaccia li carichi (Teams,
Planner o SharePoint), finiscono sempre nello stesso posto.
Outlook (client e web): I gruppi Microsoft 365 espongono
i file condivisi anche su Outlook (sezione File del gruppo quando
si visualizza un gruppo in Outlook). Dunque, i membri possono accedere ai file
del piano pure da Outlook senza aprire altre app. Inoltre, se si invia una mail
al gruppo allegando documenti, questi email attachments non finiscono
automaticamente in SharePoint; ma si pu manualmente salvare un allegato del
gruppo nella libreria del gruppo. Questo evidenzia che, sebbene l integrazione
principale di file Planner sia con SharePoint/OneDrive, l ecosistema di gruppo
consente di convogliare i documenti rilevanti nel sito del
gruppo per averli tutti centralizzati.
Office Online e Office Desktop: Come accennato,
interagire con i file del piano semplicissimo grazie a Office. Cliccando un
file Office allegato a un attivit , si apre Office Online nel browser per
modificarlo con uno click (Word Online, Excel Online, ecc.). In alternativa,
possibile fare Apri in App desktop e lavorare sul file in
Word/Excel desktop, che lo aprir direttamente dall URL SharePoint. Le
modifiche salvate andranno subito su SharePoint e quindi tutti i membri
vedranno la versione aggiornata. La stretta integrazione permette anche scenari
come: aprire un documento Word dal Planner, @menzionare un collega nei commenti
del documento il collega riceve notifica con link e pu rispondere,
mantenendo la discussione sul documento. Insomma, i file del piano beneficiano
di tutte le sinergie offerte da Office 365 sul co-editing e commenti.
Power Platform: I file essendo su SharePoint possono
essere referenziati da flussi di lavoro (Power Automate) o da applicazioni
(PowerApps). Ad esempio, si potrebbe avere un flusso che quando viene caricato
un file in quella libreria (cio quando qualcuno allega un file in Planner),
invia una notifica o lo copia altrove. Oppure un Power BI potrebbe leggerne i
contenuti (se sono dati strutturati). Queste sono interazioni avanzate ma
possibili grazie all armonizzazione su SharePoint.
In
sintesi, l integrazione con OneDrive/SharePoint trasforma il piano Planner in
un hub documentale: da ogni applicazione Microsoft 365 si pu
accedere ai file del progetto (che siano documenti di Office, immagini, o altri
tipi), senza doverli cercare in strumenti esterni o network share. Questo
riduce la duplicazione di file e mantiene un unica fonte di verit per
i documenti di progetto.
c)
RUOLI COINVOLTI
La
gestione e l utilizzo dei file condivisi del piano coinvolge i seguenti ruoli
(allineati ai ruoli del gruppo Microsoft 365):
Amministratore IT: Il ruolo dell amministratore qui
riguarda prevalentemente impostazioni di governance dei contenuti.
Pu impostare policy di retention o etichette di
classificazione sui siti SharePoint dei gruppi, decidere se permettere la condivisione
esterna di file (ad esempio, se file nella libreria possono essere
condivisi con persone esterne non membri) e abilitare/disabilitare funzionalit
come la sincronizzazione su PC non gestiti. Inoltre, l admin pu definire
il percorso di archiviazione predefinito (anche se per Planner
non modificabile: di base la libreria del gruppo e non pu essere spostata
altrove se non manualmente spostando file). Non ultimo, l amministratore pu
attraverso il centro di amministrazione SharePoint vedere tutti i siti creati
(inclusi quelli dei gruppi Planner) e applicare backup o permessi speciali se
necessario.
Proprietario del Piano/Gruppo: Il proprietario ha pieni
permessi di controllo sulla libreria documenti del sito (viene
automaticamente aggiunto come amministratore del sito SharePoint
in quanto membro del gruppo Owners). Ci significa che, oltre a tutto quello
che pu fare un membro (vedi sotto), pu gestire le impostazioni della
libreria: creare o eliminare cartelle, modificare permessi (ad esempio
aggiungere manualmente un utente con sola lettura ai file, anche senza
aggiungerlo al gruppo operazione possibile dal lato SharePoint), eliminare
file definitivamente, oppure configurare integrazioni come flussi di Power
Automate su quella libreria. Il proprietario pu anche decidere di aggiungere
altri proprietari (promuovendo un membro a owner), il che utile per
delegare la gestione. In contesto Planner, un proprietario dovrebbe assicurare
che i file siano organizzati e mantenere pulito lo spazio (es. eliminando
duplicati, garantendo che i nomi file siano comprensibili, ecc.), anche se
queste sono buone pratiche pi che obblighi tecnici. Inoltre, solo i
proprietari possono eliminare l intero piano (e quindi il gruppo e i suoi file)
un azione che comporta la cancellazione di tutti i file dal cloud, soggetta
comunque al periodo di conservazione di SharePoint (i file finirebbero nel cestino
del sito per qualche tempo).
Membro del piano: I membri interni hanno permessi
di modifica sui file del piano. In SharePoint, i membri del gruppo
sono tipicamente associati al gruppo con privilegio Modifica , il
che consente loro di aggiungere nuovi file, modificare/eseguire upload, creare
cartelle e cancellare i file caricati da chiunque. In pratica, tutti i
membri possono collaborare liberamente sui documenti: ad esempio un membro
pu aprire un file caricato da un altro, modificarlo e salvare; oppure pu
caricare un documento nuovo che ritiene utile al progetto. Non ci sono
restrizioni a livello di singolo file tra membri: ogni file nel piano
condiviso con tutti i membri. Va notato che se pi piani condividono lo stesso
gruppo (quindi la stessa libreria file), i membri accedono anche ai file degli
altri piani di quel gruppo. Ma se parliamo di un piano specifico isolato
(gruppo dedicato), i file sono visibili solo ai membri di quel piano. I
membri non possono cambiare le impostazioni avanzate di
SharePoint (quello riservato ai proprietari), n modificare i permessi di
altri utenti; inoltre, se l admin ha vietato la condivisione esterna e loro
provano a condividere un file con un esterno, gli sar impedito.
Guest (Ospite): Gli utenti esterni aggiunti al piano
hanno accesso ai file analogamente ai membri interni, ma con qualche
limitazione potenziale. Per impostazione standard, un guest aggiunto al gruppo
viene inserito nel sito SharePoint con permessi di visitatori (lettura)
oppure membri con modifica a seconda delle policy. In
Microsoft 365 attualmente, un guest in un gruppo pu modificare i
contenuti del sito se stato aggiunto direttamente come membro del gruppo
(cosa che i proprietari possono fare). Dunque, in molti casi pratici, l ospite
potr caricare e modificare file come un membro normale (soprattutto se
l amministratore ha consentito agli ospiti di aggiungere file). Tuttavia,
l esperienza utente differisce leggermente: l ospite non vede la libreria file
via OneDrive personale (la sezione librerie condivise dell app OneDrive di
solito mostra solo i siti dell organizzazione corrente, e l ospite esterno),
ma pu accedere tramite link SharePoint o tramite Teams/Planner web. Inoltre,
l ospite non pu sincronizzare facilmente i file su OneDrive
client senza procedure particolari, perch OneDrive for Business di un utente
esterno non monta direttamente repository di tenant altrui. In breve, i
guest possono collaborare sui file (se ammesso) accedendo via
web, modificando online o scaricando e ri-caricando, ma potrebbero avere
un esperienza meno integrata rispetto ai colleghi interni. Importante: i
guest non possono invitare altri utenti ai file n cambiare
permessi: il loro accesso confinato a quanto concesso dal gruppo.
Visitatore interno: Se il gruppo del piano pubblico
all interno dell organizzazione, un utente interno non membro tecnicamente
ha permesso di lettura sui contenuti del sito SharePoint del
gruppo (questo perch i gruppi pubblici spesso aggiungono automaticamente
Tutti tranne gli esterni come visitatori del sito). Significa che potrebbe
visualizzare i file del piano se conosce l URL del sito o attraverso SharePoint
search. Per attraverso l interfaccia di Planner o OneDrive, un non membro non
vedr quel piano tra i suoi, finch non decide di unirsi al gruppo. Una volta
che si unisce (auto-aggiungendosi, essendo pubblico), passa a essere membro e
quindi ha pieno accesso in modifica. Dunque il concetto di visitatore per i
file del piano riguarda solo interni non membri che curiosano: essi
potrebbero aprire documenti se il gruppo pubblico, ma non possono contribuire
n li vedono in Planner. In gruppi privati, nessun visitatore esterno al piano
ha accesso ai file.
Riassumendo,
i ruoli per i file seguono la stessa logica di quelli per il notebook:
proprietari e membri (interni) hanno piena operativit , eventuali guest con
restrizioni minori, e i non membri non accedono affatto (se gruppo privato) o
al pi leggono (se pubblico). Questo sistema garantisce che solo le
persone del team possano agire sui documenti, mantenendo il controllo, ma
permette di coinvolgere collaboratori esterni in modo
abbastanza trasparente quando serve, con adeguata sicurezza.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Gestione documentale di progetto: Immaginiamo un team che
lavora a una gara d appalto. Creano un piano Planner Gara XYZ per suddividere
i compiti (raccolta requisiti, scrittura capitolato, revisione, invio offerta,
ecc.). Durante il lavoro, avranno molti documenti: bozze di proposta tecnica,
fogli excel coi costi, PDF con i requisiti del cliente, etc. Grazie
all integrazione, ogni documento viene allegato alle rispettive
attivit : ad esempio, l attivit Preparare offerta economica contiene
allegato il foglio Excel coi calcoli. Tutto il team pu aprire quell Excel
direttamente dall attivit e modificarlo in tempo reale via Excel Online,
evitando di scambiarsi versioni via mail. Contestualmente, nella sezione File del
piano, possono vedere tutti gli allegati del progetto riuniti in
un unico elenco . Questo facilita la vita: se cercano Offerta XYZ final.docx
sanno che nel piano, non disperso nelle email. Inoltre, terminata la gara,
possono archiviare il sito SharePoint per conservare tutta la
documentazione prodotta, mantenendo uno storico.
Repository condiviso per team cross-funzionali: In un
contesto di sviluppo prodotto, vari reparti (engineering, marketing, vendite)
collaborano su un lancio. Creano un piano Planner Lanacio Prodotto Q1 con
attivit per ciascun reparto. Qui l integrazione file permette di avere un unica
cartella condivisa dove, ad esempio, il marketing carica le brochure,
l engineering i disegni tecnici, le vendite le liste clienti, e tutti possono
vedere i file reciproci. Non pi necessario chiedere ai colleghi mi mandi
quel file? , basta aprire Planner o OneDrive del gruppo. Un venditore pu
trovare nel piano il PDF ufficiale di presentazione tecnica preparato dagli
ingegneri, perch questi l hanno allegato all attivit Preparare datasheet
tecnico sul Planner. Tutti lavorano dunque sulla stessa base documentale, evitando
duplicazioni e garantendo coerenza delle versioni.
Controllo versioni e audit: Un altro esempio aziendale
il controllo di qualit di documenti. Se l azienda ha politiche ISO, ogni
procedura deve essere revisionata e approvata. Usando Planner, si pu assegnare
a vari responsabili la revisione di capitoli; i documenti Word allegati
riportano in SharePoint il versionamento. Cos nell attivit Revisiona
Procedura 123 l utente apre il Word allegato, lo modifica e salva. SharePoint
tiene traccia che Tizio ha fatto modifiche il tal giorno (versione 2.0, ecc.).
Il supervisore pu confrontare le versioni e approvare. Tutto questo
integrato: nel piano vedono lo stato delle task (chi ha completato la
revisione), e dai file possono estrarre un log delle modifiche utente. Un
esempio concreto: ACME Corp gestisce con Planner la revisione
annuale delle policy aziendali: ogni policy un documento condiviso nel piano
Revisione Policy 2025 , e assegnano le task di aggiornamento ai rispettivi
owner. Ogni owner aggiorna il file allegato e completa la sua attivit . A fine
processo, la compliance ha automaticamente sia lo stato di
completamento (grazie a Planner) sia i documenti aggiornati
con storico (grazie a SharePoint).
Accesso esterno facilitato: Consideriamo un progetto in
cui collaboriamo con un consulente esterno. Lo aggiungiamo come guest al piano
Planner. Tradizionalmente, per scambiare file con esterni si usava email o
servizi come Dropbox, ma qui non serve: il consulente entra nel Planner via web
e pu scaricare i file necessari o caricare le sue deliverable. Ad esempio, la
task Analisi di mercato (esterna) assegnata al consulente, e questi carica
il report PDF come allegato quando completato. Il team interno immediatamente
vede il file nel piano senza passaggi aggiuntivi. L unica accortezza che il
link iCalendar (dettaglio nel prossimo punto) non va condiviso pubblicamente,
in modo da mantenere il controllo, ma per i file la sicurezza gi garantita
dai permessi del gruppo. Questo modello rende la collaborazione B2B pi
snella, perch l esterno lavora sugli stessi artefatti dell interno, in un
ambiente protetto dell azienda (SharePoint) senza aprire porte indiscriminate
(non un link aperto, serve login come guest).
In
generale, l integrazione OneDrive/SharePoint ottimizza la gestione
documentale nei progetti: ogni file pertinente accanto all attivit
correlata, visibile a tutti i coinvolti e modificabile in collaborazione. Ci
riduce errori (ad esempio lavorare su versioni vecchie), aumenta la
produttivit (niente caccia al file) e mantiene l intero processo di
lavoro tracciabile e centralizzato nella piattaforma Microsoft
365.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come i file allegati alle attivit di un piano in Microsoft
Planner vengano automaticamente archiviati e gestiti tramite OneDrive o SharePoint,
a seconda del contesto. L utente imparer a distinguere dove vengono salvati i
file, come accedervi, modificarli e condividerli. Verranno illustrati i ruoli
coinvolti, le interazioni con Teams, Outlook e Microsoft 365 Groups, e i
comandi per gestire i documenti in modo efficiente. L esercizio include scenari
aziendali reali, vantaggi per la produttivit e domande di autovalutazione.
L obiettivo finale fornire le competenze per utilizzare OneDrive come spazio
di lavoro documentale integrato con Planner.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Allegare
file a un attivit in Planner
🧭
1.
Accedi a https://tasks.office.com con il
tuo account Microsoft 365 🔐
2.
Apri il piano desiderato dalla dashboard di Planner
📋
3.
Clicca su un attivit esistente o creane una nuova
➕
4.
Nella finestra dell attivit , clicca su Aggiungi
allegato 📎
5.
Seleziona Carica file per
caricare un documento dal dispositivo
📤
6.
Oppure seleziona Collegamento per
inserire un URL 🔗
7.
Oppure clicca su SharePoint per
scegliere un file gi presente nel sito
📁
8.
Una volta caricato, il file sar visibile nella
scheda dell attivit 👓
9.
Clicca sul file per aprirlo in una nuova scheda di
Office Online 📝
10.
Verifica che il file sia archiviato nel sito SharePoint del
gruppo 🔄
Accesso
e gestione dei file in OneDrive/SharePoint
📂
1.
Apri https://onedrive.live.com o accedi
da Microsoft 365 → OneDrive
🌐
2.
Vai su Condivisi → Condivisi
con me per trovare i file Planner
📬
3.
Se il piano collegato a un gruppo, apri SharePoint →
sito del gruppo 🌍
4.
Clicca su Documenti per accedere
alla raccolta file 📄
5.
Trova la cartella del piano o del canale Teams
associato 📁
6.
Clicca su un file per aprirlo o modificarlo in
Office Online ✏️
7.
Clicca su → Condividi per
inviare il file a un collega
🔗
8.
Clicca su Dettagli per vedere
chi ha modificato il file 🧾
9.
Scarica una copia cliccando su → Scarica ⬇️
10.
Sincronizza la cartella su PC con l app OneDrive per lavorare
offline 🔄
Ruoli
coinvolti e interazioni con Microsoft 365
🔄
1.
I proprietari del piano possono
allegare, modificare e gestire i file
👤
2.
I membri del piano possono
visualizzare e modificare i file condivisi
👥
3.
Gli amministratori IT possono
gestire permessi e accessi da SharePoint
🛠️
4.
I file caricati in Planner sono archiviati nel sito
SharePoint del gruppo 📁
5.
Se il piano non collegato a un gruppo, i file
sono salvati in OneDrive personale
📦
6.
I file sono accessibili anche da Teams →
scheda File del canale
📎
7.
Le modifiche ai file sono sincronizzate in tempo
reale tra Planner e OneDrive
🔁
8.
I file possono essere aperti e modificati da Word,
Excel o PowerPoint Online 📊
9.
Le notifiche di modifica possono essere ricevute
via Outlook 🔔
10.
L integrazione disponibile per tutti gli utenti con licenza
Microsoft 365 Business o superiore
🧾
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Gestione
documentale in un piano per la revisione contrattuale
Il
team legale crea un piano Planner per gestire la revisione dei contratti. Ogni
attivit contiene un allegato con la bozza del documento, archiviato
automaticamente in SharePoint.
🔹 Comando:
Planner → Attivit → Aggiungi allegato → Carica file
📌 Spiegazione:
Il file viene salvato nel sito SharePoint del gruppo e collegato all attivit .
🔹 Comando:
SharePoint → Documenti → Apri file
📌 Spiegazione:
I membri del team possono modificare il file in tempo reale da browser.
🔹 Comando:
OneDrive → Condivisi con me
📌 Spiegazione:
I file allegati alle attivit sono accessibili anche da OneDrive per una
gestione personale.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Aggiungi
allegato a un attivit |
Planner
→ Attivit → Aggiungi allegato |
Collega
file a un attivit |
Carica
file |
Planner
→ Aggiungi allegato → Carica file |
Inserisce
un documento dal dispositivo |
Apri file
in Office Online |
Planner
→ Attivit → clic su file |
Modifica
il file direttamente nel browser |
Accedi a
file condivisi |
OneDrive
→ Condivisi con me |
Visualizza
file Planner condivisi |
Accedi a
raccolta documenti |
SharePoint
→ Sito gruppo → Documenti |
Gestisce i
file del piano |
Condividi
file |
SharePoint/OneDrive
→ → Condividi |
Invia link
o invita collaboratori |
Sincronizza
cartella |
OneDrive
→ Sincronizza |
Lavora
offline con i file del piano |
Visualizza
cronologia modifiche |
SharePoint
→ File → Dettagli |
Controlla
chi ha modificato cosa |
Scarica
file |
SharePoint/OneDrive
→ → Scarica |
Salva una
copia locale del documento |
Gestione
permessi |
SharePoint
→ Impostazioni → Autorizzazioni |
Definisce
chi pu accedere o modificare i file |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
🧩
Archiviazione automatica dei file allegati
✅ Accesso
centralizzato ai documenti del piano
📋
Collaborazione in tempo reale su file condivisi
🔄
Sincronizzazione tra Planner, OneDrive e SharePoint
🔔
Notifiche per modifiche e aggiornamenti
⏱️
Riduzione del tempo nella gestione documentale
🔍
Tracciabilit delle versioni e delle modifiche
📱 Accesso
mobile ai file tramite app OneDrive
📊
Integrazione con Teams e Outlook
🧩 Maggiore
sicurezza e controllo sui documenti
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione di progetti con documentazione
condivisa
I file allegati alle attivit vengono archiviati in
SharePoint, garantendo accesso e collaborazione strutturata.
Supporto a team legali o compliance
Ogni attivit pu contenere un documento da revisionare, con
tracciabilit delle modifiche e versioni.
Organizzazione di eventi o campagne
marketing
I materiali grafici e i piani operativi possono essere
allegati alle attivit e gestiti da OneDrive.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove vengono archiviati i file allegati alle
attivit di un piano Planner?
2.
Come si allega un file a un attivit in Planner?
3.
Qual la differenza tra file salvati in OneDrive e
in SharePoint?
4.
Come si accede ai file del piano da OneDrive?
5.
Come si modifica un file allegato a un attivit ?
6.
Chi pu visualizzare e modificare i file allegati?
7.
Come si condivide un file allegato con un collega?
8.
Come si sincronizzano i file per lavorare offline?
9.
Quali app Microsoft 365 interagiscono con i file di
Planner?
10.
In quali scenari aziendali utile questa funzionalit ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato che i file allegati alle attivit di un piano Planner vengono
archiviati automaticamente in OneDrive o SharePoint, a seconda della
configurazione del piano. Hai seguito i passaggi per allegare, accedere,
modificare e condividere i file, comprendendo le interazioni con Teams, Outlook
e Microsoft 365 Groups. Hai identificato i ruoli coinvolti, i comandi chiave e
le modalit di gestione documentale. Gli scenari pratici ti hanno mostrato come
applicare questa funzionalit in contesti aziendali reali. I vantaggi per la
produttivit evidenziano l importanza di un sistema integrato e sicuro per la
gestione dei file. Le idee di utilizzo e le domande di autovalutazione ti
aiutano a consolidare le competenze acquisite.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Microsoft
Planner consente di visualizzare la pianificazione del piano all interno
di Outlook tramite la sottoscrizione di un calendario iCalendar. In pratica,
ogni piano Planner (soprattutto piani base , non per liste To Do separate) pu
esporre le proprie attivit con date come un calendario consultabile in Outlook.
Questa funzionalit si attiva attraverso l opzione Aggiungi il piano
al calendario di Outlook (pubblica iCalendar) disponibile nel menu
del piano. Ecco come funziona passo passo:
Attivazione (Publish): inizialmente,
il calendario del piano privato. Solo un proprietario del
piano pu decidere di pubblicare il piano come feed iCalendar.
Pubblicare significa generare un URL pubblico (un link ICS) che rappresenta il
calendario delle attivit . Quando il proprietario clicca Aggiungi piano al
calendario di Outlook , se il feed non era ancora attivo, viene chiesto
di pubblicarlo. Una volta pubblicato, quell URL pu essere usato da
chiunque lo conosca per vedere (in sola lettura) le scadenze del piano. Per questo
motivo, importante condividere tale URL solo con persone autorizzate
chiunque lo possieda, anche esterno all organizzazione, potrebbe sottoscrivere
il calendario e vedere titoli, scadenze e descrizioni delle attivit . (Nota
bene: se il piano privato resta privato in Planner, ma il feed ICS pubblico
a chi ha il link; non un link elencato pubblicamente, ma security
by obscurity).
Sottoscrizione (Subscribe): Una volta
ottenuto il feed iCal, i membri del team (o anche altri utenti interessati)
possono aggiungerlo in Outlook. In Outlook (versione web ad
esempio, sotto Calendari -> Aggiungi calendario -> Sottoscrivi da
web), si incolla l URL del feed iCalendar del piano. Si pu dare un nome al
calendario (es: Scadenze Progetto X ) e salvare. Da quel momento il calendario
del piano appare nel proprio elenco di calendari di Outlook. Ogni attivit di
Planner con una data di scadenza (o data di inizio, in alcuni casi) viene resa
come un evento di giornata intera in quel calendario. Ad esempio, se ho una
task Concludere report con scadenza 30 luglio, nel calendario vedr per il 30
luglio un evento intitolato Concludere report . Se l attivit ha anche una
data di inizio, potrebbe apparire come evento che copre dall inizio alla fine.
Visualizzazione: Questi eventi
aggiunti dal feed sono di sola lettura in Outlook vengono
visualizzati sotto Altri calendari e non compaiono nel
calendario personale principale dell utente (a meno che uno li sovrapponga).
Cliccando su uno di essi, Outlook mostra in anteprima alcuni dettagli
provenienti da Planner: data di scadenza, stato di completamento, eventualmente
i progress e la checklist sommaria. C anche un link Apri questo task in
Microsoft Planner che porta direttamente all attivit su Planner. In questo modo,
dall evento di calendario si pu saltare al dettaglio completo in Planner (per
commenti, assegnatari, ecc.).
Sincronizzazione: L integrazione un
feed in abbonamento: significa che quando cambiano le attivit in
Planner, Outlook se ne accorge con una frequenza (di solito nel giro di
alcune ore, perch i feed iCal vengono aggiornati periodicamente). Ad esempio,
se aggiungo una nuova attivit con scadenza, quell evento comparir nel
calendario sottoscritto; se sposto avanti la data di una task, l evento
calendario si aggiorner di conseguenza. Se un attivit viene contrassegnata
come completata, probabilmente rimane nel calendario (non sparisce, perch il
feed iCal elenca tutte le attivit con date, completate e non, anche se Outlook
potrebbe visualizzarle in modo diverso).
Assigned to me: Oltre al calendario
dell intero piano, Planner permette anche di pubblicare un feed iCal per tutte
le mie attivit assegnate (sommando vari piani). In Planner, nella
vista I miei compiti, c l opzione Aggiungi Assegnati a me al
calendario di Outlook . Funziona in modo simile: genera un feed iCal con tutte
le scadenze delle attivit assegnate a quell utente. Un utente potrebbe
preferire sottoscrivere questo feed personale cos vede in Outlook tutte le
sue scadenze di Planner (indipendentemente dal piano). Questo feed, anch esso
pubblico a chi ha il link, va attivato manualmente e pu essere disattivato. In
sostanza, l integrazione calendario consiste nella pubblicazione via
iCalendar delle date di Planner, e alla conseguente possibile sottoscrizione
in Outlook (o altri calendari). Non una sincronizzazione bidirezionale:
un flusso solo lettura da Planner verso Outlook. Dunque, marcare
completata una attivit dal calendario Outlook non possibile (bisogna aprire
l attivit in Planner). Allo stesso modo, spostare l evento sul calendario non
cambier la scadenza in Planner (bisogna regolare in Planner e attendere
l update). soprattutto una funzione di visualizzazione consolidata.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
L integrazione
del calendario del piano interessa prevalentemente Outlook, ma ci sono alcune
interazioni e complementi degni di nota:
Outlook (Calendario): Come descritto, il luogo principale
di interazione il calendario di Outlook. Vale la pena notare che l evento
di calendario derivato da Planner non un appuntamento vero e proprio di
Outlook, ma un evento proveniente da un calendario internet in sola
lettura. Questo significa, ad esempio, che non potrai invitare persone all evento
direttamente n ricevere reminder da Outlook stesso per quell evento (dipende
dal client, ma i calendari internet in Outlook di solito non mandano notifiche
pop-up). proprio un layer informativo visivo. Inoltre, se un utente non vuole
pi vedere le scadenze di un certo piano, pu semplicemente disattivare o
rimuovere il calendario sottoscritto.
Outlook (Gruppi): Ogni gruppo Microsoft 365 possiede
anche un Calendario di gruppo di Exchange (usato soprattutto
con i gruppi di Outlook e Teams Meetings). Da notare che il calendario
di gruppo non mostra automaticamente le attivit di Planner.
L integrazione di Planner avviene unicamente via iCalendar feed, che
disgiunto dal vero calendario del gruppo. Quindi, se il team usa il calendario
del gruppo per pianificare riunioni o altri eventi, quelle voci vivono separate
dalle attivit di Planner (anche se concettualmente legate al medesimo
progetto). L utente potr comunque vedere entrambi in Outlook sovrapponendo i
calendari (il calendario di gruppo con meeting e il feed Planner con task).
Microsoft Teams (Tasks in Teams): In Teams esiste l app Tasks by Planner and To Do ,
che aggrega le attivit di Planner e To Do. Questa app per offre un
elenco di task, non una vista calendario integrata. Tuttavia, se un utente
preferisce lavorare dentro Teams, pu visualizzare le sue attivit planner l ,
e per una vista calendario dovr aprire Planner in web oppure Outlook. Non c
al momento una sincronizzazione diretta con il calendario di Teams.
Microsoft Outlook Mobile: Se un utente ha sottoscritto il
calendario Planner su Outlook desktop/web, questo di solito appare anche nel
calendario sullo smartphone (nell app Outlook, se sincronizzata con l account).
Quindi, un project manager potrebbe controllare dal telefono le scadenze del
piano nell app Outlook Calendar semplicemente attivando la visualizzazione di
quel calendario internet.
Altri calendari (non Outlook): Il feed iCalendar generato
da Planner pu essere utilizzato in qualsiasi applicazione calendaring che
supporti gli .ics feed. Ci include, ad esempio, Apple Calendar sui
Mac/iPhone, Google Calendar, etc. Un caso d uso: un consulente
esterno che non usa Outlook potrebbe comunque iscriversi al feed del piano su
Google Calendar per vedere le milestone. Oppure, internamente, si potrebbe
importare il feed in una intranet aziendale che visualizza i
calendari. Questa flessibilit data dallo standard iCalendar, non limitata
a Outlook. Naturalmente, sempre prestando attenzione a chi gestisce l URL: se
lo incolli in un calendario pubblico Google, potenzialmente chiunque veda quel
calendario potrebbe dedurre il link.
Power Automate/Graph: Pi indirettamente, un azienda
potrebbe decidere di automatizzare la sincronizzazione se
desidera qualcosa di pi robusto: ad esempio, con un Power Automate script
programmato per rimbalzare le scadenze su un vero Calendario di Exchange con
inviti. In generale comunque, la soluzione supportata e semplice il feed iCal
manuale.
Viste Planner: All interno di Planner stesso c
una Vista Pianificazione (Schedule) che mostra i task su un
calendario (visualizzazione mensile o agenda). Questa simile ad un calendario
ma vive in Planner. L integrazione con Outlook permette di portare quella vista
fuori, in Outlook appunto, per un coordinamento pi ampio.
Benefici
principali: questa interazione consente di tenere traccia delle
scadenze di progetto nel calendario aziendale. Ci utile perch molti
utenti vivono nella propria agenda Outlook; vedere l anche i task di Planner
contribuisce a una gestione del tempo integrata. Ad esempio, se
venerd ho 3 attivit in scadenza su Planner e 2 riunioni, vedr tutto insieme
e potr organizzarmi di conseguenza. Inoltre, per i manager, poter attivare e
disattivare pi calendari di progetto in Outlook consente una visione
d insieme multi-progetto: posso selezionare la visualizzazione dei piani A
e B e confrontare carichi di lavoro o evitare di sovrapporre troppi task in
certi giorni. un modo comodo per consumare le informazioni
di Planner senza dover aprire l app web di Planner, soprattutto per chi gi
pianifica la settimana su Outlook.
c)
RUOLI COINVOLTI
L integrazione
calendario coinvolge meno ruoli rispetto agli altri punti, poich opzionale e
lato client (Outlook). Comunque:
Proprietario del piano: colui che pu abilitare
la pubblicazione del feed iCalendar del piano. Se il proprietario non
esegue l azione Pubblica, condividi con chiunque (Publish, share with anyone)
dalle impostazioni del piano, i membri normali non vedranno l opzione di
aggiungere a Outlook. Quindi, il proprietario ha il ruolo chiave di decidere
se rendere il calendario del piano condivisibile. Una volta pubblicato, il
proprietario pu anche revocare la pubblicazione scegliendo
l opzione Non pubblicare, mantieni privato (Don t publish, keep private). Ci
invaliderebbe l URL iCal esistente, togliendo la sincronizzazione a chi l aveva
sottoscritta. In sintesi, il proprietario controlla l interruttore di
questa integrazione per il suo piano.
Membro del piano: I membri una volta che il feed
pubblicato possono utilizzarlo liberamente. Possono recuperare
l URL (lo trovano nelle opzioni del piano) e aggiungerlo ai propri calendari.
Non serve essere proprietari per sottoscrivere, basta che sia stato pubblicato.
In uno scenario tipico, il proprietario attiva la pubblicazione, poi condivide
l URL via messaggio o notifica ai membri, e ciascuno lo importa nel proprio
Outlook. I membri per non possono modificare il feed; ad es.
non possono filtrare quali attivit compaiono tutte le attivit con date
compaiono per tutti. Un membro pu comunque scegliere di non usare affatto
questa integrazione se non ne ha bisogno (non incollare il feed in Outlook).
Utenti non membri (interni): Se il link iCal viene
condiviso con un collega dell organizzazione che non fa parte del piano, questo
collega pu aggiungere il calendario e vedere le attivit comunque.
Non c controllo di permesso sul feed: iCalendar come un file statico
generato, non verifica ruoli. Quindi, di fatto, chiunque abbia l URL,
membro o no, pu vedere il contenuto. Per questo, se si vuole che solo i
membri lo vedano, bisogna trattare l URL come informazione riservata. (Da
notare: un utente interno potrebbe scoprire l URL iCal di un piano se
impostato come pubblico e se per caso naviga all endpoint ICS con l ID del
piano, ma altamente improbabile senza condivisione esplicita).
Utenti esterni (guest): Simile ai non membri interni, un
guest potrebbe usare il link iCal se fornito. Tuttavia, attualmente la UI di
Planner e Outlook per gli ospiti limitata. Un ospite aggiunto al piano di
solito non ha accesso all interfaccia Outlook Gruppi dell organizzazione
ospitante, quindi deve ricevere manualmente l URL. Una volta ottenuto, per ,
pu aggiungerlo al proprio client di calendario (anche fosse Gmail, etc.) e
vedere le scadenze. Attenzione: i nomi delle attivit e dettagli saranno
visibili, quindi meglio darlo solo a chi quell informazione pu vederla.
Amministratore: A livello di governance, l admin potrebbe
voler sapere se c un modo per disabilitare questa
funzionalit (ad esempio, se un azienda non vuole che i dati dei task escano in
un feed non autenticato). Nel centro di amministrazione di Planner al 2025, non
esiste un toggle specifico per iCalendar feed ( una feature user-level). Un
admin per pu fare formazione agli utenti su come usare in sicurezza l URL. In
contesti ad alta sicurezza, si potrebbe anche pensare di non usarla per evitare
potenziali leak (anche se con GUID lunghi improbabile che qualcuno indovini
l URL). L admin inoltre non ha un ruolo attivo: non pu vedere lui tutti i
calendari pubblicati, n abbonarli centralmente. una scelta locale del team.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Pianificazione personale e gestione del tempo: Un
professionista che partecipa a pi progetti pu avere difficolt a ricordare
tutte le scadenze in Planner. Integrando i calendari dei suoi piani in Outlook,
avr un unico calendario unificato. Ad esempio, Marco Rossi lavora
su tre piani Planner (Progetto A, B, C) e ciascuno ha varie attivit assegnate
a lui con diverse scadenze. Pubblicando i feed iCal di ogni piano e
aggiungendoli ad Outlook, Marco pu vedere: Marted scadenza attivit X
(Progetto A); Mercoled scadenza attivit Y (Progetto B) e Z (Progetto C) .
Questo gli permette di allocare il tempo sapendo che mercoled
avr 2 consegne da fare. Senza questa integrazione, rischierebbe di dover
controllare manualmente Planner regolarmente o di perdere di vista una
deadline. Cos invece, il suo calendario Outlook diventa il cockpit di
tutte le sue responsabilit .
Coordinamento di progetto multi-team: Un project manager
che gestisce diversi team (ognuno col suo piano Planner) pu sovrapporre i
calendari per evitare conflitti. Ad esempio, la PM Giulia Bianchi segue il Team
Sviluppo e il Team QA, ciascuno con un proprio piano. Se i test (QA) devono avvenire
dopo lo sviluppo, Giulia grazie ai calendari Planner in Outlook pu vedere
se le date combaciano: pu visualizzare il calendario Timeline Sviluppo e
Timeline QA insieme. Notando che il piano di QA ha compiti previsti prima che
lo sviluppo li completi, se ne accorge in anticipo (perch i blocchi di
attivit sul calendario si sovrappongono in modo anomalo) e pu intervenire per
riallineare le schedule. Questo un esempio di portfolio management
leggero reso possibile da Planner+Outlook: senza dover usare Microsoft
Project, riesce a confrontare visivamente pianificazioni
differenti su un calendario comune.
Comunicazione a stakeholder esterni: Un responsabile
potrebbe voler condividere le milestone di un progetto con un cliente o un
dirigente che non usa Planner. Pubblicando il feed e inviando l URL
iCal al cliente, consente a quest ultimo di visualizzare le
date chiave nel proprio calendario (ad esempio Google Calendar).
Esempio: l azienda sviluppatrice fornisce al cliente un feed iCal con le date
di rilascio e review del progetto. Il cliente lo aggiunge al suo calendario
corporate per essere avvisato quando, ad esempio, Demo versione beta 15
settembre arriva. Questo coinvolge il cliente in modo trasparente, senza
dargli pieno accesso a Planner (manteniamo il controllo interno, condividendo
solo le scadenze). Ovviamente bisogna essere sicuri di condividere solo ci che
opportuno: conviene creare attivit riassuntive per milestone (e magari non
includere task interne minuziose) se l intento informativo verso esterni.
Visione generale per i dirigenti: In alcune aziende, i
livelli manageriali amano avere una vista consolidata dei progetti senza
entrare nel dettaglio delle singole attivit . Un dirigente potrebbe avere in
Outlook i calendari di alto livello di tutti i progetti strategici (magari
alimentati da Planner automatico). Per esempio, il Direttore Luca Verdi segue 5
iniziative: chieder ai responsabili di progetto di assicurarsi che i loro
piani Planner abbiano attivit Milestone con date per ogni fase importante,
di pubblicare i feed, e li aggiunger in Outlook nominando i calendari
Progetto Alpha - timeline , Progetto Beta - timeline , ecc. Cos , guardando
il mese di ottobre, vede subito se qualche scadenza di progetto si accavalla
con altre (ad es. tutti hanno previsto il go-live nello stesso giorno,
potenziale problema) e pu agire di conseguenza. Questo migliora la capacit
di governance, pur mantenendo la semplicit di Planner a livello
operativo.
Promemoria personali: Un membro del team pu sfruttare il
feed iCal per ricevere notifiche aggiuntive sulle scadenze, se il client lo
supporta. Ad esempio, aggiungendo il calendario Planner sul proprio smartphone,
potrebbe impostare l app calendario a mostrare notifiche X giorni prima di ogni
evento. Cos , se Planner di suo manda email di promemoria solo al giorno della
scadenza, l utente tramite il calendario pu farsi avvisare anche 2 giorni
prima un piccolo hack per la produttivit individuale.
In
tutti questi casi, l integrazione Planner-Outlook aumenta la visibilit
delle attivit e delle scadenze. Senza duplicare le informazioni (le
attivit rimangono una sola volta in Planner), permette di consultarle
in ambienti diversi, adattandosi al flusso di lavoro degli utenti e
migliorando il coordinamento del tempo.



ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come integrare il calendario di un piano Microsoft Planner nel
calendario di Outlook, per visualizzare le scadenze delle attivit direttamente
nel proprio ambiente di lavoro. L utente imparer a pubblicare il calendario
del piano, ottenere il link iCalendar e importarlo in Outlook. Verranno
illustrate le interazioni con Microsoft 365 Groups, Teams e SharePoint, i ruoli
coinvolti e le implicazioni operative. L esercizio include scenari aziendali
reali, vantaggi per la produttivit e domande di autovalutazione. L obiettivo
finale fornire le competenze per gestire in modo integrato le attivit e gli
impegni, migliorando la pianificazione e la collaborazione.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Pubblicare
il calendario del piano Planner
📤
1.
Accedi a https://tasks.office.com con il
tuo account Microsoft 365 🔐
2.
Seleziona il piano desiderato dalla barra laterale
sinistra 📋
3.
Clicca sui tre puntini ... accanto al nome del
piano ➕
4.
Seleziona Aggiungi piano al calendario
Outlook 📅
5.
Nella finestra che si apre, clicca su Pubblica per
generare il link iCalendar 🔗
6.
Copia il link iCalendar generato
📋
7.
Verifica che il piano sia collegato a un gruppo
Microsoft 365 🧩
8.
Controlla che le attivit abbiano date di scadenza
impostate 📆
9.
Comunica il link iCalendar ai membri del team, se
necessario 📣
10.
Chiudi la finestra di pubblicazione e torna alla dashboard di
Planner 🏠
Importare
il calendario in Outlook 🌐
1.
Apri Outlook Web o Desktop e vai alla sezione Calendario 📅
2.
Clicca su Aggiungi calendario → Da
Internet 🌍
3.
Incolla il link iCalendar copiato in precedenza
🔗
4.
Assegna un nome riconoscibile al calendario (es.
Planner Progetto X ) 🏷️
5.
Clicca su Salva per completare
l importazione 💾
6.
Verifica che il calendario sia visibile nella barra
laterale sinistra 👁️
7.
Clicca sul calendario per visualizzarne i contenuti
📖
8.
Attiva la visualizzazione in sovrapposizione per
confrontarlo con altri calendari
🧷
9.
Personalizza il colore del calendario per
distinguerlo 🎨
10.
Controlla che le attivit con scadenza siano correttamente
sincronizzate 🔄
Gestire
ruoli e interazioni con altre app Microsoft 365
🔄
1.
Verifica che il piano sia associato a un gruppo
Microsoft 365 📦
2.
Accedi al sito SharePoint del gruppo →
sezione Documenti 📁
3.
Apri Microsoft Teams → canale collegato al
piano → scheda Planner 📌
4.
Visualizza le attivit e le scadenze anche da Teams
→ scheda Calendario 🗓️
5.
Controlla i permessi di accesso al piano da Planner
→ Membri 👥
6.
I proprietari del piano possono pubblicare il
calendario e modificarlo 👤
7.
I membri possono visualizzare il calendario
importato in Outlook 👓
8.
Le modifiche alle attivit si riflettono
automaticamente nel calendario Outlook
🔁
9.
Le notifiche di scadenza possono essere ricevute
via Outlook 🔔
10.
L integrazione disponibile per tutti gli utenti con licenza
Microsoft 365 Business o superiore
🧾
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Aggiungi
piano al calendario Outlook |
Planner
→ ... accanto al nome del piano |
Pubblica
il calendario del piano e genera link iCalendar |
Pubblica
calendario |
Finestra
di dialogo Planner |
Attiva la
condivisione del calendario |
Copia link
iCalendar |
Planner
→ Finestra pubblicazione calendario |
Ottieni il
link da incollare in Outlook |
Aggiungi
calendario da Internet |
Outlook
→ Calendario → Aggiungi calendario → Da Internet
|
Importa un
calendario esterno tramite link |
Assegna
nome calendario |
Outlook
→ Finestra importazione calendario |
Personalizza
il nome del calendario importato |
Visualizza
in sovrapposizione |
Outlook
→ Visualizza |
Confronta
visivamente pi calendari |
Personalizza
colore calendario |
Outlook
→ Calendario → clic destro sul nome calendario |
Distingui
visivamente i calendari |
Verifica
sincronizzazione |
Outlook
→ Calendario → Visualizza attivit |
Controlla
che le attivit siano aggiornate |
Gestione
membri piano |
Planner
→ Piano → Membri |
Definisce
chi pu modificare o visualizzare il piano |
Accesso da
Teams |
Teams
→ Canale → Scheda Planner/Calendario |
Visualizza
attivit e scadenze da Teams |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
📅
Visualizzazione centralizzata delle attivit e scadenze
🔄
Sincronizzazione automatica tra Planner e Outlook
🧠
Migliore gestione del tempo e delle priorit
📈
Riduzione del rischio di sovrapposizioni tra progetti
🔔
Notifiche e promemoria integrati in Outlook
📊
Pianificazione pi efficiente per team e singoli
🧩
Integrazione con Microsoft 365 Groups e Teams
📋
Maggiore trasparenza nella gestione delle attivit
📱
Accesso mobile tramite app Outlook
🔐
Maggiore controllo e sicurezza nella condivisione
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione progetti interfunzionali
I
project manager possono integrare i piani Planner nei calendari Outlook per
coordinare le scadenze tra team diversi.
Pianificazione eventi aziendali
Il
team HR pu visualizzare le attivit di preparazione agli eventi direttamente
nel calendario condiviso.
Monitoraggio attivit operative
I
responsabili di reparto possono tenere traccia delle attivit assegnate ai
collaboratori in tempo reale.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si trova l opzione per pubblicare il
calendario di un piano Planner?
2.
Qual il formato del link generato per
l integrazione?
3.
Come si aggiunge un calendario da Internet in
Outlook?
4.
Le modifiche in Planner si riflettono
automaticamente in Outlook?
5.
possibile visualizzare pi calendari in
sovrapposizione?
6.
Quali ruoli possono pubblicare un calendario
Planner?
7.
In quali scenari aziendali utile questa
integrazione?
8.
Quali app Microsoft 365 interagiscono con questa
funzionalit ?
9.
Come si personalizza la visualizzazione del
calendario integrato?
10.
Quali sono i vantaggi principali di questa integrazione?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a integrare il calendario di un piano Planner nel calendario di
Outlook, migliorando la visibilit e la gestione delle attivit . Hai seguito i
passaggi per pubblicare il calendario, ottenere il link iCalendar e importarlo
in Outlook. Hai compreso le interazioni con Microsoft 365 Groups, Teams e
SharePoint, e i ruoli coinvolti nella gestione. Gli scenari pratici ti hanno
mostrato come applicare questa funzionalit in contesti aziendali reali. I
comandi chiave ti permettono di operare in modo autonomo e preciso. I vantaggi
per la produttivit evidenziano l importanza di una pianificazione integrata.
Le idee di utilizzo e le domande di autovalutazione ti aiutano a consolidare le
competenze acquisite. Ora sei in grado di utilizzare Planner e Outlook in modo
sinergico per una gestione pi efficace del lavoro.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
L integrazione
di un piano Planner con PowerApps riguarda la possibilit
di costruire applicazioni personalizzate (senza o con poco codice) che
interagiscono con i dati di Planner. Microsoft PowerApps fa parte della
Power Platform e permette a utenti avanzati o sviluppatori citizen di creare
app web o mobile connesse a varie origini di dati attraverso connettori.
Planner dispone di connettori predefiniti (sia in PowerApps che in Power
Automate) che permettono di leggere, creare, aggiornare le attivit , i piani e
i gruppi. In sostanza, il piano Planner pu fungere da backend per
un applicazione custom che implementa logiche specifiche di business non
coperte dall interfaccia standard di Planner.
Come
funziona:
Tramite PowerApps (Canvas app, ad esempio), il creatore dell app
pu aggiungere una origine dati Planner utilizzando il connettore
Microsoft Planner. Il connettore, una volta autenticato con credenziali
Microsoft 365, d accesso alle operazioni come ListPlans() (elenco
dei piani disponibili per l utente), ListTasks() (attivit di
un certo piano), CreateTask, UpdateTask, ecc.
All interno dell app, dunque, si possono eseguire queste chiamate come se
fossero funzioni, ottenendo i dati dei task in tempo reale.
Spesso, l integrazione viene implementata combinando PowerApps
e Power Automate: la logica pu essere delegata a flussi (Flow) che
eseguono azioni complesse su Planner, innescati da eventi nell app. Ad esempio,
premendo un bottone Crea task nell app PowerApps, si pu far scattare un Flow
che utilizza l azione Planner - Create a task per aggiungere
l attivit al piano. Questo approccio consigliato se si vogliono gestire
anche operazioni successive (come notificare via email l avvenuta creazione, o
aggiornare una base dati separata).
Una volta che l app PowerApps connessa a Planner, l utente
finale dell app pu visualizzare i dati di Planner in una UI diversa.
Ad esempio, si pu creare una scheda (gallery) che mostra tutte le attivit di
un determinato bucket del piano, con determinati campi e con uno stile
personalizzato (colori, loghi). L utente pu selezionare un elemento e vedere i
dettagli in moduli appositamente disegnati. Pu anche modificare campi (es.
cambiare lo status o aggiungere commenti) e salvare l app invier tali
modifiche a Planner tramite il connettore, aggiornando la vera attivit nel
piano.
L integrazione consente anche di incrociare i dati di
Planner con altri dati all interno della stessa app. Ad esempio,
PowerApps potrebbe prendere i nomi dei task da Planner e combinarli con
informazioni da un database esterno (es: ID cliente da un ERP) per creare una
vista unificata. Questo molto potente perch colma eventuali gap funzionali:
Planner di per s tiene traccia di attivit , ma se volessimo associare ad ogni
task un campo personalizzato (che Planner base non prevede) come un costo o un
indirizzo, potremmo costruire un app dove questi vengono gestiti
parallelamente, mantenendo comunque allineate le task su Planner.
In
parole povere, l integrazione Planner-PowerApps permette di: creare
interfacce pi adatte a specifici scenari sulla base dei task di
Planner, aggiungere logica di business intorno ai task (validazioni,
passaggi multilivello, correlazioni con altri sistemi), offrire a utenti
mobili o sul campo un modo semplificato di interagire con i piani, mantenendo
per Planner come sistema sottostante che centralizza le informazioni e la
collaborazione.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Questa
integrazione tocca diverse componenti Microsoft:
Power Automate: Quasi inseparabile da PowerApps quando si
parla di integrazione di dati. Con Power Automate si possono creare flussi che
reagiscono a eventi su Planner (es. Quando viene creato un task in
Planner, fai X ) oppure su altri sistemi e scrivono su Planner ( Quando
su un elenco SharePoint compare un elemento, crea un attivit su Planner ).
Per esempio, si potrebbe automatizzare la creazione di task in un piano quando
viene assegnato un ticket in un sistema ITSM. Inoltre, se costruiamo un app
per, mettiamo, inserire tramite form una serie di attivit ricorrenti, possiamo
far s che l app chiami un Flow che genera pi attivit su Planner in una
volta.
Microsoft Teams: Le app PowerApps possono essere
integrate in Teams come schede (App personali o Tab in canali). Un scenario
interessante creare un app Teams che funge da dashboard avanzata
per un Planner. Ad esempio, un app in Teams che mostra grafici sulle task
(magari usando anche Power BI) e consente azioni rapide sui task (via
PowerApps). Questa app contatter Planner sullo sfondo. Dunque, i membri del
team potrebbero non aprire mai l interfaccia standard di Planner, usando invece
l app su misura dentro Teams, ma comunque lavorando sugli stessi dati di
Planner. Ci dimostra l adattabilit dell esperienza.
Dataverse / SharePoint / altri dati: Un integrazione
comune arricchire Planner con dati esterni. Se abbiamo un database (es.
Dataverse) con informazioni anagrafiche, la PowerApp pu mostrare sia dati
Planner sia quei dati, offrendo contesto. Ad esempio, in un app di Training
Management potremmo avere in Dataverse l elenco dei corsi disponibili
e in Planner le task di iscrizione completate; l app potrebbe mettere insieme
le due cose per mostrare quali corsi sono in scadenza da completare e creare
automaticamente task per iscriversi attraverso un Flow.
Power BI: Non direttamente legato a PowerApps, ma vale la
pena menzionare che i dati di Planner possono essere analizzati con Power BI
(esiste un content pack per O365 Planner o si pu estrarre via Graph API).
Un azienda potrebbe quindi realizzare un monitoraggio KPI
dell avanzamento di vari piani. Se quell analisi evidenzia problemi
(ritardi, carichi sbilanciati), tramite PowerApps potrebbero offrire la
possibilit di intervenire (riequilibrando compiti mediante un interfaccia
dedicata). Tutto questo crea un flusso integrato: analisi (BI) -> azione
(App) -> dati aggiornati (Planner).
Microsoft Graph API: Sia PowerApps che Power Automate
utilizzano dietro le quinte le API di Microsoft Graph per operare su Planner.
In contesti dove servano personalizzazioni ancora pi spinte, uno sviluppatore
potrebbe bypassare PowerApps e scrivere un applicazione custom (in C#, Python,
etc.) chiamando Graph direttamente. Ma con PowerApps, molto di questo gi
fatto tramite i connettori.
Benefici:
L interazione principale con la piattaforma PowerApps significa poter
costruire soluzioni su misura velocemente, sfruttando Planner
come motore di task. Ci comporta:
Interfacce utente personalizzate: ad es. una app mobile semplificata
per agenti sul campo in cui vedono solo 3 bottoni per registrare un intervento,
che corrisponde in realt alla creazione di un task Planner in un piano di
supporto tecnico. Questo supera eventuali limiti dell app mobile di Planner
(che, seppur esistente, pu non adattarsi a flussi specifici).
Integrazione di processi: con PowerApps si possono guidare
processi multi-step. Per esempio, un processo di approvazione in cui
un attivit Planner deve passare da un reparto all altro; l app pu presentare
un pulsante Passa a fase successiva che dietro le quinte cambia il bucket o
riassegna il task su Planner e notifica il successivo team. Planner di per s
non ha questo concetto di workflow, ma l app pu implementarlo usando Planner
come storage di stato.
Estendere le funzionalit di Planner: se serve un campo
aggiuntivo (es. Spesa prevista per ogni task), l app pu prevedere
quell input e salvare il dato in parallelo (nel titolo/descrizione task o in
un altra fonte), qualcosa che l interfaccia standard non consente.
Consolidare informazioni: in settori come vendite, un
commerciale potrebbe voler vedere accanto alla sua attivit Planner Inviare
offerta a Cliente X anche i dati di fatturato di Cliente X dal CRM. Un app pu
mostrare entrambi i tipi di dati in una sola schermata (task da Planner e dati
dal CRM), ottimizzando l esperienza utente.
In
sintesi, PowerApps apre la porta a casi d uso di Planner aumentato in
cui l utente finale magari nemmeno si accorge che sotto c Planner, ma ne
sfrutta la struttura e l integrazione collaborativa.
c)
RUOLI COINVOLTI
Per
realizzare e utilizzare l integrazione di Planner con PowerApps, si distinguono
i ruoli di chi crea la soluzione e di chi ne fruisce:
PowerApps Maker / Sviluppatore: la figura (pu essere
un membro del team con buone competenze o un IT Pro) che progetta e
implementa l applicazione. Questo ruolo richiede la licenza adeguata (per
app Canvas con connettori standard come Planner basta la licenza Microsoft 365
standard, poich il connettore Planner standard , non premium). Il maker
deve avere accesso ai dati di Planner coinvolti tipicamente egli stesso
membro o proprietario dei piani, almeno in fase di sviluppo, per poter testare
le chiamate. Dal punto di vista dei permessi, il maker user la propria
identit o un identit di servizio per connettersi al connettore Planner:
spesso si sviluppa usando la connessione con l account utente (che quindi vede
i piani a cui quell utente ha accesso). Se l app dovr essere usata da altri,
si pu impostare che ogni utente utilizzi le proprie credenziali per
accedere a Planner (delegated access) scenario pi comune oppure, in
scenari particolari, usare un account di servizio con permessi su tutti i piani
necessari (meno consigliato per questioni di auditing). Il maker ha anche il
compito di condividere l app con gli utenti finali opportuni e di eventualmente
gestire l ambiente Power Platform (se serve crearlo in un ambiente diverso da
Default).
Amministratore Power Platform/M365: Se l app viene
distribuita a livello aziendale, l admin potrebbe voler monitorare
l uso dei connettori. Il connettore Planner non presenta costi aggiuntivi
n particolari restrizioni, ma l admin potrebbe imporre policy DLP (Data Loss
Prevention) che impediscano a connettori di interagire tra loro se appartengono
a categorie diverse (ad esempio, se Planner classificato come servizio
aziendale e un altro connettore come pubblico, potrebbe vietare di miscelarli
nella stessa app). Fortunatamente Planner, SharePoint, etc., spesso stanno
tutte nella medesima categoria interna, quindi non ci sono blocchi. Un admin
potrebbe dover approvare alcune connessioni se l ambiente
restrittivo, ma generalmente l utente pu connettere Planner da s . L admin IT
tradizionale (quello di Exchange/SharePoint) in questo contesto non coinvolto
direttamente, se non per concedere licenze PowerApps e assicurare che gli
utenti interessati possano creare app. Se l integrazione parte di un progetto
ufficiale, probabilmente c un coinvolgimento di un centro di eccellenza
PowerApps o di un team di sviluppo che l admin supervisiona. In termini di
ruoli Planner: l admin di Planner come tale non interviene qui; semmai l admin
di Azure AD se servisse dare permessi speciali a un app registrata (nel caso di
Graph diretto, ma con connettori questo astratto).
Proprietario/Membro del piano (utente finale): Sono
i destinatari dell app integrata. Dal loro punto di vista, un
membro del piano utilizzer l app PowerApps invece (o in aggiunta)
dell interfaccia standard di Planner per svolgere alcune operazioni. Ad
esempio, un membro accede all app su smartphone e vede in modo semplificato le
sue attivit e cambia lo status con un tap. Questo utente deve ovviamente avere
i permessi sul piano Planner sottostante (se non membro del piano, il
connettore usando le sue credenziali non vedr nulla o non potr creare task
nel piano). Quindi di solito l app viene distribuita agli stessi utenti
che sono nel Planner. In scenari dove si vuole che anche non membri creino
task, si pu far s che l app usi un account di servizio, ma poi i task
appariranno creati da quell account e va gestito con attenzione (questo
travalica un po i ruoli standard). Dunque, normalmente: i ruoli classici di
Planner (proprietari, membri, ospiti) restano validi. Se l app dice mostra
tutti i task del piano X , un utente che membro li vedr , un utente che non
nel piano non li vedr .
Guest come utente app: possibile far usare l app anche
a utenti guest esterni se l app condivisa con loro e se il connettore Planner
supporta guest (in genere, un guest pu accedere via Graph solo ai piani dove
aggiunto; se apre l app e si autentica con il suo account guest, dovrebbe
vedere i task dei piani di cui parte). C da configurare la condivisione
cross-tenant dell app, ma tecnicamente fattibile. In un scenario di training
(es. formazione rivenditori esterni), l app potrebbe essere data anche a guest,
e i task sono su un piano dove quei guest sono aggiunti.
Visitatore: in questo contesto di PowerApps, il concetto
di visitatore non si applica perch solo chi ha accesso almeno in lettura ai
dati pu vederli nell app. Non c un modo di dire questo utente non membro
vede i task comunque senza conferirgli almeno il ruolo di guest. Quindi, i
visitatori in senso di Planner non partecipano qui.
Concludendo,
i ruoli determinano chi pu costruire l integrazione (Maker
con adeguati permessi) e chi pu usarla (membri/guest del
piano con cui l app comunicher ). La governance assicura che i dati non escano
dal perimetro aziendale indesideratamente quando combinati in app.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
App per forza lavoro sul campo: Un esempio classico
un azienda di servizi di manutenzione con tecnici sul territorio. Questi
tecnici devono ricevere compiti e aggiornare lo stato mentre si muovono fra i
siti dei clienti. Usare l app mobile nativa di Planner potrebbe essere troppo generico
o richiedere troppi passaggi. Si realizza allora una PowerApp mobile chiamata,
per esempio, Manutenzioni Oggi che mostra ad ogni tecnico solo le attivit
Planner assegnate a lui per il giorno corrente, con dettagli come l indirizzo
del cliente (preso da un altro database) e un pulsante Completata grande e
ben visibile. Quando il tecnico arriva e finisce il lavoro, clicca Completata
nell app; la PowerApp in background chiama il connettore Planner per marcare
quella attivit come completata e forse avvia anche un Flow che notifica il
responsabile. Questo rende l aggiornamento dello stato immediato e su
misura. L azienda Contoso ad esempio ha implementato ci : i task
di manutenzione vengono creati dal dispatcher nel piano Planner Interventi ,
assegnati ai tecnici; i tecnici tramite l app personalizzata vedono e chiudono
i propri interventi in tempo reale, senza dover cercare tra decine di attivit
di altri colleghi su Planner. Ci ha eliminato l uso di moduli cartacei e
integrato il processo con il sistema di monitoraggio centrale.
Gestione della Formazione (Training): Nel contesto
PowerApps Training for Office menzionato, si pu ipotizzare un portale di
training interno. Ad esempio, un azienda vuole gestire l iscrizione dei
dipendenti a corsi di formazione obbligatori. Potrebbero usare un piano Planner
dove ogni corso un attivit e ogni persona ha un sotto-task, ma questo non
l ideale usando Planner puro. Invece, creano una PowerApp Training
Tracker : l app attinge da un elenco di corsi (in SharePoint o Dataverse) e
da un piano Planner Formazione per le attivit per dipendente. Quando un
dipendente si iscrive a un corso dall app, in realt il sistema crea una task
su Planner tipo completare corso Y entro [data] e la assegna a quella
persona. Il dipendente nella stessa app vede la lista dei suoi corsi assegnati
(che proviene da Planner) con le percentuali di completamento. Se clicca Segna
come completato al termine del corso, l app chiama Update task su
Planner per mettere lo stato completato e magari inserisce come commento
l esito (via Flow). I responsabili HR attraverso un altra schermata dell app
vedono report di chi ha completato cosa (incrociando dati dal Planner e dal DB
corsi). Questo scenario mostra come Planner fornisce il motore di assegnazione
e tracking, ma l esperienza utente completamente plasmata sulle esigenze HR,
con branding aziendale e semplicit d uso per personale non tecnico. Il
risultato un sistema di formazione interno che combina i vantaggi di
Planner (assegnazione e visibilit team) con un sistema custom di gestione
corsi.
Approvazione e Workflow di contenuti: Immaginiamo un team
di marketing che produce contenuti (articoli, post social, video). Potrebbe
usare Planner per tenere traccia delle fasi di creazione, revisione,
pubblicazione di ciascun contenuto. Tuttavia, il flusso pu richiedere pi step
di quanti Planner ne gestisca facilmente. Entra in gioco una PowerApp: l app
presenta un modulo di richiesta per nuovi contenuti (che un
product manager potrebbe compilare); alla submission, un Flow crea una nuova
attivit su Planner Scrivi articolo su X assegnata a un copywriter. Il
copywriter vede nell app la sezione Da scrivere con quella richiesta e pu
allegare bozza direttamente dall app (che magari dietro le quinte la mette su
SharePoint e linka il task). Quando marca come pronta, un Flow riassegna la task
al revisore e cambia il bucket in In revisione . Il revisore nell app vede
nella sua sezione Da approvare quel contenuto, apre l allegato, inserisce un
commento su Planner tramite l app e approva. Infine, un Flow pubblica il
contenuto e chiude la task. Tutto questo orchestrato con Planner come spina
dorsale (tasks passate da una persona all altra) ma con la PowerApp
come front-end guidato che assicura che ogni ruolo veda solo ci che
deve fare in ogni fase. Tale soluzione aumenta la compliance di processo e
riduce errori (es. dimenticare di passare al prossimo personaggio), e sfrutta
Planner per il suo ruolo naturale di tracking e assegnazione multiutente.
Dashboard interattiva di progetto: Un project manager pu
volere una vista pi ricca dello stato di un piano: ad esempio un dashboard
con grafici (quante task completate, quante in ritardo) e con la
possibilit di aggiungere note di stato, aggiornare priorit , ecc. Si pu
costruire una pagina PowerApps (magari integrata in Teams) che mostri un cruscotto:
grafico a torta delle attivit per stato (ottenuto sommando i task via
connettore in quel momento), elenco delle 5 attivit pi urgenti (filtrate per
scadenza ravvicinata), e accanto un pulsante Esporta Report che potrebbe
attivare un Flow per inviare via email un PDF riassuntivo. Questo genere di app
non tanto per input intensivo quanto per visualizzazione consolidata
e azioni rapide. Il PM e gli stakeholder possono consultarla per avere
un idea al volo del progetto e magari interagire per piccoli aggiustamenti (es.
spostare una data di scadenza tramite un controllo calendario nell app che
invia l update a Planner). come avere un mini-portal del progetto, creato
senza codice, che utilizza Planner come database di fondo.
Integrazione con sistemi esterni: Alcune aziende
potrebbero avere sistemi legacy o settoriali. Poniamo il caso di una societ
che voglia far interagire segnalazioni da un sito web con Planner. Invece di
far programmare una nuova app, usano PowerApps Portals (o una semplice PowerApp
esposta in modalit pubblica): i clienti esterni compilano un form di
segnalazione (ad esempio una richiesta di assistenza). Questo, tramite Power
Automate, crea un ticket su Planner (piano HelpDesk ) con tutte le info. I
tecnici interni gestiscono il ticket su Planner normalmente. Poi, magari sempre
via app, il cliente pu controllare lo stato inserendo un codice (che
corrisponde all ID del task su Planner, ottenuto attraverso Graph). Sebbene
questo vada oltre la classica combinazione, dimostra un potenziale: Planner
pu fungere da task manager anche in processi dove l iniziatore/fruitore non
su Office 365, grazie a interfacce create con PowerApps/Powr Automate che
fanno da ponte.
Da
questi esempi si capisce come l integrazione con PowerApps renda estremamente
flessibile l uso di Planner. Aziende con bisogni particolari possono
modellare le proprie soluzioni senza abbandonare i benefici di avere i task in
Planner (trasparenza, integrazione con Teams/Outlook, assegnazione facile). Si
abilitano scenari di mobilit , di automazione e di integrazione con altri dati
che vanno oltre le capacit native di Planner. In definitiva, Planner pu
essere visto come un servizio pronto all uso per la gestione attivit ,
che tramite PowerApps e Power Automate pu essere inserito in qualsiasi flusso
aziendale, dal pi semplice al pi complesso, velocizzando i processi e
abbattendo barriere tra gli strumenti. Come affermato in un caso di studio
recente, collegare Planner a PowerApps aiuta le aziende a eliminare
colli di bottiglia, permettendo aggiornamenti in tempo reale e mantenendo
la visibilit di progetto consistente ovunque ci si trovi






ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come integrare un piano Microsoft Planner in un app
personalizzata creata con PowerApps, per visualizzare, creare o aggiornare
attivit direttamente da un interfaccia personalizzata. L utente imparer a
connettere Planner come origine dati tramite Microsoft Graph, utilizzare Power
Automate per automatizzare flussi e progettare schermate interattive. Verranno
illustrati i ruoli coinvolti, le interazioni con Teams, SharePoint e Microsoft
365 Groups, e i comandi per costruire soluzioni aziendali su misura.
L esercizio include scenari pratici, vantaggi per la produttivit e domande di
autovalutazione. L obiettivo finale fornire le competenze per creare app
aziendali che sfruttano Planner come motore operativo.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Creare
un app PowerApps connessa a Planner
📲
1.
Accedi a https://make.powerapps.com con
il tuo account Microsoft 365
🔐
2.
Clicca su Crea → App
canvas vuota 📄
3.
Assegna un nome all app e scegli il layout
(telefono o tablet) 🏷️
4.
Vai su Dati → Aggiungi
origine dati ➕
5.
Seleziona Connettori →
cerca e aggiungi Microsoft 365 Groups 🔗
6.
Aggiungi anche il connettore Microsoft
Planner (preview) 📋
7.
Inserisci una galleria per
visualizzare le attivit del piano
🎛️
8.
Imposta la propriet Items della galleria
su Planner.ListTasks("ID_Piano") 🧩
9.
Aggiungi etichette per
visualizzare Title, DueDateTime, PercentComplete 🗂️
10.
Salva e pubblica l app per testarla in ambiente aziendale
🚀
Automatizzare
flussi con Power Automate 🔄
1.
Accedi a https://make.powerautomate.com 🌐
2.
Clicca su Crea → Flusso
automatizzato ⚙️
3.
Scegli un trigger come Quando viene creata
una nuova voce in SharePoint 📥
4.
Aggiungi un azione Crea attivit in
Planner 📝
5.
Seleziona il gruppo e il piano Planner di
destinazione 🧭
6.
Mappa i campi: Titolo, Data di
scadenza, Assegnatario 📌
7.
Aggiungi un azione Invia notifica Teams per
avvisare il responsabile 🔔
8.
Salva e attiva il flusso per testarlo con dati
reali ✅
9.
Verifica che l attivit venga creata correttamente
in Planner 📊
10.
Monitora l esecuzione del flusso da Cronologia
esecuzioni 📈
Gestire
ruoli e interazioni con Microsoft 365
🔄
1.
I proprietari del piano Planner possono creare e
modificare attivit 👤
2.
I membri del gruppo Microsoft 365 possono
visualizzare e aggiornare i dati
👥
3.
Gli sviluppatori PowerApps possono progettare app
connessi a Planner 🧑💻
4.
Gli amministratori IT possono gestire permessi e
connettori da Azure AD 🔐
5.
Le attivit create da PowerApps sono visibili anche
in Teams → Planner 📎
6.
Le modifiche alle attivit si riflettono in tempo
reale su tutte le app collegate
🔁
7.
I dati possono essere archiviati o letti anche da
SharePoint o Dataverse 📂
8.
Le notifiche possono essere inviate via Outlook o
Teams 🔔
9.
E disponibile per utenti con licenza Microsoft 365
Business o superiore 🧾
10.
Le app possono essere condivise con l intera organizzazione o
team specifici 🌍
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Assistenza
tecnica
Un
team di assistenza tecnica vuole gestire le richieste clienti da un modulo
PowerApps, creando automaticamente attivit in Planner.
🔹 Comando:
PowerApps → Aggiungi connettore Planner
📘 Consente
di collegare l app al piano attivit .
🔹 Comando:
Power Automate → Crea attivit in Planner
📘
Automatizza la creazione di task da moduli compilati.
🔹 Comando:
Teams → Planner → Visualizza attivit
📘 I
tecnici possono vedere le attivit assegnate direttamente in Teams.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Crea app
canvas |
PowerApps
→ Crea → App canvas |
Avvia la
creazione di un app personalizzata |
Aggiungi
origine dati |
PowerApps
→ Dati → Aggiungi origine dati |
Collega
Planner e Microsoft 365 Groups all app |
Inserisci
galleria |
PowerApps
→ Inserisci → Galleria |
Visualizza
le attivit del piano nell interfaccia |
Imposta
propriet Items |
PowerApps
→ Galleria → Items |
Definisce
la fonte dati per la galleria |
Crea
flusso automatizzato |
Power
Automate → Crea → Flusso automatizzato |
Avvia un
flusso per creare attivit da eventi esterni |
Aggiungi
azione Crea attivit |
Power
Automate → Aggiungi azione → Planner |
Crea una
nuova attivit nel piano Planner |
Invia
notifica Teams |
Power
Automate → Aggiungi azione → Teams |
Avvisa i
membri del team di nuove attivit |
Gestione
permessi app |
PowerApps
→ Condividi |
Definisce
chi pu usare l app |
Visualizza
attivit in Teams |
Teams
→ Canale → Scheda Planner |
Mostra le
attivit create da PowerApps |
Monitoraggio
flusso |
Power
Automate → Cronologia esecuzioni |
Verifica
l esito dei flussi automatizzati |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
📲
Accesso rapido alle attivit da app personalizzate
🔄
Automazione dei flussi di lavoro tra Planner e altre app
🧠
Riduzione degli errori manuali nella creazione di attivit
📈
Maggiore tracciabilit delle richieste e delle assegnazioni
🔔
Notifiche automatiche per migliorare la reattivit del team
🧩
Integrazione con SharePoint, Teams, Outlook e Dataverse
📋
Visualizzazione centralizzata delle attivit operative
🧑💻
Personalizzazione dell interfaccia per ruoli specifici
📱
Accesso mobile tramite app PowerApps
🔐
Controllo granulare dei permessi e della condivisione
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione richieste IT interne
Un app
PowerApps consente ai dipendenti di inviare richieste, che vengono trasformate
in attivit Planner per il team IT.
Monitoraggio attivit di onboarding
HR utilizza un app per assegnare automaticamente attivit ai nuovi assunti
tramite Planner.
Controllo qualit in produzione
Operatori
compilano checklist da PowerApps e generano attivit Planner per le azioni
correttive.
❓ Domande di
autovalutazione
1.
Come si collega Planner a un app PowerApps?
2.
Quale connettore consente di accedere ai piani
Planner?
3.
Come si visualizzano le attivit in una galleria
PowerApps?
4.
Quale comando permette di creare attivit da un
flusso?
5.
Come si invia una notifica Teams da Power Automate?
6.
Quali ruoli sono coinvolti nella gestione
dell integrazione?
7.
Dove si visualizzano le attivit create da
PowerApps?
8.
Quali app Microsoft 365 interagiscono con Planner
in questo contesto?
9.
Come si monitora l esecuzione di un flusso?
10.
In quali scenari aziendali utile questa integrazione?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a integrare Microsoft Planner con PowerApps per creare soluzioni
aziendali personalizzate. Hai seguito i passaggi per connettere Planner come
origine dati, progettare un interfaccia utente e automatizzare flussi con Power
Automate. Hai compreso le interazioni con Microsoft 365 Groups, Teams e
SharePoint, e i ruoli coinvolti nella gestione. Gli scenari pratici ti hanno
mostrato come applicare questa integrazione in contesti reali come IT, HR e
produzione. I comandi chiave ti permettono di operare in modo autonomo e
preciso. I vantaggi per la produttivit evidenziano l importanza di un
ecosistema integrato. Le idee di utilizzo e le domande di autovalutazione ti
aiutano a consolidare le competenze acquisite. Ora sei in grado di progettare
app che sfruttano Planner come motore operativo.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Accesso
semplificato e multi-dispositivo. Microsoft Planner
un applicazione cloud: non richiede installazioni locali e vi si accede con
le credenziali aziendali di Microsoft 365. L accesso avviene tipicamente
tramite il browser web, effettuando il login al portale Office 365
e selezionando l icona Planner dal launcher delle app (il
waffle ). Una volta aperta l app, l utente pu creare nuovi piani, assegnare
attivit e collaborare con i colleghi in tempo reale. Oltre al web, Planner
disponibile all interno di Microsoft Teams (tramite
l app Tasks by Planner and To Do) e tramite app mobile dedicate,
garantendo continuit operativa su PC, Mac, tablet e smartphone. In sintesi,
ovunque l utente acceda al proprio account Microsoft 365, avr la possibilit
di utilizzare Planner per organizzare il lavoro del team.
b)
Interazioni con altre app Microsoft 365
Integrazione
nell ecosistema Microsoft. Planner strettamente integrato con gli
altri servizi Microsoft 365, il che semplifica l accesso e la condivisione di
informazioni:
Microsoft Teams: Come evidenziato, Planner si
integra in Teams. Ogni piano pu essere aggiunto come scheda in un
canale Teams, consentendo ai membri del team di interagire con le attivit
direttamente durante le conversazioni di Teams. Inoltre l app Attivit
di Teams aggrega tutte le attivit personali da
Planner e To Do in un unico luogo, agevolando la gestione dei compiti senza
dover uscire da Teams.
Outlook (Gruppo di Microsoft 365): Quando si crea un
piano Planner, in realt si crea e utilizza un Gruppo di Microsoft 365 (se
non gi esistente). Ci comporta la generazione automatica di una cassetta
postale condivisa e un calendario di gruppo. Sebbene Planner in s non
abbia un interfaccia dentro Outlook, il calendario del piano pu essere sincronizzato
con Outlook sottoscrivendo il feed iCalendar del piano, cos da
visualizzare scadenze e attivit come evento calendario (questa operazione
manuale, in quanto per impostazione predefinita il calendario del piano non
compare automaticamente su Outlook).
To Do: Planner interagisce con Microsoft To Do
mostrando le attivit Assegnate a me . Ogni utente pu aprire To
Do e trovare un elenco che aggrega tutte le proprie task assegnate nei vari
piani Planner, cos da gestire impegni personali quotidiani insieme alle
attivit di team.
Suite Office e SharePoint: Essendo basato sui Gruppi
M365, un piano Planner condivide lo spazio file con SharePoint
e OneDrive. Gli allegati aggiunti alle attivit possono provenire da OneDrive/SharePoint oppure
essere caricati dal dispositivo: in ogni caso vengono salvati nella libreria
documenti del sito SharePoint associato al piano. Questo
significa che, ad esempio, un documento allegato a un attivit immediatamente
disponibile per tutti i membri attraverso SharePoint (o la sezione File del
gruppo). Allo stesso modo, ogni piano ha un blocco note OneNote collegato
(nel sito SharePoint del gruppo), accessibile dalla scheda Notebook di
Planner: se il team vuole prendere appunti strutturati, pu usare OneNote e
sapere che parte integrante del gruppo di lavoro del piano.
Power Platform: Planner offre connettori per Power
Automate (Flow) per creare flussi di lavoro automatici (es. notifiche
personalizzate, creazione automatica di attivit da moduli Forms, ecc.), e si
integra con Power BI se si vogliono analizzare dati avanzati sulle attivit .
Inoltre, l app Power Apps pu essere collegata: ad esempio, si
possono creare applicazioni personalizzate che leggono o scrivono attivit di
Planner tramite API e connettori disponibili.
In
sintesi, Planner non un silo isolato: connesso a Teams,
Outlook/Exchange, SharePoint/OneDrive, OneNote e altri servizi per
offrire un esperienza integrata. Un utente pu creare un attivit in Planner,
discuterne in Teams, allegare un file da SharePoint e la scadenza apparir nel
calendario condiviso tutto grazie alle interazioni fluide tra le app
Microsoft 365.
c)
RUOLI COINVOLTI
Chi
pu accedere e gestire Planner. L utilizzo di Planner coinvolge
diversi ruoli con permessi differenziati:
Amministratore (Tenant/IT Admin): L amministratore
di Microsoft 365 ha il controllo globale su Planner a livello organizzativo.
Per fortuna, Planner abilitato di default con molte licenze
Office/Microsoft 365 (Business Essentials, Standard, E1/E3/E5, ecc.), quindi in
genere non c da installare nulla. Tuttavia, l admin pu gestire alcune
impostazioni: ad esempio abilitare o meno l aggiunta di utenti guest ai
piani (dipende dall impostazione Gruppi di Microsoft 365 - Accesso
guest a livello di tenant). Inoltre, tramite i criteri di gruppo
Microsoft 365, l admin pu controllare chi pu creare nuovi piani (in
realt , chi pu creare i gruppi M365 sottostanti): spesso l azienda potrebbe
limitare la creazione di nuovi gruppi (e quindi di nuovi piani Planner) solo a
determinate persone o ruoli, per mantenere governance. L amministratore non
accede di per s ai contenuti di tutti i piani (non compare nei piani
automaticamente), ma pu intervenire tramite strumenti di amministrazione (ad
esempio per recuperare dati di un piano associato a un gruppo, o per cancellare
un gruppo/piano su richiesta).
Proprietari del piano (e del gruppo): Quando un
utente crea un nuovo piano in Planner, diventa proprietario del
piano. In realt , ci equivale ad essere proprietario del gruppo Microsoft 365
associato. I proprietari hanno pieni poteri sul piano: possono aggiungere o
rimuovere membri del piano, invitare utenti ospiti esterni,
modificare il nome del piano, cancellare il piano e il gruppo associato. Se il
piano privato (visibile solo ai membri invitati), solo i proprietari
possono aggiungere altri membri al piano. Se invece il piano pubblico
(visibile internamente all organizzazione), i proprietari possono ancora
gestire membri ma ogni utente interno pu autonomamente unirsi al piano
(diventando a sua volta membro).
Membri: I membri di un piano sono generalmente
colleghi interni all organizzazione aggiunti al gruppo M365 del piano. Ogni
membro pu creare, visualizzare, modificare e completare le attivit all interno
di quel piano. In Planner non c distinzione di permessi tra membri: tutti i
membri (non ospiti) possono aggiungere bucket, creare nuove attivit , assegnare
attivit ad altri, aggiungere etichette, allegare file e scrivere commenti. Di
default, anche modificare i dettagli del piano (come
descrizione, nome e colori) consentito ai membri standard in pratica il
piano una collaborazione alla pari, a parte le operazioni gestionali
riservate ai proprietari (gestione utenti, eliminazione piano). I membri
interni ricevono notifiche email da Planner (ad esempio quando vengono
assegnati a una nuova attivit ) e possono vedere il piano nell elenco dei
propri piani su Planner.
Ospiti (guest): Gli utenti esterni all organizzazione
(ad esempio un collaboratore di un azienda partner, con un indirizzo email non
appartenente al dominio aziendale) possono essere invitati a partecipare a un
piano se la funzionalit abilitata dall amministratore e se
vengono aggiunti come guest al gruppo dal proprietario. Un
utente ospite riceve una mail di invito e, dopo aver accettato, pu accedere al
piano Planner tramite un link diretto o via planner.office.com usando
un account Microsoft associato alla sua email. I guest possono collaborare
quasi al pari dei membri interni: possono creare ed eliminare attivit e
bucket, modificarne i dettagli, contrassegnare completamenti, aggiungere
commenti. Ci sono per limitazioni: ad esempio un ospite non pu
invitare altri utenti o aggiungere nuovi membri al piano, n eliminare
l intero piano. Inoltre non riceve tutte le notifiche email (Planner
non invia email di promemoria ai guest per le attivit assegnate). Per allegare
file, i guest possono farlo solo se l admin ha concesso il permesso generale ai
guest di accedere ai file di SharePoint del gruppo. In pratica, l ospite
pensato come un collaboratore esterno con diritti operativi sulle task, ma con
accesso controllato.
Visitatori: Il termine visitatore in Planner non
identifica un ruolo specifico come in SharePoint. Un visitatore
potrebbe essere inteso come chi visualizza un piano pubblico senza esserne
membro attivo. Per i piani pubblici (interni), qualunque utente
aziendale pu potenzialmente aprire il piano e vedere le attivit in
sola lettura (fintanto che il piano rimane pubblico
all organizzazione). Tuttavia, se vuole interagire (ad esempio aggiornare o
assegnarsi attivit ) dovr aggiungersi come membro. In contesti
aziendali, spesso i piani vengono mantenuti privati ai soli membri invitati,
quindi la figura del visitatore poco ricorrente. Se il piano privato,
nessun esterno ai membri pu vederlo; se pubblico (visibilit a tutta
l azienda), chi non membro paragonabile a un visore/visitatore finch non
si unisce. In sintesi, Planner prevede ruoli attivi di membro/collaboratore pi
che ruoli di sola lettura.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Scenari
di accesso e impiego di Planner.
Onboarding di un nuovo progetto: La societ XYZ
avvia un nuovo progetto inter-funzionale. Il project manager crea un piano
Planner dal portale Office 365 e aggiunge tutti i membri del team di progetto.
Grazie all integrazione, i partecipanti ricevono immediatamente notifica via Outlook
dell avvenuta aggiunta al gruppo. Uno dei membri, ad esempio il marketing,
accede a Planner direttamente da Teams, perch il PM ha aggiunto
Planner come tab nel canale Teams del progetto. Senza uscire da Teams, tutti
iniziano a inserire compiti e scadenze. L esperienza fluida: un utente pu
anche usare l app mobile durante una riunione in sala per aggiungere al volo
un attivit emersa nella discussione. Questo esempio mostra come Planner
sia accessibile ovunque e faccia leva sugli strumenti esistenti
(Teams, Outlook) per facilitare la collaborazione.
Coinvolgimento di un collaboratore esterno: Un azienda
di consulenza sta gestendo il piano di lancio di un prodotto per un cliente.
Con il consenso IT, invitano come guest nel piano Planner un
referente dell agenzia esterna di comunicazione. Questo ospite riceve un email
e dopo aver accettato l invito, pu accedere (con account guest) al piano
tramite l URL dedicato dell organizzazione cliente. All interno del piano,
l ospite crea attivit relative alla campagna pubblicitaria e allega i file
grafici necessari. L amministratore IT aveva gi abilitato la condivisione file
con guest, quindi l ospite pu caricare un PowerPoint: automaticamente quel
file viene conservato sul sito SharePoint del progetto. Ogni utente interno
vede e pu aprire quell allegato da Planner. Grazie al ruolo guest, l azienda
ha potuto coinvolgere attivamente un partner esterno nel suo
Planner, mantenendo sicurezza (permessi limitati) e tracciabilit (tutte le
modifiche sono registrate nel contesto del piano).
Visibilit cross-team tramite piano pubblico: In
un organizzazione pi piccola, il direttore decide di creare un Piano
Planner Roadmap Aziendale pubblico all interno dell azienda, dove
inserisce le principali iniziative trimestrali come attivit . Tutti i
dipendenti, anche non aggiunti esplicitamente, possono aprire questo piano dal
loro Planner (tramite la funzione Tutti i piani possono cercare e trovare il
piano pubblico). Ad esempio un nuovo assunto pu accedere a Planner dal
portale, scoprire il piano Roadmap Aziendale e visualizzare lo stato di varie
iniziative agendo di fatto come visitatore informato. Se in
futuro alcuni di loro dovessero contribuire, il direttore potr promuoverli a
membri di quel piano. Questo scenario illustra come Planner possa essere usato
anche come bacheca aperta interna per progetti a larga
visibilit (pur non essendo la sua funzione primaria, che rimane la gestione
operativa di task di team).

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come accedere correttamente all applicazione Microsoft Planner e
visualizzare i piani disponibili in base al proprio ruolo e contesto aziendale.
L utente imparer a utilizzare le diverse modalit di accesso (web, Teams,
mobile), a navigare tra i piani, a visualizzare le attivit e a interagire con
le app Microsoft 365 correlate. Verranno illustrati i ruoli coinvolti, le
interazioni con Outlook, SharePoint e Microsoft 365 Groups, e i comandi per
gestire la visualizzazione del piano. L esercizio include scenari pratici,
vantaggi per la produttivit e domande di autovalutazione. L obiettivo finale
fornire le competenze per accedere e visualizzare Planner in modo efficace e
integrato.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Accesso
via Web a Microsoft Planner 🌐
1.
Vai
su https://tasks.office.com 🔐
2.
Effettua l accesso con il tuo account Microsoft 365
👤
3.
Nella dashboard, visualizza i piani recenti o
preferiti 📋
4.
Clicca su un piano per aprirlo e visualizzare le
attivit 📂
5.
Usa la visualizzazione Bacheca per
vedere le attivit per bucket
🧱
6.
Passa alla visualizzazione Grafico per
analizzare lo stato delle attivit
📊
7.
Usa la visualizzazione Programma per
vedere le scadenze su calendario
📅
8.
Clicca su un attivit per aprirne i dettagli e
modificarla 📝
9.
Usa il filtro per visualizzare solo le attivit
assegnate a te 🔍
10.
Aggiungi il piano ai preferiti per un accesso rapido
⭐
Accesso
a Planner da Microsoft Teams 💬
1.
Apri l app Teams e accedi al canale del team
desiderato 📡
2.
Clicca su + per aggiungere una
scheda al canale ➕
3.
Seleziona Planner tra le app
disponibili 🧩
4.
Scegli un piano esistente o creane uno nuovo
📘
5.
Visualizza le attivit direttamente nella scheda
Planner 📌
6.
Usa la visualizzazione Bacheca per
gestire le attivit per bucket
🧱
7.
Assegna attivit ai membri del team direttamente da
Teams 👥
8.
Ricevi notifiche sulle modifiche alle attivit nel
canale 🔔
9.
Interagisci con le attivit senza uscire da Teams
🔄
10.
Sincronizza le modifiche con Planner Web automaticamente
🔗
Accesso
a Planner da dispositivi mobili
📱
1.
Scarica l app Microsoft Planner da
App Store o Google Play 📲
2.
Apri l app e accedi con il tuo account Microsoft
365 🔐
3.
Visualizza i piani disponibili nella schermata
iniziale 📋
4.
Tocca un piano per aprirlo e vedere le attivit
📂
5.
Usa la visualizzazione mobile per scorrere tra i
bucket 📱
6.
Tocca un attivit per modificarla o commentarla
📝
7.
Usa il filtro per visualizzare solo le attivit
assegnate a te 🔍
8.
Ricevi notifiche push per scadenze e aggiornamenti
🔔
9.
Sincronizza le modifiche con Planner Web e Teams
🔄
10.
Lavora offline e sincronizza appena disponibile la connessione
🌐
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Gestione
progetto in tempo reale
Un
team di progetto distribuito accede a Planner da Teams, Web e mobile per
gestire le attivit in tempo reale.
🔹 Comando:
Teams → Canale → Scheda Planner
📘 Consente
di visualizzare e modificare le attivit direttamente nel canale.
🔹 Comando:
Planner Web → Visualizzazione Programma
📘 Aiuta a
pianificare le scadenze e visualizzare il carico di lavoro.
🔹 Comando:
App mobile → Notifiche push
📘 Permette
ai membri del team di ricevere aggiornamenti anche fuori ufficio.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Accedi a
Planner Web |
https://tasks.office.com
|
Visualizza
e gestisci i piani Planner |
Visualizzazione
Bacheca |
Planner
Web → Piano → Bacheca |
Organizza
le attivit per bucket |
Visualizzazione
Grafico |
Planner
Web → Piano → Grafico |
Analizza
lo stato delle attivit |
Visualizzazione
Programma |
Planner
Web → Piano → Programma |
Visualizza
le scadenze su calendario |
Aggiungi
piano ai preferiti |
Planner
Web → Piano → ⭐ |
Accesso
rapido ai piani pi usati |
Accesso da
Teams |
Teams
→ Canale → Scheda Planner |
Visualizza
e modifica attivit nel contesto del team |
Aggiungi
scheda Planner |
Teams
→ Canale → + → Planner |
Integra
Planner nel canale Teams |
Accesso da
mobile |
App
Planner → Login → Piani |
Gestione
attivit da smartphone |
Filtro
attivit assegnate |
Planner
Web/Mobile → Filtro |
Visualizza
solo le attivit personali |
Notifiche
push |
App
Planner → Impostazioni → Notifiche |
Ricevi
aggiornamenti in tempo reale |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
📋
Accesso flessibile da Web, Teams e mobile
🔄
Sincronizzazione automatica tra dispositivi
🧠
Migliore gestione delle attivit e delle scadenze
📈
Visualizzazioni multiple per analisi e pianificazione
🔔
Notifiche in tempo reale per aggiornamenti e scadenze
🧩
Integrazione con Microsoft 365 Groups e Outlook
📱
Accesso mobile per lavorare ovunque
👥
Collaborazione diretta nei canali Teams
🧾
Tracciabilit delle modifiche e assegnazioni
⭐
Personalizzazione dell esperienza utente
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione progetti interfunzionali
I team possono accedere a Planner da Teams per aggiornare le attivit durante
le riunioni.
Pianificazione eventi aziendali
Il team HR usa Planner Web per visualizzare le scadenze e assegnare compiti.
Supporto operativo in mobilit
I
tecnici sul campo utilizzano l app mobile per aggiornare lo stato delle
attivit in tempo reale.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Quali sono le modalit di accesso a Microsoft
Planner?
2.
Come si visualizzano le attivit per bucket?
3.
Quale visualizzazione consente di vedere le
scadenze su calendario?
4.
Come si integra Planner in un canale Teams?
5.
Quali ruoli possono modificare le attivit in
Planner?
6.
Come si accede a Planner da dispositivi mobili?
7.
Quali app Microsoft 365 interagiscono con Planner?
8.
Come si ricevono notifiche sulle attivit ?
9.
Come si filtrano le attivit assegnate?
10.
In quali scenari aziendali utile questa funzionalit ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato come accedere all applicazione Microsoft Planner da Web, Teams e
dispositivi mobili, e come visualizzare le attivit in modo efficace. Hai
seguito i passaggi per navigare tra i piani, utilizzare le diverse
visualizzazioni e interagire con le attivit . Hai compreso le interazioni con
Microsoft 365 Groups, Outlook e SharePoint, e i ruoli coinvolti nella gestione.
Gli scenari pratici ti hanno mostrato come applicare questa funzionalit in
contesti aziendali reali. I comandi chiave ti permettono di operare in modo
autonomo e preciso. I vantaggi per la produttivit evidenziano l importanza di
un accesso flessibile e integrato. Le idee di utilizzo e le domande di
autovalutazione ti aiutano a consolidare le competenze acquisite. Ora sei in
grado di accedere e visualizzare Planner in modo strategico e collaborativo.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Panoramica
di tutti i progetti su cui collabori. Quando un utente avvia Microsoft
Planner, viene accolto da una pagina riepilogativa che mostra la lista
dei piani a cui partecipa (il cosiddetto Planner Hub).
Questa funzionalit fondamentale perch molti utenti sono coinvolti in pi di
un piano/progetto contemporaneamente. Nel Planner Hub, i piani sono tipicamente
suddivisi in sezioni:
Piani preferiti: l utente pu pinnare (aggiungere
ai preferiti, con l icona a stella) alcuni piani per averli sempre in evidenza.
Questi appariranno in cima alla pagina, permettendo di accedere con un solo
clic ai progetti pi critici.
Piani recenti: i piani aperti o modificati pi di
recente vengono mostrati per primi, cos da riprendere velocemente il lavoro
lasciato in sospeso su un progetto recentemente consultato.
Tutti i piani: un elenco complessivo di tutti
i piani di cui l utente membro, ordinati alfabeticamente o secondo
criteri predefiniti. Da qui possibile selezionare qualsiasi piano per
aprirlo. Ad esempio, se un utente collabora a 5 diversi piani di progetto, li
trover tutti elencati qui.Ciascun riquadro di piano mostrato
pu includere il nome del piano, il team/gruppo di appartenenza (se
il nome del gruppo differisce dal piano), e talvolta dei mini
indicatori ad esempio un piccolo grafico indicante quante attivit sono
completate su quante totali, oppure l icona di alcuni membri. Ci offre una
panoramica rapida dello stato dei vari piani prima ancora di entrarvi.
La
lista piani funziona anche come men di navigazione: un clic sul
nome di un piano apre quel piano. Inoltre, l interfaccia consente di cercare
un piano per nome tramite una barra di ricerca, utile se i piani sono
molti.
In
sintesi, la funzionalit Lista dei piani fornisce all utente
un cruscotto iniziale da cui orientarsi tra tutti i suoi
progetti su Planner, senza dover ricordare o rintracciare manualmente ogni
singolo piano. un elemento di usabilit chiave: rende Planner uno strumento
centralizzato, non frammentato per ogni progetto.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Visibilit
dei piani all interno dell ecosistema. La lista dei piani vive
principalmente dentro l applicazione Planner stessa, ma vi sono punti di
contatto con altre app:
Teams (Attivit condivise): All interno di Microsoft
Teams, l app Attivit offre una scheda Piani
condivisi che elenca anch essa tutti i Planner a cui l utente
partecipa (in pratica, un analoga della lista dei piani, ma integrata in
Teams). In questo modo, un utente che preferisce lavorare sempre dentro Teams
pu vedere l elenco dei piani e aprirli senza uscire da Teams. Se seleziona un
piano da l , si aprir la vista Planner incorporata per quel team/progetto.
Outlook (Gruppi): Ogni piano corrisponde a un gruppo
di Microsoft 365; gli utenti possono vedere l elenco dei gruppi di cui fanno
parte in Outlook (nella sezione Gruppi della mailbox). Pur se Outlook Gruppi
incentrato su posta condivisa e calendario, c coerenza di membership: se si
membro di un Gruppo X, quel gruppo potrebbe avere un piano
Planner associato. In alcune organizzazioni, tramite la Outlook Web App,
possibile individuare collegamenti verso Planner dal gruppo (ad esempio un
link Pianificazioni/Planner nelle risorse del gruppo). Quindi indirettamente
Outlook aiuta a individuare i piani disponibili tramite i gruppi.
SharePoint Home / Delve: In ambiente Microsoft 365
esistono pagine come la Home di SharePoint o Delve,
che mostrano progetti e attivit recenti dei colleghi. Non integrato in modo
esplicito, ma in certi casi un piano Planner pubblico potrebbe essere
menzionato o linkato in una Intranet (es: link al piano di progetto in una
pagina SharePoint). Tali interazioni, comunque, non sono automatiche:
prevalentemente la lista piani risiede in Planner stesso.
Notifiche via email: Anche se non un altra app
in senso stretto, vale notare che quando vengono creati nuovi piani o l utente
aggiunto a un piano, riceve notifiche via email (dal gruppo Microsoft 365).
Queste email contengono il nome del piano e un link per aprirlo. Quindi,
tramite Outlook un utente pu cliccare e raggiungere il piano. Dal
punto di vista dell esperienza, ci integra l elenco piani con la posta
elettronica: l utente viene guidato verso i piani di cui entra a far parte.
In
generale, la lista aggregata dei piani un concetto interno a Planner (o Teams
tramite l app Attivit ). Non vediamo ad esempio un elenco di piani direttamente
in SharePoint o in OneDrive. Tuttavia l integrazione dei Gruppi M365 fa
s che l app Planner ricordi all utente tutti i contesti di progetto a
cui partecipa. E tramite Teams, quell elenco di nuovo richiamato in altro
contesto, segno dell interoperabilit della suite.
c)
RUOLI COINVOLTI
Accesso
alla lista e visibilit in base al ruolo.
Membri (interni) e proprietari: La lista dei piani
di un utente personale: contiene i piani dove quell utente membro. Non c
differenza tra proprietario e membro semplice in termini di visibilit : un
proprietario di 3 piani e membro di altri 2, vedr tutti e 5 i piani elencati.
In altre parole, essere proprietari di un piano non d accesso a piani
aggiuntivi oltre a quelli in cui si coinvolti. Quindi la lista specifica
per ciascuno e ogni plan compare nelle liste di tutti i suoi partecipanti.
Guest (ospiti esterni): Un utente guest, dopo aver
accettato l invito, pu accedere a Planner per l organizzazione ospitante.
Tuttavia, l esperienza per i guest un po pi limitata: spesso gli
ospiti non hanno un Planner Hub ricco come gli utenti interni. Devono
seguire il link al piano del progetto oppure accedere tramite l URL dedicato
con il tenant (es: planner.cloud.microsoft.com/organizzazione) inserendo
le proprie credenziali guest. Una volta dentro, vedranno presumibilmente solo
il piano a cui sono stati invitati. Se per ipotesi un guest fosse invitato a
pi piani (di potenziali diversi gruppi) all interno della stessa
organizzazione, allora potrebbe vedere un elenco di quei piani (ma questo
scenario meno comune). In sintesi, la lista piani per un guest corrisponde ai
piani specifici dove stato aggiunto, senza suddivisione preferiti/recenti e
con possibili limitazioni di interfaccia.
Amministratore: Un amministratore di tenant non ha
una lista consolidata di tutti i piani aziendali facilmente consultabile in
Planner (non essendo un membro di tutti). Pu ottenere informazioni tramite i
log di amministrazione o strumenti come il Centro di amministrazione dei
gruppi, ma non c un pannello Planner globale che mostri
tutti i piani in corso nell organizzazione. Ogni admin, essendo anche utente,
avr la sua lista piani se partecipa a progetti, ma nulla di pi . Questo
importante per la privacy: solo chi membro di un piano lo vede nel proprio
hub.
Visibilit di piani pubblici (visitatori interni): Se
un piano pubblico a livello di organizzazione, appare nella sezione
Tutti i piani potenzialmente a tutti gli utenti come disponibile da
un join. In passato Planner consentiva di cercare piani pubblici per unirsi;
oggi l utente interno che conosce il nome di un piano pubblico pu trovarlo.
Finch non si aggiunge al piano, quell utente un visitatore:
potrebbe vederlo elencato ma non comparir come membro finch non clicca
Partecipa (Join). Dopo l adesione, il piano entra effettivamente nella sua lista
personale. Dunque, il concetto di visitatore per la lista
piani si riduce a piani pubblici non ancora seguiti: sono visibili ma non
attivi nella propria dashboard.
Visitatori esterni: Non applicabile un utente
esterno deve essere guest per vedere un piano, altrimenti non ha alcun accesso
ai piani dell organizzazione.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Project manager multi-program: Maria project
manager in un azienda di consulenza e collabora su diversi progetti con clienti
differenti. In un dato momento, Maria ha 6 piani attivi in Planner (Project
Alfa, Beta, Gamma, Delta, Epsilon, Zeta). Ogni mattina apre Planner e nel suo Planner
Hub vede subito l elenco dei sei piani. Ha contrassegnato con la stella i
tre progetti pi critici del mese (Alfa, Beta, Gamma), che quindi compaiono in
cima come Piani preferiti. Notando i grafici riassuntivi sui
riquadri, vede ad esempio che nel Piano Beta solo 5 su 10
attivit sono completate (indicatore arancione): capisce immediatamente che c
del lavoro arretrato. Clicca quindi su quel piano per approfondire. Questo
facilita il suo lavoro: la lista dei piani le offre un monitoraggio iniziale
e una navigazione rapida tra contesti diversi. Senza di essa, dovrebbe aprire
manualmente ogni progetto separatamente o ricordarne gli URL. Anche mentre in
riunione, Maria pu dal suo smartphone controllare in Planner app lo status dei
vari piani e aggiornare un attivit urgente, avendo sempre l elenco consolidato
a portata di mano.
Team cross-funzionale con pi planner: Un team di
prodotto interno all azienda utilizza Planner per diversi scopi: un piano per
la pianificazione delle funzionalit (Roadmap Prodotto), uno per la
gestione delle attivit del backlog tecnico (Sprint Development), e uno
condiviso con il marketing per il lancio (Go-to-market Plan). Ogni
membro del team di prodotto fa parte di tutti questi piani. Attraverso la pagina
iniziale di Planner, i membri possono passare dall uno all altro in un
click. Ad esempio, dopo aver aggiornato lo stato di alcune attivit nello
Sprint Development, il Product Manager torna al Planner Hub e apre subito il
piano Go-to-market per controllare le attivit di marketing in corso. La
transizione immediata e favorisce un lavoro coordinato: la lista dei
piani funge da nodo centrale per gestire progetti paralleli. Inoltre,
grazie all integrazione con Teams, lo stesso elenco di piani disponibile
nella app Teams: durante una call, il Product Manager apre l app Attivit in
Teams e vede i medesimi piani nella sezione Condivisi cos pu rispondere
al volo ad una domanda sullo stato di un attivit , senza dover aprire il
browser.
Piano pubblico come knowledge base: Riprendendo
l esempio precedente della Roadmap Aziendale pubblica,
immaginiamo un dipendente neoassunto. Alice stata appena assunta e, navigando
in Planner, scopre che esiste un piano pubblico Iniziative 2025 .
Anche se non ne membro, pu cliccarlo e vedere la lista di macro-attivit
dell azienda per l anno (ad esempio Apertura nuova sede Completata ,
Implementazione ERP In corso etc.). Ci le offre un contesto sul lavoro
aziendale. La lista dei piani, in questo scenario, mette in evidenza
anche i piani pubblici disponibili. Alice nota Iniziative 2025
in Tutti i piani, lo apre in sola lettura e poi decide di
cliccare Partecipa per restare aggiornata: a quel punto il
piano entra nei suoi preferiti. Questo esempio mostra come Planner possa essere
usato anche per condividere stati progettuali in modo trasparente,
sfruttando la lista piani per diffondere conoscenza su progetti trasversali.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
imparare a visualizzare rapidamente e in modo organizzato tutti i piani
Planner a cui si partecipa, sfruttando le funzionalit native dell applicazione
e le integrazioni con Microsoft 365. L utente scoprir come accedere alla lista
dei piani da web, Teams e mobile, come identificarli in base al gruppo
Microsoft 365 di appartenenza e come gestirli tramite preferiti o filtri.
Verranno illustrati i ruoli coinvolti, le interazioni con Outlook, SharePoint e
Teams, e i comandi per accedere e organizzare i piani. L esercizio include
scenari aziendali, vantaggi per la produttivit e domande di autovalutazione.
L obiettivo finale fornire le competenze per orientarsi tra i piani attivi e
collaborare in modo efficace.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Visualizzare
i piani da Planner Web 🌐
1.
Vai su https://tasks.office.com ed
effettua l accesso 🔐
2.
Nella schermata iniziale, individua la
sezione Piani recenti 📋
3.
Scorri verso il basso per visualizzare Tutti
i piani a cui partecipi
📂
4.
Clicca su un piano per aprirlo e visualizzarne le
attivit 🧾
5.
Usa la barra di ricerca per trovare un piano per
nome 🔍
6.
Aggiungi un piano ai preferiti cliccando sull icona
a forma di stella ⭐
7.
Rimuovi un piano dai preferiti cliccando nuovamente
sulla stella ❌
8.
Ordina i piani per data di modifica o per nome
📅
9.
Verifica il gruppo Microsoft 365 associato al piano
(visibile nel titolo) 🧩
10.
Clicca su ... accanto al nome del piano per accedere ad altre
opzioni ⚙️
Visualizzare
i piani da Microsoft Teams 💬
1.
Apri Microsoft Teams e accedi al canale del team
desiderato 📡
2.
Clicca sulla scheda Planner o Attivit se
gi presente 📌
3.
Se non presente, clicca su + per aggiungere una
nuova scheda ➕
4.
Seleziona Planner tra le app
disponibili 🧩
5.
Scegli un piano esistente tra quelli del gruppo o
creane uno nuovo 📘
6.
Visualizza le attivit del piano direttamente nella
scheda 📄
7.
Passa da un piano all altro tramite il menu a
discesa in alto 🔽
8.
Verifica il nome del piano e il gruppo associato
nella barra del titolo 🏷️
9.
Aggiungi la scheda ai preferiti del canale per
accesso rapido ⭐
10.
Sincronizza le modifiche con Planner Web automaticamente
🔄
Visualizzare
i piani da dispositivi mobili
📱
1.
Scarica l app Microsoft Planner da
App Store o Google Play 📲
2.
Accedi con il tuo account Microsoft 365
🔐
3.
Nella schermata iniziale, visualizza i piani
recenti 📋
4.
Tocca Tutti i piani per vedere l elenco completo
📂
5.
Usa la barra di ricerca per trovare un piano
specifico 🔍
6.
Tocca un piano per aprirlo e vedere le attivit
🧾
7.
Aggiungi un piano ai preferiti per accesso rapido
⭐
8.
Visualizza i dettagli del gruppo associato al piano
🧩
9.
Ricevi notifiche push per aggiornamenti sui piani
attivi 🔔
10.
Sincronizza i dati con Planner Web e Teams automaticamente
🔄
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Accesso
rapido a piani Planner
Un
responsabile di progetto partecipa a pi piani Planner per diversi team e ha
bisogno di accedervi rapidamente da dispositivi diversi.
🔹 Comando:
Planner Web → Piani recenti / Tutti i piani
📘 Permette
di visualizzare e accedere ai piani attivi in modo centralizzato.
🔹 Comando:
Teams → Canale → Scheda Planner
📘 Consente
di visualizzare i piani direttamente nel contesto del team.
🔹 Comando:
App mobile → Tutti i piani
📘
Garantisce accesso immediato anche in mobilit , con sincronizzazione
automatica.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Visualizza
piani recenti |
Planner
Web → Home |
Mostra i
piani usati di recente |
Visualizza
tutti i piani |
Planner
Web → Home → Tutti i piani |
Elenco
completo dei piani a cui si partecipa |
Aggiungi
ai preferiti |
Planner
Web / Mobile → Icona stella |
Salva il
piano per accesso rapido |
Ricerca
piano |
Planner
Web / Mobile → Barra di ricerca |
Trova
rapidamente un piano per nome |
Accesso da
Teams |
Teams
→ Canale → Scheda Planner |
Visualizza
i piani nel contesto del team |
Aggiungi
scheda Planner |
Teams
→ Canale → + → Planner |
Integra
Planner nel canale Teams |
Accesso da
mobile |
App
Planner → Login → Tutti i piani |
Visualizza
e gestisci i piani da smartphone |
Visualizza
gruppo associato |
Planner
Web / Teams / Mobile |
Identifica
il gruppo Microsoft 365 collegato al piano |
Notifiche
push |
App
Planner → Impostazioni → Notifiche |
Ricevi
aggiornamenti in tempo reale |
Sincronizzazione
automatica |
Planner
Web / Teams / Mobile |
Mantiene
aggiornati i dati su tutti i dispositivi |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
📋
Accesso rapido a tutti i piani attivi
🔄
Sincronizzazione automatica tra dispositivi
🧠
Migliore organizzazione delle attivit per progetto o team
📈
Riduzione del tempo di ricerca dei piani
🔔
Notifiche in tempo reale per aggiornamenti
🧩
Integrazione con Microsoft 365 Groups e Teams
📱
Accesso mobile per lavorare ovunque
👥
Collaborazione diretta nei canali Teams
🧾
Tracciabilit delle attivit per piano
⭐
Personalizzazione dell esperienza utente
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione multi-progetto
Un
project manager pu accedere rapidamente a tutti i piani attivi per monitorare
l avanzamento dei lavori.
Supporto operativo distribuito
I
team dislocati possono accedere ai piani da Teams o mobile per aggiornare le
attivit in tempo reale.
Pianificazione eventi aziendali
Il team HR pu gestire pi piani per onboarding, formazione e comunicazione
interna.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si trovano i piani recenti in Planner Web?
2.
Come si visualizza l elenco completo dei piani?
3.
Come si aggiunge un piano ai preferiti?
4.
Come si accede a Planner da Teams?
5.
Quali ruoli possono visualizzare i piani?
6.
Come si accede a Planner da dispositivi mobili?
7.
Come si identifica il gruppo associato a un piano?
8.
Come si ricevono notifiche sulle attivit ?
9.
Come si filtrano i piani per nome?
10.
In quali scenari aziendali utile questa funzionalit ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a visualizzare la lista dei piani a cui partecipi in Microsoft
Planner, utilizzando le modalit di accesso da Web, Teams e dispositivi mobili.
Hai seguito i passaggi per accedere ai piani recenti, cercare piani specifici,
aggiungerli ai preferiti e identificarne il gruppo associato. Hai compreso le
interazioni con Microsoft 365 Groups, Outlook e SharePoint, e i ruoli coinvolti
nella gestione. Gli scenari pratici ti hanno mostrato come applicare questa
funzionalit in contesti aziendali reali. I comandi chiave ti permettono di
operare in modo autonomo e preciso. I vantaggi per la produttivit evidenziano
l importanza di un accesso flessibile e integrato. Le idee di utilizzo e le
domande di autovalutazione ti aiutano a consolidare le competenze acquisite.
Ora sei in grado di orientarti tra i piani Planner in modo strategico e
collaborativo.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Dettagli
di un piano come visualizzare e gestire le attivit . Aprire un piano in
Planner equivale a entrare nel dettaglio operativo di un
progetto. La schermata di un piano aperto l area di lavoro dove si svolge la
gestione quotidiana delle attivit . Le principali componenti e modalit di
visualizzazione del piano includono:
Board (Bacheca a colonne): la vista principale di
Planner, spesso chiamata Modalit Lavagna. Qui le attivit sono
rappresentate come card (schede) disposte in bucket (colonne).
I bucket sono categorie definibili dall utente ad esempio
fasi di progetto ( Da fare , In corso , Completate ) oppure categorie
personalizzate ( Sviluppo , Test , Deployment , ecc.). Ogni card di attivit
mostra informazioni essenziali come il titolo dell attivit , la scadenza (se
presente), l immagine del(le) assegnatario/i, eventuali etichette colorate o
un icona di allegato se c un file. Questa vista consente di interagire
in modo visivo e immediato: l utente pu creare nuove attivit nel bucket
desiderato con un click su Aggiungi attivit , pu trascinare una card da
un bucket all altro (ad esempio spostare un attivit dalla colonna Da fare a
In corso per indicare che iniziata), oppure riordinare le attivit
all interno dello stesso bucket. Si tratta di un esperienza in stile Kanban,
molto utile per gestire flussi di lavoro. Cliccando su una singola attivit , si
apre un pannello di dettaglio con tutte le sue propriet .
Dettaglio attivit : Vale la pena descrivere cosa c
all interno di un task una volta cliccato. Nel pannello compaiono: assegnatari (uno
o pi membri del piano possono essere assegnati, o nessuno), bucket di
appartenenza, stato di completamento (checkbox per
contrassegnare completata ), priorit (es. urgente,
importante, media, bassa), date di inizio e scadenza, descrizione testuale, checklist di
sotto-attivit , allegati (file o link) e commenti.
Da qui si possono modificare tutti questi campi. Il commento inserito notifica gli
altri membri (via email dal gruppo) ed una forma di conversazione contestuale
sul task.
Views alternative (Charts e Schedule): Oltre alla
Board, il piano offre viste analitiche:
a.
Charts (Grafici): Selezionando la
scheda Grafici , il pannello centrale cambia per mostrare statistiche. Ad
esempio, un grafico a torta suddivide le attivit per stato
(completato/in corso/non iniziato) evidenziando quanti task sono finiti o meno.
Ci sono inoltre bar chart: uno per bucket (mostra il conteggio di
attivit in ogni bucket e quante completate), uno per priorit (quante
urgenti, medie, basse), uno per membri (quante attivit
assegnate per persona e quante completate). Questi grafici permettono di
capire l avanzamento del piano e la distribuzione del carico
di lavoro. Ad esempio, il grafico per membri consente di vedere se qualcuna
delle persone ha troppe attivit rispetto ad altre (squilibrio di workload). Il
project manager pu cos bilanciare le assegnazioni. I grafici sono
interattivi: cliccando su una sezione (es. la fetta In ritardo ), la vista pu
filtrare le attivit corrispondenti.
b)
Schedule (Calendario): La scheda
Programma mostra un calendario in cui ogni attivit con una
data di scadenza appare come evento il giorno corrispondente. Se un attivit ha
sia data di inizio che di scadenza, viene visualizzata come una barra estesa
sui giorni (come un periodo). Questa vista tipo timeline/calendar
comoda per avere una prospettiva temporale: permette di vedere le overlap tra
compiti, controllare se ci sono troppi task in scadenza lo stesso giorno, o se
il piano vuoto in certe settimane. Si possono anche creare attivit nuove
cliccando direttamente sul calendario in un determinato giorno. Non una gantt
avanzata (per dipendenze occorre passare a Project online), ma per una
pianificazione semplice efficace. Altre funzionalit nella vista piano: Nella
barra superiore del piano aperto, oltre a Board, Grafici, Programma, ci pu
essere la voce Membri (da cui gestire chi fa parte del piano
rapidamente) e un menu con opzioni come Planner Feed (per
ottenere il link iCalendar del piano, utile per Outlook), Esporta in
Excel (per scaricare l elenco attivit in un file) o Conversazioni (che
apre Outlook Gruppo per email relative). Inoltre, l utente pu marcare il piano
come preferito (stella) da qui, e accedere alle impostazioni del piano (es.
cambiare nome, descrizione, tema grafico). Nel contesto del piano aperto, tutte
le modifiche avvengono in tempo reale e sono viste da tutti i membri.
In
sintesi, la vista di un piano aperto in Planner offre sia un quadro generale
(con board e grafici) sia la possibilit di entrare nel dettaglio di ogni
attivit per aggiornare lo stato, collaborare e allegare informazioni
rilevanti. lo spazio di lavoro condiviso del team per
quel progetto.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Un
piano Planner come nodo centrale integrato. Quando si lavora dentro un
piano aperto, si sta in realt interagendo con vari strumenti della suite:
Teams (schede del piano): Molti team preferiscono
accedere ai piani tramite Teams. In un canale Team, aggiungendo una scheda
Planner, si vedr la stessa board e le stesse viste del piano Planner, ma
incastonate nell interfaccia di Teams. Qualsiasi aggiornamento fatto da Teams
riflesso per chi vede il piano via web e viceversa. In pratica, Planner in
Teams lo stesso contenuto in un contenitore diverso. Ci
incoraggia l uso di Planner perch i team che vivono su Teams non devono aprire
un app separata. Ad esempio, durante le riunioni di sprint, il team di sviluppo
apre la scheda Planner Sprint Backlog e aggiorna insieme le task, restando
nella finestra Teams in chiamata.
SharePoint (web part Planner): Per progetti
aziendali, spesso esiste un sito SharePoint dedicato. SharePoint offre
una web part di Planner che pu essere inserita in una pagina
del sito: consente di visualizzare, in forma semplificata, le attivit di un
piano specifico. Ad esempio, la PMO potrebbe creare su SharePoint una dashboard
progetto con i grafici di Planner incorporati: dirigenti e stakeholder che
navigano la pagina vedono quante attivit sono completate, senza dover aprire
Planner manualmente. Questo reso possibile dall integrazione nativa: la web
part si connette al piano esistente e ne espone i dati principali (rispettando
i permessi: solo i membri vedranno i dettagli completi).
File e documenti (SharePoint/OneDrive): Gli allegati aggiunti
nelle attivit del piano vengono salvati nella document library
SharePoint del gruppo connesso. In concreto, se in un attivit
Preparare presentazione allego Presentazione.pptx, quel file
viene caricato nella raccolta documenti del sito SharePoint del gruppo
(solitamente in una cartella Allegati Planner o simile). Quindi dal piano
aperto, cliccando un allegato, in realt si aprir il file dall ambiente
SharePoint/Office Online. Questo significa che tutti i file del piano sono
centralizzati e soggetti alle stesse politiche di sicurezza e versioning di
SharePoint. Gli utenti possono anche scegliere come allegato Link per
collegare file gi esistenti su SharePoint/OneDrive, evitando duplicati.
D altra parte, la sezione File di Teams (se il gruppo ha un
Team) mostrer quei file, perch la stessa area documentale. L integrazione
garantisce quindi che documenti e attivit rimangano allineati: un membro pu
trovarli dal task in Planner o navigando nel sito SharePoint lo stesso repository.
OneNote: Ogni gruppo M365 ha un blocco note OneNote.
Dal piano aperto, c l opzione Notebook che quando cliccata
lancia OneNote Online aprendo il blocco note condiviso del gruppo. I membri del
piano possono usare questa funzionalit per prendere appunti di riunione,
documentare requisiti o accumulare informazioni strutturate sul progetto.
un integrazione one-click: dal task board si passa al taccuino senza cercarlo
altrove. Ad esempio, il team pu decidere di tenere un log riunioni nel OneNote
associato; quando serve consultarlo, la scorciatoia direttamente nel menu del
piano Planner.
Outlook e calendario: Per chi preferisce un
calendario unificato, Planner offre la possibilit di pubblicare il
calendario del piano. Dalla vista Programma, ottenendo il link iCalendar,
un utente pu sottoscriverlo in Outlook (o altri calendari) e vedere tutti le
scadenze delle attivit come eventi del proprio calendario di Outlook. Non c
una sincronizzazione bidirezionale (non si pu spostare la scadenza da
Outlook), ma utile per ricevere promemoria e visualizzare i task nel contesto
del proprio calendario personale. Inoltre, le notifiche email: ogni
volta che un utente commenta un attivit , il commento viene inviato via email
agli altri membri (tramite la casella condivisa del gruppo). Ci significa che
all interno di Outlook possibile seguire le discussioni sulle attivit e
rispondere (anche via email, con risposta che viene riportata in Planner nei
commenti). Questa sinergia mantiene allineati i membri che magari non aprono
Planner continuamente ma controllano la posta: il filo comunicativo rimane
attivo su pi canali.
Power Automate/Flow: Dalla prospettiva di un piano,
un utente pu creare flussi di lavoro aggiuntivi. Ad es., integrando con Microsoft
Forms, ogni nuova risposta a un questionario pu generare un attivit in
Planner. Oppure con Power Automate, impostare che quando
un attivit diventa completata, si mandi un messaggio su Teams. Queste non sono
feature in-app visibili in Planner, ma la piattaforma consente di costruirle;
molte aziende le sfruttano per automatizzare gestione di ticket, approvazioni,
ecc., usando Planner come base per tracciare i compiti.
In
sintesi, lavorare su un piano Planner aperto coinvolge naturalmente file
(SharePoint/OneDrive), comunicazione (Teams/Outlook), note (OneNote) e
programmazione (Outlook calendario) un hub operativo connesso.
Ogni elemento del piano ha un eco in un altra app Microsoft 365, assicurando
che il progetto non sia isolato ma parte del flusso digitale aziendale.
c)
RUOLI COINVOLTI
Permessi
e capacit all interno di un piano. Dentro un piano aperto, i ruoli
determinano chi pu fare cosa sulle attivit e sul piano stesso:
Proprietario del piano: Tipicamente ha poteri
aggiuntivi sulla gestione del piano. Oltre a poter fare tutto ci
che un membro fa sulle singole attivit , il proprietario pu : modificare
le impostazioni del piano (nome, descrizione, icona e soprattutto
privacy), aggiungere/rimuovere membri (quindi invitare nuovi
colleghi al progetto o rimuovere chi non serve pi ), e eliminare il
piano interamente a fine progetto. Se un piano privato, solo il
proprietario pu aggiungere altri membri; se pubblico, i proprietari
supervisionano eventuali join di persone. In un piano creato dentro un Team di
Microsoft Teams, i proprietari del Team vengono
automaticamente considerati proprietari del piano. In pratica, il ruolo di
proprietario spesso rivestito dal project lead o da chi ha creato il piano, e
garantisce controllo su membership e configurazione.
Membro del piano: Ogni membro (interno) pu creare,
assegnare, modificare e completare attivit liberamente. I membri
possono spostare tasks sulla board, aggiungere nuovi bucket se l organizzazione
lo consente, usare tutte le viste (board, grafici, calendario) e aggiornare i
contenuti. Possono anche scrivere commenti e vedere/commentare
quelli altrui. Insomma, dal punto di vista operativo tutti i membri del
piano sono editor equivalenti sulle attivit (non esistono ruoli di
sola lettura per i membri interni). L idea di abilitare pienamente la
collaborazione: l applicazione tiene comunque traccia di chi completa cosa (a
livello di log attivit , ogni task mostra chi l ha modificata di recente).
Ospite (guest) nel piano: Se un utente esterno
presente come guest nel gruppo, all interno del piano avr quasi gli stessi
diritti del membro interno: potr creare nuove attivit , modificarle, assegnare
a s o altri (persino altri guest se ce ne fossero), aggiungere bucket, etc..
Le differenze principali: il guest non pu aggiungere altri membri (n
interni n esterni) e non pu cambiare impostazioni di piano o eliminarlo,
perch non sar mai proprietario (solo utenti interni possono
essere proprietari di gruppi). Inoltre, come detto, potrebbe avere limitazioni
su allegati se la policy lo impone. Per il resto, quando un ospite aggiorna
un attivit , i membri interni vedono quel cambiamento in tempo reale come
qualsiasi altro. I guest appaiono con un etichetta "(Guest)" accanto
al nome nell elenco membri del piano, giusto per distinguerli. Un aspetto
importante: i commenti che un guest scrive saranno inviati via
email ai membri interni, ma se questi rispondono via Outlook, il guest ricever tali
email? S , se incluso nel gruppo. Tuttavia, Planner stesso non manda
notifiche di assegnazione ai guest, quindi il proprietario deve comunicare
l avvenuta assegnazione in altro modo o confidare che il guest consulti
regolarmente il piano.
Visitatori (interni non nel piano): Se il piano
privato, non esistono visitatori, punto. Se il piano pubblico, un utente
interno che non sia formalmente membro pu aprire il piano e vedere le
attivit (lettura). In tale condizione, il sistema non gli permette di fare
modifiche (non pu spostare o editare attivit ) finch non clicca per
partecipare, diventando membro. Dunque, concettualmente un visitatore
interno di un piano pubblico solo lettura. I visitatori
esterni non esistono senza invito (non c modo che un esterno veda
alcunch se non aggiunto come guest).
Admin IT: Il ruolo amministrativo non ha interventi
diretti dentro il piano aperto a meno di usare strumenti extra. Un
amministratore potrebbe attraverso Powershell o interfacce admin estrarre liste
di attivit o controllare configurazioni, ma nell uso quotidiano non
coinvolto. Un caso: se un proprietario di piano lascia l azienda,
l amministratore global pu assegnare un altro proprietario al gruppo/piano per
evitare che resti orfano.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Gestione visuale del progetto (Board e Grafici): Il
team di sviluppo software ACME utilizza Planner per gestire il lavoro di
sprint. Aprendo il piano Sprint 5 - Progetto XYZ , i 10 membri del
team vedono la board Kanban con colonne "Backlog, In
lavorazione, In Revisione, Completato". Ogni
mattina fanno il daily stand-up meeting guardando la board su
un monitor: uno sviluppatore trascina un attivit da Backlog a In lavorazione
quando inizia a occuparsene. Il QA sposta un task in Revisione una volta finito
il test. A fine sprint, quasi tutte le card sono nella colonna Completato.
Passando alla vista Grafici, il Scrum Master vede un grafico
a torta tutto verde (tutte le attivit completate) e nota dal grafico
per membro che ogni sviluppatore ha completato simili numeri di task
buon segno di equilibrio. Un attivit risulta per non completata e scaduta (e
nel grafico appare in rosso): ci permette al team di discutere immediatamente
di quella pendenza e ri-pianificarla per lo sprint successivo. In pratica, la
combinazione Board+Charts in Planner ha fornito sia un controllo
operativo giornaliero sia un consuntivo finale dello
sprint, in modo molto semplice e visivo, facilitando il lavoro agile del team.
Coordinamento di gruppo esteso (Schedule e integrazioni): Un
altro esempio: il dipartimento Marketing sta organizzando un grande evento.
Hanno un piano Planner chiamato Evento Annuale 2025 con
decine di attivit (location, catering, speaker, comunicazione stampa, ecc.)
ognuna con proprie scadenze. Usano molto la vista Calendario: la
Event Manager apre la scheda Programma per vedere ogni
settimana quante attivit vanno concluse. Notando che nella settimana prima
dell evento ci sono 8 attivit in scadenza lo stesso giorno, decide di
distribuire meglio il carico spostando alcune date (lo pu fare trascinando i
task da un giorno all altro sul calendario). Inoltre integra Planner con
Outlook: copia il link iCal del piano e lo aggiunge al calendario personale,
cos ogni mattina nel suo Outlook vede gli eventi Attivit : Contattare
catering (scadenza oggi) . Questo la aiuta a non perdere nulla. Avendo
coinvolto fornitori esterni (es. l agenzia grafica per i volantini un guest
nel piano), la Event Manager sfrutta anche Teams: apre regolarmente
il piano tramite la scheda Teams durante le call di aggiornamento settimanale
con tutti i stakeholder. In una riunione, direttamente nella scheda Planner su
Teams, segnano come completate alcune task gi fatte e aggiungono un commento
su Confermare scaletta speech taggando il guest (che per non ricever la
notifica email da Planner essendo esterno, ma viene comunque menzionato in
Teams chat separatamente). Alla fine, grazie alla vista calendario il
team ha rispettato tutte le milestones in tempo, e i grafici di Planner hanno
mostrato un progresso lineare (nessun picco di lavoro all ultimo minuto).
Questo scenario evidenzia come la vista del piano aperto supporti
sia la pianificazione temporale che il controllo
dell esecuzione, integrandosi con i metodi di lavoro preferiti (chi su
Outlook, chi su Teams) per adattarsi al flusso operativo del team.
Documentazione e knowledge sharing nel piano: Consideriamo
un progetto di consulenza IT con un team allargato. Nel piano Planner
Implementazione CRM Cliente X lavorano consulenti dell azienda e
referenti del cliente (aggiunti come guest). Ogni attivit rappresenta un
deliverable (es. Analisi requisiti completata , Configurazione modulo
vendita ). Durante le riunioni, il team utilizza la funzionalit OneNote integrata:
cliccando su Notebook dal piano, tutti aprono il blocco note
di progetto e scrivono il verbale dell incontro. Parallelamente, su Planner,
suddividono le nuove azioni emerse creando attivit per ciascuna con
assegnatario e scadenza. Grazie all integrazione, ogni allegato (documenti di
specifiche, diagrammi) caricato su un attivit viene salvato nel sito
SharePoint del progetto e organizzato in cartelle. A fine progetto, il
cliente chiede un handover di tutta la documentazione: essendo tutto gi
centralizzato, l azienda esporta facilmente la lista attivit in Excel e
condivide la cartella SharePoint con i file. In questo caso il piano Planner,
oltre che strumento di gestione, servito come repository strutturato
del lavoro svolto, con compiti tracciati e documenti allegati in maniera
ordinata. Il cliente ha apprezzato la trasparenza: tramite l accesso guest ha
potuto seguire in tempo reale lo stato delle varie fasi (grazie ai grafici vedeva
percentuali di completamento) e ha ricevuto notifiche email dai commenti alle
attivit , rimanendo sempre coinvolto nelle comunicazioni. Questo esempio
dimostra come un piano aperto in Planner possa fungere da hub
collaborativo completo, dove non solo si tengono traccia le to-do, ma si
centralizza la conoscenza di progetto (note, file, discussioni) e si utilizza
l ecosistema Microsoft 365 per dare ai partecipanti gli strumenti adeguati a
portare a termine con successo il lavoro.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
imparare a esplorare in dettaglio un piano aperto in Microsoft Planner,
comprendendo la struttura delle attivit , l organizzazione per bucket, le
assegnazioni, le scadenze e lo stato di avanzamento. L utente scoprir come
utilizzare le diverse visualizzazioni (bacheca, grafico, programma), come
interagire con le attivit e come sfruttare le integrazioni con Teams, Outlook
e Microsoft 365 Groups. Verranno illustrati i ruoli coinvolti, i comandi
principali e scenari aziendali reali. L esercizio mira a fornire le competenze
per monitorare e gestire progetti in modo visivo, collaborativo e integrato.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Esplorare
la vista dettagliata del piano in Planner Web
🖥️
1.
Accedi a https://tasks.office.com con il
tuo account Microsoft 365 🔐
2.
Seleziona il piano desiderato dalla sezione Piani
recenti o Tutti i piani 📋
3.
Visualizza la Bacheca: attivit
organizzate per bucket (colonne)
🧱
4.
Clicca su un attivit per aprire il pannello
dettagliato 📝
5.
Modifica titolo, descrizione, checklist, scadenza e
assegnatari ✏️
6.
Aggiungi etichette colorate per categorizzare le
attivit 🏷️
7.
Imposta la priorit e lo stato di completamento
✅
8.
Aggiungi commenti per collaborare con il team
💬
9.
Allega file o link utili all attivit
📎
10.
Chiudi il pannello per tornare alla bacheca principale
🔙
Utilizzare
le visualizzazioni alternative del piano
📊
1.
Clicca su Grafico per visualizzare
lo stato delle attivit per bucket, priorit e assegnatari
📈
2.
Analizza il numero di attivit completate, in corso
e non iniziate 📊
3.
Clicca su Programma per vedere le
attivit su un calendario 📅
4.
Trascina le attivit nel calendario per modificarne
la scadenza 🖱️
5.
Filtra le attivit per assegnatario, etichetta o
data 🔍
6.
Esporta il piano in Excel per analisi avanzate
📤
7.
Aggiungi il piano ai preferiti per accesso rapido
⭐
8.
Visualizza le attivit assegnate a te nella sezione
I miei compiti 👤
9.
Passa da un piano all altro tramite il menu
laterale 📂
10.
Sincronizza le modifiche con Teams e Outlook automaticamente
🔄
Interazioni
con altre app Microsoft 365 🔄
1.
Accedi a Teams → Canale → Scheda
Planner per visualizzare il piano nel contesto del team
💬
2.
Ricevi notifiche via Outlook per attivit assegnate
o commenti 🔔
3.
Visualizza i file allegati alle attivit nel sito
SharePoint del gruppo 📁
4.
Apri i file direttamente in Word, Excel o
PowerPoint Online 🧩
5.
Aggiungi attivit da Outlook tramite Microsoft To
Do → Planner 📥
6.
I proprietari del piano possono modificare bucket e
assegnazioni 👤
7.
I membri possono aggiornare le attivit a loro
assegnate 👥
8.
Gli amministratori IT possono gestire permessi e
accessi da Azure AD 🔐
9.
Le modifiche sono sincronizzate in tempo reale tra
Planner e Teams 🔁
10.
Le attivit possono essere visualizzate anche da Power BI per
reportistica 📊
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Campagna
pubblicitaria
Un
team marketing utilizza Planner per gestire una campagna pubblicitaria,
monitorando ogni fase del progetto tramite la vista dettagliata del piano.
🔹 Comando:
Planner Web → Bacheca → Clic su attivit
📘 Permette
di aggiornare lo stato, assegnare membri e allegare materiali.
🔹 Comando:
Planner Web → Grafico
📘 Consente
di analizzare l avanzamento del progetto per priorit e assegnatari.
🔹 Comando:
Planner Web → Programma
📘 Aiuta a
pianificare le scadenze e prevenire sovrapposizioni operative.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Visualizzazione
Bacheca |
Planner
Web → Piano → Bacheca |
Organizza
le attivit per bucket |
Apri
attivit |
Planner
Web → Clic su attivit |
Visualizza
e modifica i dettagli dell attivit |
Aggiungi
etichette |
Planner
Web → Attivit → Etichette |
Categorizza
le attivit con colori personalizzati |
Visualizzazione
Grafico |
Planner
Web → Piano → Grafico |
Analizza
lo stato delle attivit |
Visualizzazione
Programma |
Planner
Web → Piano → Programma |
Visualizza
le attivit su calendario |
Filtra
attivit |
Planner
Web → Filtro |
Mostra
solo attivit per assegnatario, etichetta o data |
Aggiungi
ai preferiti |
Planner
Web → Piano → ⭐ |
Salva il
piano per accesso rapido |
Accesso da
Teams |
Teams
→ Canale → Scheda Planner |
Visualizza
e modifica attivit nel contesto del team |
Notifiche
via Outlook |
Outlook
→ Notifiche Planner |
Ricevi
aggiornamenti su attivit assegnate o commenti |
Accesso ai
file allegati |
SharePoint
→ Sito gruppo → Documenti |
Visualizza
i file collegati alle attivit |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
📋
Visualizzazione chiara e strutturata delle attivit
🔄
Sincronizzazione in tempo reale tra Planner, Teams e Outlook
🧠
Migliore gestione delle priorit e delle scadenze
📈
Monitoraggio visivo dell avanzamento del progetto
🔔
Notifiche automatiche per aggiornamenti e assegnazioni
🧩
Integrazione con Microsoft 365 Groups, SharePoint e Power BI
📱
Accesso da qualsiasi dispositivo
👥
Collaborazione fluida tra membri del team
🧾
Tracciabilit delle modifiche e dei commenti
⭐
Personalizzazione della vista per esigenze specifiche
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione campagne marketing
Ogni
fase della campagna rappresentata da un bucket, con attivit assegnate e
monitorate tramite la vista grafico.
Sviluppo software agile
I
team Dev utilizzano la bacheca per gestire sprint, backlog e assegnazioni, con
aggiornamenti in tempo reale.
Pianificazione eventi aziendali
Il
team eventi organizza attivit per fasi (logistica, comunicazione, fornitori) e
monitora le scadenze nel calendario.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Come si accede alla vista dettagliata di
un attivit in Planner?
2.
Quali sono le tre visualizzazioni principali
disponibili in un piano?
3.
Come si categorizzano le attivit con etichette?
4.
Dove si visualizzano le attivit su calendario?
5.
Come si filtrano le attivit per assegnatario o
data?
6.
Quali ruoli possono modificare le attivit in un
piano?
7.
Come si ricevono notifiche sulle attivit
assegnate?
8.
Dove si trovano i file allegati alle attivit ?
9.
Come si accede a Planner da Teams?
10.
In quali scenari aziendali utile la vista dettagliata del
piano?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a esplorare la vista dettagliata di un piano aperto in Microsoft
Planner, utilizzando le visualizzazioni Bacheca, Grafico e Programma. Hai
seguito i passaggi per modificare attivit , assegnare membri, allegare file e
monitorare l avanzamento. Hai compreso le interazioni con Teams, Outlook,
SharePoint e Microsoft 365 Groups, e i ruoli coinvolti nella gestione. Gli
scenari pratici ti hanno mostrato come applicare questa funzionalit in
contesti aziendali reali. I comandi chiave ti permettono di operare in modo
autonomo e preciso. I vantaggi per la produttivit evidenziano l importanza di
una gestione visiva e collaborativa. Le idee di utilizzo e le domande di
autovalutazione ti aiutano a consolidare le competenze acquisite. Ora sei in
grado di gestire progetti in Planner con una visione completa e integrata.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Planner
e Office 365 Groups Quando si crea un nuovo piano in Microsoft
Planner, viene creato automaticamente anche un nuovo gruppo Office 365
(M365 Group), a meno che non si scelga esplicitamente di associare il piano
a un gruppo esistente. Il gruppo di Microsoft 365 fornisce l infrastruttura
condivisa per il piano: include una cassetta postale condivisa (per
conversazioni via Outlook), un calendario condiviso, una libreria di documenti
su SharePoint (per i file del piano), un taccuino OneNote, ecc.. In altre
parole, un piano Planner vive all interno di un Microsoft 365 Group,
sfruttandone tutte le risorse collaborative.
possibile anche aggiungere pi piani a uno stesso gruppo gi
esistente: l utente pu scegliere l opzione Aggiungi a un gruppo di
Office 365 esistente anzich crearne uno nuovo. In questo modo, pi
piani distinti possono coesistere con la stessa membership e
gli stessi asset (file, note, ecc.) del gruppo. Ad esempio, un team potrebbe
avere un unico gruppo Marketing con al suo interno il piano Campagna Social
e il piano Evento Fiera separati. Un singolo gruppo Microsoft 365 pu
ospitare pi piani Planner (ad esempio per diversi progetti con le
stesse persone). In passato l eliminazione di un piano poteva eliminare
l intero gruppo collegato, ma oggi cancellare un piano non comporta la
cancellazione del gruppo: il gruppo rimane attivo assieme agli eventuali
altri piani che contiene. (Se era l ultimo piano del gruppo, il gruppo comunque
permane, anche se vuoto di piani).
Un
piano pu essere pubblico o privato : un piano pubblico
visibile a chiunque nell organizzazione (pu essere trovato tramite ricerca
interna), mentre un piano privato visibile solo ai membri invitati. Da notare
che rendere pubblico o privato un piano equivale a rendere
pubblico/privato il gruppo Office 365 sottostante: i due concetti coincidono.
In pratica, un piano pubblico equivale a un gruppo Microsoft 365 pubblico,
accessibile a tutti gli utenti interni (che possono unirsi liberamente per visualizzare
e contribuire), mentre un piano privato risiede in un gruppo privato,
accessibile solo su invito.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Essendo
parte integrante di un Microsoft 365 Group, un piano Planner interagisce
naturalmente con diverse app e servizi della suite Microsoft 365:
Outlook (conversazioni di gruppo): ogni gruppo ha
una propria casella di posta e un indirizzo email di gruppo. Dalla bacheca
di Planner spesso presente un comando Conversation o Conversazioni ,
che apre Outlook con la posta del gruppo, permettendo di discutere
via email tra i membri del piano. In pratica, i membri possono comunicare
aggiornamenti o commenti generali sul progetto attraverso la conversazione di
gruppo in Outlook, che funge da forum email centralizzato per il team del piano.
Ad esempio, quando un utente aggiunge un commento direttamente
su un attivit in Planner, questo viene inviato via email alla casella di posta
del gruppo (e recapitato ai membri iscritti alle notifiche del gruppo) cos che
rimanga traccia della discussione. Questo garantisce che le conversazioni sui
task siano archiviate e consultabili dal team.
SharePoint (Files del piano): i documenti e file
caricati nelle attivit di Planner vengono salvati automaticamente
nella document library SharePoint del gruppo associato. Cliccando
sulla sezione Files (o Documenti ) all interno
dell interfaccia di Planner, si pu infatti vedere l elenco di tutti i file
allegati alle attivit , i quali risiedono nella raccolta documenti del sito
SharePoint del gruppo. I membri del piano possono quindi co-editare questi file
direttamente tramite SharePoint/OneDrive integrato. anche possibile allegare
a un task un file gi presente nella libreria del gruppo (Attach >
SharePoint) invece di caricarne uno nuovo. Ci rende Planner un punto
centrale dove ogni attivit ha collegati i suoi documenti, evitando
dispersione: i file risiedono nel sito del team e rispettano le permission del
gruppo.
OneNote (Blocco appunti): ogni gruppo M365 possiede
un blocco note OneNote condiviso. Dalla vista del piano
disponibile un collegamento (tipicamente denominato Notebook )
che apre il blocco OneNote del gruppo, consentendo al team di
prendere appunti strutturati, raccogliere informazioni di progetto, verbali di
riunioni, brainstorming, ecc., in un ambiente anch esso condiviso. Questo
OneNote automaticamente disponibile a tutti i membri del piano (perch membri
del gruppo) e resta un riferimento centralizzato per le note del progetto.
SharePoint (Sito del gruppo): oltre ai file, il
gruppo dispone di un vero e proprio sito SharePoint collegato.
possibile aggiungere una Planner webpart in una pagina
SharePoint per visualizzare lo stato di un piano all interno del sito. Ad
esempio, si pu creare una homepage del progetto sul sito SharePoint del gruppo
e includervi la bacheca Planner per dare visibilit sullo stato delle attivit
anche a chi naviga il sito interno.
Teams: un Microsoft 365 Group pu essere potenziato
in un Team di Microsoft Teams. Se il gruppo collegato al piano viene
utilizzato anche in Teams (ovvero se stato creato un team Teams su quel
gruppo), allora il piano Planner potr essere aggiunto come scheda in Teams
(vedremo dettagli nella sezione dedicata a Teams). In generale, Teams, Planner,
Outlook, SharePoint, etc. sono servizi connessi tra loro tramite l entit
comune del gruppo.
To Do: le attivit assegnate in Planner confluiscono
anche nella lista Assigned to me dell app Microsoft To Do per i singoli
utenti. Questo significa che, per un membro del piano, i task di
Planner assegnati a lui/lei appaiono anche tra le attivit personali (insieme
alle attivit Outlook/ToDo) un integrazione utile per la produttivit
individuale (maggiori dettagli nella sezione Outlook/To Do).
Power Automate e altri servizi: essendo i dati di
Planner accessibili tramite Microsoft Graph, possibile creare flussi di
lavoro (Power Automate) per integrazioni personalizzate: ad esempio, notifiche
avanzate, creazione automatica di task da moduli Forms o email, ecc. (Questo esula
dall analisi corrente, ma utile sapere che l ecosistema M365 consente
estensioni della funzionalit standard di Planner).
In
sintesi, il gruppo Office 365 funge da collante tra Planner
e gli altri strumenti Microsoft 365. Il risultato un esperienza integrata: i
file caricati su un attivit sono immediatamente disponibili via
SharePoint/OneDrive, le conversazioni sul progetto avvengono via email di
gruppo (visibili in Outlook), le note su OneNote, e cos via, senza dover
gestire permessi separati basta essere membri del gruppo/piano.
c)
RUOLI COINVOLTI
Essendo
basato sui gruppi M365, i ruoli di accesso a un piano Planner
corrispondono ai ruoli nel Microsoft 365 Group associato:
Proprietari del gruppo: utenti interni che hanno il
ruolo di owner del gruppo (tipicamente i creatori del piano o altri
designati). Hanno pieni poteri sul gruppo: possono aggiungere/rimuovere membri,
modificare impostazioni del gruppo (nome, immagine, privacy), cancellare il
gruppo, ecc.. Nel contesto del piano, un proprietario del gruppo pu
anche eliminare il piano o modificarne il nome e le
impostazioni (es. attivare/disattivare notifiche al gruppo). Se il piano
privato, solo i proprietari possono aggiungere nuovi membri al piano stesso. I
proprietari sono anche membri a tutti gli effetti, dunque possono svolgere
tutte le azioni operative (creare/modificare attivit , assegnare task, ecc.).
Membri (interni) del gruppo: utenti interni
all organizzazione aggiunti come membri semplici (non owner) del gruppo. Possono
accedere a tutte le risorse del gruppo e collaborare attivamente sul piano (vedere,
creare e aggiornare attivit ), ma non possono modificare le
impostazioni strutturali del gruppo (es: non possono aggiungere
altri membri se il piano privato, non possono eliminare il gruppo n il piano
in certi casi). In un piano pubblico, di default qualsiasi membro
interno pu autonomamente unirsi al gruppo e quindi vederlo in Planner;
inoltre, nei gruppi pubblici i membri potrebbero avere facolt di aggiungere
altri membri senza approvazione (dato che il gruppo aperto). Per piani privati,
invece, i membri interni possono aggiungere altri membri solo se sono
proprietari; i membri semplici non possono invitare altri utenti interni
senza un owner. In generale comunque, per le operazioni sul piano
(task), non vi distinzione marcata tra proprietari e membri: entrambi
possono creare, assegnare, modificare e completare attivit , utilizzare
etichette, creare bucket (colonne), aggiungere allegati, e cos via.
L esperienza Planner per un owner e per un membro interno quasi identica,
salvo le opzioni di gestione piano (es. Plan Settings avanzate visibili solo
agli owner per piani privati).
Guest (ospiti esterni): Planner supporta l accesso
di utenti esterni (guest) ai piani, sfruttando la funzione di Guest
Access dei gruppi Office 365. Un guest una persona con indirizzo
email esterno invitata come membro del gruppo. Se l amministratore tenant ha
abilitato i guest nei gruppi, un owner (o anche un membro interno, se
consentito) pu aggiungere un utente esterno al gruppo/piano via email. Gli
ospiti, una volta accettato l invito, possono accedere al piano Planner
quasi come un membro interno: possono creare e assegnare task, modificarne
i dettagli, aggiungere commenti, contrassegnare completamenti, creare bucket,
ed anche rinominare il piano. Ci sono per limitazioni importanti per i
guest: non possono invitare altri utenti (ovviamente, essendo esterni)
e non possono aggiungere nuovi membri/guest al piano; non
possono eliminare il piano; inoltre per allegare file devono
avere il permesso dall amministratore del tenant di default un guest non pu
caricare file se non si abilitato Allow guest users to access group
files (impostazione che consente loro di contribuire alla libreria
SharePoint). In pratica, un guest pu aggiornare attivit ed allegare link, ma
per uploadare documenti pu essere necessaria una policy attiva che lo
consenta. Un altra limitazione: il guest non riceve le notifiche email
da Planner relative alle assegnazioni (Microsoft attualmente non
invia email di task assignment agli utenti guest per ragioni di sicurezza). I
guest comunque ricevono alcune notifiche: ad esempio, se menzionati
in un commento o aggiunti al gruppo ricevono email di invito e possono vedere
le pianificazioni se sottoscrivono il calendario (vedi sez. Outlook). Un utente
ospite vede il piano via Planner Web (deve usare l URL
dedicato con il tenant, es. planner.cloud.microsoft.com/tenant per
loggarsi nella org ospitante) oppure tramite link diretto al piano.
Visitatori: in Planner non esiste una
figura di visitatore con permesso di sola lettura. L accesso ai piani
ristretto ai membri (interni o guest) del gruppo. Per un piano pubblico,
per , chiunque nell organizzazione pu teoricamente
visualizzare il piano e unirsi ad esso liberamente. Fintanto
che non si unisce formalmente, un utente interno potrebbe vedere il nome di un
piano pubblico e magari alcuni dettagli tramite la ricerca, ma in generale
l interazione piena richiede di diventare membro. Non c un ruolo read-only :
un utente o membro (e pu interagire) oppure no. Solo tramite soluzioni
esterne (report, esportazioni, webpart non interattive) si potrebbe dare
visibilit passiva a non membri. Dunque nel contesto Planner, con visitatori
possiamo intendere gli utenti interni non membri: per i piani privati non
vedono nulla; per piani pubblici possono scoprire il piano e decidere di
partecipare se interessati.
Nella
tabella seguente sono riepilogate in sintesi alcune operazioni chiave e
la possibilit per i diversi ruoli di eseguirle (distinguendo tra membri
interni siano essi proprietari o membri semplici e membri guest esterni):
Permessi
principali in un piano Planner (M365 Group)
Funzionalit piano |
Membri interni (proprietari/membri) |
Membri guest (esterni) |
Visualizzare
il piano e le attivit |
S (se
membro del gruppo) |
S (se
aggiunto come guest) |
Creare
nuove attivit e bucket |
S
|
S
|
Modificare
campi delle attivit |
S
(titolo, descrizione, date, assegnatari, ecc.) |
S (stessi
campi) |
Commentare
le attivit |
S
|
S
|
Allegare
file/link alle attivit |
S
|
S (se
consentito dal tenant)⚹ |
Invitare
nuovi membri interni al piano |
S (⚠️ solo proprietari se piano privato)
|
No
|
Invitare
utenti esterni (guest) |
S (in
genere proprietari; membri se consentito) |
|
Eliminare
attivit |
S
(possono eliminare task del piano) |
S
(possono eliminare task) |
Eliminare
l intero piano |
S (⚠️ solo proprietari) |
No
|
Modificare
nome e impostazioni piano |
S
(proprietari possono tutto; membri interni possono nome) |
S (nome
piano modificabile) |
⚹ L opzione
di allegare file per gli ospiti dipende da un impostazione a livello di tenant:
l amministratore deve aver abilitato la possibilit per gli ospiti di accedere
ai file del gruppo.
Come
si nota, proprietari e membri interni condividono la gran
parte delle funzionalit operative. Le differenze principali riguardano gestione
del piano e membership: ad esempio, solo i proprietari di
un piano privato possono aggiungere altri membri o eliminare il piano. In un
piano pubblico anche i membri non proprietari possono aggiungere altri colleghi
(dato che il piano aperto). Gli ospiti esterni possono
collaborare quasi al pari dei membri interni sulle attivit , ma non
hanno voce in capitolo sulla gestione del piano stesso (non possono
aggiungere persone, non possono cancellare il piano, ecc.).
Ruolo
dell amministratore: gli amministratori globali o di gruppo in
Microsoft 365 hanno la facolt di abilitare o meno l uso di Planner
nell organizzazione (ad esempio attivare/disattivare l app Planner per
tutti, o limitarne la creazione di gruppi), ma non hanno accesso ai
contenuti dei piani privati a meno che non siano aggiunti come membri. In
altri termini, essere amministratore di sistema non consente
automaticamente di entrare in un piano Planner altrui: l admin deve
aggiungersi come membro del gruppo (o reset tare la propriet del gruppo) per
vedere e gestire le attivit . Questo per garantire la privacy dei team: i
compiti sono visibili solo ai partecipanti designati. L admin pu per
controllare le impostazioni generali, come chi pu creare gruppi (influenzando
chi pu creare nuovi piani), se i membri possono invitare guest, e pu
intervenire in caso di necessit (ad esempio ripristinare un gruppo/piano
cancellato entro 30 giorni, grazie alla funzionalit di recovery dei gruppi).
Inoltre, tramite il centro di amministrazione o PowerShell pu ottenere elenco
di tutti i gruppi/piani esistenti, ma i dettagli interni (titoli dei task,
ecc.) rimangono visibili solo ai membri. In sintesi, la gestione
quotidiana del piano (creazione task, aggiornamento ecc.) delegata
ai membri del team stessi, e le funzioni di governance (policy,
abilitazioni) spettano all IT admin.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Progetto interfunzionale con asset condivisi: Un azienda
lancia un nuovo prodotto e crea un gruppo Office 365 denominato Lancio
Prodotto 2025 . All interno di questo gruppo, tramite Planner viene creato
il piano Piano di Lancio 2025 per gestire tutte le attivit
(marketing, vendite, supply chain) relative al lancio. Grazie all integrazione
del gruppo: il team marketing carica il calendario delle campagne nel OneNote
del gruppo; il team vendita allega i listini prezzi come file Excel nelle
attivit del piano (che finiscono nella libreria SharePoint del
gruppo); tutti i membri del progetto discutono degli avanzamenti utilizzando
la mail di gruppo su Outlook (le email inviate a LancioProdotto2025@azienda.com sono
visibili a tutti gli aderenti). Inoltre, avendo partner esterni coinvolti,
aggiungono un ospite (ad esempio un consulente marketing
esterno) al gruppo/piano, consentendogli di visualizzare e aggiornare i task
assegnati (come Preparare banner pubblicitari ), e di collaborare caricando
magari un link ai file condivisi su OneDrive. L amministratore IT si assicura
che l accesso guest ai gruppi sia attivo e autorizza i guest a
caricare file nel gruppo, cos il consulente pu allegare direttamente il
materiale grafico alle attivit in Planner. Tutte le informazioni del progetto
risiedono centralizzate: documenti nel sito SharePoint, conversazioni nella
posta di gruppo, task su Planner con permessi unificati tramite il membership
del gruppo.
Gestione di pi piani all interno dello stesso team: Un
reparto IT interno utilizza un unico gruppo Office 365
chiamato Team IT per coordinare i lavori. All interno di
questo gruppo, crea diversi piani Planner: uno per la gestione dei
ticket interni, uno per le attivit di manutenzione programmata,
e uno per i progetti speciali. Tutti i tecnici IT sono membri del
gruppo, quindi automaticamente hanno accesso a tutti questi piani. Quando un
nuovo collega si unisce al reparto, un proprietario lo aggiunge al gruppo Team
IT tramite l Admin Center o Outlook; immediatamente quella persona
ottiene i permessi su tutti i piani del gruppo esistente e
potr vederli in Planner (senza dover essere aggiunta singolarmente a ciascun
piano). Questo semplifica l onboarding: l IT manager non deve ricordarsi di
invitare il nuovo assunto su 5 diversi planning basta aggiungerlo al
gruppo Team IT. Viceversa, se un progetto deve essere condiviso
con un altro dipartimento diverso (es. marketing), l IT pu
scegliere di creare un piano a parte con un nuovo gruppo specifico, garantendo
che solo chi coinvolto vi abbia accesso. In questo scenario il gruppo Team IT
ha anche un Team su Microsoft Teams associato: i tecnici
preferiscono interagire l . Grazie all interoperabilit , nel canale generale di
Teams aggiungono le schede dei piani principali (es. Ticket IT ) e possono
aggiornare le attivit direttamente da Teams (vedi sezione seguente su Teams)
mantenendo comunque i dati unificati nel gruppo Office 365 comunedis.
Coinvolgimento stakeholder esterni su un piano pubblico: Un azienda
pubblica un piano Planner come bacheca Kanban aperta per
condividere con l intera organizzazione lo stato di avanzamento di iniziative
strategiche. Impostano il piano (e il relativo gruppo) come Pubblico,
chiamandolo ad esempio Roadmap Strategica 2025 . In questo modo
ogni dipendente dell organizzazione pu trovare e visualizzare il piano in sola
lettura. Chi desidera aggiornamenti pi puntuali pu unirsi al gruppo
(auto-join essendo pubblico) diventando membro, cos da ricevere notifiche e
magari commentare. La direzione aziendale, proprietaria del piano, mantiene il
controllo su quali task aggiungere o modificare. Questo uso open di Planner e
Office 365 Groups crea trasparenza: tutti possono vedere priorit e
progressi (dal CEO al neo-assunto, basta cercare il piano in Planner), ma solo
il team ristretto svolge le operazioni (essendo gli unici ad aver bisogno di
intervenire). un esempio di come un piano pubblico possa
fungere da strumento di comunicazione interna, sfruttando la membership aperta
del gruppo.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere cosa accade a livello di infrastruttura Microsoft 365 quando si
crea un nuovo piano in Planner. L utente imparer che ogni piano genera (o si
associa a) un gruppo Microsoft 365, che funge da contenitore per membri, file,
conversazioni e strumenti condivisi. Verranno esplorate le interazioni con
Outlook, SharePoint, Teams e OneNote, nonch i ruoli coinvolti nella gestione
del gruppo. L esercizio fornisce le competenze per identificare il gruppo
associato a un piano, accedere alle sue risorse e sfruttare l integrazione per
una collaborazione efficace. Include scenari aziendali, comandi chiave,
vantaggi e domande di autovalutazione.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Creare
un nuovo piano e generare il gruppo Microsoft 365
🆕
1.
Accedi a https://tasks.office.com con il
tuo account Microsoft 365 🔐
2.
Clicca su Nuovo piano nella
barra laterale sinistra ➕
3.
Inserisci un nome per il piano (es. Progetto Q4 )
🏷️
4.
Seleziona Crea un nuovo gruppo (opzione
predefinita) 🧩
5.
Scegli se rendere il piano pubblico o privato
🔒
6.
Aggiungi i membri del team che collaboreranno al
piano 👥
7.
Clicca su Crea piano per
completare l operazione ✅
8.
Planner crea automaticamente un gruppo Microsoft
365 associato 🏢
9.
Il gruppo include: Planner,
Outlook, SharePoint, Teams, OneNote
📦
10.
Verifica la creazione del gruppo da Outlook o Teams
📬
Accedere
alle risorse del gruppo Microsoft 365
🔄
1.
Vai
su https://outlook.office.com/groups per visualizzare i gruppi attivi
📬
2.
Seleziona il gruppo associato al piano appena
creato 📂
3.
Accedi alla posta condivisa del gruppo (Outlook)
📧
4.
Clicca su File per aprire la
raccolta documenti SharePoint
📁
5.
Apri il sito del gruppo SharePoint per gestire
contenuti e pagine 🌐
6.
Accedi a OneNote del gruppo per prendere appunti
condivisi 📝
7.
Apri Microsoft Teams → Aggiungi il gruppo
come team se non esiste ancora
💬
8.
Visualizza il piano Planner direttamente da Teams
→ scheda Planner 📌
9.
Gestisci i membri del gruppo da Outlook o Azure AD
👤
10.
Sincronizza le attivit e i file tra Planner, Teams e SharePoint
🔄
Comprendere
i ruoli e le interazioni tra app Microsoft 365
👥
1.
I proprietari del piano sono anche
proprietari del gruppo Microsoft 365
👑
2.
I membri del piano sono
automaticamente membri del gruppo
👥
3.
Gli amministratori IT possono
gestire permessi e policy del gruppo
🔐
4.
Le attivit Planner sono visibili anche in Teams e
To Do 📋
5.
I file allegati alle attivit sono archiviati nel
sito SharePoint del gruppo 📎
6.
Le conversazioni del gruppo sono accessibili da
Outlook Web 📬
7.
Le note condivise sono salvate nel blocco appunti
OneNote del gruppo 📓
8.
Le notifiche sulle attivit possono essere
recapitate via Outlook 🔔
9.
I gruppi possono essere monitorati e gestiti da
Microsoft 365 Admin Center 🛠️
10.
L integrazione disponibile per tutti gli utenti con licenza
Microsoft 365 Business o superiore
🧾
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Ciclo
di rilascio di un prodotto
Un
team di sviluppo crea un piano Planner per gestire il ciclo di rilascio di un
prodotto. Il piano genera automaticamente un gruppo Microsoft 365 che
centralizza tutte le risorse.
🔹 Comando:
Planner → Nuovo piano → Crea nuovo gruppo
📘 Crea un
gruppo Microsoft 365 con accesso a Planner, SharePoint, Outlook e OneNote.
🔹 Comando:
Outlook → Gruppi → Seleziona gruppo
📘 Accedi
alla posta condivisa e ai file del gruppo.
🔹 Comando:
Teams → Aggiungi team esistente → Collega gruppo
📘 Integra
il gruppo in Teams per una collaborazione in tempo reale.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Nuovo
piano |
Planner
Web → Nuovo piano |
Avvia la
creazione di un nuovo piano e gruppo associato |
Crea nuovo
gruppo |
Planner
Web → Nuovo piano → Opzione predefinita |
Genera
automaticamente un gruppo Microsoft 365 |
Visualizza
gruppi |
Outlook
Web → Sezione Gruppi |
Elenco dei
gruppi Microsoft 365 a cui si partecipa |
Accesso a
SharePoint |
Outlook
Web / Planner → File |
Apre la
raccolta documenti del gruppo |
Accesso a
OneNote |
Outlook
Web / SharePoint → Blocchi appunti |
Visualizza
le note condivise del gruppo |
Aggiungi
gruppo a Teams |
Teams
→ Aggiungi team → Da gruppo esistente |
Integra il
gruppo in un team Teams |
Gestione
membri |
Outlook
Web → Gruppo → Impostazioni membri |
Aggiungi o
rimuovi membri dal gruppo |
Accesso a
conversazioni |
Outlook
Web → Gruppo → Conversazioni |
Visualizza
la posta condivisa |
Sincronizzazione
file e attivit |
Planner /
Teams / SharePoint |
Mantiene
aggiornati i contenuti tra le app |
Monitoraggio
gruppi |
Microsoft
365 Admin Center |
Gestione
centralizzata dei gruppi e dei permessi |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
🧩
Creazione automatica di un ambiente collaborativo completo
📁
Archiviazione centralizzata di file e documenti
📬
Comunicazione integrata tramite posta del gruppo
📓
Note condivise accessibili da OneNote
💬
Collaborazione in tempo reale tramite Teams
🔄
Sincronizzazione automatica tra Planner, Outlook e SharePoint
👥
Gestione semplificata dei membri e dei permessi
📈
Maggiore tracciabilit delle attivit e delle comunicazioni
📱
Accesso da qualsiasi dispositivo e app Microsoft 365
🛠️
Controllo amministrativo centralizzato
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione progetti cross-funzionali
Ogni
progetto genera un gruppo Microsoft 365 che centralizza attivit , file e
comunicazioni tra reparti.
Onboarding di nuovi dipendenti
Un
piano Planner dedicato all onboarding crea un gruppo con documenti, checklist e
canali di comunicazione.
Gestione eventi aziendali
Il
gruppo associato al piano consente di coordinare logistica, materiali e
comunicazioni in un unico spazio.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Cosa viene creato automaticamente quando si genera
un nuovo piano Planner?
2.
Quali app Microsoft 365 sono collegate al gruppo
generato?
3.
Dove vengono archiviati i file allegati alle
attivit del piano?
4.
Come si accede alla posta condivisa del gruppo?
5.
Qual la differenza tra proprietario e membro del
gruppo?
6.
Come si integra il gruppo in Microsoft Teams?
7.
Dove si trovano le note condivise del gruppo?
8.
Come si gestiscono i membri del gruppo?
9.
Quali ruoli aziendali sono coinvolti nella gestione
del gruppo?
10.
In quali scenari aziendali utile questa funzionalit ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato che alla creazione di un nuovo piano in Microsoft Planner viene
generato automaticamente un gruppo Microsoft 365, che funge da contenitore per
strumenti collaborativi come Outlook, SharePoint, Teams e OneNote. Hai seguito
i passaggi per creare un piano, accedere alle risorse del gruppo e comprendere
i ruoli coinvolti. Hai esplorato le interazioni tra Planner e le altre app
Microsoft 365, e come sfruttarle per migliorare la collaborazione. Gli scenari
pratici ti hanno mostrato applicazioni reali in ambito aziendale. I comandi
chiave ti permettono di operare in modo autonomo e preciso. I vantaggi per la
produttivit evidenziano l importanza di un ambiente integrato. Le idee di
utilizzo e le domande di autovalutazione ti aiutano a consolidare le competenze
acquisite. Ora sei in grado di gestire piani Planner con piena consapevolezza
del gruppo Microsoft 365 sottostante.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Microsoft
Outlook, in quanto client di posta e calendario, non ha una vista
nativa per Planner integrata direttamente nell interfaccia (non
esiste ad esempio un modulo di Outlook che mostri le bacheche di Planner).
Tuttavia, tramite alcune integrazioni, Outlook pu essere utilizzato
per visualizzare le attivit del piano sotto forma di eventi calendario e per
accedere al piano attraverso i gruppi di Office 365:
Accesso al piano tramite Gruppi in Outlook: Nella
sezione Gruppi di Outlook (soprattutto in Outlook sul web o
Outlook 2016/2019 con Groups abilitati), ogni gruppo Office 365 appare come una
cartella con il nome del gruppo. Poich ogni piano Planner associato a un
gruppo, gli utenti possono trovare il nome del piano come un gruppo in
Outlook e accedere alle relative risorse. Ad esempio, se si membro
di un piano Progetto Alpha , in Outlook (web) nella barra laterale
sinistra, sotto Gruppi, comparir un gruppo chiamato Progetto
Alpha . Selezionando quel gruppo, si pu vedere la posta di
gruppo, il calendario di gruppo e spesso un collegamento diretto al piano
Planner. In Outlook on the Web, quando si apre un gruppo, nella barra superiore
appaiono opzioni come Conversazioni , File , Notebook e Planner :
cliccando Planner, Outlook apre il piano in una finestra/browser mostrando
la bacheca di quel piano. Quindi Outlook funge da punto di ingresso:
dall interno del gruppo Outlook si arriva alla board di Planner associata. In
sintesi, per trovare il piano via Outlook un utente pu :
aprire Outlook Web, espandere Gruppi, trovare il nome del
piano/gruppo e selezionare l icona di Planner il piano si aprir in modalit
web all interno di Outlook stesso o in una nuova scheda. Questa integrazione
pensata per chi lavora principalmente da Outlook e vuole accedere velocemente
al piano senza dover aprire l app Planner separatamente.
Visualizzazione delle scadenze in Outlook Calendar: Una
delle funzionalit pi utili la possibilit di proiettare il piano
Planner sul calendario di Outlook. Planner offre un comando Aggiungi
piano al calendario di Outlook che genera un feed di
calendario (formato iCalendar) contenente le attivit del piano. Una
volta sottoscritto quel feed in Outlook, le attivit di Planner
appaiono come eventi di calendario nella vista di Outlook, con data
inizio/fine corrispondenti alle date delle attivit . Ad esempio, se un task in
Planner ha scadenza 30 luglio, nel calendario Outlook comparir un evento
all-day il 30 luglio con titolo dell attivit . Cliccando su tale evento in
Outlook si aprono i dettagli (lo stato di avanzamento, eventuale checklist e
link a Planner per modifiche). Questa una modalit di visualizzazione
Calendario del piano, utile per pianificare il proprio tempo:
sovrapponendo il calendario del piano al proprio calendario personale, si
vedono riunioni e task insieme.
a)
Come funziona la sottoscrizione: per
aggiungere un piano a Outlook, un owner del piano deve prima pubblicare
il feed iCalendar (operazione one-time). Dalla web app di Planner, il
proprietario clicca sul menu del piano (freccia accanto al nome) > Aggiungi
piano al calendario di Outlook > e nelle opzioni pubblica il
calendario ( Pubblica, condividi con chiunque ). Ci genera un URL unico
.ics. Fatto questo, tutti i membri del piano vedranno comparire l opzione
Aggiungi a Outlook e potranno sottoscrivere il feed facilmente. In Outlook, il
feed viene aggiunto come un calendario di Internet in sottoscrizione (non un
calendario Exchange standard). Il calendario appare in Altri Calendari con
nome del piano. Le attivit vengono rappresentate come eventi e includono nel
dettaglio anche un link Apri questa attivit in Microsoft Planner che porta
direttamente alla scheda del task su Planner. Ogni utente pu gestire la
visibilit di questo calendario accendendolo/spegnendolo in overlay sul
proprio.
b)
Aggiornamento: il calendario di Planner
sottoscritto in sola lettura da Outlook non si possono
completare o modificare i task da l (bisogna aprirli in Planner). Gli
aggiornamenti avvengono tramite polling del feed iCal; eventuali modifiche ai
task (date, titoli) fatte in Planner possono impiegare qualche minuto per
riflettersi nel calendario Outlook (essendo un feed in sottoscrizione). Se non
serve pi , ogni utente pu rimuovere il calendario. In qualsiasi momento, un
owner pu revocare la pubblicazione (rendendo di nuovo privato il feed iCal)
prevenendo accessi futuri.
Assegnati a me in Outlook/To Do: Microsoft To Do
integrato con Outlook (specialmente Outlook Web e l app Outlook mobile) come
modulo Attivit . Tutte le attivit di Planner assegnate a un utente confluiscono
nella smart list Assigned to Me (Assegnate a me) disponibile
in To Do. In Outlook on the Web, ad esempio, c un icona Attivit (che apre la
UI di To Do): l l utente pu vedere l elenco delle attivit assegnate a lui
provenienti da Planner, mescolate con eventuali attivit personali. Da questa vista
l utente pu contrassegnare un attivit come completata o modificarne alcuni
campi base (es: titolo, completamento checklist) e tali cambiamenti verranno
sincronizzati col piano su Planner. Ci significa che, senza uscire da
Outlook, un utente pu gestire le proprie task Planner
insieme alle proprie task di To Do. Ad esempio, un project manager pu aprire
Outlook al mattino, controllare sotto Assigned to me tutte le cose da fare
(che includono sia email contrassegnate, sia task ToDo personali, sia task
assegnati da Planner dai vari progetti). Questa integrazione monodirezionale:
mostra i task di Planner in Outlook/ToDo, ma non mostra eventuali attivit To
Do nel piano (ovviamente). Serve principalmente per comodit individuale.
Add-in e connettori Outlook: Microsoft ha reso
disponibili componenti aggiuntivi per collegare Outlook e Planner. Ad esempio,
esiste un componente aggiuntivo di terze parti chiamato iPlanner (su
AppSource) che consente di trasformare un email in un task Planner direttamente
da Outlook. Oppure, tramite Microsoft Power Automate, un utente pu creare un
flusso quando contrassegno un email, crea un attivit in Planner . Queste
soluzioni non sono out-of-the-box standard, ma molte organizzazioni le adottano
per integrare i due strumenti. Un altro connettore nativo la possibilit (nel
web) di inviare messaggi a un piano: un gruppo Office 365 pu avere
connettori che mandano notifiche su determinate azioni. Ad esempio, un
connettore Planner per Outlook Groups poteva inviare aggiornamenti alla
conversazione di gruppo quando un task veniva completato. Tuttavia, con l avvento
di Teams, questi connettori su Outlook sono meno usati.
In
generale, Outlook permette di visualizzare e restare
aggiornati sul piano Planner in due modi: tramite la posta di gruppo (come
visto nella sezione precedente, per partecipare a discussioni e commenti) e
tramite il calendario (per avere sott occhio le scadenze delle
attivit ). Inoltre, per i singoli utenti, con To Do integrato in Outlook,
le task assegnate in Planner diventano parte del flusso di
lavoro personale.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365 (NELL ESPERIENZA OUTLOOK)
La
stessa natura integrata gi menzionata continua qui con enfasi sulle
interazioni che coinvolgono Outlook:
Integrazione con Microsoft To Do (Outlook Tasks): come
detto, Outlook (web e mobile) ospita l interfaccia di Microsoft To Do per la
gestione delle attivit personali. L inclusione dei task Planner in To
Do un integrazione chiave: tutte le applicazioni di Outlook
(OWA, Outlook mobile e nuova app Outlook desktop) mostrano in Attivit un
elenco centralizzato che unisce task da diverse origini
inclusi i Planner tasks assegnati all utente. Ci elimina la necessit di
controllare separatamente l app Planner per sapere i propri incarichi: se
Alessio ha 5 attivit assegnate su 3 piani diversi, le vedr tutte elencate
nell app To Do/Outlook, con indicazione del piano di provenienza e della
scadenza. Interazione: Alessio pu spuntare come completato un
task da l , o rinominarlo, aggiungere un passo della checklist queste
modifiche vengono mandate al servizio Planner e quindi visibili anche a tutti
gli altri membri nel piano. Alcune operazioni avanzate (es. cambiare
assegnatario di un task o aggiungere allegati) non sono possibili da To Do,
bisogna aprire la scheda in Planner (cosa fattibile con un click
sull attivit ). In ogni caso, questa interazione aumenta la produttivit
personale e la reperibilit dei propri compiti.
Email di notifica da Planner: Planner invia
automaticamente notifiche tramite email per determinati
eventi, e queste email appaiono in Outlook (Posta in arrivo degli utenti
coinvolti o nella Posta del gruppo). Ad esempio, per impostazione predefinita
Planner pu inviare un email a un utente quando gli viene assegnata una
nuova attivit o quando un suo task sta per scadere (due giorni prima,
etc.). Queste email arrivano dalla casella di Planner o dal gruppo e contengono
un riepilogo dell attivit con link al piano. Inoltre, se abilitato nelle
impostazioni del piano, Planner pu inviare un email al gruppo ogni
volta che un task viene assegnato o completato. In tal caso, quell email
compare nella cassetta postale condivisa (visibile a tutti i membri in Outlook
nella cartella Gruppo). Le notifiche sono personalizzabili:
ogni utente pu scegliere dal menu Impostazioni piano > Notifiche se
ricevere email personali per task assegnati/completati. Non pu invece
disattivare le email di commento: ogni volta che qualcuno commenta un task, una
copia viene inviata alla posta del gruppo e (se l utente si sottoscritto alle
conversazioni del gruppo) anche alla sua inbox personale. In Outlook l utente
pu impostare regole o filtri per gestire queste notifiche. Questa interazione
fa s che chi usa prevalentemente la mail non perda aggiornamenti importanti
dai piani senza dover aprire Planner: li riceve come mail riassuntive.
Calendario: overlay e condivisione: dopo aver
aggiunto un piano come calendario in Outlook (feed iCal), gli utenti
possono sovrapporre quel calendario con il proprio o con altri
calendari di gruppo. Ad esempio, Maria, che gestisce il piano Evento Fiera in
Planner, ha aggiunto il relativo feed in Outlook. Pu visualizzare sul suo
calendario di lavoro le scadenze preparatorie (prenotazione stand, invio
materiali, etc.) in parallelo ai meeting e alle scadenze personali. Pu
anche condividere il link iCal con un partner esterno se vuole
che vedano le date (attenzione: il link iCal di un piano pubblico e
accessibile a chiunque lo abbia, quindi va diffuso con cautela). Un aspetto
utile: un utente pu aggiungere anche il feed Assigned to Me
personale cos Outlook avr un calendario con tutte le
sue attivit assegnate provenienti da tutti i piani. Questo
come un calendario To Do: mostra ad esempio Task X (dal piano A) scade oggi;
Task Y (dal piano B) scade domani sul proprio calendario, utile per chi
preferisce gestire il tempo via calendario.
Ricerca enterprise: grazie all integrazione nei M365
Groups, anche la ricerca di Microsoft 365 (la barra di ricerca
presente in Outlook, SharePoint, Delve, etc.) pu restituire risultati da
Planner. Ad esempio, cercando il nome di un attivit in Delve o nella ricerca
di Office.com possibile che compaia nei risultati se il piano pubblico o
l utente vi ha accesso, poich tutto fa parte dell indice enterprise.
In
breve, Outlook interagisce con Planner principalmente per ricevere
informazioni dai piani (sotto forma di email o eventi) e per dare
accesso ai piani (tramite i gruppi). Si crea cos un esperienza
fluida: il manager che pianifica il calendario vede comparire i deliverable di
Planner sulle proprie timeline; il membro del team immerso nella posta riceve
nella inbox le notifiche dei nuovi task; l utente orientato alle liste to-do
vede in Outlook/ToDo tutte le attivit assegnategli senza cambiare applicazione.
c)
RUOLI COINVOLTI
Dal
punto di vista dei ruoli, non vi sono figure aggiuntive specifiche per Outlook:
valgono i ruoli discussi in precedenza. Tuttavia, possiamo dettagliare come
ogni ruolo interagisce attraverso Outlook:
Proprietario del piano (owner del gruppo): l unico
che pu attivare la pubblicazione del calendario Planner (feed
iCal) dal piano. Se un membro non proprietario prova ad aggiungere il piano a
Outlook e vede che l opzione non disponibile, dovr chiedere a un owner di
eseguire la pubblicazione. Inoltre, il proprietario pu decidere se abilitare l opzione
Invia email al gruppo per ogni task assegnato/completato nelle impostazioni
del piano (quella che attiva le notifiche nella casella condivisa del
gruppo). Per il resto, usando Outlook, un owner ha le stesse possibilit di un
membro per quanto riguarda vedere calendario e ricevere notifiche.
Membro interno del piano: pu aggiungere il feed
calendario (dopo che stato pubblicato) e vedere/modificare il
proprio flusso di lavoro su To Do/Outlook. Ogni membro pu decidere per s se
ricevere notifiche email personali (impostazione individuale). Quando un membro
scrive un commento su un task (ad esempio tramite Planner), quell azione genera
un email al gruppo: tutti i membri (incluso lui) la vedranno nella posta di
gruppo su Outlook. I membri possono optare di iscriversi per ricevere copie
delle mail del gruppo nella propria casella personale (Outlook ha un toggle
Segui nel Posta in arrivo per i gruppi). Se attivo, ad esempio, i commenti di
Planner arriveranno anche come mail dirette per maggiore visibilit .
Utente guest (esterno): un guest non pu
aggiungere il piano al proprio Outlook automaticamente perch non ha
una mailbox ospitata nell organizzazione. Tuttavia pu utilizzare il
link iCalendar pubblicato nel proprio calendario (ad esempio Outlook
personale esterno, Google Calendar, etc.) per vedere le scadenze del piano.
Deve recuperare manualmente l URL (pu essere comunicato dal proprietario). I
guest ricevono alcune email dal sistema (invito al gruppo, link ai file, etc.),
ma come detto non ricevono le notifiche di assignment. Possono
comunque tenere traccia aprendo Planner web oppure usando l iCal su un
calendario esterno. In sintesi, l esperienza Outlook per i guest limitata
rispetto agli interni.
a)
Non membri (visitatori interni): per i piani
pubblici, un utente non membro potrebbe aggiungere il feed iCal se
ne ottiene l URL (in teoria, essendo pubblico, il feed accessibile a tutti
nell organizzazione se condiviso). Tuttavia, di default solo i membri vedono
l opzione in Planner. Quindi raro che un non membro sottoscriva il calendario
senza prima entrare nel gruppo. Per piani privati ovviamente non possono fare
nulla.
b)
Amministratore: lato Outlook non ha ruoli speciali,
se non eventualmente impostare a livello tenant di default se i gruppi mandano
mail di notifiche, oppure gestire a livello Exchange se le sottoscrizioni iCal
sono permesse. Ma sono dettagli tecnici. L admin potrebbe generare il feed se
si aggiunge come owner forzatamente, ma di norma non interviene qui.
Riassumendo,
per visualizzare un piano in Outlook serve essere membro (owner
o meno) di quel piano/gruppo. Il proprietario ha il ruolo aggiuntivo di
abilitare la pubblicazione calendario. I membri interni usufruiscono appieno di
notifiche e integrazione To Do. I guest hanno qualche limitazione e devono
usare vie indirette per la parte calendario.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Gestione delle scadenze di progetto nel calendario personale: Martina
la project manager del Piano Sviluppo Sito Web in Planner,
con decine di attivit e relative deadline. Ogni luned mattina Martina apre
Outlook ed esamina il suo calendario settimanale: grazie all integrazione, ha
sottoscritto il calendario del piano in Outlook, quindi vede
che mercoled evidenziata la scadenza del task Concludere
la bozza del design e venerd c Revisione
finale contenuti . Avendo queste attivit visibili accanto alle riunioni,
Martina pianifica di bloccare mezza giornata mercoled per aiutare il designer,
e sposta una call non urgente da venerd a gioved , cos da tenere libero il
venerd per la revisione. In questo modo, la pianificazione temporale del
progetto avviene in Outlook, attingendo ai dati di Planner, evitando di mancare
le deadline. Quando Martina clicca sull evento Revisione finale
contenuti nel calendario Outlook, vede i dettagli dell attivit (in
ritardo, 80% completato) e clicca Apri questo task in Planner per
aggiungere un commento di verifica direttamente nella scheda del task.
Notifiche e coinvolgimento via email: Nel team di
vendita, Franco non accede spesso a Planner, preferisce lavorare via email.
Tuttavia, assegnatario di alcune attivit nel piano Piano Vendite
Q4 . Grazie alle notifiche email, quando il responsabile gli
assegna una nuova attivit ( Contattare 5 nuovi lead entro fine mese ), Franco
riceve immediatamente un email di notifica su Outlook che lo
informa del nuovo task. Legge la descrizione direttamente dall email e vede che
c un link Apri in Microsoft Planner in caso debba vedere maggiori dettagli.
In un altro caso, un collega commenta una sua attivit chiedendo un
aggiornamento: anche in questo caso Franco vede comparire una email (indirizzata
alla cassetta postale del gruppo, ma che lui riceve in copia nella sua Inbox
perch segue il gruppo) con il testo del commento. Pur senza aprire Planner,
pu rispondere a quell email e la sua risposta finir come ulteriore commento
allegato al task (grazie alla funzionalit del gruppo di Outlook). Questo
esempio mostra come Planner e Outlook insieme tengono informati tutti:
Franco resta sul suo workflow email e non perde nulla, e il resto del team vede
i suoi aggiornamenti comparire nel contesto giusto su Planner.
Uso di Outlook Tasks/To Do per produttivit individuale: Alice
membro di 4 piani Planner (progetti differenti) e si trova ad avere una
decina di attivit da fare sparse nei vari planner. Ogni mattina apre
l app Microsoft To Do sul suo PC (o direttamente la pagina
Attivit in Outlook web): qui entra nella lista Assegnate a me ,
dove trova un elenco consolidato: Inviare offerta al cliente XYZ (dal
piano Vendite) scadenza oggi; Aggiornare report mensile (dal
piano Marketing) scadenza domani; ecc.. Alice utilizza questa lista come
suo todo personale. Per esempio, marca come completata un attivit
che ha finito ieri sera (via smartphone) e aggiunge alla sua giornata
l attivit pi urgente. Quando marca un task come completato in To Do,
il task viene immediatamente segnato completato anche nel piano Planner
corrispondente, notificando il team. Cos i colleghi del progetto vedono che
quell azione fatta, senza che Alice debba aprire Planner o mandare email. In
pratica, Alice gestisce i Planner tramite Outlook/ToDo, il che le
fa risparmiare tempo e consolidare in un unico luogo tutte le sue cose da fare.
Questo particolarmente utile in azienda quando una persona coinvolta in
molti team-progetto: invece di aprire 5 Planner diversi per sapere cosa deve
fare, apre Outlook (To Do) e lo sa subito.
Comunicazione di avanzamento tramite calendario condiviso: Un
reparto usa un calendario di team in Outlook per visualizzare
tutti gli impegni. Hanno aggiunto i feed di vari piani Planner di cui vogliono
monitorare le scadenze (piano A, B, C) in un calendario Outlook
sovrapposto. Nella riunione di reparto settimanale, aprono quel calendario
condiviso su Outlook in modalit mese per discutere le prossime scadenze:
vedono subito quali task dei vari progetti stanno per concludersi o sono in
ritardo (colorati magari per piano in modo diverso). Questo scenario sfrutta Outlook
come pannello di controllo manageriale per tenere traccia di
molte attivit senza dover entrare nei singoli tool di project management.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Microsoft
Teams la piattaforma di collaborazione centralizzata di Microsoft 365.
Planner si integra strettamente con Teams, offrendo due modalit
principali di visualizzazione e utilizzo dei piani all interno di
Teams:
Scheda Planner in un canale Teams: All interno di un
team (gruppo di Teams), possibile aggiungere il piano come una scheda
(tab) in uno dei canali. Per farlo, si clicca il pulsante + in alto
nel canale, si sceglie l app Planner (ora chiamata
semplicemente Planner precedentemente Tasks by Planner and To Do ) e si
pu creare un nuovo piano o selezionarne uno esistente. Una volta aggiunta, la
scheda mostra la classica interfaccia di Planner: Board, Charts, ecc., ma incastonata
dentro Teams. Tutti i membri di quel team possono cliccare la scheda
e interagire con il piano direttamente da Teams, esattamente come
farebbero sul sito di Planner. Ci significa che possono aggiungere/muovere
task, modificare dettagli, filtrare attivit , vedere la bacheca Kanban, il
diagramma di Gantt (se premium), tutto senza lasciare l ambiente Teams.
Visivamente lo stesso Planner Web, adattato in una tab. Questo rende molto
comodo per un team tenere traccia delle task: ad esempio durante una
riunione sul canale, possono aprire la scheda Planner e aggiornare insieme lo
stato delle attivit in tempo reale.
App Planner (Tasks) su Teams: Teams offre
un applicazione integrata (pin a sinistra dell interfaccia) chiamata Planner (o Tasks).
Quest app raccoglie tutte le attivit dell utente attraverso Microsoft
365: include le attivit di Planner (piani condivisi) e le attivit
personali di To Do, in distinte sezioni. In particolare, l app mostra:
La mia giornata : sezione facoltativa con i focus
giornalieri (compone attivit di oggi da vari elenchi).
Attivit personali : qui compaiono Assegnate a
me (tutti i task Planner assegnati all utente, proprio come in To
Do), Email contrassegnate (flagged emails da Outlook), e altre
viste come Private tasks (bozze rapide personali).
Piani condivisi (My Plans): l elenco di tutti i
piani di Planner a cui l utente partecipa, organizzati per team o per recente
utilizzo. Da qui si pu entrare in qualsiasi piano.
Creazione piani: direttamente dall'app Teams
l'utente pu creare un nuovo piano (personale o per un team esistente).
In
pratica, l app Planner in Teams fornisce un cruscotto unificato di task in
stile To Do, ma includendo anche tutte le attivit di team.
ottima per utenti che preferiscono gestire tutto da Teams, senza aprire diverse
applicazioni. Ad esempio, un membro di 3 progetti vede in Assigned to me
tutti i suoi compiti e in My Plans i vari progetti; pu cliccare su ciascun
piano e aprirlo, il tutto dentro Teams. Questa app era prima nominata Tasks by
Planner and To Do a indicare la natura ibrida; da aprile 2024 stata
rinominata semplicemente Planner in Teams, portando la nuova
esperienza consistente con Planner web.
In
entrambi i casi, la funzionalit chiave che Teams porta
Planner dentro l ambiente di lavoro quotidiano (che per molti utenti
appunto Teams). Non serve passare da un app all altra: si pu collaborare su
chat, riunioni e task in un unico luogo.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365 (NELL ESPERIENZA TEAMS)
L integrazione
di Planner in Teams amplifica e in parte sovrappone le
interazioni gi viste:
Teams e Office 365 Groups: Ogni team di Teams
costruito su un gruppo M365. Il piano Planner del team non
altro che il piano del gruppo sottostante (lo stesso che potresti aprire via
Outlook o Planner web). Teams fornisce l interfaccia. Quando si crea un
team da zero, dietro le quinte si crea un gruppo e viceversa.
Dunque, aggiungere una scheda Planner in Teams su un canale del Team X creer
un piano associato al gruppo X. Se invece il team era collegato a un gruppo
esistente con piani, si possono scegliere quei piani esistenti da mostrare. In
sostanza c corrispondenza 1:1: Team = Gruppo M365 = container di uno
o pi piani. Teams non duplica i dati, li espone.
Collaborazione in tempo reale: Teams favorisce l uso
condiviso durante chat e meeting. Ad esempio, i membri possono discutere di un
task specifico in una chat di canale e contemporaneamente
avere aperta la tab Planner per guardare lo stato. Mentre modificano un task
nella scheda Planner, altri vedono le modifiche istantaneamente (Planner salva
in automatico ogni cambiamento). Possono anche utilizzare la funzione di chat
immediata sul tab: ogni scheda in Teams ha l icona di conversazione
collegata, che apre un thread di chat relativo a quella scheda nel canale.
Cos , se il team vuole commentare il piano a livello generale, pu scrivere in
quel thread e i messaggi appariranno nel canale con un riferimento alla scheda
(non proprio il commento sul singolo task ma un discorso generale). Questo
utile per meta-discussioni, anche se i commenti specifici ai task restano via
Outlook/gruppo come detto.
Notifiche Teams per Planner: Quando si usa Planner
dentro Teams, si attiva la possibilit di ricevere notifiche
direttamente nell interfaccia Teams. In particolare, se un utente ha un
piano come scheda in Teams e viene assegnato a un nuovo task,
comparir una notifica nel suo feed Attivit di
Teams (il campanello). Questa notifica riporta: il titolo del task,
chi l ha assegnato e in quale piano, con un link per aprire i dettagli
direttamente in Teams. una funzionalit introdotta da Microsoft per evitare
che le persone si perdano notifiche importanti se stanno lavorando in Teams e
non controllano la mail. Vale solo se il piano ha una scheda Teams, altrimenti
no (dev essere agganciato a Teams). Le notifiche Teams non
sostituiscono quelle email: in genere l utente riceve entrambe, a meno
che non abbia disabilitato le email. Quindi un assegnatario potrebbe vedere un
banner in Teams Ti stata assegnata l attivit X nel piano Y e
contestualmente avere ricevuto la classica mail. Questo migliora la prontezza con
cui i team reagiscono, perch molti usano Teams come principale strumento
quotidiano e potrebbero ignorare un email per ore, mentre una notifica dentro
Teams pi evidente.
Integrazione con Microsoft To Do (Tasks) in Teams: L app
Planner in Teams (ex Tasks) come descritto unifica i task personali e di
gruppo. Ci di fatto incorpora Microsoft To Do in Teams. Per esempio, la
sezione Attivit personali > Email contrassegnate un
elemento di To Do che appare dentro Teams. Quando un utente contrassegna
un email in Outlook, quella appare pochi secondi dopo come task nella
sezione dedicata nell app Teams (se aperta). Viceversa, se completa in Teams
un attivit assegnata a lui, sparir dalla lista To Do di Outlook perch la
stessa informazione. Quindi Teams diventa un hub di task personale,
che riflette esattamente ci che c in To Do/Outlook, senza doverli aprire
separatamente. Questo particolarmente apprezzato per chi passa tutto il
giorno in Teams: pu controllare e aggiornare le proprie to-do list dalla barra
laterale di Teams. Nota: alcune caratteristiche premium (come
la visualizzazione Timeline/Gantt, o Goals) di Planner potrebbero essere
disponibili solo su web/desktop e parzialmente in Teams a seconda degli
aggiornamenti, ma Microsoft sta uniformando le esperienze.
Interazione con SharePoint e Files: Se in un task su
Teams (Planner tab) si clicca su un allegato file, questo apre il documento con
Office web direttamente in Teams (grazie all integrazione file di
SharePoint/OneDrive dentro Teams). Quindi i file allegati ai task diventano
apribili nel viewer di Teams stesso. Ancora una volta, Teams si comporta come
contenitore unificato: l utente pu visualizzare un file di Word allegato a una
scheda Planner senza aprire il browser o Word esterno, perch Teams ha la
funzionalit di file viewer integrata.
Interazione con OneNote/Notes: All interno del
canale Teams, oltre a Planner, spesso aggiungono anche la scheda OneNote se il
gruppo la usa. Non c un link diretto tra Planner e OneNote in Teams se non
questa vicinanza (non come su Outlook web dove c era un pulsante dedicato). Tuttavia,
l utente pu manualmente aggiungere un link al blocco note nelle descrizioni
delle attivit o nei commenti.
Power Automate e Teams: Teams supporta Adaptive Cards e bot. Microsoft ha un
Power Automate template che invia un messaggio nel canale Teams quando in
Planner accade qualcosa (es. task completato, assegnato, ecc. ). In mancanza
di email, alcuni team preferiscono avere un canale Teams Notifiche Planner
dove un flusso pubblica automaticamente schede di notifica per certe azioni.
Questo ovviamente personalizzato, ma un interazione possibile portare gli
aggiornamenti di Planner dentro le conversazioni Teams. C anche un connettore
nativo chiamato Planner in Teams, che pu inviare digest al
canale su scadenze imminenti, ma l uso meno comune.
Meetings e Planner: All interno di Microsoft Teams
Meetings, se si usa la funzione di Meeting Notes o il recap
con Tasks, possibile creare tasks durante una riunione che vengono poi
registrati in Planner (di default finisce in un piano speciale Tasks from
Planner and To Do o in un piano connesso alla riunione su Teams). Questo un
scenario nuovo (con Teams Premium & Copilot, ecc): ad esempio durante una
riunione Teams, Copilot o l utente possono generare attivit , che poi
appariranno nell app Planner in Teams come assegnate a qualcuno. Questo
evidenzia la direzione: Teams come luogo dove nascono anche tasks (non solo li
visualizza).
In
sintesi, Teams estende Planner su due fronti: collaborazione diretta
sul piano all interno dei canali e gestione unificata di tutte
le attivit nell app dedicata. L interazione con altre app principalmente
gi mediata dal gruppo (files, OneNote, etc.), e Teams la sfrutta offrendo
un esperienza continua (aprire file in-app, notifiche in feed, ecc.).
d)
RUOLI COINVOLTI
Per
quanto riguarda i ruoli nel contesto Teams:
Team Owner vs Team Member: Queste corrispondono a
proprietario e membro del gruppo M365. Un Team Owner
proprietario del gruppo, quindi come visto pu gestire membri e piani. Ad
esempio, se un team member prova ad aggiungere una scheda Planner in un team
pubblico, pu farlo liberamente; in un team privato, generalmente tutti i
membri possono aggiungere schede, ma solo gli owner del Team possono
creare un nuovo piano collegato a quel team se non esiste (se
la creazione di gruppi limitata, comunque in Teams la creazione avviene sul
gruppo esistente, quindi di solito tutti i membri possono creare un piano aggiuntivo
nello stesso team). In pratica, non ci sono restrizioni particolari:
se fai gi parte del team su Teams, allora hai accesso al piano allo stesso
modo. Il Team Owner funger da proprietario del piano per impostazione (pu
eliminarlo, rinominarlo, etc.), i Team Member come membri. All interno di
Teams, per , queste differenze di ruolo non sono appariscenti: tutti nel team
vedono la scheda e possono usare il piano. Solo operazioni come Rimuovi
questa scheda o Elimina piano potrebbero essere
riservate a chi l ha creata (owner del gruppo).
Guest in Teams: Teams supporta utenti esterni come
guest. Se un guest aggiunto come membro di un Team, avr accesso a (quasi)
tutte le funzionalit del team. Importante: un guest in un team di
Teams pu accedere anche alla scheda Planner del canale, poich
membro del gruppo M365. Quindi, un utente esterno invitato su Teams potr
aprire la scheda Planner, vedere e aggiornare i task (rispettando le
limitazioni guest: non pu aggiungere nuovi membri al piano n cambiare certe
impostazioni). Nell interfaccia Teams, il guest avr un esperienza quasi
identica a un membro interno per quanto riguarda la visualizzazione del piano.
Ovviamente servir che l admin tenant abbia attivato l accesso guest ai planner
(che coincide con l accesso guest ai gruppi, come gi discusso). I guest non
possono aggiungere l app Planner a lato o crearsi piani da soli ma
dentro i team a cui partecipano funzionano. Unica eccezione: su Teams
mobile, Microsoft limita alcune funzioni per i guest, ma in generale sul
desktop funziona.
Visitatore non nel Team: uno user interno che non
in un determinato team non pu vedere il piano di quel team dentro Teams
(ovviamente, perch non vede proprio quel team). Se il piano fosse pubblico a
livello org ma il Team no (incoerenza non possibile: i piani pubblici risiedono
in gruppi pubblici, che in Teams sarebbero team pubblici ), comunque la via
d accesso preferita sarebbe aggiungerlo al team.
Amministratore Teams: l admin di Teams pu abilitare
o disabilitare l integrazione di Planner nell organizzazione. Ad esempio,
potrebbe decidere di nascondere/disattivare l app Planner in
Teams per tutti gli utenti (policy di applicazione). Per impostazione
predefinita Planner abilitato per tutti in Teams. L admin
pu anche usare Teams Admin Center per pinnare di default l app
Planner per tutti (rendendola visibile a sinistra), facilitandone l adozione.
Non ci sono ruoli di admin ristretti solo a Planner in Teams: la governance
tramite le stesse impostazioni di Planner for web (che si applicano a Teams).
Un amministratore Teams potrebbe, ad esempio, voler bloccare l app Planner per
utenti specifici possibile via app permission policies.
In
conclusione, chi ha accesso al Team ha accesso al piano (scheda)
con le stesse capacit di modifica che ha sul web. Non c un ruolo lettore
in Teams: se sei dentro, puoi editare in base ai permessi del piano. Owner del
team funge da owner del piano per cose come eliminazione, ma nel day-by-day non
c distinzione visibile in Teams. Guest funziona, come membro quasi alla pari,
salvo vincoli noti.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Aggiornare le attivit durante la daily meeting (uso della
scheda Planner): Il team di sviluppo Software Alpha,
composto da 6 sviluppatori, 1 tester e 1 project manager, lavora in un Team
di Microsoft Teams dedicato. Ogni mattina fanno un breve stand-up
meeting sul canale #Generale. Durante la call su Teams, il PM apre
la scheda Planner Sprint corrente che hanno aggiunto nel
canale. Sullo schermo condiviso tutti vedono la board Kanban con le
colonne To Do / Doing / Done. Ciascun sviluppatore, a turno,
aggiorna lo stato delle proprie attivit direttamente l : ad esempio Marco fa
drag & drop del task Implementare login da Doing a Done;
Sara imposta al 50% il progresso del task API backend e
aggiunge un commento bloccata in attesa di risorse . Queste modifiche sono
immediatamente visibili a tutti i partecipanti. Nel frattempo, se serve
discutere, usano la chat del meeting o i microfoni. Tutto avviene in un
unico contesto Teams, senza dover dire aprimi Planner nel browser
guadagnando tempo. Al termine, il PM scrive un messaggio riassuntivo sul canale
e ping(i)a un task in particolare usando la funzionalit di copia link
al task e incollandolo nel messaggio Teams per richiamare l attenzione
(il link apre la scheda task in Planner). In questo scenario, Teams + Planner
tab ha reso la riunione interattiva e ha permesso di
aggiornare il piano direttamente come parte della collaborazione, tenendo tutti
sincronizzati.
Gestione delle attivit multi-progetto nell app Teams: Un
membro dello staff, Chiara, partecipa a vari gruppi di lavoro (Team A, Team B,
Team C in Teams). Chiara ha fissato come abitudine di usare l app Planner
integrata in Teams per tenere sotto controllo tutto. Ha infatti
ancorato l icona Planner sulla barra a sinistra di Teams. Ogni
mattina, cliccando l , Chiara vede la schermata Le Mie Attivit che
le mostra: Attivit assegnate a me (5 da Team A, 3 da Team B,
2 da Team C, tutte insieme con priorit e scadenze); Email
contrassegnate (2 mail che si segnato ieri da seguire); e in basso
l elenco dei Piani (Team A Progetto X, Team B Processi,
Team C Marketing, etc.). Da questa vista Chiara decide su cosa concentrarsi:
trascina alcune attivit in La mia giornata . Mentre lavora, segna come
completate due attivit (questo update inviato ai rispettivi piani,
notificando i colleghi). Inoltre, direttamente da Teams, ne crea una nuova:
clicca + Nuovo Piano nell app Planner e crea un piano
personale chiamato ToDo Personale dove inizia a elencare dei compiti che poi
magari sposter su progetti formali. Il vantaggio per Chiara che non
deve aprire separatamente il browser su Planner o l app To Do: tutto il suo
lavoro di task management centralizzato nell interfaccia Teams che comunque
usa per chat, riunioni e file. Questo aumenta l efficienza personale e riduce
il rischio di perdersi qualcosa (le notifiche di task assegnati le appaiono
come badge sull icona Planner in Teams e nel feed attivit oltre che via
email).
Notifiche Teams al posto delle email (miglior reattivit ): Il
team Servizio Clienti ha adottato l uso di un piano Planner
per tenere traccia delle richieste dei clienti in corso (non come ticketing, ma
come attivit di follow-up interne). Hanno aggiunto questo piano come scheda
nel loro Team su Teams e disattivato le notifiche email personali per evitare
troppi messaggi. Ora, ogni volta che il supervisore assegna una nuova richiesta
a un operatore compaiono notifiche in Teams per
quell operatore. Esempio: Assegnata attivit Richiamare Cliente X nel piano
Richieste compare nel feed. L operatore clicca la notifica, si apre
direttamente la scheda dell attivit in Teams con tutti i dettagli, e pu
iniziare a lavorarci subito. Questo approccio Teams-centric ha reso la
squadra pi veloce: prima alcuni ignoravano le email di Planner finch non
aprivano Outlook; ora la notifica in tempo reale su Teams li avvisa
immediatamente durante il turno di lavoro, e possono anche cliccare Completa
sulla scheda quando fatto, generando un feedback immediato al supervisore. Inoltre,
usando un Power Automate, hanno impostato che quando un attivit
viene contrassegnata come completata su Planner, il flusso invia un messaggio
nel canale Teams Task ABC completata da Mario in modo che il team e
i manager ne siano al corrente senza dover aprire la scheda. In questo
scenario, Teams + Planner ha creato un workflow integrato di notifiche
e aggiornamenti che mantiene tutti allineati in tempo reale.
Dashboard di progetto in Teams: Un project manager
crea nel team di progetto una scheda Dashboard usando una
pagina SharePoint su cui inserisce il webpart di Planner (per un colpo d occhio
al Kanban) accanto magari a un PowerBI report. I membri del progetto
possono andare su questa scheda per avere una vista di alto livello: vedono il Grafico
di avanzamento (dalla webpart Planner) con percentuale completamento e
stati, e un grafico di burn-down da Power BI. Se poi vogliono dettagli
operativi passano alla scheda Planner vera e propria. Questo un uso avanzato,
ma dimostra che Teams pu fungere da contenitore di dashboard integrati,
combinando dati di Planner (tramite SharePoint webpart o l app stessa) con
altri indicatori, tutto nel contesto familiare del canale del progetto.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
imparare a visualizzare e gestire un piano Microsoft Planner direttamente
all interno di Microsoft Teams, sfruttando l integrazione tra le due
piattaforme per migliorare la collaborazione e la produttivit del team.
L utente scoprir come aggiungere un piano Planner a un canale Teams, navigare
tra le attivit , utilizzare le visualizzazioni disponibili e interagire con le
attivit senza uscire dall ambiente Teams. Verranno illustrate le interazioni
con Microsoft 365 Groups, Outlook e SharePoint, i ruoli coinvolti e i comandi
principali. L esercizio include scenari aziendali, vantaggi e domande di
autovalutazione.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Aggiungere
un piano Planner a un canale Teams
🧩
1.
Apri Microsoft Teams e accedi al team desiderato
💼
2.
Seleziona il canale in cui vuoi aggiungere il piano
📺
3.
Clicca sul simbolo + in alto per aggiungere una
nuova scheda ➕
4.
Cerca e seleziona l app Planner (o Attivit
di Planner e To Do) 🔍
5.
Scegli se creare un nuovo piano o collegarne uno
esistente 📘
6.
Assegna un nome alla scheda (es. Piano Marketing
Q4 ) 🏷️
7.
Clicca su Salva per aggiungere la
scheda al canale 💾
8.
Il piano sar ora visibile come scheda nel canale
selezionato 👁️
9.
Tutti i membri del team potranno accedere e
collaborare alle attivit 👥
10.
Le modifiche saranno sincronizzate automaticamente con Planner
Web 🔄
Utilizzare
la visualizzazione del piano in Teams
📋
1.
Clicca sulla scheda Planner appena creata nel
canale Teams 📌
2.
Visualizza le attivit organizzate per bucket
nella Bacheca 🧱
3.
Clicca su un attivit per aprirne i dettagli e
modificarla 📝
4.
Assegna membri, imposta scadenze e aggiungi
checklist ✅
5.
Aggiungi commenti per collaborare direttamente
sull attivit 💬
6.
Usa la visualizzazione Grafico per
monitorare lo stato del piano
📊
7.
Passa alla visualizzazione Programma per
vedere le scadenze 📅
8.
Filtra le attivit per etichetta, assegnatario o
stato 🔍
9.
Ricevi notifiche nel canale per ogni aggiornamento
🔔
10.
Aggiungi file o link utili direttamente all attivit
📎
Interazioni
con altre app Microsoft 365 🔄
1.
Il piano collegato a un gruppo Microsoft 365
condiviso 🧩
2.
I file allegati alle attivit sono archiviati nel
sito SharePoint del gruppo 📁
3.
Le attivit assegnate sono visibili anche in
Microsoft To Do 📋
4.
Le notifiche sulle attivit vengono recapitate via
Outlook 🔔
5.
I membri del team possono accedere al piano anche
da Planner Web 🌐
6.
Le modifiche fatte in Teams si riflettono in
Planner e viceversa 🔁
7.
I proprietari del piano possono gestire bucket e
assegnazioni 👤
8.
I membri possono aggiornare le attivit a loro
assegnate 👥
9.
Le note condivise possono essere gestite tramite
OneNote del gruppo 📓
10.
L integrazione disponibile per utenti con licenza Microsoft
365 Business o superiore 🧾
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Pianificazione
editoriale
Un
team di comunicazione interna vuole gestire la pianificazione editoriale
direttamente in Teams, senza dover passare da un app all altra.
🔹 Comando:
Teams → Canale → + → Planner
📘 Aggiunge
il piano come scheda visibile a tutto il team.
🔹 Comando:
Scheda Planner → Visualizzazione Bacheca
📘
Organizza le attivit per tipo di contenuto (newsletter, post, eventi).
🔹 Comando:
Scheda Planner → Visualizzazione Programma
📘 Permette
di pianificare le pubblicazioni su base settimanale.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Aggiungi
scheda Planner |
Teams
→ Canale → + → Planner |
Integra un
piano Planner nel canale Teams |
Crea nuovo
piano |
Scheda
Planner → Crea nuovo piano |
Avvia un
nuovo piano collegato al gruppo |
Collega
piano esistente |
Scheda
Planner → Usa piano esistente |
Associa un
piano gi creato al canale |
Visualizzazione
Bacheca |
Scheda
Planner → Bacheca |
Mostra le
attivit per bucket |
Visualizzazione
Grafico |
Scheda
Planner → Grafico |
Analizza
lo stato delle attivit |
Visualizzazione
Programma |
Scheda
Planner → Programma |
Visualizza
le attivit su calendario |
Aggiungi
commenti |
Attivit
→ Commenti |
Collabora
direttamente sull attivit |
Aggiungi
file |
Attivit
→ Aggiungi allegato |
Collega
documenti da SharePoint o OneDrive |
Filtra
attivit |
Scheda
Planner → Filtro |
Visualizza
attivit per etichetta, assegnatario o stato |
Notifiche
attivit |
Teams
→ Canale → Notifiche Planner |
Ricevi
aggiornamenti automatici sulle attivit |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
📋
Gestione attivit integrata nel flusso di lavoro del team
🔄
Sincronizzazione automatica tra Teams, Planner e Outlook
🧠
Maggiore chiarezza nella distribuzione dei compiti
📈
Monitoraggio visivo dell avanzamento del piano
🔔
Notifiche in tempo reale per aggiornamenti e scadenze
🧩
Integrazione con Microsoft 365 Groups, SharePoint e OneNote
📱
Accesso da qualsiasi dispositivo tramite Teams mobile
👥
Collaborazione fluida tra membri del team
🧾
Tracciabilit delle modifiche e dei commenti
⭐
Personalizzazione della vista per esigenze specifiche
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione sprint
Agile
I team di sviluppo possono gestire backlog e sprint
direttamente in Teams, con aggiornamenti visibili a tutti.
Pianificazione
eventi aziendali
Il team eventi pu coordinare logistica, comunicazione
e fornitori in un unica scheda Planner.
Supporto clienti
Il team di assistenza pu tracciare richieste e
attivit assegnate in tempo reale, con notifiche automatiche.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Come si aggiunge un piano Planner a un canale
Teams?
2.
Quali visualizzazioni sono disponibili nella scheda
Planner in Teams?
3.
Come si modificano le attivit direttamente da
Teams?
4.
Dove vengono archiviati i file allegati alle
attivit ?
5.
Come si ricevono notifiche sulle attivit in Teams?
6.
Quali ruoli possono modificare le attivit in un
piano?
7.
Come si filtra la visualizzazione delle attivit ?
8.
Quali app Microsoft 365 interagiscono con Planner
in Teams?
9.
Come si sincronizzano le modifiche tra Planner e
Teams?
10.
In quali scenari aziendali utile questa integrazione?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a visualizzare e gestire un piano Planner direttamente in Microsoft
Teams, sfruttando l integrazione tra le due piattaforme per migliorare la
collaborazione. Hai seguito i passaggi per aggiungere un piano a un canale,
utilizzare le visualizzazioni disponibili e modificare le attivit . Hai
compreso le interazioni con Microsoft 365 Groups, SharePoint, Outlook e
OneNote, e i ruoli coinvolti nella gestione. Gli scenari pratici ti hanno
mostrato come applicare questa funzionalit in contesti aziendali reali. I
comandi chiave ti permettono di operare in modo autonomo e preciso. I vantaggi
per la produttivit evidenziano l importanza di una gestione integrata. Le idee
di utilizzo e le domande di autovalutazione ti aiutano a consolidare le
competenze acquisite. Ora sei in grado di utilizzare Planner in Teams per una
gestione efficace e collaborativa del lavoro.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Microsoft
To Do consente di visualizzare le attivit di Planner assegnate
all utente in un elenco dedicato denominato Assegnato a te .
Attivando questa integrazione nelle impostazioni di To Do, tutte le attivit di
Planner di cui l utente assegnatario appaiono automaticamente anche nell app
To Do, insieme alle attivit personali. Ci offre una visione unificata dei
task: ad esempio, un membro del team pu vedere in To Do sia le proprie
attivit individuali che quelle assegnate tramite i piani Planner, evitando di
dover controllare ogni piano separatamente. In To Do, le attivit di Planner
possono essere modificate nei dettagli fondamentali: il nome,
la data di scadenza, la descrizione (note) e le eventuali checklist interne
possono essere aggiunti o aggiornati direttamente dall app To Do. L utente pu
anche contrassegnare un attivit di Planner per la giornata (La mia giornata)
tramite To Do per gestire le priorit quotidiane. Per qualsiasi modifica
avanzata (es. cambiare assegnatari, aggiungere etichette o allegati), To Do
fornisce un collegamento diretto che apre l attivit nell interfaccia completa
di Planner.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
L integrazione
tra Planner e To Do rientra in una pi ampia strategia di unificazione delle
attivit in Microsoft 365. Le attivit di Planner visibili in To Do sono sincronizzate anche
con Outlook (nella sezione Outlook Attivit o
l applicazione Tasks di Outlook Web), poich Microsoft To Do
alla base anche della gestione dei task in Outlook Web. Inoltre, questa
connettivit parte di Microsoft Tasks, che integra To Do e
Planner: ad esempio, all interno di Microsoft Teams esiste
un app chiamata Attivit che aggrega anch essa i task
personali (To Do) e quelli di Planner in una sola vista per il team. In
sintesi, Planner, To Do e Teams condividono lo stesso pool di attivit ,
permettendo all utente di accedere ai propri incarichi da diversi punti.
L integrazione non richiede setup complessi: sufficiente che l utente abbia
una licenza valida di Planner e abiliti l opzione in To Do. In caso l opzione
non sia disponibile, potrebbe essere necessario contattare l amministratore per
verificare la presenza della licenza Planner sull account. Un ulteriore
vantaggio di questa interazione la possibilit di sfruttare funzionalit di
To Do come i promemoria o la suddivisione in categorie su
attivit provenienti da Planner, migliorando la gestione personale del carico
di lavoro.
c)
RUOLI COINVOLTI
Nella
visualizzazione delle attivit Planner in To Do, i ruoli coinvolti sono
principalmente quelli dell utente finale (membro o proprietario del
piano a cui sono assegnate attivit ) e dell amministratore di Microsoft 365 per
gli aspetti di abilitazione del servizio. In dettaglio: il proprietario
del piano (cio chi ha creato il piano Planner) e gli altri membri
del piano possono assegnare attivit alle persone; se un attivit
assegnata a un utente, quest ultimo la vedr nel proprio To Do personale. Non vi
sono permessi speciali differenti per questa visualizzazione ogni utente vede
solo le attivit assegnate a s stesso. Gli ospiti esterni aggiunti
a un piano (guest) possono anch essi sfruttare l integrazione, purch abbiano
accesso a To Do con l account dell organizzazione come utenti guest. Tuttavia,
l accesso degli ospiti potrebbe essere limitato se l amministratore disabilita la
connettivit per utenti esterni. Il ruolo di amministratore entra
in gioco nel garantire che gli utenti abbiano la licenza Planner necessaria:
qualora un utente possa accedere a Planner (ad esempio tramite Teams o link
condivisi) ma non abbia formalmente la licenza, To Do potrebbe non mostrare
l integrazione. L amministratore inoltre pu gestire, a livello di tenant,
l attivazione o meno dell esperienza Tasks (che unisce To Do e
Planner) in Teams e su Outlook. Visitatori (utenti con
permessi di sola lettura su risorse SharePoint/Teams ma non membri del gruppo
Planner) in genere non possono vedere le attivit Planner in
To Do, perch non sono assegnatari diretti di task in quei piani.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Un
esempio pratico il caso di un project manager coinvolto in
pi progetti: supponiamo che Mario sia membro di tre diversi piani Planner (per
i progetti A, B e C) e riceva compiti su ciascuno. Grazie all integrazione con
To Do, Mario ogni mattina apre la sua app To Do e trova nell elenco Assegnato
a te tutte le attivit assegnate a lui nei vari progetti. Da
un unico elenco, pu vedere che ad esempio ha 5 attivit da completare questa
settimana (anche se provengono da piani differenti), decidere quali svolgere
per prime aggiungendole alla sezione La mia giornata, e spuntarle
man mano che le termina. Questo flusso semplificato aumenta la produttivit
personale, poich Mario non deve controllare ogni singolo piano Planner
separatamente il che particolarmente utile in aziende dove ogni dipendente
partecipa a pi iniziative. Un altro esempio: in un team marketing,
ogni campagna ha il suo piano Planner con attivit assegnate ai vari
specialisti (social media, designer, copywriter). Ciascun membro del team vede
in To Do le attivit assegnate (ad es. il designer vede le attivit di
creazione grafica delle varie campagne tutte insieme nel proprio To Do). Questo
permette a ogni persona di gestire il proprio lavoro giornaliero senza
perdersi scadenze, pur partecipando a molti piani diversi. Dal punto di vista
amministrativo, se un nuovo dipendente entra in azienda, l IT si assicura di
assegnargli la licenza adeguata (che include Planner) cos che possa subito
visualizzare e gestire le proprie attivit di team tramite To Do. Questi
scenari mostrano come la visualizzazione delle attivit del piano in To Do
favorisca organizzazione personale e chiarezza delle priorit unificando
i compiti provenienti da varie fonti in un solo posto.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come visualizzare e gestire le attivit assegnate in Microsoft
Planner direttamente all interno di Microsoft To Do. L utente imparer a
sfruttare l integrazione tra le due applicazioni per monitorare le attivit
personali e di gruppo in un unica interfaccia. Verranno illustrate le modalit
di accesso, le interazioni con Outlook, Teams e Microsoft 365 Groups, i ruoli
coinvolti e i comandi principali. L esercizio include scenari aziendali,
vantaggi per la produttivit e domande di autovalutazione. L obiettivo finale
fornire le competenze per utilizzare To Do come strumento di controllo
operativo quotidiano integrato con Planner.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Accedere
a Microsoft To Do e visualizzare le attivit Planner
📲
1.
Vai su https://to-do.microsoft.com oppure
apri l app desktop o mobile
🔐
2.
Accedi con il tuo account Microsoft 365
👤
3.
Nella barra laterale sinistra, clicca su Assegnate
a me 📋
4.
Verifica che la voce Attivit di Planner sia
attiva nelle impostazioni ⚙️
5.
Le attivit assegnate in Planner appariranno
automaticamente in questa sezione
🔄
6.
Clicca su un attivit per visualizzarne i dettagli
📝
7.
Visualizza il nome del piano e del bucket di
provenienza 🧱
8.
Aggiungi note personali o promemoria all attivit
⏰
9.
Contrassegna l attivit come completata
direttamente da To Do ✅
10.
Le modifiche saranno sincronizzate con Planner e Teams in tempo
reale 🔁
Personalizzare
la gestione delle attivit in To Do
🎯
1.
Crea un elenco personalizzato per raggruppare
attivit simili ➕
2.
Trascina le attivit Planner in elenchi
personalizzati (solo visivamente)
📂
3.
Aggiungi scadenze e promemoria per ogni attivit
⏳
4.
Imposta priorit per organizzare le attivit pi
urgenti 🔺
5.
Usa la visualizzazione Oggi per
concentrarti sulle attivit giornaliere
📆
6.
Aggiungi passaggi (sottocompiti) per suddividere le
attivit complesse 🧩
7.
Sincronizza l elenco con Outlook per ricevere
notifiche 📬
8.
Utilizza la funzione Pianificato per
visualizzare attivit future
📅
9.
Archivia le attivit completate per mantenere
l elenco ordinato 🗃️
10.
Accedi a To Do anche da mobile per aggiornamenti in mobilit
📱
Interazioni
con altre app Microsoft 365 🔄
1.
Le attivit assegnate in Planner sono visibili in
To Do grazie a Microsoft Graph
🔗
2.
Le modifiche fatte in To Do si riflettono in
Planner e viceversa 🔁
3.
Le attivit sono collegate al gruppo Microsoft 365
del piano Planner 🧩
4.
I file allegati alle attivit sono accessibili da
SharePoint 📁
5.
Le notifiche possono essere ricevute via Outlook o
Teams 🔔
6.
I membri del piano possono visualizzare solo le
attivit a loro assegnate 👥
7.
I proprietari del piano possono monitorare
l avanzamento da Planner 👤
8.
Le attivit possono essere visualizzate anche in
Teams → Planner 📌
9.
Le note personali aggiunte in To Do non sono
visibili in Planner 📝
10.
L integrazione disponibile per utenti con licenza Microsoft
365 Business o superiore 🧾
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Gestione
vendite
Un responsabile vendite riceve attivit da diversi piani
Planner e vuole gestirle tutte in un unica vista giornaliera.
🔹 Comando:
To Do → Assegnate a me
📘
Visualizza tutte le attivit assegnate da Planner in un unica lista.
🔹 Comando:
To Do → Oggi
📘
Seleziona le attivit da completare nella giornata.
🔹 Comando:
To Do → Aggiungi promemoria
📘 Imposta
notifiche per non dimenticare le scadenze importanti.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Assegnate
a me |
To Do
→ Barra laterale → Assegnate a me |
Visualizza
le attivit assegnate in Planner |
Attivit
di Planner |
To Do
→ Impostazioni → Connessioni |
Attiva la
sincronizzazione con Planner |
Visualizzazione
Oggi |
To Do
→ Oggi |
Mostra le
attivit da completare nella giornata |
Aggiungi
promemoria |
To Do
→ Attivit → Promemoria |
Imposta un
avviso per l attivit |
Aggiungi
scadenza |
To Do
→ Attivit → Scadenza |
Definisce
una data limite per il completamento |
Aggiungi
priorit |
To Do
→ Attivit → Priorit |
Organizza
le attivit per urgenza |
Aggiungi
passaggi |
To Do
→ Attivit → Aggiungi passaggi |
Suddivide
l attivit in sottocompiti |
Crea
elenco personalizzato |
To Do
→ Nuovo elenco |
Organizza
le attivit per progetto o area |
Contrassegna
come completata |
To Do
→ Attivit → ✓ |
Segna
l attivit come completata |
Sincronizzazione
con Outlook |
To Do
→ Impostazioni → Account |
Ricevi
notifiche e sincronizza con calendario Outlook |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
📋
Visualizzazione centralizzata delle attivit assegnate
🔄
Sincronizzazione automatica con Planner e Outlook
🧠
Migliore gestione delle priorit e del tempo
📈
Riduzione del rischio di dimenticanze o ritardi
🔔
Notifiche personalizzate per ogni attivit
🧩
Integrazione con Microsoft 365 Groups, Teams e SharePoint
📱
Accesso mobile per aggiornamenti in tempo reale
👥
Collaborazione semplificata tra membri del team
🧾
Tracciabilit delle attivit completate
⭐
Personalizzazione della gestione operativa quotidiana
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione personale delle attivit assegnate
I
dipendenti possono monitorare tutte le attivit ricevute da diversi piani
Planner in un unica vista.
Controllo operativo per team leader
I
responsabili possono usare To Do per verificare lo stato delle attivit
assegnate e pianificare le priorit .
Supporto alla produttivit individuale
Ogni
collaboratore pu organizzare le attivit giornaliere e settimanali con
promemoria e scadenze.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si visualizzano le attivit assegnate da
Planner in To Do?
2.
Come si attiva la sincronizzazione tra Planner e To
Do?
3.
Quali visualizzazioni sono disponibili in To Do?
4.
Come si imposta un promemoria per un attivit ?
5.
Le modifiche fatte in To Do si riflettono in
Planner?
6.
Dove vengono archiviati i file allegati alle
attivit ?
7.
Quali ruoli possono visualizzare le attivit in To
Do?
8.
Come si organizzano le attivit in elenchi
personalizzati?
9.
Quali app Microsoft 365 interagiscono con To Do?
10.
In quali scenari aziendali utile questa integrazione?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a visualizzare e gestire le attivit assegnate in Microsoft Planner
direttamente da Microsoft To Do, sfruttando l integrazione tra le due
applicazioni. Hai seguito i passaggi per accedere alla sezione Assegnate a
me , personalizzare la gestione delle attivit e sincronizzarle con Outlook.
Hai compreso le interazioni con Microsoft 365 Groups, Teams e SharePoint, e i
ruoli coinvolti. Gli scenari pratici ti hanno mostrato come applicare questa
funzionalit in contesti aziendali reali. I comandi chiave ti permettono di
operare in modo autonomo e preciso. I vantaggi per la produttivit evidenziano
l importanza di una gestione centralizzata. Le idee di utilizzo e le domande di
autovalutazione ti aiutano a consolidare le competenze acquisite. Ora sei in
grado di usare To Do come strumento operativo quotidiano integrato con Planner.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
SharePoint
Online consente di visualizzare un piano di Microsoft Planner
direttamente in un sito grazie all integrazione nativa. In pratica, su
un sito del team (modern site) connesso a un Microsoft 365 Group, possibile
aggiungere una web part di Planner o creare un piano tramite
l interfaccia di SharePoint. Dalla home page del sito (o da una pagina
dedicata), un utente pu fare clic su Nuovo -> Pianificazione
(Plan) per creare un nuovo piano oppure scegliere Usa un
piano esistente per mostrare un piano di Planner gi esistente e
legato a quel gruppo. Una volta aggiunto, il piano appare come parte integrante
del sito: tipicamente viene visualizzata la bacheca Kanban di Planner (con
i bucket e le schede attivit ) direttamente nella pagina SharePoint, oppure
possibile navigare alle diverse viste di Planner (Board/Bacheca, Grafici,
Programma/Calendario, ecc.) se supportato. In sostanza, SharePoint funge
da contenitore in cui il piano incorporato, permettendo agli
utenti di consultare e aggiornare le attivit senza lasciare il sito. Ad
esempio, su un sito di progetto chiamato Progetto X , si pu avere una sezione
in cui compare la bacheca Planner con tutte le attivit del progetto, con la
possibilit di trascinare le attivit tra le colonne, segnare completamenti,
ecc., proprio come si farebbe nell app Planner. Questa visualizzazione
integrata migliora la comunicazione e allineamento all interno
del team, poich sul sito di SharePoint si trovano non solo documenti e
informazioni ma anche lo stato aggiornato delle attivit del piano in tempo
reale (es. quanti task completati, quanti in corso, ecc., eventualmente
visibili attraverso la vista Grafici di Planner).
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
L integrazione
tra Planner e SharePoint strettamente legata all uso di Microsoft 365
Groups. Ogni piano di Planner, infatti, appartiene a un gruppo di Microsoft
365 (che pu corrispondere ad un team di Teams, a un gruppo di Outlook e a un
sito SharePoint). La visualizzazione del piano in SharePoint sfrutta questa
relazione: il sito SharePoint di gruppo riconosce e pu ospitare i piani
Planner del gruppo stesso. Dal punto di vista tecnico, la web part di Planner
in SharePoint disponibile solo per siti connessi a un gruppo (non
per siti di comunicazione isolati). Inoltre, questa funzionalit completa le
interazioni con Teams: lo stesso piano pu essere visualizzato
come scheda in Microsoft Teams (aggiungendo una tab Planner
nel canale Team corrispondente) e contestualmente come sezione del sito
SharePoint. Tutte queste viste (Teams, Planner web, SharePoint) sono
sincronizzate: un attivit contrassegnata come completata su SharePoint risulter
completata anche su Teams e nell app Planner, essendo lo stesso contenuto
sottostante. SharePoint offre anche la possibilit di mostrare un collegamento
al piano nel menu di navigazione del sito, facilitando l accesso al
Planner anche attraverso la barra laterale del sito. In termini di altre app:
se dal piano su SharePoint si clicca su Conversazione (funzionalit di
Planner), si apre Outlook (conversazione del gruppo) per discutere del piano;
se si clicca su File , si naviga alla libreria documenti di SharePoint; se si
clicca su Notebook , si apre OneNote (tutte queste opzioni sono disponibili
dal menu ... ). Quindi SharePoint funge da hub centrale dove
il piano contestualizzato insieme a documenti (OneDrive/SharePoint), note
(OneNote) e conversazioni (Outlook/Teams) del gruppo.
c)
RUOLI COINVOLTI
I
ruoli che influenzano la visualizzazione di un piano Planner in SharePoint sono
principalmente legati ai permessi sul sito SharePoint e all appartenenza
al gruppo Microsoft 365 del piano. Il proprietario del sito (che
in un sito del team connesso al gruppo solitamente anche proprietario del
gruppo e quindi del piano) ha facolt di aggiungere o rimuovere la web part di
Planner e decidere dove posizionarla (ad esempio in home page). Anche i membri
del sito (ovvero membri del gruppo) solitamente hanno permessi di
modifica sulle pagine del sito: ci significa che un membro potrebbe essere in
grado di aggiungere la web part di Planner se ha i diritti di editazione delle
pagine. In pratica, spesso l aggiunta di un piano a SharePoint viene eseguita
da un membro del team con competenze IT specifiche o dal
proprietario del progetto. Gli ospiti esterni (guest) che
siano membri del gruppo dovrebbero poter accedere al sito SharePoint e
visualizzare il piano, sempre che siano stati invitati correttamente al gruppo:
di default i guest hanno quasi gli stessi permessi dei membri per quanto
riguarda Planner, quindi se un guest nel gruppo potr vedere e interagire con
le attivit anche via SharePoint. I visitatori del sito
(utenti con accesso come solo lettura al sito SharePoint
ma non membri del gruppo) invece avranno limitazioni: la
caratteristica Piani condivisi in Planner indica che se un
piano stato condiviso tramite un file o un link, potrebbe essere visibile
anche a chi non membro, ma solo in casi particolari via Graph API o Loop
components. Normalmente, un visitatore che non appartiene al gruppo non vedr
il contenuto della web part di Planner, poich l accesso al piano richiede
l appartenenza al gruppo o un invito esplicito. Pertanto, per la maggior parte
degli scenari aziendali, solo proprietari, membri e ospiti del gruppo possono
effettivamente visualizzare e interagire col piano incorporato nel sito
SharePoint. Il ruolo di amministratore di Microsoft 365 in
questo contesto relativo a configurazioni globali: ad esempio l admin pu
decidere se abilitare la creazione di gruppi (necessaria per creare piani) o la
funzionalit di integrazione con SharePoint (che comunque standard attiva).
Inoltre, se l organizzazione usa il Targeted Release (versioni
di anteprima), l amministratore pu controllare chi vede per primo funzionalit
come la web part Planner nei siti. Riassumendo: Proprietari e Membri del
gruppo possono vedere e utilizzare il piano su SharePoint; Ospiti se
inclusi pure; Visitatori non membri in genere no (salvo
condivisioni particolari); l Admin governa le impostazioni generali
(licenze, abilitazione servizi).
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Immaginiamo
un azienda che gestisce progetti attraverso siti SharePoint di progetto.
Ad esempio, il Team Progetto Alfa ha un sito SharePoint
dedicato dove conserva tutti i materiali del progetto (documenti, calendario,
annunci). Per coordinare le attivit , il team utilizza un piano Planner
chiamato Attivit Progetto Alfa . Grazie all integrazione, sulla homepage
del sito SharePoint stata aggiunta la web part di Planner che mostra
la bacheca delle attivit del progetto. Tutti i membri del team, quando
visitano il sito, vedono immediatamente quanti compiti sono Da fare,
In corso, Completati e a chi sono assegnati, senza dover aprire
separatamente l app Planner. Ad esempio, il project manager pu aprire il sito
durante la riunione di aggiornamento e proiettare la pagina: l intera squadra
vede la lavagna Kanban di Planner aggiornata in tempo reale e
discute sugli avanzamenti visibili. Un altro scenario: un reparto aziendale
crea un sito SharePoint come intranet di team dove, oltre alle
news interne, inserisce il piano Planner del team per tracciare le attivit
ricorrenti (es: pianificazioni settimanali, attivit operative). I dipendenti
accedono all intranet e, nella sezione dedicata, possono interagire con le
proprie attivit direttamente l . Questo aumenta la trasparenza e
la partecipazione, perch tutti hanno visibilit sul carico di
lavoro e le scadenze dei colleghi, integrata nell ambiente SharePoint che
magari usano ogni giorno per altre informazioni. Dal punto di vista di un
amministratore di progetto, avere Planner sul sito SharePoint significa anche
poter collegare contenuti correlati facilmente: ad esempio,
accanto alla web part Planner, potrebbe esserci una libreria documenti con file
di progetto e magari una news feed; cos un collaboratore ha in un colpo
d occhio sia i documenti da leggere che i task assegnati. In sintesi, la
visualizzazione del piano in SharePoint viene sfruttata dalle aziende per integrare
gestione attivit e collaborazione documentale in un unico spazio,
riducendo la necessit di saltare tra pi applicazioni e creando un punto
focale per il progetto o il team.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come accedere e visualizzare un piano Microsoft Planner
all interno di un sito SharePoint collegato a un gruppo Microsoft 365. L utente
imparer a integrare Planner come web part in una pagina SharePoint, a navigare
tra le attivit direttamente dal sito e a sfruttare le interazioni con Outlook,
Teams e OneNote. Verranno illustrati i ruoli coinvolti, i comandi principali e
scenari aziendali reali. L esercizio fornisce le competenze per creare
dashboard operative e informative che includano i piani Planner, migliorando la
trasparenza e la collaborazione.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Aggiungere
un piano Planner a una pagina SharePoint
🌐
1.
Accedi a https://sharepoint.com e apri il
sito del gruppo Microsoft 365
🔐
2.
Clicca su Nuova pagina o
modifica una pagina esistente
📝
3.
Clicca su + per aggiungere una
nuova web part ➕
4.
Cerca e seleziona la web part Planner 📋
5.
Seleziona il piano da visualizzare tra quelli
associati al gruppo 📂
6.
Scegli la visualizzazione predefinita (Bacheca,
Grafico o Programma) 📊
7.
Assegna un titolo alla web part (es. Attivit
Progetto X ) 🏷️
8.
Clicca su Pubblica per rendere
visibile la pagina 📢
9.
Verifica che le attivit siano correttamente
visualizzate nella pagina 👁️
10.
Condividi il link della pagina con i membri del team
🔗
Navigare
e interagire con il piano da SharePoint
📋
1.
Accedi alla pagina SharePoint che contiene la web
part Planner 🌍
2.
Visualizza le attivit organizzate per bucket
nella Bacheca 🧱
3.
Clicca su un attivit per aprirne i dettagli in una
finestra laterale 📝
4.
Visualizza assegnatari, scadenze, etichette e
checklist ✅
5.
Le modifiche effettuate si riflettono
automaticamente in Planner Web
🔄
6.
Usa la visualizzazione Grafico per
monitorare lo stato delle attivit
📈
7.
Passa alla visualizzazione Programma per
vedere le scadenze 📅
8.
I file allegati sono accessibili tramite SharePoint
→ Documenti 📁
9.
Le attivit assegnate sono visibili anche in
Microsoft To Do 📲
10.
Le notifiche vengono recapitate via Outlook o Teams
🔔
Interazioni
con altre app Microsoft 365 🔄
1.
Il piano collegato a un gruppo Microsoft 365
condiviso 🧩
2.
Le attivit sono sincronizzate tra SharePoint,
Planner, Teams e To Do 🔁
3.
I file allegati alle attivit sono archiviati nel
sito SharePoint del gruppo 📂
4.
Le note condivise possono essere gestite tramite
OneNote del gruppo 📓
5.
Le conversazioni sul piano possono avvenire in
Teams → Canale associato
💬
6.
I membri del gruppo possono visualizzare e
modificare le attivit 👥
7.
I proprietari del piano possono gestire bucket,
assegnazioni e scadenze 👤
8.
Le attivit possono essere esportate in Excel per
analisi avanzate 📤
9.
Le modifiche sono tracciabili tramite cronologia
attivit in Planner 🧾
10.
L integrazione disponibile per utenti con licenza Microsoft
365 Business o superiore 🧾
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Monitoraggio
avanzamento attivit
Un
team di progetto vuole creare una dashboard su SharePoint che includa il piano
Planner per monitorare l avanzamento delle attivit in tempo reale.
🔹 Comando:
SharePoint → Nuova pagina → Aggiungi web part Planner
📘
Inserisce il piano direttamente nella pagina del sito di progetto.
🔹 Comando:
Web part Planner → Visualizzazione Grafico
📘 Permette
di monitorare lo stato delle attivit per priorit e assegnatari.
🔹 Comando:
SharePoint → Condividi pagina
📘 Rende la
dashboard accessibile a tutti i membri del team.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Nuova
pagina |
SharePoint
→ Sito → Nuova pagina |
Crea una
nuova pagina per il sito del gruppo |
Aggiungi
web part Planner |
Pagina
SharePoint → + → Planner |
Inserisce
il piano Planner nella pagina |
Seleziona
piano |
Web part
Planner → Seleziona piano |
Collega un
piano esistente al sito SharePoint |
Visualizzazione
Bacheca |
Web part
Planner → Bacheca |
Mostra le
attivit per bucket |
Visualizzazione
Grafico |
Web part
Planner → Grafico |
Analizza
lo stato delle attivit |
Visualizzazione
Programma |
Web part
Planner → Programma |
Visualizza
le attivit su calendario |
Pubblica
pagina |
SharePoint
→ Pagina → Pubblica |
Rende
visibile la pagina con il piano integrato |
Accesso a
file allegati |
SharePoint
→ Documenti |
Visualizza
i file collegati alle attivit |
Condividi
pagina |
SharePoint
→ Pagina → Condividi |
Invia il
link della pagina ai membri del team |
Sincronizzazione
attivit |
Planner
/ SharePoint / Teams / To Do |
Mantiene
aggiornati i dati tra le app |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
📋
Visualizzazione integrata delle attivit in una dashboard SharePoint
🔄
Sincronizzazione automatica tra Planner, Teams, Outlook e To Do
🧠
Maggiore trasparenza nella gestione dei progetti
📈
Monitoraggio visivo dell avanzamento delle attivit
🔔
Notifiche in tempo reale per aggiornamenti e scadenze
🧩
Integrazione con Microsoft 365 Groups, SharePoint e OneNote
📱
Accesso da qualsiasi dispositivo tramite browser
👥
Collaborazione fluida tra membri del team
🧾
Tracciabilit delle modifiche e dei file allegati
⭐
Personalizzazione della pagina per esigenze specifiche
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Dashboard di progetto
Un
sito SharePoint dedicato a un progetto pu includere il piano Planner per
monitorare attivit , documenti e comunicazioni in un unica vista.
Portale HR
Il
team risorse umane pu creare una pagina SharePoint con piani Planner per
onboarding, formazione e scadenze contrattuali.
Gestione qualit
Il
reparto qualit pu pubblicare su SharePoint i piani di audit e ispezione, con
attivit assegnate e documentazione allegata.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Come si aggiunge un piano Planner a una pagina
SharePoint?
2.
Quali visualizzazioni sono disponibili nella web
part Planner?
3.
Dove vengono archiviati i file allegati alle
attivit ?
4.
Come si sincronizzano le modifiche tra Planner e
SharePoint?
5.
Quali ruoli possono modificare le attivit in un
piano?
6.
Come si accede al sito SharePoint di un gruppo
Microsoft 365?
7.
Come si condividono le pagine SharePoint con il
team?
8.
Quali app Microsoft 365 interagiscono con Planner
in SharePoint?
9.
Come si monitorano le attivit da SharePoint?
10.
In quali scenari aziendali utile questa integrazione?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a visualizzare un piano Planner all interno di una pagina SharePoint,
creando una dashboard integrata e collaborativa. Hai seguito i passaggi per
aggiungere la web part Planner, selezionare il piano e pubblicare la pagina.
Hai compreso le interazioni con Microsoft 365 Groups, Teams, Outlook e OneNote,
e i ruoli coinvolti nella gestione. Gli scenari pratici ti hanno mostrato come
applicare questa funzionalit in contesti aziendali reali. I comandi chiave ti
permettono di operare in modo autonomo e preciso. I vantaggi per la
produttivit evidenziano l importanza di una gestione visiva e centralizzata.
Le idee di utilizzo e le domande di autovalutazione ti aiutano a consolidare le
competenze acquisite. Ora sei in grado di usare SharePoint per visualizzare e
condividere piani Planner in modo efficace.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Quando
si allega un file a una attivit in Microsoft Planner, tale
file viene caricato e archiviato nell area file del gruppo collegato al piano.
In pratica, ogni piano Planner appartiene a un Microsoft 365 Group che ha un
sito SharePoint con una libreria documenti; gli allegati caricati
nelle schede di Planner vengono depositati in quella libreria. Molti utenti
accedono a questi file dicendo li vedo su OneDrive , perch dal portale
OneDrive for Business possibile sfogliare non solo i propri file
personali, ma anche i file condivisi nei siti di gruppo (appaiono sotto la
sezione Raccolte condivise con il nome del gruppo/piano).
Dunque OneDrive , nell accezione di visualizzazione, l interfaccia unificata
per i file personali e di gruppo. Ad esempio, se il piano si chiama Progetto
Alfa , nella libreria documenti del sito di Progetto Alfa verr creata una
cartella (spesso con lo stesso nome del piano o un nome generico come Documenti
condivisi ) dove risiederanno gli allegati. In alcuni casi, Planner crea
automaticamente una cartella Allegati Planner o usa la
radice della libreria; l utente comunque pu trovare i file navigando nella
scheda File di Planner o direttamente su SharePoint. La
funzionalit permette quindi di centralizzare gli allegati: tutti i
membri del piano hanno accesso al file allegato, evitando copie separate. Dalla
scheda di dettagli dell attivit in Planner, cliccando sul file allegato, si
aprir il documento memorizzato in SharePoint (via Office online). Inoltre,
Planner offre un opzione File nel menu ... del piano che
apre direttamente la libreria documenti associata: da qui si possono
vedere tutti i file del piano, creare nuove cartelle o caricare
altri documenti (anche se non legati a un task specifico). In breve, ogni
allegato salvato in cloud (SharePoint) e non
localmente: ci implica che il file rimane disponibile a chiunque abbia accesso
al piano, anche se l autore originale lascia l organizzazione, perch i dati
risiedono nell area comune e non nel OneDrive personale di chi li ha caricati.
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
L archiviazione
su SharePoint/OneDrive dei file di Planner abilita molteplici interazioni. In
primis, consente di utilizzare Office Online o le applicazioni
desktop su quei file: ad esempio un documento Word allegato a un attivit pu
essere aperto e co-modificato in tempo reale da pi membri direttamente da
SharePoint. OneDrive for Business funge da punto di accesso:
attraverso l app OneDrive o il portale web, un utente pu navigare nella
sezione Shared Libraries (Biblioteche condivise) e trovare il
sito correlato al piano, visualizzando e aprendo tutti i file allegati senza
dover passare dall interfaccia di Planner. Inoltre, integrandosi con Teams,
i file del piano sono accessibili anche tramite la scheda Files del
canale Teams se il gruppo ha un Team collegato (in Teams i file del canale
corrispondono alla medesima libreria SharePoint). Questo significa che
un immagine allegata a un task su Planner potrebbe anche essere vista nella
cartella file del Team di progetto in Teams, poich tutto lo stesso archivio.
La presenza degli allegati in SharePoint abilita anche funzionalit di versionamento,
condivisione e sicurezza tipiche di SharePoint: ogni volta che si
modifica un file allegato (ad esempio aggiornando un Excel relativo a
un attivit ), SharePoint tiene traccia delle versioni; se si vuole condividere
un file con qualcuno al di fuori del piano, si pu usare il link di
condivisione di SharePoint/OneDrive con i controlli di accesso (rispettando le
politiche aziendali di condivisione esterna impostate dall amministratore). Un
ulteriore aspetto l integrazione con Microsoft Search: i
contenuti dei file allegati vengono indicizzati, quindi cercando dall apposita
barra di ricerca di Office.com o SharePoint si pu trovare un file allegato ad
un task se si cerca il suo nome o contenuto. In sintesi, usando
SharePoint/OneDrive come backend, i file di Planner beneficiano di tutte le
integrazioni dell ecosistema Microsoft 365 relative ai documenti.
c)
RUOLI COINVOLTI
La
gestione e visualizzazione dei file allegati in OneDrive/SharePoint dipende dai
ruoli di permesso sul gruppo e sulla libreria documenti. I proprietari
del gruppo/piano sono anche proprietari del sito SharePoint e hanno
pieno controllo sui file: possono ad esempio configurare permessi, creare
cartelle, eliminare documenti. I membri del gruppo hanno in
genere permessi di modifica sulla libreria documenti condivisa, consentendo
loro di caricare nuovi file, modificare quelli esistenti e allegarli alle
attivit . Gli ospiti esterni (guest) se aggiunti al gruppo
dispongono anche di accesso ai file secondo i permessi che il gruppo assegna
loro: per default in Microsoft 365, un guest membro di un gruppo ha diritti
quasi equivalenti a un membro interno sulla libreria (pu visualizzare e
modificare file). L amministratore SharePoint a livello di tenant
pu per limitare cosa possono fare gli ospiti (ad esempio impedire loro il
download di file o l accesso se non autenticati a MFA, a seconda delle policy).
I visitatori (utenti non nel gruppo ma con accesso in sola
lettura al sito, se concessa) potrebbero vedere i file se qualcuno li ha
aggiunti alle autorizzazioni della libreria con privilegi di lettura. Tuttavia,
nei gruppi standard la libreria documenti non ha utenti visitatori assegnati di
default; ci richiede un azione esplicita (ad esempio un proprietario del sito
che condivide la libreria o specifici file con altri utenti). pi comune che
solo i membri effettivi del piano abbiano accesso. Dal lato amministrazione,
un amministratore globale o di SharePoint pu configurare
il retention e la compliance dei contenuti: i
file allegati rientrano nelle norme di conservazione dell organizzazione (ad
esempio, se esiste un criterio di Data Loss Prevention o una retention policy,
si applicher anche ai documenti nel sito di gruppo). Inoltre, un
amministratore pu stabilire se gli utenti possono sincronizzare su
desktop la libreria (usando OneDrive sync) opzione utile se si vogliono avere
i file del progetto sempre disponibili offline su PC. Per riassumere: Proprietari e Membri del
piano hanno pieno accesso ai file allegati tramite OneDrive/SharePoint; Guest anch essi
(salvo restrizioni di sicurezza); eventuali Visitatori solo se
specificamente condiviso; l Admin IT definisce le politiche di
condivisione e conservazione che tali file devono rispettare.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Consideriamo
una situazione progettuale: un team deve sviluppare un nuovo
prodotto e utilizza Planner per assegnare attivit come Preparare specifiche
tecniche , Realizzare prototipo , Test di qualit , ecc. Ogni attivit
richiede documenti: ad esempio, per Preparare specifiche tecniche c un file
Word con i requisiti, per Test di qualit un foglio Excel per i risultati di
test. Quando i membri allegano questi file alle rispettive attivit su Planner,
i documenti vengono salvati centralmente nella libreria SharePoint del
progetto. Ci significa che tutti i membri sanno di poter trovare sempre
l ultima versione delle specifiche tecniche in SharePoint/OneDrive
sotto la cartella del progetto. Se un collega modifica il documento Word delle
specifiche, la versione aggiornata immediatamente disponibile per gli altri
nessuno rischia di lavorare su una versione obsoleta inviata via email, perch
l allegato in Planner punta al file vivo nel cloud. In una prospettiva
aziendale pi ampia, questo meccanismo incrementa la collaborazione:
si evita di intasare le email con allegati, e si lavora tutti sugli stessi file
condivisi. Un altro esempio la gestione di una campagna di marketing:
il piano Planner per la campagna include attivit a cui sono allegati materiali
grafici, testi, budget in Excel. Il team marketing pu usare
OneDrive/SharePoint per visualizzare o scaricare rapidamente tutti gli asset
della campagna; magari un grafico apre OneDrive, va nella libreria del gruppo
Marketing Q4 Campaign e trova l direttamente le immagini che un collega ha
caricato come allegato di un attivit . Dal punto di vista IT, si ottiene anche
maggiore sicurezza e governance: se un dipendente lascia l azienda,
i file dei progetti rimangono sul SharePoint del gruppo e non vanno persi.
Inoltre possono essere applicate regole (ad esempio, classificare
confidenzialit dei documenti o impedirne la condivisione esterna se il tenant
lo richiede) cos da proteggere i dati. In sintesi, visualizzare i file del
piano in OneDrive/SharePoint consente alle aziende di gestire in modo
centralizzato i documenti di progetto, favorire il lavoro di squadra sui
file e mantenere il controllo sui contenuti.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come i file allegati alle attivit di un piano Microsoft Planner
vengano archiviati e visualizzati in OneDrive, in particolare quando il piano
non associato a un gruppo Microsoft 365. L utente imparer a distinguere tra
archiviazione in OneDrive e SharePoint, accedere ai file allegati, modificarli
e condividerli. Verranno illustrate le interazioni con Teams, Outlook e
Microsoft 365 Groups, i ruoli coinvolti e i comandi principali. L esercizio
include scenari aziendali, vantaggi per la produttivit e domande di
autovalutazione. L obiettivo finale fornire le competenze per gestire i file
allegati in Planner attraverso OneDrive in modo efficace e integrato.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Allegare
file a un attivit in Planner e archiviarli in OneDrive
📎
1.
Accedi a https://tasks.office.com con il
tuo account Microsoft 365 🔐
2.
Seleziona un piano non collegato a un gruppo
Microsoft 365 📋
3.
Crea una nuova attivit o aprine una esistente
➕
4.
Clicca su Aggiungi allegato nella
finestra dell attivit 📎
5.
Seleziona Carica file per
caricare un documento dal dispositivo
📤
6.
Il file verr salvato automaticamente nel tuo
OneDrive personale 📦
7.
Clicca sul file per aprirlo in Office Online e
modificarlo 📝
8.
Verifica che il file sia accessibile solo ai membri
del piano 👥
9.
Copia il link del file per condividerlo con altri
utenti 🔗
10.
Salva l attivit per confermare l allegato
✅
Accedere
ai file allegati da OneDrive 📂
1.
Vai su https://onedrive.live.com o apri
l app OneDrive 🌐
2.
Accedi con lo stesso account Microsoft 365 usato in
Planner 🔐
3.
Clicca su Condivisi → Condivisi
da me 📬
4.
Trova il file allegato all attivit Planner
📄
5.
Clicca sul file per aprirlo in Office Online
✏️
6.
Clicca su → Condividi per
inviare il file a un collega
🔗
7.
Clicca su Dettagli per vedere
chi ha modificato il file 🧾
8.
Scarica una copia cliccando su → Scarica ⬇️
9.
Sincronizza la cartella su PC con l app OneDrive
per lavorare offline 🔄
10.
Organizza i file in cartelle per una gestione pi efficiente
📁
Interazioni
con altre app Microsoft 365 🔄
1.
I file allegati in Planner sono accessibili anche
da Teams → scheda File
📎
2.
Le modifiche ai file si riflettono in tempo reale
tra Planner e OneDrive 🔁
3.
I file possono essere aperti e modificati da Word,
Excel o PowerPoint Online 📊
4.
Le notifiche di modifica possono essere ricevute
via Outlook 🔔
5.
I proprietari del piano possono allegare,
modificare e gestire i file
👤
6.
I membri del piano possono visualizzare e
modificare i file condivisi
👥
7.
Gli amministratori IT possono gestire permessi e
accessi da OneDrive Admin 🛠️
8.
I file possono essere condivisi con utenti esterni
se autorizzato 🔐
9.
Le versioni precedenti dei file sono recuperabili
da OneDrive → Cronologia
🕓
10.
L integrazione disponibile per utenti con licenza Microsoft
365 Business o superiore 🧾
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Organizzazione
attivit clienti
Un
consulente freelance utilizza Planner per organizzare le attivit dei clienti e
allega documenti che vengono archiviati automaticamente in OneDrive.
🔹 Comando:
Planner → Attivit → Aggiungi allegato → Carica file
📘 Il file
viene salvato nel OneDrive personale del consulente.
🔹 Comando:
OneDrive → Condivisi da me
📘 Il
consulente pu accedere e condividere i file allegati con i clienti.
🔹 Comando:
OneDrive → → Cronologia versioni
📘 Permette
di recuperare versioni precedenti dei documenti modificati.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Aggiungi
allegato |
Planner
→ Attivit → Aggiungi allegato |
Collega
file a un attivit |
Carica
file |
Planner
→ Aggiungi allegato → Carica file |
Inserisce
un documento dal dispositivo |
Apri file
in Office Online |
Planner
/ OneDrive → clic su file |
Modifica
il file direttamente nel browser |
Accedi a
file condivisi |
OneDrive
→ Condivisi da me |
Visualizza
file Planner condivisi |
Condividi
file |
OneDrive
→ → Condividi |
Invia link
o invita collaboratori |
Visualizza
cronologia modifiche |
OneDrive
→ File → Cronologia versioni |
Controlla
chi ha modificato cosa |
Scarica
file |
OneDrive
→ → Scarica |
Salva una
copia locale del documento |
Sincronizza
cartella |
OneDrive
→ Sincronizza |
Lavora
offline con i file del piano |
Organizza
file |
OneDrive
→ Nuova cartella |
Crea
struttura per gestire i file allegati |
Gestione
permessi |
OneDrive
Admin → Impostazioni → Autorizzazioni |
Definisce
chi pu accedere o modificare i file |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
📦
Archiviazione automatica dei file allegati
📁
Accesso centralizzato ai documenti del piano
🔄
Sincronizzazione tra Planner, OneDrive e Teams
🧠
Riduzione del rischio di perdita di documenti
🔔
Notifiche per modifiche e aggiornamenti
📊
Collaborazione in tempo reale su file condivisi
🧾
Tracciabilit delle versioni e delle modifiche
📱
Accesso mobile ai file tramite app OneDrive
🔐
Maggiore sicurezza e controllo sui documenti
⭐
Personalizzazione della gestione documentale
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Gestione progetti individuali
I
professionisti possono allegare documenti alle attivit e gestirli in OneDrive
per un controllo completo.
Supporto clienti
I
file condivisi con i clienti tramite Planner vengono archiviati in OneDrive e
aggiornati in tempo reale.
Formazione e onboarding
I
materiali allegati alle attivit di onboarding sono accessibili da OneDrive per
i nuovi assunti.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove vengono archiviati i file allegati a un piano
Planner non associato a un gruppo?
2.
Come si allega un file a un attivit in Planner?
3.
Come si accede ai file allegati da OneDrive?
4.
Come si condivide un file allegato con un collega?
5.
Come si recupera una versione precedente di un
file?
6.
Quali ruoli possono modificare i file allegati?
7.
Come si sincronizzano i file per lavorare offline?
8.
Quali app Microsoft 365 interagiscono con i file di
Planner?
9.
Come si ricevono notifiche sulle modifiche ai file?
10.
In quali scenari aziendali utile questa funzionalit ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato che i file allegati alle attivit di un piano Planner non associato a
un gruppo Microsoft 365 vengono archiviati automaticamente in OneDrive
personale. Hai seguito i passaggi per allegare, accedere, modificare e
condividere i file, comprendendo le interazioni con Teams, Outlook e Microsoft
365 Groups. Hai identificato i ruoli coinvolti, i comandi chiave e le modalit
di gestione documentale. Gli scenari pratici ti hanno mostrato come applicare
questa funzionalit in contesti aziendali reali. I vantaggi per la produttivit
evidenziano l importanza di un sistema integrato e sicuro per la gestione dei
file. Le idee di utilizzo e le domande di autovalutazione ti aiutano a
consolidare le competenze acquisite. Ora sei in grado di utilizzare OneDrive
come spazio di lavoro documentale integrato con Planner.

a)
DESCRIZIONE DELLA FUNZIONALIT
Microsoft
Planner offre un integrazione con OneNote, consentendo di avere
un blocco note digitale collegato al piano. All interno
dell interfaccia di Planner (versione web), nel menu del piano presente
la voce Notebook : selezionandola, si apre una nuova scheda del
browser caricando OneNote online, tipicamente con un nuovo blocco note gi
predisposto per quel piano . In realt , il blocco note utilizzato quello
associato al Microsoft 365 Group del piano; se la prima volta che viene
aperto, OneNote creer automaticamente una sezione dedicata o un nuovo taccuino
per il progetto. Questo blocco note condiviso con tutti i membri del piano e
permette di prendere appunti, scrivere documentazione, raccogliere
informazioni relative alle attivit e al progetto in generale. Per
esempio, un piano denominato Lancio Prodotto X potrebbe
avere un OneNote chiamato allo stesso modo, con sezioni come Note riunioni ,
Brainstorming , Piani di test ecc., dove il team conserva testo, immagini,
liste e altro. L esperienza perfettamente integrata: l utente pu iniziare su
Planner gestendo attivit e poi, con un click su Notebook, passare a
OneNote per annotare dettagli o discutere idee che non rientrano nelle
singole task. Una volta aperto, il blocco note pu essere utilizzato sia via
web sia in OneNote desktop (tramite l opzione Apri in
OneNote): essendo salvato su SharePoint, ogni modifica viene sincronizzata
in tempo reale per tutti. In sintesi la funzionalit consente di avere un luogo
centralizzato per le note del piano, complementare alla gestione
operativa delle attivit : Planner traccia i chi fa cosa e quando,
OneNote cattura il come e perch (ragionamenti, verbali,
contenuti non strutturati).
b)
INTERAZIONI CON ALTRE APP MICROSOFT 365
Il
blocco note di Planner in OneNote un esempio dell integrazione tra gli
strumenti di produttivit di Microsoft 365. Poich si basa su un taccuino
OneNote ospitato su SharePoint, ne consegue che tutto ci che riguarda
quell OneNote rientra nell ecosistema del gruppo: ad esempio, il blocco note
raggiungibile anche dal sito SharePoint del gruppo (in genere c un link Notebook nel
menu del sito) e da Microsoft Teams (se il gruppo ha Teams, la
sezione File del canale potrebbe mostrare una cartella Notebooks con
il file del taccuino, e volendo si pu aggiungere OneNote come scheda nel
canale per accedere alle stesse note). Inoltre, OneNote stesso pu avere
integrazioni: si possono creare attivit di Planner direttamente da
OneNote in alcuni casi (con add-in o tramite Microsoft Graph/Power
Automate), ma pi comunemente gli utenti usano OneNote per registrare
informazioni e magari manualmente aggiungono riferimenti alle attivit Planner.
In Outlook, se il gruppo appare in Outlook, c spesso un link al blocco note
del gruppo. Quindi, l appunto preso in OneNote consultabile da qualsiasi
dispositivo tramite l app OneNote (Windows, Mac, mobile) dato che
sincronizzato nel cloud. Questa portabilit significa che, ad esempio, durante
una riunione fuori ufficio un membro pu aprire OneNote sul tablet, scrivere
nel blocco note del progetto e al rientro tutti i colleghi troveranno quelle
note aggiornate. Un altra interazione utile: all interno di OneNote si possono
incollare collegamenti alle attivit di Planner (copiando il link di un task e
inserendolo in una pagina OneNote), creando cos riferimenti incrociati
cliccando quel link OneNote aprir l attivit Planner corrispondente nel
browser. Viceversa, da Planner non c un riferimento automatico a singole
pagine OneNote, ma l uso congiunto pensato come esperienza
complementare: Planner struttura il progetto, OneNote raccoglie dati e note
liberamente. In ottica di suite integrata, l accoppiata Planner-OneNote ricorda
quella Project-OneNote in progetti tradizionali, ma qui alla
portata di tutti i team. Infine, tramite Microsoft Graph API o
strumenti come Power Automate, si potrebbe anche automatizzare
certe integrazioni (ad es., creare una nuova pagina OneNote quando parte un
nuovo piano, o estrarre note da OneNote per riassunti), segno che i dati
risiedono in servizi connessi e aperti a ulteriori integrazioni.
c)
RUOLI COINVOLTI
L accesso
e la gestione del blocco note del piano coinvolgono ruoli simili a quelli dei
file: dipendono dall appartenenza al gruppo e dai permessi sulla risorsa
OneNote (che conservata in SharePoint). I proprietari del
piano/gruppo hanno implicitamente pieno accesso al OneNote del gruppo,
potendo anche gestire le autorizzazioni se necessario attraverso SharePoint (il
blocco note un file nella libreria documenti, solitamente nella
cartella Appunti di blocco note di Site Assets o Documenti con
estensione .one). I membri del gruppo hanno permesso
di modifica sul notebook: possono creare sezioni, scrivere pagine,
modificarle e cancellarle. Non c distinzione interna tra chi proprietario
o membro quando si usa OneNote: tutti collaborano liberamente, quindi bene
che il team stabilisca convenzioni su come organizzare le note (ma a livello di
permessi tecnici sono equivalenti). Gli ospiti esterni se
inclusi nel gruppo potranno accedere al OneNote: quando cliccano su Notebook in
Planner, anche loro verranno portati a OneNote online (previo login con il loro
account guest) e potranno leggere/modificare le note. In passato c erano
limitazioni per i guest su OneNote, ma attualmente Microsoft 365 consente ai
guest di accedere al notebook di gruppo, a meno che l amministratore abbia
disabilitato la condivisione di OneNote con esterni. I visitatori non
membri non avranno accesso, a meno che il notebook sia stato condiviso
separatamente con loro con permessi specifici di visualizzazione o modifica
(scenario raro per note di progetto, si preferisce aggiungere il collaboratore
come guest formale al gruppo). L amministratore di Microsoft 365
pu intervenire in diversi modi: pu controllare la funzione OneNote a
livello di tenant (ad esempio disabilitando la creazione di note di gruppo,
anche se sarebbe insolito), oppure applicare policy di blocco appunti (es.
impedire il taglio/incolla esterno per proteggere dati). Inoltre, l admin
definisce se i group owners possono aggiungere guest che poi accedono al
notebook e se i dati di OneNote rientrano in qualche etichetta di riservatezza.
In contesti regolamentati, l amministratore potrebbe esportare o esaminare i
contenuti di OneNote per eDiscovery, al pari di email e documenti. Riassumendo
per i ruoli operativi: Proprietari e Membri del
piano = editori del OneNote; Ospiti = editori (se
permesso); Visitatori non nel gruppo = nessun accesso; Admin
IT = governance della funzionalit e sicurezza.
d)
ESEMPI CONCRETI DI APPLICAZIONE AZIENDALE
Un esempio
pratico: un team conduce riunioni settimanali per un progetto gestito con
Planner. Mentre Planner tiene traccia delle attivit assegnate (chi deve fare
cosa), durante le riunioni emergono discussioni, idee e decisioni che vengono
tutte annotate nel blocco note OneNote collegato. Il responsabile di
progetto apre OneNote (tramite la voce Notebook dal
piano su Teams o SharePoint) all inizio di ogni riunione e prende nota dei
punti salienti, magari in una pagina intitolata "Riunione del
19/07/2025". In quella pagina scrive gli argomenti discussi, delle
checklist di cose da verificare, e pu anche inserire tag di OneNote come
Attivit da fare accanto a nuove azioni emerse. Pi tardi, rivedendo quelle
note, potr creare le corrispondenti attivit su Planner. Tutti i membri del
progetto possono consultare questo storico di OneNote per
vedere cosa si detto in loro assenza o rinfrescarsi la memoria sulle
decisioni prese. Dal punto di vista aziendale, questo sostituisce il classico
verbale di riunione: centralizzato e sempre disponibile. Un altro esempio: un
team creativo utilizza il blocco note del piano per raccogliere brainstorming
e materiali di riferimento. Nel piano Planner Campagna Autunno Social
Media gestiscono i task (post da preparare, grafiche da creare, ecc.), mentre
nel OneNote allegato hanno pagine con idee di slogan, ritagli di immagini
(incollate nelle note), elenchi di hashtag da usare. Questa organizzazione
consente di avere contesto: chi sta completando un attivit su
Planner pu aprire OneNote e trovare subito i dettagli collegati (es. aprendo
la pagina Idee Post Facebook per vedere la bozza di testo mentre marca come
completato il task di pubblicazione). A livello di business, usare OneNote
integrato col piano incrementa la conoscenza condivisa: le
informazioni non strutturate (che non stanno in un campo specifico di Planner)
trovano posto sul blocco note del progetto, evitando che restino disperse in
quaderni personali o documenti isolati. Infine, immaginando il ruolo di
un nuovo membro che entra nel piano: oltre a vedere le
attivit su Planner, pu leggere tutto lo storico di appunti su OneNote per
mettersi rapidamente al passo. Questo riduce il tempo di onboarding su un
progetto complesso, perch Planner gli dir cosa c da fare, e
OneNote gli racconter perch lo fanno e come ci sono
arrivati. In breve, il blocco note collegato a Planner tramite OneNote
sfruttato dalle aziende per consolidare la documentazione di progetto e
le comunicazioni informali in un archivio collaborativo, in modo
immediatamente accessibile nel contesto del piano di lavoro stesso.

ESERCIZIO
SUGLI ARGOMENTI TRATTATI NEL PARAGRAFO
🧭 Obiettivo
dell esercizio
L obiettivo
comprendere come accedere e utilizzare il blocco note OneNote collegato a un
piano Microsoft Planner, sfruttando l integrazione con Microsoft 365 per
documentare riunioni, note operative, idee e materiali di progetto. L utente
imparer a individuare il blocco note associato al gruppo Microsoft 365 del
piano, modificarlo, condividerlo e integrarlo con le attivit di Planner.
Verranno illustrate le interazioni con Teams, SharePoint e Outlook, i ruoli
coinvolti e i comandi principali. L esercizio include scenari aziendali,
vantaggi per la produttivit e domande di autovalutazione.
🔧 PASSAGGI
OPERATIVI
Accedere
al blocco note OneNote collegato al piano
📓
1.
Accedi a https://portal.office.com e
seleziona OneNote dal launcher di app
🔐
2.
Vai su Gruppi → seleziona il
gruppo Microsoft 365 associato al piano
📂
3.
Clicca su Blocco appunti del gruppo per
aprire OneNote Online 📘
4.
Verifica che il nome del blocco note corrisponda al
nome del piano Planner 🏷️
5.
Naviga tra le sezioni e le pagine gi presenti nel
blocco note 📑
6.
Crea una nuova sezione per il progetto o piano
corrente ➕
7.
Aggiungi una nuova pagina per note operative,
riunioni o checklist 📝
8.
Inserisci testo, immagini, tabelle o file allegati
nella pagina 📎
9.
Condividi la pagina con i membri del team tramite
link 🔗
10.
Salva automaticamente: tutte le modifiche sono sincronizzate in
tempo reale 🔄
Utilizzare
OneNote da Teams e SharePoint
💬
1.
Apri Microsoft Teams → seleziona il canale
del team collegato al piano
📺
2.
Clicca su + →
seleziona OneNote per aggiungerlo come scheda
➕
3.
Scegli il blocco note del gruppo e la sezione da
visualizzare 📘
4.
Visualizza e modifica le note direttamente da Teams
🧠
5.
Apri SharePoint → vai su Documenti → Note
del sito 📁
6.
Clicca su Blocco appunti per
aprire OneNote in browser 🌐
7.
Le modifiche fatte in Teams o SharePoint si
riflettono ovunque 🔁
8.
I file allegati alle note sono archiviati nel sito
SharePoint del gruppo 📎
9.
Le note possono essere esportate in PDF o stampate
🖨️
10.
Le notifiche di modifica possono essere ricevute via Outlook
🔔
Interazioni
con Planner e altri strumenti Microsoft 365
🔄
1.
Il blocco note collegato al gruppo Microsoft 365
del piano Planner 🧩
2.
I membri del piano possono accedere e modificare il
blocco note 👥
3.
I proprietari del piano possono organizzare sezioni
e pagine 👤
4.
Le note possono contenere riferimenti diretti alle
attivit di Planner 📋
5.
Le riunioni pianificate in Outlook possono essere
documentate in OneNote 📅
6.
Le note possono essere collegate a eventi di
calendario condivisi 📆
7.
I file allegati alle note sono accessibili anche da
SharePoint 📂
8.
Le modifiche sono tracciabili tramite cronologia
versioni di OneNote 🕓
9.
Le note possono essere consultate anche da
dispositivi mobili 📱
10.
L integrazione disponibile per utenti con licenza Microsoft
365 Business o superiore 🧾
🧪 SCENARIO
OPERATIVO DI APPLICAZIONE
📌 Evidenza
delle riunioni settimanali
Un
team di progetto utilizza il blocco note OneNote collegato al piano Planner per
documentare le riunioni settimanali e raccogliere idee operative.
🔹 Comando:
OneNote → Gruppi → Blocco appunti del gruppo
📘 Accede
al blocco note condiviso associato al piano.
🔹 Comando:
Teams → Canale → + → OneNote
📘
Visualizza e modifica le note direttamente nel contesto del team.
🔹 Comando:
OneNote → Nuova pagina
📘 Crea una
pagina per ogni riunione con agenda, note e azioni da assegnare.
⌨️ COMANDI
CHIAVE UTILIZZATI E COME VI SI ACCEDE
Comando |
Accesso |
Funzione |
Blocco
appunti del gruppo |
OneNote
→ Gruppi → Seleziona gruppo |
Apre il
blocco note condiviso del piano |
Nuova
sezione |
OneNote
→ Aggiungi sezione |
Organizza
le note per argomento o fase |
Nuova
pagina |
OneNote
→ Aggiungi pagina |
Inserisce
una nuova nota operativa o riunione |
Aggiungi
scheda OneNote in Teams |
Teams
→ Canale → + → OneNote |
Integra il
blocco note nel canale del team |
Visualizza
note in SharePoint |
SharePoint
→ Documenti → Note del sito |
Apre il
blocco note dal sito del gruppo |
Condividi
pagina |
OneNote
→ Pagina → Condividi |
Invia link
diretto a una nota |
Inserisci
allegato |
OneNote
→ Inserisci → File |
Collega
documenti alle note |
Cronologia
versioni |
OneNote
→ Pagina → Cronologia |
Visualizza
modifiche precedenti |
Esporta in
PDF |
OneNote
→ File → Esporta |
Salva la
nota in formato PDF |
Accesso
mobile |
App
OneNote → Login → Gruppi |
Consulta e
modifica note da smartphone |
🚀 VANTAGGI PER
LA PRODUTTIVIT
📓
Documentazione centralizzata e condivisa
🔄
Sincronizzazione automatica tra Planner, Teams e SharePoint
🧠
Migliore tracciabilit delle decisioni e delle riunioni
📈
Supporto alla gestione delle attivit operative
🔔
Notifiche per modifiche e aggiornamenti
🧩
Integrazione con Microsoft 365 Groups e Outlook
📱
Accesso mobile per aggiornamenti in tempo reale
👥
Collaborazione fluida tra membri del team
🧾
Archiviazione strutturata delle informazioni
⭐
Personalizzazione delle sezioni e delle pagine
💡 IDEE DI
UTILIZZO IN UN CONTESTO AZIENDALE REALE
Verbali di riunione
Ogni
riunione settimanale del team viene documentata in OneNote, con link alle
attivit Planner corrispondenti.
Raccolta idee e brainstorming
Le
sezioni del blocco note vengono usate per raccogliere proposte operative e
allegare materiali di supporto.
Manuali e procedure operative
Il
team crea una sezione con linee guida e procedure, sempre accessibili e
aggiornabili da tutti.
❓ DOMANDE DI
AUTOVALUTAZIONE
1.
Dove si trova il blocco note collegato a un piano
Planner?
2.
Come si accede al blocco note da Teams?
3.
Come si crea una nuova sezione o pagina in OneNote?
4.
Come si condividono le note con il team?
5.
Dove vengono archiviati i file allegati alle note?
6.
Quali ruoli possono modificare il blocco note?
7.
Come si collega una nota a un attivit Planner?
8.
Come si visualizzano le note da dispositivi mobili?
9.
Quali app Microsoft 365 interagiscono con OneNote?
10.
In quali scenari aziendali utile questa funzionalit ?
📘 RIEPILOGO DI
QUANTO APPRESO
Hai
imparato a visualizzare e utilizzare il blocco note OneNote collegato a un
piano Planner, accedendo da OneNote, Teams e SharePoint. Hai seguito i passaggi
per creare sezioni e pagine, allegare file, condividere note e sincronizzarle
con le attivit del piano. Hai compreso le interazioni con Microsoft 365
Groups, Outlook e Teams, e i ruoli coinvolti nella gestione. Gli scenari
pratici ti hanno mostrato come applicare questa funzionalit in contesti
aziendali reali. I comandi chiave ti permettono di operare in modo autonomo e
preciso. I vantaggi per la produttivit evidenziano l importanza di una
documentazione integrata. Le idee di utilizzo e le domande di autovalutazione
ti aiutano a consolidare le competenze acquisite. Ora sei in grado di usare
OneNote come complemento strategico alla gestione dei piani Planner.
Microsoft Planner si rivelato, lungo tutto questo eBook,
uno strumento potente e versatile per la gestione delle attivit e la
collaborazione nei team di lavoro. Attraverso un approccio pratico, abbiamo
esplorato ogni funzionalit chiave, dagli aspetti di base come la creazione di
un piano, l assegnazione delle attivit e la gestione dei membri, fino alle
integrazioni avanzate con Teams, Outlook, SharePoint, OneNote, To Do e Power
Platform.
Planner non solo una to-do list digitale, ma un vero
e proprio hub operativo che centralizza attivit , documenti,
comunicazioni e note, offrendo una visione d insieme sempre aggiornata e
condivisa. La sua interfaccia intuitiva, le visualizzazioni multiple (bacheca,
griglia, grafici, calendario) e la possibilit di personalizzare bucket,
etichette e notifiche, permettono a ogni team di adattare Planner alle proprie
esigenze, sia in contesti agili che in progetti strutturati.
Cosa hai imparato
Organizzare il lavoro: creare piani, suddividere le
attivit in bucket, assegnare responsabilit e monitorare lo stato di
avanzamento in tempo reale.
Collaborare in modo efficace: coinvolgere membri interni
ed esterni, condividere file e note, comunicare tramite commenti e
conversazioni integrate.
Integrare Planner nell ecosistema Microsoft 365:
sfruttare Teams per la collaborazione quotidiana, Outlook per la pianificazione
delle scadenze, SharePoint e OneDrive per la gestione documentale, OneNote per
la documentazione condivisa, To Do per la gestione personale delle attivit .
Automatizzare e personalizzare: utilizzare Power Automate
e PowerApps per creare flussi di lavoro e app su misura, adattando Planner a
processi aziendali specifici.
Gestire ruoli e permessi: comprendere le differenze tra
proprietari, membri, guest e visitatori, garantendo sicurezza e governance dei
dati.
Vantaggi concreti
Centralizzazione delle informazioni: tutte le attivit , i
file e le comunicazioni sono raccolti in un unico ambiente, riducendo il
rischio di dispersione e duplicazione.
Maggiore trasparenza e responsabilizzazione: ogni membro
del team ha chiaro cosa deve fare, entro quando e con quali risorse.
Flessibilit e scalabilit : Planner si adatta sia a
piccoli gruppi che a progetti complessi, grazie alla possibilit di creare
piani multipli, integrare strumenti e personalizzare le visualizzazioni.
Efficienza operativa: grazie a notifiche, filtri,
esportazione dati e automazioni, il tempo speso nella gestione delle attivit
si riduce sensibilmente.
Collaborazione senza barriere: la possibilit di
coinvolgere guest esterni, integrare Planner in Teams e SharePoint, e accedere
da qualsiasi dispositivo, rende la collaborazione fluida anche in contesti
distribuiti o ibridi.
E ora?
Ti invito a mettere subito in pratica quanto appreso:
Sperimenta: crea un nuovo piano per un progetto reale,
coinvolgi i colleghi, prova le diverse visualizzazioni e integra Planner con
gli altri strumenti Microsoft 365.
Personalizza: adatta i bucket, le etichette e le
notifiche alle esigenze del tuo team.
Automatizza: esplora Power Automate per semplificare i
processi ripetitivi.
Condividi: utilizza le funzionalit di esportazione e
condivisione per tenere informati stakeholder e collaboratori.
Planner uno strumento in continua evoluzione: resta
aggiornato sulle novit , partecipa alle community di utenti e condividi le tue
best practice per contribuire a una cultura della collaborazione sempre pi
efficace.
Grazie per aver seguito questo percorso!
Che tu sia un project manager, un membro di team o un responsabile IT, Planner
pu diventare il tuo alleato quotidiano per organizzare, monitorare e portare a
termine con successo ogni progetto.
Se desideri una versione personalizzata delle conclusioni
(ad esempio con riferimenti a un contesto aziendale specifico o con un invito
all azione per i lettori), fammi sapere: posso adattare il testo alle tue
esigenze!
a)
Tabella moduli di apprendimento
Ogni settimana prevede:
5
giorni di studio (1 ora al giorno)
1
giorno di esercitazione pratica o revisione
1
giorno di autovalutazione
📘 Struttura del Piano (Macrotemi)
Settimana |
Tema |
1 2 |
Fondamenti di Microsoft Planner e interfaccia utente
|
3 4 |
Creazione di un nuovo piano, gestione privacy e aggiunta membri
|
5 6 |
Organizzazione delle attivit : bucket, assegnazioni, etichette e
priorit |
7 8 |
Visualizzazioni: bacheca (Kanban), griglia, grafici e calendario
|
9 10 |
Integrazione con Teams, Outlook, SharePoint, OneDrive e To Do
|
11 12 |
Gestione file, note condivise (OneNote) e automazione con Power
Automate |
13 14 |
Sicurezza, ruoli, permessi e gestione dei gruppi Microsoft 365
|
15 |
Personalizzazione, duplicazione piani, esportazione dati e best
practice operative |
16 |
Revisione finale, esercitazione completa e test |
b)
Modello di autovalutazione settimanale
Puoi usare questo schema ogni domenica per riflettere su quanto
appreso:
📌 Settimana [n ] Tema: [inserisci tema]
1. Cosa ho imparato questa settimana?
✍️ Scrivi 3
concetti chiave che hai compreso.
.
.
.
2. Quali esercizi ho completato?
☑️ Segna
quelli svolti o descrivi brevemente cosa hai fatto.
3. Quali strumenti o funzionalit ho usato in SharePoint?
🛠️ Es.
raccolte documenti, versionamento, Power Automate, ecc.
4. Domande a cui so
rispondere ora:
❓ Es. Come si
crea una raccolta? Come si imposta un flusso?
5. Cosa mi ancora poco chiaro?
⚠️ Annota
dubbi o concetti da rivedere.
6)
Come valuto il mio livello di comprensione (1 5)?
Relativamente ad un argomento studiato
📊 1 =
nessuna, 5 = piena padronanza
🔲 1 🔲 2 🔲 3 🔲 4 🔲 5
7)
Azioni per la prossima settimana:
📌 Es.
ripassare un argomento, fare un esercizio, chiedere supporto.
c)
90 Domande di ripasso e risposte esatte
DOMANDE
Settimana
1 2: Fondamenti di Microsoft Planner e interfaccia utente
1.
Cos Microsoft Planner e a quale suite appartiene?
2.
Qual la funzione principale del riquadro di
spostamento in Planner?
3.
Cosa si trova nell area di contenuto di Planner?
4.
Quali sono le principali visualizzazioni
disponibili in Planner?
5.
Come si accede a Planner dalla dashboard di
Microsoft 365?
6.
Qual la differenza tra Planner Hub e I miei
piani ?
7.
Cosa permette di fare il pulsante Crea piano ?
8.
Quali ruoli possono accedere a Planner?
9.
Che differenza c tra membro interno e guest in
Planner?
10.
Dove vengono visualizzate tutte le attivit assegnate a un
utente?
Settimana
3 4: Creazione di un nuovo piano, gestione privacy e aggiunta membri
1.
Quali sono i passaggi per creare un nuovo piano in
Planner?
2.
Che differenza c tra piano pubblico e piano
privato?
3.
Cosa comporta la creazione di un nuovo gruppo
Microsoft 365 insieme al piano?
4.
Come si aggiungono membri a un piano?
5.
Chi pu aggiungere membri a un piano privato?
6.
Cosa succede quando si aggiunge un membro a un
piano?
7.
Come si promuove un membro a proprietario del
piano?
8.
Quali notifiche riceve un nuovo membro aggiunto a
un piano?
9.
Come si gestiscono i ruoli dei membri in Planner?
10.
possibile aggiungere guest esterni a un piano? Se s , come?
Settimana
5 6: Organizzazione delle attivit : bucket, assegnazioni, etichette e priorit
1.
Cosa sono i bucket in Planner?
2.
Come si crea una nuova attivit in un piano?
3.
Come si assegna un attivit a un membro del piano?
4.
Qual la funzione delle etichette colorate?
5.
Come si imposta la priorit di un attivit ?
6.
Come si modifica la scadenza di un attivit ?
7.
possibile allegare file a un attivit ? Dove
vengono archiviati?
8.
Come si aggiunge una checklist a un attivit ?
9.
Come si sposta un attivit tra i bucket?
10.
Come si contrassegna un attivit come completata?
Settimana
7 8: Visualizzazioni: bacheca (Kanban), griglia, grafici e calendario
1.
Qual la differenza tra la visualizzazione Bacheca
e Griglia?
2.
A cosa serve la visualizzazione Grafici?
3.
Come si accede alla visualizzazione Calendario
(Schedule)?
4.
Cosa rappresentano i bucket nella Bacheca?
5.
Come si filtrano le attivit per assegnatario o
etichetta?
6.
Cosa mostra il grafico a torta nella vista Grafici?
7.
Come si aggiunge una nuova attivit direttamente
dal calendario?
8.
possibile trascinare le attivit nel calendario
per modificarne la scadenza?
9.
Come si esportano i dati del piano in Excel?
10.
Quali informazioni si possono ottenere dalla vista Grafici per
membro?
Settimana 9 10: Integrazione con Teams, Outlook, SharePoint,
OneDrive e To Do
1.
Come si integra Planner con Microsoft Teams?
2.
Qual la funzione dell app Attivit in Teams?
3.
Come si aggiunge Planner come scheda in un canale
Teams?
4.
In che modo Planner si integra con Outlook?
5.
Come si visualizzano le attivit di Planner in
Microsoft To Do?
6.
Dove vengono archiviati i file allegati alle
attivit di Planner?
7.
Come si accede al blocco note OneNote collegato al
piano?
8.
possibile sincronizzare le scadenze di Planner
con il calendario di Outlook?
9.
Come si visualizza un piano Planner in una pagina
SharePoint?
10.
Quali vantaggi offre l integrazione tra Planner e OneDrive?
Settimana
11 12: Gestione file, note condivise e automazione con Power Automate
1.
Come si allega un file a un attivit in Planner?
2.
Dove vengono archiviati i file allegati alle
attivit ?
3.
Come si accede al blocco note condiviso del piano?
4.
Quali ruoli possono modificare il blocco note
OneNote del piano?
5.
Come si crea una regola di automazione con Power
Automate per Planner?
6.
possibile creare attivit Planner da un modulo
Forms tramite Power Automate?
7.
Come si esportano le attivit di Planner in Excel?
8.
Come si collega Planner a PowerApps?
9.
Quali notifiche automatiche pu inviare Planner?
10.
Come si gestiscono le versioni dei file allegati in Planner?
Settimana
13 14: Sicurezza, ruoli, permessi e gestione dei gruppi Microsoft 365
1.
Qual la differenza tra proprietario e membro in
un piano Planner?
2.
Chi pu eliminare un piano Planner?
3.
Come si gestiscono i permessi di accesso ai file
allegati?
4.
Cosa comporta rendere pubblico un piano?
5.
Come si aggiunge un guest esterno a un gruppo
Microsoft 365?
6.
Quali permessi ha un guest rispetto a un membro
interno?
7.
Come si verifica la privacy di un piano Planner?
8.
Chi pu modificare la privacy di un piano gi
creato?
9.
Come si rimuove un membro da un piano?
10.
Cosa succede ai file e alle attivit quando si elimina un gruppo
Microsoft 365?
Settimana
15: Personalizzazione, duplicazione piani, esportazione dati
1.
Come si copia un piano esistente in Planner?
2.
Quali elementi possono essere copiati durante la
duplicazione di un piano?
3.
Come si personalizza il nome e la descrizione di un
piano?
4.
possibile personalizzare le etichette delle
attivit ?
5.
Come si esportano le attivit di un piano in Excel?
6.
Quali sono le best practice per la gestione dei
bucket?
7.
Come si archivia un piano completato?
8.
Come si utilizza la funzione Aggiungi ai
preferiti ?
9.
Quali vantaggi offre la duplicazione di un piano
modello?
10.
Come si condividono i link diretti alle attivit o ai piani?
Settimana
16: Revisione finale, esercitazione completa e test
1.
Quali sono i passaggi fondamentali per creare e
gestire un piano Planner?
2.
Come si assegna un attivit e si monitora il suo
avanzamento?
3.
Quali strumenti di visualizzazione aiutano a
monitorare lo stato del progetto?
4.
Come si integra Planner con Teams e Outlook?
5.
Come si aggiungono e gestiscono i membri di un
piano?
6.
Quali sono le principali differenze tra piano
pubblico e privato?
7.
Come si esportano dati e report da Planner?
8.
Quali automazioni possono essere utili per la
gestione delle attivit ?
9.
Come si gestiscono file e note condivise nel
contesto di un piano?
10.
Quali sono le best practice per la collaborazione efficace in
Planner?
RISPOSTE
ESATTE
Settimana
1 2: Fondamenti di Microsoft Planner e interfaccia utente
1.
Uno strumento di gestione attivit della suite
Microsoft 365.
2.
Permette di navigare tra piani, attivit e
visualizzazioni personali.
3.
Mostra i dettagli e le funzionalit del piano
selezionato.
4.
Bacheca, Griglia, Grafici, Calendario.
5.
Dal launcher delle app di Microsoft 365.
6.
Planner Hub mostra tutti i piani, I miei piani
solo quelli a cui si partecipa.
7.
Avvia la creazione di un nuovo piano di lavoro.
8.
Membri interni con licenza Microsoft 365; guest con
invito.
9.
I guest hanno accesso limitato e solo tramite
invito.
10.
Nella sezione Assegnate a me .
Settimana
3 4: Creazione di un nuovo piano, gestione privacy e aggiunta membri
1.
Clic su Nuovo piano , inserimento nome, scelta
privacy, aggiunta membri.
2.
Il pubblico visibile a tutta l organizzazione, il
privato solo ai membri invitati.
3.
Viene creato un gruppo con posta, sito SharePoint,
OneNote, ecc.
4.
Dal menu Membri o assegnando attivit a nuovi
utenti.
5.
Solo i proprietari del piano/gruppo.
6.
Riceve una notifica email e accesso alle attivit e
file del piano.
7.
Da Outlook, promuovendo il membro a proprietario
del gruppo.
8.
Email di benvenuto e notifiche sulle attivit
assegnate.
9.
Da Outlook o dal portale di amministrazione
Microsoft 365.
10.
S , se l amministratore lo consente e tramite invito email.
Settimana
5 6: Organizzazione delle attivit : bucket, assegnazioni, etichette e priorit
1.
Colonne che raggruppano attivit per fase,
categoria o team.
2.
Cliccando su + Aggiungi attivit in un bucket.
3.
Dal pannello attivit , selezionando il membro
desiderato.
4.
Categorizzano visivamente le attivit .
5.
Dal dettaglio attivit , scegliendo la priorit .
6.
Dal dettaglio attivit , modificando la data di
scadenza.
7.
S , vengono archiviati su SharePoint del gruppo.
8.
Dal dettaglio attivit , aggiungendo una checklist.
9.
Trascinando la scheda attivit tra i bucket.
10.
Spuntando la casella Completata nell attivit .
Settimana
7 8: Visualizzazioni: bacheca (Kanban), griglia, grafici e calendario
1.
Bacheca mostra attivit per bucket, Griglia in
formato tabellare.
2.
Fornisce una panoramica visiva dello stato delle
attivit .
3.
Cliccando su Programma nella barra superiore del
piano.
4.
Rappresentano fasi, categorie o team di lavoro.
5.
Usando i filtri in alto nella bacheca o griglia.
6.
La suddivisione delle attivit per stato
(completate, in corso, non iniziate).
7.
Cliccando su un giorno nel calendario e inserendo
una nuova attivit .
8.
S , trascinando l attivit su un altra data.
9.
Dal menu > Esporta in Excel .
10.
Numero di attivit assegnate e completate per ogni membro.
Settimana 9 10: Integrazione con Teams, Outlook, SharePoint,
OneDrive e To Do
1.
Aggiungendo Planner come scheda in un canale Teams.
2.
Riunisce tutte le attivit personali e di gruppo in
Teams.
3.
Dal canale Teams, cliccando su + e scegliendo
Planner.
4.
Tramite feed iCalendar per le scadenze e
collegamento ai gruppi.
5.
Nella lista Assegnate a me di To Do.
6.
Nella libreria documenti SharePoint del gruppo.
7.
Dal menu > Blocco note o tramite il sito
SharePoint.
8.
S , pubblicando il feed iCalendar del piano.
9.
Aggiungendo la web part Planner in una pagina
SharePoint.
10.
Accesso centralizzato, sincronizzazione e collaborazione sui
file.
Settimana 11 12: Gestione file, note condivise e
automazione con Power Automate
1.
Dal dettaglio attivit , cliccando su Aggiungi
allegato .
2.
Nella raccolta documenti SharePoint del gruppo.
3.
Dal menu > Blocco note o dal sito
SharePoint.
4.
Proprietari e membri del gruppo/piano.
5.
Creando un flusso in Power Automate con trigger e
azioni Planner.
6.
S , tramite Power Automate che collega Forms e
Planner.
7.
Dal menu > Esporta in Excel .
8.
Aggiungendo Planner come connettore dati in
PowerApps.
9.
Notifiche per assegnazione, scadenza, completamento
attivit .
10.
SharePoint gestisce versioni e storico dei file allegati.
Settimana
13 14: Sicurezza, ruoli, permessi e gestione dei gruppi Microsoft 365
1.
Il proprietario pu gestire membri e impostazioni,
il membro solo attivit .
2.
Solo i proprietari del piano/gruppo.
3.
Da SharePoint, impostando permessi sulla libreria
documenti.
4.
Tutti i membri dell organizzazione possono vederlo
e unirsi.
5.
Da Outlook o dal portale di amministrazione,
invitando l email esterna.
6.
Il guest pu collaborare ma non gestire membri o
impostazioni avanzate.
7.
Dal dettaglio piano o da Outlook > Gruppi >
Impostazioni.
8.
Solo i proprietari del gruppo/piano.
9.
Dal menu membri del piano o da Outlook > Gruppi.
10.
Tutti i file, attivit e note vengono eliminati insieme al
gruppo.
Settimana
15: Personalizzazione, duplicazione piani, esportazione dati
1.
Dal menu > Copia piano .
2.
Bucket, attivit , etichette, checklist, scadenze
(opzionale).
3.
Dal dettaglio piano o impostazioni.
4.
S , dal dettaglio attivit o impostazioni piano.
5.
Dal menu > Esporta in Excel .
6.
Dare nomi chiari ai bucket, suddividere per fasi o
categorie.
7.
Nascondendo il piano o esportando i dati prima di
eliminarlo.
8.
Cliccando sulla stella accanto al nome del piano.
9.
Permette di riutilizzare strutture e processi
standardizzati.
10.
Dal menu > Copia link piano o Copia link attivit .
Settimana
16: Revisione finale, esercitazione completa e test
1.
Creazione piano, aggiunta membri, organizzazione
attivit , monitoraggio avanzamento.
2.
Dal dettaglio attivit , assegnando membri e
aggiornando lo stato.
3.
Bacheca, Grafici, Calendario, Griglia.
4.
Planner si integra con Teams tramite schede e con
Outlook tramite feed iCal.
5.
Dal menu membri del piano o da Outlook/Teams.
6.
Pubblico: visibile a tutti; privato: solo ai membri
invitati.
7.
Dal menu > Esporta in Excel o tramite
reportistica.
8.
Automazioni con Power Automate per notifiche,
creazione task, reminder.
9.
File su SharePoint, note su OneNote, accessibili da
Planner e Teams.
10.
Definire ruoli, usare bucket chiari, assegnare responsabilit ,
sfruttare integrazioni.